Ho un F.D: ALPA del 1969 n° targa 216 modello 'Acapulco' e ho sempre eseguito i lavori di manutenzione personalmente. Vi posso dire alcune cose inerenti alla manutenzione che, per una barca di questa età, sono normali e vi fanno conoscere il piacere di lavorare sulla vostra barca. Normalmente, ogni paio di anni, sostituzione di un paio di viti inox delle cinghie dove vincoli i piedi (non so se le avete) sembra strano ma si corrodono in prossimità della testa a causa della differente ossigenazione del metallo nella resina e la parte esterna. Altra cosa che dovete assolutamente verificare sono le lande. Io le ho cambiate dopo aver disalberato (per fortuna l'albero è rimasto integro). Le lande sono fissate con viti ad un telaietto di compensato il tutto resinato e alla fine è successo che le viti hanno corroso la landa per lo stesso fenomeno sopra descritto. Altro lavoro è stato quello di togliere tutto lo stucco crepato steso tra la cassa deriva e il pozzetto (foto 13) nella scanalatura creatasi ho besso della gommapiuma (quella gialla dei materassi) nella parte inferiore. Quando la gommapiuma impregnata di resina si indurisce, diventa come un mattoncino ed evita che la sucessiva colata di resina e fibre tagliate per livellare il taglio non finisca nel doppio fondo. Io ho avuto qualche problema al piede albero che dopo anni di onorato servizio ha ceduto in quanto era fatto con un pezzo di legno che, con il tempo, si è sfaldato facendo cedere il pozzetto chiaramente nel mio caso il carico è molto superiore. Si vede il cedimento se notate che l'acqua ristagna nella zona piede albero. Io ho risolto sempre con gommapiuma imbevuta nella resina. Ti posso dire che sono barche robuste fatte con resina di qualità poi il gel coat fa quello che può infatti anch'io ho riverniciato lo scafo con vernice poliuretanica mentre la coperta e pozzetto l'ho lasciato starein quanto non era messo male (ho messo sempre il telone)e per non perdere il grip dell'antiscivolo .
Buon proseguimento.
Citazione:calypso ha scritto:
Altra cosa che dovete assolutamente verificare sono le lande. Io le ho cambiate dopo aver disalberato (per fortuna l'albero è rimasto integro). Le lande sono fissate con viti ad un telaietto di compensato il tutto resinato e alla fine è successo che le viti hanno corroso la landa per lo stesso fenomeno sopra descritto.
quotissimo !!!
quando rifeci l'alpaS tralasciai questo particolare e alla prima sventolata (con me al trapezio) e' venuto giu' l'albero...
ti consiglio, visto che e' un punto difficilmente accessibile di praticare 2 fori d'ispezione in prossimita' degli attacchi (dal pozzetto) che poi potrai chiudere con 2 tappi stagni a vite.
questo lavoro ti permette anche di dare una controllata alle riserve di galleggiamento che tendono a marcire ed a sfaldarsi.
per le ragnatele (occhio sopratutto a quelle a base d'albero e su tutto il perimetro del pozzetto) io passai prima una mano di c10/10 e poi una fazzolettatura e altre 2 mani legger di resina nei punti di maggior flessione (pozzetto/albero/scassa deriva).
buon lavoro !
Citazione:ADL ha scritto:
Walter mazzella lo trovi
1) tramite i contatti del sito FJ classe italia
2) sul forum di timonieri.it
io l'ho conosciuto su timonieri e poi dal vivo (ho fatto un campionato italiano FJ con sua moglie, lunga storia) vero motore della classe FJ in italia, molto competente: i giorni di regata li ha passati a mettere a punto le barche di chiunque glielo chiedesse (e anche di chi gli capitava a tiro, non stava fermo un attimo)
Quoto ! Io l'ho contattato tramite la mailing della classe....davvero molto molto accurato e disponibile !
(07-02-2014 19:36)SoulSurfer Ha scritto: [ -> ]Citazione:calypso ha scritto:
Altra cosa che dovete assolutamente verificare sono le lande. Io le ho cambiate dopo aver disalberato (per fortuna l'albero è rimasto integro). Le lande sono fissate con viti ad un telaietto di compensato il tutto resinato e alla fine è successo che le viti hanno corroso la landa per lo stesso fenomeno sopra descritto.
quotissimo !!!
quando rifeci l'alpaS tralasciai questo particolare e alla prima sventolata (con me al trapezio) e' venuto giu' l'albero...
ti consiglio, visto che e' un punto difficilmente accessibile di praticare 2 fori d'ispezione in prossimita' degli attacchi (dal pozzetto) che poi potrai chiudere con 2 tappi stagni a vite.
questo lavoro ti permette anche di dare una controllata alle riserve di galleggiamento che tendono a marcire ed a sfaldarsi.
per le ragnatele (occhio sopratutto a quelle a base d'albero e su tutto il perimetro del pozzetto) io passai prima una mano di c10/10 e poi una fazzolettatura e altre 2 mani legger di resina nei punti di maggior flessione (pozzetto/albero/scassa deriva).
buon lavoro !
mi è capitata la stessa cosa,in spiaggia pero',stavamo armando l'albero che è venuto giu' appena cazzato le sartie,mi è passato a pochi cm dalla testa,ho fatto il lavoro che dici tu poi,aperto riparato e messi due tappi a vite stagni ispezionabili,magari faccio 2 foto e le posto