Passando da una barca armata in testa d'albero con crocette dritte e volanti ad un frazionato con crocette a quartiere, la regolazione dell'albero mi sta creando non pochi grattacapi.
Sartiame continuo, due ordini di crocette, sartiame in tondino.
Lo strallo non è regolabile, ed un sedicente rigger, dopo aver disalberato per lavori, lo ha accorciato, secondo me, troppo, col risultato che non si riesce ora ad avere un minimo di catenaria.
Per rifare le regolazioni abbiamo quindi seguito i seguenti passaggi:
1) centratura con le alte, caricate come da tuning guide (una a caso delle tre pubblicate, due di north, una di doyle)
2) idem con basse e medie che ora hanno tutte un carico da venti medi 11-16 nodi
Quindi ora le alte hanno carico di 1800 libbre, le medie di 950 e le basse di 1300.
Il rake è compatibile con quanto detto sempre dalla guida.
Il fatto è che la barca non cammina, o almeno non quanto dovrebbe.
Ora le domande:
1) ho notato che se cazzo il paterazzo, all'aumentare del vento, la tensione delle sartie alte diminuisce esponenzialmente e molto velocemente; è cosa buona? Smagrisco randa e la faccio anche scaricare in penna sotto raffica, oppure non va bene?.
2) Come faccio a dare più catenaria (potenza) con venti leggeri? devo mollare le alte che così raddrizzano la testa d'albero? ma poi non mi 'spenna' la testa d'albero sottovento?
3) se va bene il punto 2, teoricamente dovrebbe diminuire il carico di compressione sulle crocette, quindi l'albero si raddrizza. Ma le medie e le basse (specie quest'ultime) si lascano automaticamente anche loro? oppure devo agire anche su queste?
Scusate, magari sono domande banali, ma a me la regolazione d'albero mi fa uscire di cervello; fai una cosa e ne modifichi altre due.
PS
4) mi sapete dire perché diavolo le tensioni delle sartie non coincidono mai DX SX? Come è possibile?
L'albero è dritto (canalina inferitura)?
Sei sicuro che la testa sia centrata? Che riferimenti hai preso? Che barca è? In genere le tuning guide North sono buone, anche se basate sui tagli vele di North stessa, e quindi da prendere come basi da adattare alle proprie vele.
Detto questo, di solito la regolazione fondamentale è quella dello strallo, per gestire la catenaria. Dipende dalla freccia di progettazione dei fiocchi, ma di solito di bolina con vento sui 10-12 nodi (in genere lo zero delle regolazioni) dovresti avere circa 7-8 cm di freccia max sullo strallo. Per regolazioni di 4-6 nodi di intensità in su o in giù io tocco solo la lunghezza strallo (+- 1,2 cm sulla mia, con I di 16 metri). Solo per regolazioni estreme metto mano anche alle alte e alle medie. Poi gestisco di paterazzo la forma randa e tensione strallo.
Se lo strallo non è regolabile e vuoi fare messa a punto albero e tuning sul vento forse ti conviene cambiarlo, rimettere mano ogni volta a tutte le altre secondo me non è una buona idea e temo che non funzioni ...
se adesso il rake e' giusto, la modifica allo strallo era dovuta.
se non hai le vele di coloro che hanno fatto la guida... e' difficile che la barca raggiunga le loro vt
1) no, non e' cosa buona, ma e' abbastanza inevitabile.
2)metti una drizza in forza su un punto a priua dello strallo se lo hai
3)ogni regolazione si fa su tutte le sartie se non puoi modificare la lunghezza dello strallo.
4)se l' albero non e perfettamente dritto,il vento assente la barca un po sbandata non avrai mai la stessa tensione sulle sartie
sgli armi a crocette in dietro la regolazione dello strallo e' la regolazione piu importante, se ti precludi quella ti scegli una regolazione intermedia e ti godi il crocierone.
Sarebbe interessante capire che barca è.
In ogni caso se non hai la possibilità di agire sullo strallo di prua, l'unica cosa che puoi fare al variare del vento sarà cambiare la tensione delle sartie mantenendo la giusta armonia fra alte e diagonali (cosa non banale). Ti possono essere d'aiuto a tal proposito, le tuning di j 105,109 che hanno il tuo stesso problema.
L'albero non spennerà sottovento mollando le alte, perchè con poca aria sarà minore il carico e dunque anche l'allungamento delle sartie.
Un'indicazione di massima te la puó dare la tensione della alta di sottovento mentre vai di bolina con l'equipaggio in assetto.
Come ha detto ZK, se ti trovi con il rake la misura dello strallo è giusta.
Ciao
ma ci dice che barca ti sei comprato? facci godere anche a noi ciaomax
dal valore delle alte direi 11 metri di barca, espresse in libre.. j109?
col rullafiocco?
Sta diventando una specie di: 'indovina chi ha la faccia così'
Ha i baffi? È moro? Ha il rollafiocco?
Cmq pure io punto su un j con rollafiocco!
Citazione:m4ur0 ha scritto:
Ti possono essere d'aiuto a tal proposito, le tuning di j 109 che hanno il tuo stesso problema.
E bravi Mauro e ZK, barchino azzeccato!
La vela di prua è NS, la randa no (ma è un tasto che fu toccato secoli fa e che non ripropongo più sul forum, che qui si conoscono tutti e succede un casino).
E tutti i J hanno il rollafiocco (guardate il sito della classe), che peraltro ora si è spaccato in otto, sempre grazie al rimontaggio del sedicente rigger, e siamo in attesa dei ricambi.
L'albero è dritto, e la canalina centrata. Il riferimento è stato preso con la drizza randa che esce dal centro della testa dell'albero.
Certo è che pure North usa due tuning guides molto diverse tra loro. In una (UK) le medie le mette a 23, mentre nella USA a 15, e le basse rispettivamente a 46 e 30. Sono almeno due giri di arridatoio. Come se UK e USA avessero due database diversi.
Citazione:Sebastian ha scritto:
Citazione:m4ur0 ha scritto:
Ti possono essere d'aiuto a tal proposito, le tuning di j 109 che hanno il tuo stesso problema.
E bravi Mauro e ZK, barchino azzeccato!
La vela di prua è NS, la randa no (ma è un tasto che fu toccato secoli fa e che non ripropongo più sul forum, che qui si conoscono tutti e succede un casino).
E tutti i J hanno il rollafiocco (guardate il sito della classe), che peraltro ora si è spaccato in otto, sempre grazie al rimontaggio del sedicente rigger, e siamo in attesa dei ricambi.
L'albero è dritto, e la canalina centrata. Il riferimento è stato preso con la drizza randa che esce dal centro della testa dell'albero.
Certo è che pure North usa due tuning guides molto diverse tra loro. In una (UK) le medie le mette a 23, mentre nella USA a 15, e le basse rispettivamente a 46 e 30. Sono almeno due giri di arridatoio. Come se UK e USA avessero due database diversi.
Non so se è questo il punto, ma almeno per il 105, north dà tensioni diverse a seconda che si utilizzi il fiocco HA o AP cioè da vento forte o all round.
Comunque resta il problema che senza tornichetto a prua c'è da giocare un casino con le sartie in base al vento oppure trovare una regolazione unica e mettersi l'anima in pace. Altrimenti un bel mast jack...
Il Mast jack sarebbe il pinciometro?
parliamo di cose, a me i j piacciono molto.. c'e' una signora 'sebastian'? lei del barcozzo..che ne dice?
E far diventare 'regolabile' lo strallo fisso?
Citazione:luciano sanna ha scritto:
E far diventare 'regolabile' lo strallo fisso?
sarebbe la cosa migliore, in regata, irc e orc e' proibito.. pero al di fuori
Citazione:ZK ha scritto:
Citazione:luciano sanna ha scritto:
E far diventare 'regolabile' lo strallo fisso?
sarebbe la cosa migliore, in regata, irc e orc e' proibito.. pero al di fuori
Ehmmmm.....forse siamo rimasti indietro di qualche anno nell'aggiornamento dei regolamenti
??
ORC (agg. 2013):
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IRC (vedi punto b):
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Basta dichiararlo, lo si paga nel rating, e lo si può usare in regata.
Ciao
Albert, non mettevo in discussione nessun regolamento, per carità; leggevo solo le prime righe ad inizio post di sopra, dove Sebastian sembra che affermi che abbia lo strallo fisso, ma fisso anche in porto, regata o non regata!
Citazione:luciano sanna ha scritto:
Albert, non mettevo in discussione nessun regolamento, per carità; leggevo solo le prime righe ad inizio post di sopra, dove Sebastian sembra che affermi che abbia lo strallo fisso, ma fisso anche in porto, regata o non regata!
Luciano, leggi bene il post.....l'appunto non era rivolto a te, ma a ZK che sosteneva che in IRC e ORC lo strallo di prua regolabile in regata è proibito.....da un po' di tempo invece è stato ammesso, anche se non è gratis, giustamente, nel calcolo dei compensi, dunque è proibito se non è dichiarato e non risulta in orc nel disegnino del piano velico (freccette e 'adjustable') e nelle note nel certificato IRC.
Che poi nell'ondata di pessimizzazione delle prestazioni sia una cosa che si vede solo su qualche farr40 e qualche TP52 o sui maxi ...è un'altro discorso....
Ciao
Ciao
Pessimizzazione.... credo sia il vocabolo più usato attualmente nelle banchine dei regatanti. Ad Alassio armatori hanno messo le eliche a pale fisse appositamente, per non parlare di kg e kg di piombo dichiarati e poi tolti la notte mentre tutti sono a bere e mangiare spaghetti alle vongole... vabbè... scusate la rabbia...
si albert l' ho letto..confermo che so rimasto indietro... quanto lo paga un barchino da 600 secondi miglio?