Citazione:Markolone ha scritto:
Le mie crocette NON sono acquartierate,
se hai questo timore,avrai sicuramente il modello con una sola sartia bassa per lato.
Non che sia sufficente eh...ma se fai attenzione un minimo di quartiere lo ha,osserva bene la posizione delle lande rispetto alla mezzeria dell'albero
Citazione:Markolone ha scritto:
ovviamente devo smontare il paterazzo
e allora pure l'amantiglio...comunque no,non e' ovvio... dipende
dal tipo di bilancino,dal tipo di gru e probabilmente dalla volonta' dell'operatore di 'fare in fretta' con meno rischi
Io alleggerisco lo strallo disarmando la vela (rollafiocco)
e sposto l'amantiglio a meta' boma.
Le due scotte fanno il resto facendo attenzione che nessuno dei due spinlock si apra per errore
E' vero...non vedo l'ora di ripuntare il paterazzo ma ragionando 'a freddo' e' un timore ingiustificato
Citazione:Marcox ha scritto:
Citazione:Markolone ha scritto:
ovviamente devo smontare il paterazzo
e allora pure l'amantiglio...comunque no,non e' ovvio... dipende
dal tipo di bilancino,dal tipo di gru e probabilmente dalla volonta' dell'operatore di 'fare in fretta' con meno rischi
Io alleggerisco lo strallo disarmando la vela (rollafiocco)
e sposto l'amantiglio a meta' boma.
Le due scotte fanno il resto facendo attenzione che nessuno dei due spinlock si apra per errore
E' vero...non vedo l'ora di ripuntare il paterazzo ma ragionando 'a freddo' e' un timore ingiustificato
Con il bilancino che usiamo di solito resta poco spazio per mantenere l'amantiglio, che quindi devo abbassare.
Pensavo di predisporre una specie di volante a metà albero che si congiunga con il boma, al posto dell'amantiglio.
Avendo la randa 'alla tedesca' ho il vantaggio che posso bloccare il boma in maniera molto sicura anche nei movimenti laterali.
Mi sembra che la tedesca sia un altra cosa...comunque non e' importante...
Fa come credi ma ti complichi la vita inutilmente...a mezz'albero o in testa non cambia nulla.Ilfulcro dell' albero e' alla base e devi contrastare il tiro in testa...il carico sui due stopper della/e scotta rimane invariato...
Conta solo la posizione dell'amantiglio lungo il boma...l'ottimo sarebbe legarlo tra i due golfari delle scotte ma,ripeto,se tutto e' in ordine a meno di eventi eccezionali non c'e' problema.
Certo che sei il bilancino si muove come una palla demolitrice...
ti butta giu' pure un albero ben insartiato
Citazione:Markolone ha scritto:
Approfitto della discussione per chiedere un parere che resta abbastanza in tema:
Quando eseguo l'alaggio della barca tramite gru e fasce prua-poppa ovviamente devo smontare il paterazzo.
Ho sempre il patema d'animo, anche perchè ho visto in un caso un albero volare in mare nelle stesse condizioni.
Le mie crocette NON sono acquartierate, quindi non ho un bilanciamento sicuro verso poppa.
Per quanto si faccia attenzione, la barca subisce anche dei discreti ondeggiamenti.
C'è qualche sistema furbo che qualcuno usa per mettere in sicurezza l'albero in queste condizioni, senza intralciare la manovra?
ovviamente parliamo di albero passante, quindi per armare il bilancino della gru puoi togliere il paterazzo senza grossi patemi d'animo, per il tempo di alare/varare la barca non dovresti avere problemi. Ovviamente come suggerisce Marcox le vele vanno disarmate, non è sano lasciare la barca a secco con le vele su.
E dove si parla di passante??? 'ovviamente' che?
se fose stato passante stavamo ad aspettare te??
pero' basta... che qui' si parlava di strallo
appunto! I consigli dati a markolone si riferiscono ovviamente solo ad albero passante, se l'albero non è passante non ci penserei nemmeno a movimentare la barca senza strallo di prua. Poi la barca è la tua ed i tuoi soldi li spendi come ti pare, contento te...
Si e' vero stavate 'parlando' di strallo OK
PERO' non puo' giustificare il fatto che non hai letto con attenzione...Markolone
ha introdotto il tema 'PATERAZZO'
La fretta di 'apparire' fa' brutti scherzi
fretta di apparire? ok, allora sparisco, vado a nascondermi....
grazie a tutti,
per le importanti risposte,
cmq ho rinviato a domani il trasferimento, che il vento dovrebbe calare a 6-7 Nm e scomparire del tutto l'onda.
se l'artigiano ha finito adirittura riuscirò a montare provvisoriamente il musone e puntare lo strallo-avolgifiocco.
grazie ancora
ps: quando sono in alaggio, solitamente punto l'amantiglio sul carrello del fiocco per sicureza anche se le crocette sono leggermente a quartierate.
Citazione:Frappettini ha scritto:
Io conosco gente che a mandato in testa d' albero degli amici con l' albero trattenuto da un paio di drizze... Così come conosco gente che è andata in testa d' albero con l' albero trattenuto da un paio di drizze 
presente,e recidivo,
per la seconda che hai detto
Citazione:sailor13 ha scritto:
appunto! I consigli dati a markolone si riferiscono ovviamente solo ad albero passante, se l'albero non è passante non ci penserei nemmeno a movimentare la barca senza strallo di prua. Poi la barca è la tua ed i tuoi soldi li spendi come ti pare, contento te...
Mi scuso per l'inquinamento del post, ma in fondo sempre di strallo si tratta
.
Il mio albero NON è passante, come la quasi totalità di quelli che vengono movimentati dalle nostre parti. Senza smontare paterazzo e amantiglio proprio non c'è verso di passare le fasce.
Qualche anno fa ho alato anche in altro cantiere e la procedura, non solo per la mia barca, è sempre la stessa.
Cantiere che vai alaggio che trovi
Senza togliere paterazzo:
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Pero' il braccio della gru sfiora l'albero
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In quest'altro cantiere fanno come da te,il bilancino e' costruito diversamente e si vede la fascia avvolta sul boma ove e' attaccato
l'amantiglo (o la drizza randa)
Tra l'altro noto che in questa occasione non ho neppure disarmato il genoa
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Citazione:Marcox ha scritto:
Cantiere che vai alaggio che trovi
...
AZZZ !! ma è la mia barca !! ALOA 27
No quella e' MIA
Se scrivo qualcosa e' perche' so di cosa parlo...sempre...mica per far numero
Ma ...scusa... per quello che ho scritto pensavo lo avessi capito...
sei ...'distratto'
Ciao
Vedendo le foto dell'alaggio direi che il punto chiave è il posizionamento della testa della gru che, nella prima foto resta molto più in basso rispetto al paterazzo. Per quanto riguarda la vicinanza del braccio all'albero, è minima anche con l'altro metodo.
C'è comunque un potenziale rischio che il braccio incocci il paterazzo, e anche in questo caso fare un danno è un attimo.
Citazione:Markolone ha scritto:
Vedendo le foto dell'alaggio direi che il punto chiave è il posizionamento della testa della gru che, nella prima foto resta molto più in basso rispetto al paterazzo. Per quanto riguarda la vicinanza del braccio all'albero, è minima anche con l'altro metodo.
C'è comunque un potenziale rischio che il braccio incocci il paterazzo, e anche in questo caso fare un danno è un attimo.
infatti le assicurazioni dei cantieri sono care
(per quelli che le hanno
e lo dicono
:42
ciao a tutti,
oggi ho fatto il trasferimento partenza con 7n di vento e 11 di raffica, mare poco mosso, verso la fine è aumentato il vento fino a 11n con raffiche fino a 19,4n.
tutto ok, ho viaggiato con 2 drizze fiocco sulle bitte di prua, carica alto e avvolgifiocco sulla falchetta di prua; quando le raffiche hanno superato i 15n ho dovuto con una cima tirare l'avolgifiocco che oscillava preoccupantemente.
devo riportare che le drizze sulle bitte di prua, trasferiscono moltissime vibrazioni in coperta, nella cucetta di prua sembrava di essere al interno di un elicottero... tutto sopra i 15n sotto, senza onda credo possiamo ritenerla una situazione di sicurezza.
ciao e grazie per l'aiuto
sono contento che dopo tanto studio ti è andato tutto bene