Ciao, ho un Jeanneau 42 ds con albero e boma Selden e randa rollabile ...
volendo aumentare le prestazioni della mia barca (che del resto mi piace così come e' e non voglio cambiare) e non volendo cambiare albero e boma per contenere la spesa, ritenete sia possibile togliere il rollaranda e applicare una rotaia per montare una full batten?
pro e contro??
qualcuno lo ha già' fatto??
Grazie
in grecia ho visto questa trasformazione tramite una rotaia per carrelli molto larga che era rivettata sull' albero.
Si può fare e con ottimi risultati,ovviamente occorre un pelino di attenzione il più in fase di chiusura-apertura.
Io la farei,magari facendola fare ad un velaio serio(e comodo)che al bisogno sappia fare assistenza.
guarda che bella:
http://www.hallberg-rassy.com/yachts/cen...-boats/37/
BV
Ad Ancona c'è uno che ha un Elan 333 con randa rollabile e quando ci sono le regate monta una full batten a stecche orizzontali. Nella sua categoria arriva quasi sempre primo!
Se vuoi ti do il cell per info; sinceramente non mi ricordo quale soluzione abbia adottato per l'inferitura.
La soluzione degli HR suggerita da Jarife l'ha sperimentata un mio amico su un HR40 nuovo di pacca. A sua detta una vera ciofega; c'è da dire però che veniva da un X40.
Morale, ha venduto l'HR dopo due anni passando ad un XC43.
(27-03-2014 01:33)infinity Ha scritto: [ -> ]Ciao, ho un Jeanneau 42 ds con albero e boma Selden e randa rollabile ...
volendo aumentare le prestazioni della mia barca (che del resto mi piace così come e' e non voglio cambiare) e non volendo cambiare albero e boma per contenere la spesa, ritenete sia possibile togliere il rollaranda e applicare una rotaia per montare una full batten?
pro e contro??
qualcuno lo ha già' fatto??
Grazie
Puoi aumentare enormemente le prestazioni facendoti fare una randa rollabile fatta bene.
Ti costa anche molto meno.
Sfrutti da un punto di vista tecnico e strutturale quello che hai.
Non ti complichi la vita.
Aggiungo che per avere senso la trasformazione dovrebbe prevedere la rimozione dell'estruso di avvolgimento che, in caso contrario, sarebbe libero di sbatacchiare all'interno dell'albero... una sciccheria...
Dimenticavo, per la randa rollabile fatta bene: citofonare Albert.
Con la sua randa rollabile mi ci sono tolto qualche soddisfazione...
Anche nella mia,che ha la randa avvolgibile, ho messo una randa fatta bene con stecchine orizzontali-avvolgibili,genova fatto altrettanto bene e alla fine ho guadagnato un 10% circa sulle prestazioni.
BV
@Jarife, sembrano belle le tue vele. Visto che sei di Roma, chi te le ha fatte?
@Jarife, sembrano belle le tue vele. Visto che sei di Roma, chi te le ha fatte?
[/quote]
@ITA-16495: RM sta per Rimini,me le fece South Sails di Forlì(Roberto),a mio parere molto bravo,buon rapporto qualità-prezzo e assistenza come si deve.
BV
Pensa che svista, anche sulla mia RM St. Per Rimini ...
Sono proprio bollito
(16-04-2014 19:16)JARIFE Ha scritto: [ -> ]Anche nella mia,che ha la randa avvolgibile, ho messo una randa fatta bene con stecchine orizzontali-avvolgibili,genova fatto altrettanto bene e alla fine ho guadagnato un 10% circa sulle prestazioni.
BV
Riprendo questa discussione per chiedere a Jarife una curiosità :
Guardando la foto della tua randa biradiale, ho notato che c'è una cucitura trasversale che sale dal punto di mura...
è per rendere più resistente quella parte di vela che altrimenti, cazzando la drizza, rischierebbe un cedimento?
Si dovrebbe chiedere anche ad Albert una spiegazione, sicuramente darà una risposta.
Grazie
(22-10-2014 19:44)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Riprendo questa discussione per chiedere a Jarife una curiosità :
Guardando la foto della tua randa biradiale, ho notato che c'è una cucitura trasversale che sale dal punto di mura...
è per rendere più resistente quella parte di vela che altrimenti, cazzando la drizza, rischierebbe un cedimento?
Si dovrebbe chiedere anche ad Albert una spiegazione, sicuramente darà una risposta.
Grazie
Per la motivazione hai già risposto tu: così le fibre che partono dalla mura sono allineate lungo l'inferitura.
È un tipo di taglio ibrido bi-triradiale......non molto convincente, a mio avviso...
Ciao
Ciao Albert, e grazie alle per i tuoi interventi. Ho appena visto anche un hr con randa avvolgibile triradiale, quello che mi chiedo è: la randa avvolgibile è alla fine come un fiocco, perché farla biradiale?
In realtà, se la randa viene utilizzata a drizza bloccata sul segno di stazza, più aumenta il vento, e ci si dà dentro di tesabase e di vang e paterazzo per far flettere l'albero, più le tensioni sulla parte bassa si allineano sulla congiungente angolo di scotta - albero, dunque in alcuni casi si preferisce l'orientamento biradiale.
Si sceglie dunque in base a quelle che il software di analisi strutturale individua come tensioni prevalenti.
Nelle membrane è più facile, si mettono i fasci di fibre che congiungono i vertici e poi anche quello che va dalla scotta all'albero....ed il gioco è fatto
...
Ah si, la drizza non la tocco mai, quindi meglio biradiale direi. Anche perché nel caso in cui vado a rollare un po' in caso di vento forte, forse lavorerebbe anche meglio, o no rispetto a un triradiale?
Certo che forse riuscire a capire quello che vi state spiegando mi potrebbe essere utile, almeno come curiosità :-)
Ho anch'io randa rollabile
(14-01-2016 22:58)enri996 Ha scritto: [ -> ]Certo che forse riuscire a capire quello che vi state spiegando mi potrebbe essere utile, almeno come curiosità :-)
Ho anch'io randa rollabile
Come vedi frank ha una riga sopra e dunque non ti potrà rispondere ....
Stavamo parlando della disposizione dei pannelli sulla randa, ovvero se sia preferibile una disposizione bi o triradiale ...
Come avrai capito non esiste una risposta univoca, ma si va a preferenza personale.
(27-03-2014 01:33)infinity Ha scritto: [ -> ]Ciao, ho un Jeanneau 42 ds con albero e boma Selden e randa rollabile ...
volendo aumentare le prestazioni della mia barca (che del resto mi piace così come e' e non voglio cambiare) e non volendo cambiare albero e boma per contenere la spesa, ritenete sia possibile togliere il rollaranda e applicare una rotaia per montare una full batten?
pro e contro??
qualcuno lo ha già' fatto??
Grazie
Selden ufficialmente non approva la modifica, io su richiesta del cliente, Jarife sa di chi parlo, l'ho fatto qualche anno fa su un Bavaria 50 con ottimo risultato, in passato questa modifica l'avevo fatta già altre volte quando lavoravo in Bamar su i nostri alberi.
il costo della modifica però è molto elevato alla fine dei conti, perchè occorre aggiungere una rotaia con carrelli sull'albero, modificare il boma per i terzaroli, le vele nuove ecc...
mi è anche capitato di sotituire due alberi di barche gemelle, una con avvolgibile e l'altra tradizionale di due clienti con Bavaria 42 che si erano messi d'accordo, in questo caso si spende meno ma bisogna sostituire tutto, sartie e stralli e quindi anche il genova, bisogna valutare in che condizioni è l'altra attrezzatura e le vele
(15-01-2016 11:36)zankipal Ha scritto: [ -> ] (27-03-2014 01:33)infinity Ha scritto: [ -> ]Ciao, ho un Jeanneau 42 ds con albero e boma Selden e randa rollabile ...
volendo aumentare le prestazioni della mia barca (che del resto mi piace così come e' e non voglio cambiare) e non volendo cambiare albero e boma per contenere la spesa, ritenete sia possibile togliere il rollaranda e applicare una rotaia per montare una full batten?
pro e contro??
qualcuno lo ha già' fatto??
Grazie
Selden ufficialmente non approva la modifica, io su richiesta del cliente, Jarife sa di chi parlo, l'ho fatto qualche anno fa su un Bavaria 50 con ottimo risultato, in passato questa modifica l'avevo fatta già altre volte quando lavoravo in Bamar su i nostri alberi.
il costo della modifica però è molto elevato alla fine dei conti, perchè occorre aggiungere una rotaia con carrelli sull'albero, modificare il boma per i terzaroli, le vele nuove ecc...
mi è anche capitato di sotituire due alberi di barche gemelle, una con avvolgibile e l'altra tradizionale di due clienti con Bavaria 42 che si erano messi d'accordo, in questo caso si spende meno ma bisogna sostituire tutto, sartie e stralli e quindi anche il genova, bisogna valutare in che condizioni è l'altra attrezzatura e le vele
Zankipal, confermi quello che mi hanno detto rigger e velaio quando ho acquistato due anni fa il 381 con avvolgibile e, da conservatore, mi ero fatto passare per la testa la strana idea di metterci le mani. Praticamente bisogna rifare l'attrezzatura di albero, boma, manovre e naturalmente la vela.
La spesa per la modifica non è giustificata in una barca da crociera con ampia prevalenza di superficie nel genoa.
In due anni ho preso la mano con l'avvolgibile e in fondo, non sarà da puristi, ha i suoi lati positivi e non pregiudica più di tanto le prestazioni.
(15-01-2016 13:02)Luciano53 Ha scritto: [ -> ] (15-01-2016 11:36)zankipal Ha scritto: [ -> ] (27-03-2014 01:33)infinity Ha scritto: [ -> ]Ciao, ho un Jeanneau 42 ds con albero e boma Selden e randa rollabile ...
volendo aumentare le prestazioni della mia barca (che del resto mi piace così come e' e non voglio cambiare) e non volendo cambiare albero e boma per contenere la spesa, ritenete sia possibile togliere il rollaranda e applicare una rotaia per montare una full batten?
pro e contro??
qualcuno lo ha già' fatto??
Grazie
Selden ufficialmente non approva la modifica, io su richiesta del cliente, Jarife sa di chi parlo, l'ho fatto qualche anno fa su un Bavaria 50 con ottimo risultato, in passato questa modifica l'avevo fatta già altre volte quando lavoravo in Bamar su i nostri alberi.
il costo della modifica però è molto elevato alla fine dei conti, perchè occorre aggiungere una rotaia con carrelli sull'albero, modificare il boma per i terzaroli, le vele nuove ecc...
mi è anche capitato di sotituire due alberi di barche gemelle, una con avvolgibile e l'altra tradizionale di due clienti con Bavaria 42 che si erano messi d'accordo, in questo caso si spende meno ma bisogna sostituire tutto, sartie e stralli e quindi anche il genova, bisogna valutare in che condizioni è l'altra attrezzatura e le vele
Zankipal, confermi quello che mi hanno detto rigger e velaio quando ho acquistato due anni fa il 381 con avvolgibile e, da conservatore, mi ero fatto passare per la testa la strana idea di metterci le mani. Praticamente bisogna rifare l'attrezzatura di albero, boma, manovre e naturalmente la vela.
La spesa per la modifica non è giustificata in una barca da crociera con ampia prevalenza di superficie nel genoa.
In due anni ho preso la mano con l'avvolgibile e in fondo, non sarà da puristi, ha i suoi lati positivi e non pregiudica più di tanto le prestazioni.
Non voglio risollevare l'ennesima volta la discussione avvolgiranda vs tradizionale, ma giusto per portare una testimonianza, il cliente del bavaria 42 che ho citato prima, dice che l'aumento di prestazioni è minimo e quasi solo dal traverso in poi, a mio parere dipende molto dalla qualità delle vele e dalla capacità della barca di bolina, uno scafo croceristico difficilmente rende al meglio di bolina stretta e gli svantaggi si riducono molto, per non parlare degli alberi armati in testa con fiocco al 160% e oltre, in quel caso il genova fa il 90% delle prestazioni della barca e lo svantaggio si riduce solamente all'aumento del peso dell'albero.
oggi però la tendenza dei nuovi piani velici è quella di armare fiocchi al 110% se non autoviranti, in quel caso l'avvolgiranda è molto penalizzante ma si risolve con un code 0 su frullone
con vento teso, quando si deve terzarolare, l'avvolgiranda può avere anche dei vantaggi prestazionali se usato in crociera con equipaggio ridotto.