I Forum di Amici della Vela

ragazzi vorrei spostare la mia piccola dal lago al mare...quali accorgimenti/trucchi per evitare o limitare l'usura da salsedine e acqua salata?

per evitare, basta non fargli toccare l'acqua di mare
Per limitare, discorso semplice e complicaro insieme.
Dovresti trovare un posto con acqua fredda, ed un poco di corrente.
Insomma, niente lagune, niente porticcioli al caldo e con acqua ferma.
...
Però guarda che poi l'acqua di mare non è veleno, comunque la carena annuale l'avrai fatta anche al lago, penso.
Comunque esistono moderne antivegetative - tipo coppercoat - che pare facciano miracoli
Purtroppo €€€ tanti tanti tanti

grazie...si si carena per forza annualmente ma a livello di albero-boma e attrezzatura di coperta cosa cambia?c'è qualche prodotto da passare o nn si fa nulla e va bene cosi?

Con una spugnetta morbida puoi lavare l'albero con acqua distillata un paio di volte al mese. Qui al mare lo facciamo tutti.

Ma la tua barca è la versione 'lake'?

Citazione:ghibli4 ha scritto:
Con una spugnetta morbida puoi lavare l'albero con acqua distillata un paio di volte al mese. Qui al mare lo facciamo tutti.

Ma la tua barca è la versione 'lake'?

con una spugnetta morbida e poi devi asciugarla velocemente che non prenda freddo. potendo anche tutte le settimane partendo dalla TA.


eh si, la salsedine è peggio dell'acqua salmastra

Esatto, il rischio e' che l'alluminio causa shock termici si possa microfratturare e nellemicrofratture entrare spore delle alghe con i risaputi problemi che questo può causare.

Io avvolgo anche l'elica in un sacchetto della spazzatura per evitare che la salsedine la possa corrodere,

Qualcuno che a oltre a prendere per i fondelli sappia dare una risposta seria? Ho postato in tecnica per evitare le cxxxxte da bar ma a quanto pare e' servito a poco

La risposta seria e':
'ma secondo te la tua barca è l'unica che sta al mare? Le altre sono state progettate per stare al mare?'

Se proprio vuoi una bella sciacquata di acqua dolce quando rientri dal giretto, io non lo faccio, poi adesso arriverà qualcuno e ti dirà che se hai il teak l'acqua dolce proprio noi.

Una bella lavata alla cime ogni stagione e se riesci anche alle vele, queste ultime se sei sicuro poi di riuscire ad asciugarle.

Unica accortezza se ti entra una secchiata di acqua salata sottocoperta, e non ti prendo in giro questo capita, pulisci bene con acqua dolce perchè il sale trattiene l'umidità.

Altro nulla di diverso che al lago.

non te la prendere otis

siamo un club di scherzoni

non farti problemi che non esistono
l'alluminio regge a dovere, ci fanno anche gli scafi in alluminio, vai tranquillo, vedrai che non succede nulla
se proprio vuoi la barca e la sua ferramenta lucida, troverai molti prodotti adatti allo scopo.
in un paese di motoscafari come l'Italia, ogni negozio di forniture nautiche è gonfio di questi prodotti
non chiedere troppo sul prodotto migliore, ognuno tenderà a venderti il suo.
gli stessi prodotti, e la stessa cura, che usavi al lago andrà benissimo anche al mare
BV

Grazie...trattandosi la mia barca di un prototipo fatto per regatare sul lago qualche ansia mi veniva.

sciacquare i punti in cui si accumula il sale: terminali sartie, strozzatori, bozzelli, stopper, avvolgifiocco e pulegge varie.
prestare 10 volte più attenzione agli accoppiamenti tra metalli defferenti.

Citazione:otis ha scritto:
Grazie...trattandosi la mia barca di un prototipo fatto per regatare sul lago qualche ansia mi veniva.

Non si era notato .

Invece mi preoccuperei della diversa consistenza dell'acqua di mare e la differente spinta della stessa.

Sicuro che i profili di carena e deriva siano sempre adeguati?

Scherzi ma sn conti gia' fatti....dovrebbe planare piu' facilmente!

Saranno banalità ma:
- fai carena una volta l anno
- ogni volta che rientri dai una bella passata di acqua dolce
- lascia le cime in un catino di acqua dolce una notte una paio di volte l anno
- ogni paio di mesi dai una spruzzata di wd40 o similare a tutti i bozzelli e parti mobili dell attrezzatura velica
- se non la usi per molto togli le vele

Poco tempo richiesto ma forse molta resa sulla durata delle attrezzature e meno soldi spesi nel lungo periodo

Per il resto penso nulla di differentenrispetto al lago

Citazione:otis ha scritto:
Qualcuno che a oltre a prendere per i fondelli sappia dare una risposta seria? Ho postato in tecnica per evitare le cxxxxte da bar ma a quanto pare e' servito a poco

non te la prendere. hai fatto una domanda che si prestava ed abbiamo dato delle risposte che si regalavano chiaramente scherzose.

fai bene a venire al mare, è tutto un altro navigare. uno che ha imparato al lago quando viene al mare è un campioncino.

bv, Carlo

Citazione:ghibli4 ha scritto:
Con una spugnetta morbida puoi lavare l'albero con acqua distillata un paio di volte al mese. Qui al mare lo facciamo tutti.

Ma la tua barca è la versione 'lake'?

Si ma devi cominciare dal basso andare in T.A. e poi scendere lucidando.

visto cosa succede nei laghi, al mare ti ci vuole almeno l'aria condizionata altrimenti ti viene un colpo di calore


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Un consiglio posso dirti e': ricordati di sostituire gli anodi , quelli che montano al lago sono generalmente al magnesio e in acqua salata si consumano rapidamente.Devi metterli in zinco , per il resto no problem,
buon vento...