Salve e buon anno a tutti. Vorrei cambiare barca, sarei interessato al Koala 34 - Non sono riuscito a capire dalle informazioni o foto sul web se ha la chiglia imbullonata o monolitica in resina. Qualcuno la conosce? Sarei grato di tutte le informazioni possibili.
Grazie
Non sono un mostro nel manovrare il computer....ho sbagliato qualcosa? ....c'è nessuno?
ma da queste foto si vedono la carena e la chiglia? posta le foto che hai trovato in rete oppure un link dove si possa capire le loro forme
Ciao,
da circa due anni sono armatore di un bellissimo Koala 34, per la mia minima esperienza lo considero una barca ottima e mi ci son trovato molto bene. Per quel che ne so, la chiglia e' monolitica pero' sono inesperto e non ci metterei la mano sul fuoco.
Per quel che mi riguarda sono a disposizione per tutte le informazioni che ti servono, ovviamente se le so.
C'e' poi un altro possessore di Koala, qui dentro, se fai una ricerca sul forum lo trovi.
Un saluto e facci sapere!
CIao,
aggiungo due foto della mia, all'alaggio l'anno scorso. Magari qualcuno piu' esperto sa risponder meglio.
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La pinna è ricavata in un pezzo unico.
Seppur lo scafo ha murate e fondo di sandwich di balsa in genere sopporta bene gli anni, perchè gli spessori sono abbondanti.
La pinna ha un anellone in ferro inetrno, dove volendo si può attancare il punto fisso di sollevamento.
Ho fatto un bell'articolo sul koala panda 34 e sulla Nordcantieri in breve su Vela e Motore del prox mese.
Ciao,
Citazione:Zerbinati Davide ha scritto:
La pinna è ricavata in un pezzo unico.
Seppur lo scafo ha murate e fondo di sandwich di balsa in genere sopporta bene gli anni, perchè gli spessori sono abbondanti.
La pinna ha un anellone in ferro inetrno, dove volendo si può attancare il punto fisso di sollevamento.
Ho fatto un bell'articolo sul koala panda 34 e sulla Nordcantieri in breve su Vela e Motore del prox mese.
Grazie per la segnalazione, mi interessa moltissimo e prendero' sicuramente la rivista.
Se poi hai altre indicazioni per reperire materiale al riguardo, mi faresti una grossa cortesia.
Grazie ancora,
Citazione:Zerbinati Davide ha scritto:
La pinna è ricavata in un pezzo unico.
Seppur lo scafo ha murate e fondo di sandwich di balsa in genere sopporta bene gli anni, perchè gli spessori sono abbondanti.
La pinna ha un anellone in ferro inetrno, dove volendo si può attancare il punto fisso di sollevamento.
Ho fatto un bell'articolo sul koala panda 34 e sulla Nordcantieri in breve su Vela e Motore del prox mese.
la carena sembra identica a quella del mio panda 31, solo un pò allungata dopo l'elica...la pinna è un pò più verticale...ma per pezzo unico cosa intendi dire? da me ci sono i prigionieri che spuntano dalla sentina, ma la ghisa è poi ricoperta dallo stratificato che però è stato usato per raccordare la ghisa alla carena
....quanti anni.... mi ricordo quando con Giuseppe Nicolotti e i primi scafi del Panda e Koala ( completamente vuoti) anni 70' uscivamo da Loano per cercare di trovare il migliori assetti delle attrezzature di coperta.... !
Peccato per la Nordcantieri che faceva barche molto OK, Mania, Panda, Koala (34, 38 ,50) !
(24-01-2014 01:45)Zerbinati Davide Ha scritto: [ -> ]La pinna è ricavata in un pezzo unico.
Seppur lo scafo ha murate e fondo di sandwich di balsa in genere sopporta bene gli anni, perchè gli spessori sono abbondanti.
La pinna ha un anellone in ferro inetrno, dove volendo si può attancare il punto fisso di sollevamento.
Ho fatto un bell'articolo sul koala panda 34 e sulla Nordcantieri in breve su Vela e Motore del prox mese.
Ciao,
scusami holetto che hai scritto notizie del Koala 34. Hai percaso qualche traccia da darmi per poter leggere cosa ripostano? Ho da pochi mesi acquistato una di queste barche e sono anche un neofita. Ti ringrazio. Ciao
Stefano Brando mail. como42@vodafone.it
(28-02-2022 08:40)stefanobrando Ha scritto: [ -> ]Ciao,
scusami holetto che hai scritto notizie del Koala 34. Hai percaso qualche traccia da darmi per poter leggere cosa ripostano? Ho da pochi mesi acquistato una di queste barche e sono anche un neofita. Ti ringrazio. Ciao
Stefano Brando mail. como42@vodafone.it
Ciao Stefano
sono felice possessore di un Koala 34
per info, contattami in MP
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Il Koala 34 oltre che dalla Nordcantieri di Avigliana è stato costruito da Manta, pur avendo gli stessi stampi le barche differiscono per alcuni particolari, per cui bisognerebbe sapere di che modello stiamo parlando.
Bisogna anche ricordare che nella seconda fase di costruzione alcuni scafi sono stati venduti in diverso stato di allestimento, per cui è facile, su questo modello, trovare grosse differenze.
In reatà la Nordcantieri dei fratelli Nicolotti non ha mai prodotto nessun Koala 34.
Mi spiego meglio, La Nordcantieri ha chiuso nel 1978 e alcuni stampi sono stati rilevati dalla Manta che ha continuato la produzione chiamando tutti i suoi modelli Koala,, quindi anche il Panda 34, cosi si chiamava il modello originale Nordcantieri, è diventato Koala 34. Niente da eccepire sulla qualità della prodizione Manta che continuava, secondo me, abbastanza bene la tradizione di buona qualità costruttiva della Nordcantieri.
Lo stampo del Mania invece fu ritirato da un altra società che ci ricavò con pesanti modifiche il Maya 34, un flop tremendo.
Esistono pochi Panda 34 in circolazione e più Koala 34 perche il Panda 34 fu introdotto solo all' inizio del 1977 praticamente poco più di un anno prima dell'incendio che distrusse lo stabilimento e causò la chiusura dell'azienda, era un modello derivato dal Panda 31, allungato, mentre rimase in produzione con Mamta per molti più anni almeno 5/6.
ho ancora, tra la documentazione, alcuni piani originali del Cantiere Manta.
il mio Koala 34, a memoria dell'armatore primo proprietario (io sono il secondo), fu acquistato come scafo nel 1981 e poi trasferito in un cantiere di Carrara, dove rimase circa due anni per essere allestito in modo personalizzato.
Il Maya 34 fu veramente un flop, forse 2 o 3 esemplari costruiti e un pò di pubblicità sulle riviste dell'epoca.
Per quanto riguarda i cantieri Manta è vero che avevano una buona qualità costruttiva il problema derivava dal fatto che gli scafi venivano venduti in ogni stadio di allestimento per cui il risultato finale dipendeva molto da chi ci aveva messo mano.
Quello che non ricordo bene è se il 34 derivasse dal 31 o meno. A memoria il 31 ha chiuso la sua carriera come 33 (31 con specchio di poppa allungato), il 34 era più pesante ed aveva un altro stampo, Manta non ha mai prodotto il 33.
La cosa buffa da ricordare è che la Nordcantieri non ha mai ufficializzato la paternità dei progetti (che di fatto erano di Giuseppe Nicolotti) spacciandoli come progetto interno.