Prendo spunto da questa discussione su randa e terzaroli:
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=95992
per chiedere a quelli che navigano con venti oltre i 20 nodi ed ai velai presenti , quali configurazioni di vele preferiscano, in quali andatura e perche'.
Ad esempio nella discussione citata, c'è un video fatto con venti da 40 nodi; una mano + tormentina. Probabilmente la barca in questione non ha grandi doti bolieniere ed e questo il motivo di tanta randa. Mi sembra che la barca sia agile tra le onde e bilanciata perfettamente.
è un pò difficile risponderti, ogni barca è una storia a sè, per non parlare delle vele, dell'equipaggio... Secondo me dovresti contestualizzare meglio l'argomento.
come ha giustamente osservato Kawua dipende dalla barca ma soprattutto dall'equipaggio e da cosa vuoi fare. Se stai in regata e tiri al max vai così (in tutte stiamo intorno ai 25):
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Citazione:Messaggio di lord
Probabilmente la barca in questione non ha grandi doti bolieniere ed e questo il motivo di tanta randa. Mi sembra che la barca sia agile tra le onde e bilanciata perfettamente.
Dire che un figaro 2 non ha grandi doti boliniere mi sembra un po' azzardato... Comunque ogni barca è a se stante... Come nel caso del figaro, qui si parla di una barca pensata per l'altura e inoltre ha i water ballast quindi un po' di tela in più se la può (possono) permettere.
Citazione:FRA 21987 ha scritto:
Citazione:Messaggio di lord
Probabilmente la barca in questione non ha grandi doti bolieniere ed e questo il motivo di tanta randa. Mi sembra che la barca sia agile tra le onde e bilanciata perfettamente.
Dire che un figaro 2 non ha grandi doti boliniere mi sembra un po' azzardato... Comunque ogni barca è a se stante... Come nel caso del figaro, qui si parla di una barca pensata per l'altura e inoltre ha i water ballast quindi un po' di tela in più se la può (possono) permettere.
In materia non sono molto ferrato... ho immaginato vista la dimensione della randa rispetto alla vela di prua. Magari sono state usate quelle vele, solo perchè più comode per le foto.
Io parlavo di 'navigare' e non di bastoni tra boe. Nella navigazione ci metterei anche le regate d'altura.
In realtà entrato in questo mondo da poco ( è circa 10 anni che vado su barche a vela, prima ho fatto solo tanto wind surf ) mi incomincio a chiedere per quale motivo ste barche sono sempre in porto soprattutto quando c'è un po' d'aria.
sono due situazioni molto diverse
nei bastoni andare a tutta randa genera un vantaggio importante poi nel lato di poppa.
in una lunga o nella navigazione fuori dalle regate le mani servono e parecchio.
la vela di prua e' piu veloce da cambiare, specie quando ci sono molte raffiche e non si ha mare contro, la randa e' piu versatile, si sventa sula raffica e si ricazza nelle mollate.. basta averci un bel d' olio di gomito a disposizione.
Citazione:lord ha scritto:
Io parlavo di 'navigare' e non di bastoni tra boe. Nella navigazione ci metterei anche le regate d'altura.
In realtà entrato in questo mondo da poco ( è circa 10 anni che vado su barche a vela, prima ho fatto solo tanto wind surf ) mi incomincio a chiedere per quale motivo ste barche sono sempre in porto soprattutto quando c'è un po' d'aria.
tu... cerchi rogne.
Citazione:kawua75 ha scritto:
Citazione:ZK ha scritto:
Citazione:lord ha scritto:
Io parlavo di 'navigare' e non di bastoni tra boe. Nella navigazione ci metterei anche le regate d'altura.
In realtà entrato in questo mondo da poco ( è circa 10 anni che vado su barche a vela, prima ho fatto solo tanto wind surf ) mi incomincio a chiedere per quale motivo ste barche sono sempre in porto soprattutto quando c'è un po' d'aria.
tu... cerchi rogne.
e non poche!
Gianluca con il windsurf iniziavamo a divertirci con 20 nodi, su un cabinato a vela (vuoi per la preparazione tecnica, vuoi per l'equipaggio, vuoi per tanti innumerevoli motivi) per molti iniziano i problemi! 
Problemi, secondo me, dati sopratutto dalla leggerezza delle nostre barche mediterranee... fatte si per veleggiare con le ariette d'agosto... ma che diventano 'ciabatte' come si alza un po' di vento serio...!!!
Ci son altre barche... da taluni chiamate scogli... che con meno 20 nodi sonnecchiano tranquille... mentre dai 20 in su son tutto pepe ed incidono l'onda con maestria e senza sciabattare...
Con queste te ne vai tranquillo a tutta tela... e molto oltre i 20...
Citazione:kawua75 ha scritto:
Citazione:ZK ha scritto:
Citazione:lord ha scritto:
Io parlavo di 'navigare' e non di bastoni tra boe. Nella navigazione ci metterei anche le regate d'altura.
In realtà entrato in questo mondo da poco ( è circa 10 anni che vado su barche a vela, prima ho fatto solo tanto wind surf ) mi incomincio a chiedere per quale motivo ste barche sono sempre in porto soprattutto quando c'è un po' d'aria.
tu... cerchi rogne.
e non poche!
Gianluca con il windsurf iniziavamo a divertirci con 20 nodi, su un cabinato a vela (vuoi per la preparazione tecnica, vuoi per l'equipaggio, vuoi per tanti innumerevoli motivi) per molti iniziano i problemi!
Proprio tu mi puoi capire. Ma non hai mai la voglia di andare oltre ?
Non trovi assurdo stare in porto con aria ?
Ricordo in Marocco si usciva regolarmente sopra i 30 nodi con la 4,2, qua da velista se ci sono 20 nodi bisogna stare a casa.
Sono le barche, siamo noi ?
Su al nord vedo si esce tranquillamente con 25/30 nodi.
Citazione:ZK ha scritto:
Citazione:lord ha scritto:
Io parlavo di 'navigare' e non di bastoni tra boe. Nella navigazione ci metterei anche le regate d'altura.
In realtà entrato in questo mondo da poco ( è circa 10 anni che vado su barche a vela, prima ho fatto solo tanto wind surf ) mi incomincio a chiedere per quale motivo ste barche sono sempre in porto soprattutto quando c'è un po' d'aria.
tu... cerchi rogne.
Può essere...
Citazione:lord ha scritto:
Citazione:kawua75 ha scritto:
Citazione:ZK ha scritto:
Citazione:lord ha scritto:
Io parlavo di 'navigare' e non di bastoni tra boe. Nella navigazione ci metterei anche le regate d'altura.
In realtà entrato in questo mondo da poco ( è circa 10 anni che vado su barche a vela, prima ho fatto solo tanto wind surf ) mi incomincio a chiedere per quale motivo ste barche sono sempre in porto soprattutto quando c'è un po' d'aria.
tu... cerchi rogne.
e non poche!
Gianluca con il windsurf iniziavamo a divertirci con 20 nodi, su un cabinato a vela (vuoi per la preparazione tecnica, vuoi per l'equipaggio, vuoi per tanti innumerevoli motivi) per molti iniziano i problemi!
Proprio tu mi puoi capire. Ma non hai mai la voglia di andare oltre ?
Non trovi assurdo stare in porto con aria ?
Ricordo in Marocco si usciva regolarmente sopra i 30 nodi con la 4,2, qua da velista se ci sono 20 nodi bisogna stare a casa.
Sono le barche, siamo noi ?
Su al nord vedo si esce tranquillamente con 25/30 nodi.
la grossa differenza che c'è tra le due filosofie è che con il windsurf è una sfida nei confronti dell'elemento mentre in barca a vela impari a rispettarlo.
Parlo da armatore: in barca devi saper riconoscere i tuoi limiti in funzione di barca ed equipaggio, è un evoluzione lenta ma che non ti porta a cercare le condizioni estreme (ovviamente i 20 nodi non lo sono) ma che ti insegna a trovarti preparato quando le dovrai affrontare.
Insomma, veleggiare con 20/25 nodi può essere una goduria se tutto e tutti sono preparati per gestirli ma può trasformarsi in un'odissea se barca ed equipaggio non sono pronti.
Anche la sola gestione della manovra in porto con vento può essere un grosso scoglio psicologico da superare.
Spero di non essere andato OT.
sono uno di quelli che non esce con piu di 20 nodi, possibilmente anche qualcuno in meno. Poi capita anche a me, ma diciamo che che non me li vado a cercare, e ultimamente ci riesco sempre meglio, grazie anche a meteo sempre piu affidabili (l'estate scorsa ho sperimentato meteomed a pagamento, eccezionale, soldi spesi bene). io mi diverto cosi, mi rilasso senza stress, mi godo la barchetta che cammina con un filo d'aria, mi fermo a fare il bagno e bermi un prosecco ghiacciato, senza dover ballare la samba. E quando arrivano i fatidici 20 e passa nodi, nella bella stagione in liguria abbastanza rari, qualche lavoretto da fare c'è sempre, quattro chiacchere con il vicino, la giornata passa...
Citazione:niko57 ha scritto:
sono uno di quelli che non esce con piu di 20 nodi, possibilmente anche qualcuno in meno. Poi capita anche a me, ma diciamo che che non me li vado a cercare, e ultimamente ci riesco sempre meglio, grazie anche a meteo sempre piu affidabili (l'estate scorsa ho sperimentato meteomed a pagamento, eccezionale, soldi spesi bene). io mi diverto cosi, mi rilasso senza stress, mi godo la barchetta che cammina con un filo d'aria, mi fermo a fare il bagno e bermi un prosecco ghiacciato, senza dover ballare la samba. E quando arrivano i fatidici 20 e passa nodi, nella bella stagione in liguria abbastanza rari, qualche lavoretto da fare c'è sempre, quattro chiacchere con il vicino, la giornata passa...
Per me fai benissimo e credimi godo anch'io quando il mare è blu e c'è il sole, senza poi parlare del prosecco...
Una barca a vela (non parlo di chiglia lunga) ha una capacità di manovra infinitamente superiore di un MY.
Mi ricordo le prime lezioni che ho preso di vela, da una scuola superblasonata; con le manovre in porto terrorizzavano gli allievi e a me, dopo un primo momento di stupore, veniva prima il latte alle ginocchia poi la voglia di mandarli a fare in XXXX.
Chi ha pauraproblemi ad ormeggiare con una vela in un porto è stato 'rovinato' da qualche pessimo maestro che sa inculcare solo timori infondati per sottomettere gli allievi.
Aggiungerei una cosa.
Un MY da 64 piedi è di certo una barca mooooolto meno sicura di un buon 12 metri a vela; quando escono i primi, i secondi tendono a stare in porto.
Lessi incantato cosa scriveva un 'guru' da forum (Ferro nel Maggiore); con toni da racconto della strega cattiva, chiudeva dicendo'....e sappiate, che in quella posizione del lago, ci sono almeno 400 metri di profondità!'
Ovviamente tutti dietro...in una sequela di convinti post di approvazione.
c'era un tempo in cui molti luminari erano convinti che superati i 100 kmh il fisico umano non poteva resistere: chiunque sarebbe morto tra sofferenze atroci per le emorragie interne ed esterne.
Concludo: quando la tecnica viene supportata dalle credenze, si chiama superstizione.
Io stesso sono andato OT, ma trovo verissimo ciò che dice albodo; spesso i guru imprimono ansie inutili.
Le barche sono fatte per stare a galla e navigare !
20 nodi sono ancora pochi, diciamo sopra i 25.
Oltre quell'intensità, diventa semplicemente sgradevole navigare, quindi se si può scegliere si resta in porto.
Inoltre se, come il sottoscritto, navighi da solo + zavorra, oltre i 25 nodi la conduzione della 'ciabatta' diventa faticosa, tanto più se non hai un autopilota degno di questo nome.
Lasco e poppa fanno eccezione, con 25 nodi in quelle andature metti l'acqua sul fuoco.