14-01-2014, 00:31
Ho beccato un articolo (in inglese :sadsmiley di Dario Valenza.
( http://au.linkedin.com/pub/dario-valenza/23/80a/a73 )
Beh, interessantissimo! Tenendo conto che non si tratta di uno studio ma di uno scritto divulgativo 'semplificato', si intuisce quanto determinante sia la forma dei foils, cioè della 'vela' o ala che sta sott'acqua. Ormai le differenze tra ala e vela si assotigliano sempre più.
ecco l'articolo:
http://sailinganarchy.com/2013/06/17/alphabet-soup/
Ma non è tutto qui ovviamente. Per il fatto che i foils ora sollevano gli scafi sopra la superficie dell'acqua, a quanto pare il futuro della velocità 'punta molto in alto', cioè sul ... volo radente! Ce lo spiega Kevin Hall
( http://live.americascup.es-web3.lbi.co.u...evin-Hall/ )
in questo articolo (prima parte) su Sailing Anarchy
http://sailinganarchy.com/2014/01/12/oxnard-shores/
Spero che questa mia segnalazione faccia piacere ai più tecnici.
A me ha fatto piacere che nel Gotha della vela australiana (cioè mondiale) ci sta un extracomunitario (per loro) ITALIANO.
Nel contempo mi dispiace che questa testa eccellente sia dovuta andare agli antipodi per trovare il suo spazio.
La seconda parte dell'articolo di Kevin Hall
http://sailinganarchy.com/2014/01/13/learning-to-fly/
( http://au.linkedin.com/pub/dario-valenza/23/80a/a73 )
Beh, interessantissimo! Tenendo conto che non si tratta di uno studio ma di uno scritto divulgativo 'semplificato', si intuisce quanto determinante sia la forma dei foils, cioè della 'vela' o ala che sta sott'acqua. Ormai le differenze tra ala e vela si assotigliano sempre più.
ecco l'articolo:
http://sailinganarchy.com/2013/06/17/alphabet-soup/
Ma non è tutto qui ovviamente. Per il fatto che i foils ora sollevano gli scafi sopra la superficie dell'acqua, a quanto pare il futuro della velocità 'punta molto in alto', cioè sul ... volo radente! Ce lo spiega Kevin Hall
( http://live.americascup.es-web3.lbi.co.u...evin-Hall/ )
in questo articolo (prima parte) su Sailing Anarchy
http://sailinganarchy.com/2014/01/12/oxnard-shores/
Spero che questa mia segnalazione faccia piacere ai più tecnici.
A me ha fatto piacere che nel Gotha della vela australiana (cioè mondiale) ci sta un extracomunitario (per loro) ITALIANO.
Nel contempo mi dispiace che questa testa eccellente sia dovuta andare agli antipodi per trovare il suo spazio.
La seconda parte dell'articolo di Kevin Hall
http://sailinganarchy.com/2014/01/13/learning-to-fly/