Da bravo tecnomaniaco sono sempre alla ricerca di miglioramenti-implementazioni da fare a bordo e non posso non dolermi della lentezza di aggiornamento e del costo esorbitante delle soluzioni dei produttori marini (NAvico con i suoi tre brand piuttosto che Raymarine, piuttosto che Garmin)
Oggi per altri motivi mi è capitato sotto mano la specifica di questo tablet sony di ultimissima generazione, che oltre a tutte le meravigli di un device 2014 NASCE IMPERMEABILE.
Top di gamma Sony, nella versioen Wi-FI 16 gb viene venduto a 449 euro.
Allora pensavo: con un multiplexer wi-fi e un paio di questi si potrebbe avere una duplice stazione di navigazione e ripetizione dati di vento-profondità etcetera con circa mille euro.
Qualcuno ha trovato una soluzione software che giri su Android di livello semiprofessionale in grado di soppiantare l'elettronica di bordo tradizionale?
Per le mappe? Navionics-Plan-to-Nav, iNavx o cosa?
Per i dati vento-velocità-profondità? iRegatta? iNavx?
Soluzioni multiplexer collaudate su wi-fi?
Impermeabile ok...
Ma sicuro che resista in barca?
Io ho preso un samsung 'impermeabile' ma in barca è durato 2 uscite... e la samsung non lo ha neppure riparato in garanzia!
In pratica.. buttato.
Direi di verificare questa cosa prima di fare altri investimenti.
Giusto, purtroppo l'environment marino è molto aggressivo...
In ogni caso lo standard di certificazione prevede l'immersione per 30 minuti a 1 metro di profondità e la resistenza a getti d'acqua sotto pressione.
Se non hanno corrotto i certificatori dovrebbe fare quanto promesso...
http://www.veerasolutions.com/midwifi/
Questi sviluppatori finlandesi hanno realizzato una applicazione che direi essere quella definitiva per la ricezione e visualizzazione dei dati NMEA di bordo
La schermata del vento in particolare è stupenda, una specie di Triton B&G formato gigante....
Ho l'impressione che il vero problema non sia avere un oggetto stagno, ma un oggetto visibile alla luce del sole. Se il tuo budget e' di 1000 euro, personalmente mi comprerei un Raymarine A65 wifi, cartografico multifunzione con GPS integrato e carta del mediterraneo Navionics silver.
Un tablet Android da 7' da tenere sotto coperta sempre alimentato (altro problema: la durata delle batterie!) che, connesso in WiFi all'A65, ripete gratis il video dell'A65 con l'app RayView o con 30 euro in piu' per l'app RayControl lo comanda pure.
Sull'android metterei pure l'app navionics, cosi' in caso di guasto dell'A65 hai pure il backup.
Il tutto ovviamente IMHO.
Buon vento!
La visibilità sotto illuminazione diretta è effettivamente un problema con questi schermi glare belli da spenti e di notte, ma inutili di giorno.
Ho trovato una pellicola antiglare che usano in aeronautica per l'ipad che sembra rendere fattibile la visibilità diurna, e potrebbe in parte risolvere il problema....
Essendo Simnet la dorsale in prima istanza pensavo di mantenere i cablaggi senza transitare ad una rete SeaTalk, ma effettivamente anche la tua soluzione potrebbe un 'lateral thinking' non da poco..
I nuovi plotter B&G Zeus2 in combinazione con il loro modulo WIFI1 e le app dedicate potrebbe essere un'altra soluzione, ma i costi, almeno a listino, sono assolutamente esorbitanti.
Forse con uno Zeus Touch della prima generazione... avevo visto un 7 pollici in offerta a qualcosa tipo 750 euro, chissà se si trova ancora in giro....
Con il 'piccolo' A65 non transiti per Seatalk 1 perche' comunica solo in Seatalk NG (cioe' NMEA 2000) e Raynet (cioe' fast Ethernet). Purtroppo non ha nemmeno una uscita NMEA 0183, ma questo e' un altro discorso.
Prova a mettere un paio di occhiali con le lenti polarizzate, prendere in mano il tablet e farlo ruotare, l'effetto potrebbe essere tipo questo:
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Lo schermo di un tablet non ce lo vedo proprio a sostituire quello di uno strumento, sia per la scarsa visibilità sia per il problema della batteria che durerebbe poche ore.
Forse lo schermo di un e-book reader è più adatto, ma ha svariati problemi tecnici tipo la scarsa velocità di aggiornamento dell'immagine e sottoponendolo a un continuo aggiornamento lo schermo si deteriora molto più in fretta.
Ah, un'ultima osservazione: con lo schermo bagnato il touch diventa inutilizzabile: l'acqua conduce la corrente del tuo dito e quindi quando tocchi lo schermo è come se lo toccassi in moltissimi punti diversi; impazzisce e prende comandi a caso.
è semplicemente delizioso osservare la quantità di sistemi proprietari, ciascuno con un GPS dentro da 3-5 dollari (non euro di valore)... accoppiato a un bello schermo, con cartografie PROPRIETARIE,ciascuno la sua..
bravo Bill Gates, hai proprio corrotto le coscienze...
Citazione:skybet ha scritto:
http://www.veerasolutions.com/midwifi/
Questi sviluppatori finlandesi hanno realizzato una applicazione che direi essere quella definitiva per la ricezione e visualizzazione dei dati NMEA di bordo
La schermata del vento in particolare è stupenda, una specie di Triton B&G formato gigante....
Ecco, in italiano, come ad un bambino, mi puoi spiegare meglio come funziona quella app?
Ho strumenti nexus, ho un iPad con installato navionics come alternativa al gps marino portatile di bordo (non ne ho uno fisso con schermo grande) , cosa manca x far arrivare i dati via wifi alla malefica tavoletta?
Quelli della Earl sono in fase di CrowdFunding, campa cavallo prima che ci si possano mettere le mani sopra....
Nel genere e-ink invece quelli della Wemar sono già in fase commerciale..
http://www.youtube.com/watch?v=W7gTZuSa0SY
L'hardware sembra quello del kobo glo.. sulle proprietà di leggibilità in luce solare diretta dell'eink non c'è dubbio, io usavo una delle prime unità (Cybook Gen 3) a metà degli anni 2000 sotto il sole del sahara a Khartoum in SUdan....
Anche i consumi dovrebbero essere parchi, il refresh rate non è quello di un lcd ma in fondo un refresh al secondo è più che sufficiente.
Hanno anche degli holder attivi per tenere in carica i device permanente.
La soluzione è interessante, il server e un tablet a 899 o con due a 1400 e 3 a 1800 purtroppo non rendono del tutto 'Popolare' la faccenda....
Ciao Marbr,
l'applicazione MID-WiFi fa questo:
prende i dati disponibili dai tuoi strumenti di bordo (vento, profondità, velocità, gps) che gli arrivano in wi-fi e li mette a video con una grafica professionale che ricorda la strumentaizone B&G. PEr esempio la scheramta grafica del vento fa vedere (su uno schermo gigante da 10 pollici) la barca al centro, simultaneamente gli angoli di vento vero e apparente, nonchè i numeri a piacere (intensità vento, velocità etcetera). Le schermate con i dati in formato testuale ricordano quei grandi strumenti che vengono installati a base d'albero sui racer e sono completamente peronalizzabili per dimensione, numero e sorgente.
Il prerequisito fondamentale per farlo girare correttamente è naturalmente di disporre dei dati di bordo su rete wifi. Quindi serve uno strumneto chiamato multiplexer wi-fi che legga i suddetti dati dove sono disponibili e li invii agli strumneti connessi in wi-fi (per esmpio l'ipad appunto)
Se hai già il multiplexer devi solo comprare l'applicazione, altrimenti devi dotarti anche di quest'ultimo, con prezzi tra i due e i trecento euro.
Ho fatto un po' di semplificazioni e imprecisioni, ma penso che così, senza troppi tecnicismi, il succo della faccenda sia correttamente interpretabile anche da non addetti ai lavori...
Scusate l' ignoranza, ma la cosa mi interessa molto :
- sul multiplexer wi-fi quanti strumenti ci posso attaccare ?
- alla rete wi-fi quanti strumenti (pc, ipad et similia) si possono collegare ? Avevo letto da qualche parte che accettavano una sola connessione....
Grazie e b.v. a tutti
Ciao Giokondor,
in realtà dipende da apparato ad apparato ma ipersemplificando:
- ad un multiplexer arriva UNA connessione (il bus dati) che 'contiene' i dati di TUTTI i sensori di bordo (siano essi 1,2,5,10 o 100... non è proprio così ma ai fini di noi diportisti medi sì)
- ad un router wi-fi (la funzione wi-fi del multiplexer) in condizioni normali si possono collegare in teoria una unità per ogni indirizzo ip della classe, cioè 65.536 per una rete di tipo 192.168. Ipotizzando che nessuno abbia oltre sessantacinquemila ipad a bordo penso i limiti tecnici della rete possano bastare. Alcuni produttori poi, forse per garantire la banda passante, limitano in ambito nautico il numero di connessioni, chi a 10 chi a 5. Comunque anche 5 unità simultanee collegate in wi-fi mi sembrano più che abbastanza per un uso normale....
Come vedi non è affatto un problema di infrastruttura di rete, piuttosto di caratteristiche fisiche dell'hardware (impermeabilità, alimentaizone e visibilità al sole)
HO ACQUISTATO UN EXPERIA Z2...BELLISSIMO
Preso anch'io.
Al momento ho installato Navionics Boater HD comprando la cartografia del mediterraneo. Ottima la visualizzazione delle SonarCharts, una vera rivoluzione. Purtroppo però utilizza solo il gps dello Z2 e non credo che lo estenderanno per vedere anche altri strumenti. Del resto Navionics vende le carte per molti produttori di chartplotters quindi non è nel loro interesse sviluppare una APP che gestisca tutti i dati da un multiplexer wifi.
Ho già in wifi i dati NMEA ma aspetto di trovare una APP sotto Android che mi soddisfi sotto quel punto di vista.
MemoryMap sembra la più completa ma non proprio economica
Conto di fare qualche prova con: Iregatta, SailDroid, Seawi Marine, Edo Sailing Instruments, IonBoard
Aspetto qualche commento di chi le usi già
BV
I tablet belli, che reggono in barca e anche in posti peggiori, esistono. Li fa la Panasonic. Pero' NON costano 400 eur.
Scusate se vado parzialmente fuori tema. Ho acquistato un tablet mediacom con l intenzione ricaricare navionics boating. Purtroppo per quanti tentativi possa fare mi risulta sempre incompatibile. Qualcuno sa darmi una mano o non esiste soluzione?
Grazie
Sergio