I Forum di Amici della Vela

Versione completa: giri motore
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2 3
qualcuno sa consigliarmi a quanti giri devo tenere a velocità di crociera un perkins 4 cilindri 40 cv
grazie infinite
Citazione:Messaggio di chillo
qualcuno sa consigliarmi a quanti giri devo tenere a velocità di crociera un perkins 4 cilindri 40 cv
grazie infinite

Devi rimanere a circa 2/3 del numero di giri massimo raggiungibile dal motore, se la carena è pulita , in caso contrario devi verificare che non sforzi inutilmente per vincere la resistenza delle cozze attaccate all'elica e alla carena.. Big Grin
[:22]
Dipende dalle condizioni del mare e del vento.
in condizioni di mare calmo e poco vento ! secondo voi posso arrivare sui 2000 giri o sono troppi? velocità di crociera a 1500 gire 5,5 nodi mi sembra poco !!
grazie
per i giri-crociera segui consiglio Pastoredionde, applicato a giri effettivi sulla tua barca e non teorici da libretto (anche se i due dati non dovrebbero discostarsi di molto, se l'elica è giusta dimensione ecc..).
Per il resto è difficile rispondere se non dici tipo barca, dimensioni, stato pulizia carena....
Non conosco i dati di quel motore, ma se come quasi tutti gira al massimo a 3600 giri, avrai quasi sicuramente la coppia massima intorno ai 2100-2200 giri, quello è il regime più vantaggioso.
una volta raggiunta la temperatura d'esercizio
quei motori possono girare ininterrottamente fino al successivo cambio d'olio o manutenzione. questo per sottolineare che non esiste l'affaticamento quando tutto è in ordine,
un diesel può girare a manetta tutta la sua vita senza cedere un giro.
naturalmente l'usura certamente precoce e i consumi alti sconsigliano per cui si tende a far girare il motore nei suoi parametri più convenienti che sono il regime di coppia massima o di minimo consumo che non necessariamente coincidono.
nelle barche la sostanza non cambia ma c'è una componente in più:
le vibrazioni,lo stato del mare,il vento impongono scelte,quindi,
ti trovi il regime più confortevole per te e per la barca e vai,tenendo conto di quanto detto sopra.
ps:
nei documenti della barca ci sarà la brochure del motore con tutte le istruzioni d'uso.
li ci deve essere il diagramma di rendimento del motore.un'occhiata non sarebbe male.
concordo sicuramente con andros e inoltre vorrei ricordare che anche tenere regimi troppo bassi (ad es quando si va a vela-motore) può essere svantaggioso in quanto favorisce incrostazioni dei prodotti di combustione.
Mi permetto rammentare che a -10% giri max presi, la potenza assorbita dall'elica è -27% di quella erogata ai giri max presi.
Esempio pratico:
> giri max presi 3.000/1' - potenza erogata 20 CV;
> -10% = 2.700/1' - potenza assorbita 14,6 CV.
Citazione:Nessuno 38 ha scritto:
Mi permetto rammentare che a -10% giri max presi, la potenza assorbita dall'elica è -27% di quella erogata ai giri max presi.
Esempio pratico:
> giri max presi 3.000/1' - potenza erogata 20 CV;
> -10% = 2.700/1' - potenza assorbita 14,6 CV.
(per i più tardi come me)quindi?
più ne leggo e più divento insicuro.
- Mare piatto senza vento e corrente -
prima avevo un motore senza nesssun dato e la regola era circa il 30% circa in meno dei massimi giri raggiungibili in folle, io mi regolavo anche a orecchio e stavo sui 2400 giri.
Nuova barca altro motore e con prove empiriche:
1) dai dati del mio libretto con curve di consumo e potenza vedo che il miglior rendimento è a circa 2600 / 2700 giri.
2)giri max in folle circa 3600
3)giri max con marcia circa 3300, cioè il 10% in meno scarsi
4)tolgo un 20% ai 3300 e vado a sono a quei 2600-2700 giri che mi vengono confermati anche dai grafici che ho del motore.
5)siccome mi piace la 'conserva' di solito tengo il motore a 2400 giri ma ho provato e fino a 2800 la barca prende ancora molta velocità.

sbaglio qualcosa ... o proprio tutto ?
Citazione:andros ha scritto:
(per i più tardi come me)quindi?
Queste le norme di riferimento per l'uso dei motori marini diesel:

A giri max 100% impiego intermittente : 5'
dai giri max -2% impiego intermittente: 20'
dai giri max -4% impiego intermittente: 1h/6h
dai giri max -6% impiego intermittente: 3h/12h
dai giri max -8% impiego intermittente: 12h/24h
dai giri max -10% impiego continuativo: 24h/24h

Uso difforme equivale a fondere o sbiellare.
Saluti
secondo me non c'è una regola fissa,di solito la velocità di crociera e quindi il miglior rendimento consumo/velocità la si ottiene a circa il 70-75 per cento della velocità massima,questo con carena pulita,mare calmo e in assenza di vento,ma in mare le situazioni non sono mai uguali,quindi bisogna adattarsi di volta in volta per avere il miglior rendimento,di solito quando ci hai fatto l'orecchio non stai nemmeno più a guardare il numero di giri max,senti che ti devi fermare un po' prima che il motore sforza e quindi maggiori consumi,maggior usura,maggiori possibilità di rotture,sopratutto se il motore è vecchiotto è sempre meglio non forzare più di tanto a meno chè la situazione non lo richiede,la teoria è un gran bella cosa ma poi una volta in mare bisogna adattarsi alle varie situazioni che si presentano,cosi come bisogna superare la velocità critica nel più breve tempo possibile per evitare vibrazioni anomale etc,cosi come bisogna ridurre al minimo la fase del riscaldamento del motore,alle basse temperature la combustione rilascia residui carboniosi che imbrattano le valvole e le tubazioni di scarico,quante volte andiamo al porto (lo faccio io per primo)mettiamo in moto per caricare un po' le batterie e lo lasciamo là per una mezzora abbondante,questo è sbagliato meglio mollare subito gli ormeggi e farsi un giro,sicuramente causeremo meno danni...BV
Nessuno 38 ha scritto:
Queste le norme di riferimento per l'uso dei motori marini diesel:

A giri max 100% impiego intermittente : 5'
dai giri max -2% impiego intermittente: 20'
dai giri max -4% impiego intermittente: 1h/6h
dai giri max -6% impiego intermittente: 3h/12h
dai giri max -8% impiego intermittente: 12h/24h
dai giri max -10% impiego continuativo: 24h/24h

Uso difforme equivale a fondere o sbiellare.
Saluti




chiedo scusa per la forse stupida domanda ma per giri max si intendono quelli con motore in folle o con marcia inserita ?
Nessuno 38 ha scritto:
Queste le norme di riferimento per l'uso dei motori marini diesel:

A giri max 100% impiego intermittente : 5'
dai giri max -2% impiego intermittente: 20'
dai giri max -4% impiego intermittente: 1h/6h
dai giri max -6% impiego intermittente: 3h/12h
dai giri max -8% impiego intermittente: 12h/24h
dai giri max -10% impiego continuativo: 24h/24h

Uso difforme equivale a fondere o sbiellare.
Saluti




chiedo scusa per la forse stupida domanda ma per giri max si intendono quelli con motore in folle o con marcia inserita ?
Citazione:f.bardi ha scritto:
chiedo scusa per la forse stupida domanda, ma per giri max si intendono quelli con motore in folle o con marcia inserita ?
Per giri max si intendono sempre quelli presi con marcia inserita.
I giri max ottimali con marcia inserita sono quelli coincidenti con i max previsti dal costruttore o leggermente sotto (-1%).
Citazione:franco53 ha scritto:
secondo me non c'è una regola fissa,di solito la velocità di crociera e quindi il miglior rendimento consumo/velocità la si ottiene a circa il 70-75 per cento della velocità massima,questo con carena pulita,mare calmo e in assenza di vento,ma in mare le situazioni non sono mai uguali,quindi bisogna adattarsi di volta in volta per avere il miglior rendimento,di solito quando ci hai fatto l'orecchio non stai nemmeno più a guardare il numero di giri max,senti che ti devi fermare un po' prima che il motore sforza e quindi maggiori consumi,maggior usura,maggiori possibilità di rotture,sopratutto se il motore è vecchiotto è sempre meglio non forzare più di tanto a meno chè la situazione non lo richiede,la teoria è un gran bella cosa ma poi una volta in mare bisogna adattarsi alle varie situazioni che si presentano,cosi come bisogna superare la velocità critica nel più breve tempo possibile per evitare vibrazioni anomale etc,cosi come bisogna ridurre al minimo la fase del riscaldamento del motore,alle basse temperature la combustione rilascia residui carboniosi che imbrattano le valvole e le tubazioni di scarico,quante volte andiamo al porto (lo faccio io per primo)mettiamo in moto per caricare un po' le batterie e lo lasciamo là per una mezzora abbondante,questo è sbagliato meglio mollare subito gli ormeggi e farsi un giro,sicuramente causeremo meno danni...BV
Queste credenze sono prive di qualsiasi riscontro.
quindi se il mio motore, bukh 24 hp, da libretto mi dice giri max 3600, avendo verificato che effettivamente in folle raggiunge i 3600 giri dovrei avere sempre 3600 giri o poco meno anche con marcia inserita? diciamo con un -1% in meno tollerabile?
lo sapevo , ho sbagliato tutto! ho sempre pensato che con elica in lavoro un -10% ci stesse.
Citazione:f.bardi ha scritto:
quindi se il mio motore, bukh 24 hp, da libretto mi dice giri max 3600, avendo verificato che effettivamente in folle raggiunge i 3600 giri dovrei avere sempre 3600 giri o poco meno anche con marcia inserita? diciamo con un -1% in meno tollerabile?
lo sapevo , ho sbagliato tutto! ho sempre pensato che con elica in lavoro un -10% ci stesse.
Nel tuo Bukh qualcosa non torna. In genere i giri a vuoto sono sempre almeno +10% dei giri di max potenza. In altri termini, se Bukh dichiara 24 CV a 3.600 rpm, lo stesso motore deve prendere circa 4.000 rpm a vuoto. Può essere una questione di registrazione della corsa acceleratore o una furbata del costruttore nel senso che i 24 CV sono solo teorici.
Pagine: 1 2 3
URL di riferimento