ma ci si puo fidare di questi morsetti nel montare gli isolatori sul paterazzo? a naso direi che è meglio pinzare.
ciao
e allora pinza!
sempre se ti fidi del terminale, della pinza e del pinzatore...
Citazione:Messaggio di jean55
ma ci si puo fidare di questi morsetti nel montare gli isolatori sul paterazzo? a naso direi che è meglio pinzare.
ciao
Non ho mai letto da nessuna parte che il fissaggio del cavo alla Norseman sia meno affidabile di quello a 'pinzare'. La scelta fra i due, in genere, si basa su altri motivi, non ultimo il prezzo.
Comunque, a parte il metodo di giunzione cavo/terminale, tieni presente che gli isolatori stessi sono degli oggetti in media meno affidabili del resto della attrezzatura (esperienza personale!). Se proprio ti servono, acquistali molto buoni e affidabili, quindi... cari!
Daniele
x daniele, che esperienza negativa hai vissuto con gli isolatori?
ciao
Installati isolatori Norseman per realizzare antenna HF sul paterazzo nel 2005 senza supporto tecnico, seguendo attentamente le istruzioni; fatte due traversate atlantiche senza problemi fino ad oggi
La pressatura del terminale, fatta da un professionista con un macchinario adatto e valido, è affidabile al 100%.
Fare un terminale rapido, invece, comporta un minimo di manualità e di conoscenza dei materiali, che possono creare delle variabili sul risultato finale (Bloccafiletti? Silicone non acetico? quanti giri? trefoli disposti correttamente?)
Citazione:danielef ha scritto:
Citazione:Messaggio di jean55
ma ci si puo fidare di questi morsetti nel montare gli isolatori sul paterazzo? a naso direi che è meglio pinzare.
ciao
Non ho mai letto da nessuna parte che il fissaggio del cavo alla Norseman sia meno affidabile di quello a 'pinzare'. La scelta fra i due, in genere, si basa su altri motivi, non ultimo il prezzo.
Comunque, a parte il metodo di giunzione cavo/terminale, tieni presente che gli isolatori stessi sono degli oggetti in media meno affidabili del resto della attrezzatura (esperienza personale!). Se proprio ti servono, acquistali molto buoni e affidabili, quindi... cari!
Daniele
Citazione:jean55 ha scritto:
x daniele, che esperienza negativa hai vissuto con gli isolatori?
ciao
E' presto detto: la parte isolante, non ricordo di quale materiale, si stava separando da uno dei terminali di metallo mettendo in serio pericolo l'albero; per fortuna me ne sono accorto a tempo. A sua difesa devo dire che era un oggetto montato almeno 20 anni prima, probabilmente un Norseman del 1974. Dicono che ogni 7-8 anni uno dovrebbe sostituire tutto quindi 20 anni era di molto oltre la scadenza; sta di fatto che il resto dell'attrezzatura continuava ad essere in ottimo stato mentre la parte critica risultava essere solo quella, in particolare l'unione tra i terminali di metallo e la parte centrale dell'isolatore.
Daniele
a me non sono mai piaciuti, sono al secondo strallo che cede.
sicuramente il rullafiocco genera (sicuramente c'e' dell' incuria di mezzo) delle torsioni sullo strallo che il norseman non gradisce, ma i rullafiocchi sono praticamente tutti col norseman.. non ne viene giu molti ergo sono io quello sfortunato?
Citazione:ZK ha scritto:
a me non sono mai piaciuti, sono al secondo strallo che cede.
sicuramente il rullafiocco genera (sicuramente c'e' dell' incuria di mezzo) delle torsioni sullo strallo che il norseman non gradisce, ma i rullafiocchi sono praticamente tutti col norseman.. non ne viene giu molti ergo sono io quello sfortunato?
strallo che cede come? Norseman che si rompe o che si svita? L'avevi fatto tu? il cantiere? il tuo attrezzista?
barche di amici comprate usate...
l' ultimo a trieste subito prima della barcolana.
in entrambi ha mollato il trefolo interno.. uno sfilato e uno sembrava tranciato.
fa un brutto effetto, non e' venuto giu nulla ma quel rumore.. e' agghiacciante.
credo che sia meglio pinzare e vigilare.
Citazione:ZK ha scritto:
barche di amici comprate usate...
l' ultimo a trieste subito prima della barcolana.
in entrambi ha mollato il trefolo interno.. uno sfilato e uno sembrava tranciato.
fa un brutto effetto, non e' venuto giu nulla ma quel rumore.. e' agghiacciante.
Il cono (volgarmente detto 'oliva') che si mette all'interno del cavo ha uno spacco longitudinale (i più grandi 3) per permettere allo stesso di stringersi attorno al cavo. Dopo aver stretto il norseman bisogna riaprirlo per accertarsi che un trefolo non si sia infilato nella fessura, con il rischi che 1-si spezzi e 2- non si stringa il cono.
Probabilmente è ciò che ti è successo.
a me e' successo che hanno ceduto i norseman e non hanno mai ceduto le pressate, e' giusto entrare nel merito di come va fatto, e' pure giusto mettere in evidenza le cose che sono successe, nel primo coso era una barca giovane e lo strallo era sicuramente originale, nel secondo le sartie erano state rifatte tutte nei 5 anni precenti.
un errore nella regolazione dell' arridatoio interno del rullafiocco o una torsione sul cavo possono fare danni,per me sono aspetti connessi, il norseman si adopera per non dover traspostare lo strallo montato, ergo il norseman e' un prodotto da rullafiocco.. non mi piacciono come sistemi, ne i norseman ne i rullafiocchi.. e mica sono un giudice di cassazione, e' solo un fatto di gusti.
credevo che il cedimento di un norseman fosse una situazione pressochè isolata ma mi rendo conto che cosi non è, ci sono diametri di cavo dove la cosa è piu frequente?
ciao
saltano pure le funi pressate, non esiste un modo sicuro in assoluto, ci vuole controllo e manutenzione, pero per uno strallo con il rullafiocco sopra controllare lo stato e' quantomeno lungo e se non vuoi trasportare lo strallo intero devi usare il norseman per un paterazzo il problema non c'e', lo arrotoli e lo porti anche in col motorino.. e forse risparmi pure che i norseman non li regalano.
Con terminali Norseman montati da solo senza precedente esperienza (ma seguendo scrupolosamente le istruzioni e lavorando con calma) ci ho fatto l'Atlantico e in Norseman son rimasti li. Certo, può essere più sollecito il rigging di una barca da regata ,con grossi carichi anche se per tempi limitati (post regata si scarica il sartiame) di una barcozza con l'albero in legno che naviga senza interruzione per sei settimane.
Io avevo norseman piccoli con la nocciola con una taglio e non con tre (come da descrizione di sailor13).
Una domanda: cosa sono gli 'isolatori' ?
Citazione:ssalsedine ha scritto:
Con terminali Norseman montati da solo senza precedente esperienza (ma seguendo scrupolosamente le istruzioni e lavorando con calma) ci ho fatto l'Atlantico e in Norseman son rimasti li. Certo, può essere più sollecito il rigging di una barca da regata ,con grossi carichi anche se per tempi limitati (post regata si scarica il sartiame) di una barcozza con l'albero in legno che naviga senza interruzione per sei settimane.
Io avevo norseman piccoli con la nocciola con una taglio e non con tre (come da descrizione di sailor13).
Una domanda: cosa sono gli 'isolatori' ?
robetta da atlantici con la passione per la radiocomunicazione
oggi costa meno un satellitare che installare due isolatori...
Citazione:sailor13 ha scritto:
oggi costa meno un satellitare che installare due isolatori...
gia, funge pure meglio e puoi pure fare il filo alla ganza da in mezzo al mare.
Il norseman è un bel prodotto e con la dovuta manutenzione è superiore alla pressatura , però ogni 6-7 anni deve essere smontato e cambiato il cono interno che assendo di ferro e io li ho trovati tutti così si arrugginisce diminuisce di diametro per la corrosione e non garantisce la tenuta però una volta aperto lo vedi come sta , la pressatura comincia a sputare ruggine e non sai come andrà a finire.