Sto cambiando le prese a mare. Il cantiere, per sigillare tra loro i raccordi filettati in bronzo e i portagomma etc vorrebbe usare il GAS SEAL della Facot (al posto di teflon, canapa...). Ma se, per qualche ragione, un giorno dovessi svitare i raccordi, che forza dovrò applicare? Sono svitabili con un giratubi? Bisogna scaldare la parte per eliminare l'effetto del GAS SEAL?
Link alla scheda tecnica:
http://www.facotitalia.com/imagesupd/5152d70ea86d6.pdf
Grazie per i consigli!
J
buona vecchia canapa , senza alcun dubbio
Viki seal rosso, ti dura in eterno e vai a colpo sicuro. Ne basta davvero poco attorno alla filettatura
Io sono sempre andato di canapa e pasta verde e non ho avuto problemi.
BV Strallo
Secondo il mio idraulico, in generale, si usa canapa con pasta verde per l'acqua, teflon per tubazioni del gas. O anche canapa per metallo su metallo, teflon per raccordi in pvc. Tutto sommato le prese a mare non hanno grandi pressioni da sostenere e le vibrazioni che ci sono non devono essere tenute dal sigillante tra i filetti.. Personalmente uso canapa+pasta verde, tanto per non complicarmi la vita..
Bv
A me un'azienda che fornisce idraulici ed installatori di condizionamento, ha detto di usare sia per metallo su metallo che plastica su plastica il teflon in filo (non in nastro tipo scotch). Però quella storia del gas-seal mi tenta, mi informerò. saluti
Citazione:enio.rossi ha scritto:
A me un'azienda che fornisce idraulici ed installatori di condizionamento, ha detto di usare sia per metallo su metallo che plastica su plastica il teflon in filo (non in nastro tipo scotch). Però quella storia del gas-seal mi tenta, mi informerò. saluti
Io per 40 anni ho sempre usato il teflon in nastro su tutti i tipi di raccordo... e non me ne sono mai pentito...
dai raccordi di aria compressa... sia a bassa che ad alta pressione... sulle bombole da sub circa 220 bar...!!!
a qualsiasi altro tipo di raccordo 'normalmente' rifinito...
Invece sui raccordi metallici 'grezzi', tipo tubature idrauliche, allora benvenuta sia la stoppa con la pasta... (o la pasta con la stoppa...??? bhò... comunque buon appetito...
)
Se invece parliamo di accoppiamenti ad alta temperatura o per determinati solventi chimici... allora vi sono prodotti specifici che di volta in volta è meglio consultare... ma non credo sia il caso nostro...
Zerbinati mi dice che per valvole e passascafi in Randex si utilizza sulle filettature Teflon ed una sporcatina di Sicaflex 291. Saluti
con il sicaflex vai sul sicuro come con il viki,ma come dice zerbinati ne va messo davvero pochissimo, altrimenti non le sviti più in caso di necessità
Salve Frank, il viky-seal è teflon liquido o sbaglio??
Ciao enio, quello rosso no:
Sigillante anaerobico che fornisce una perfetta tenuta su giunzioni metalliche filettate e superfici piane, con una tolleranza fino a 0,5 mm, contenenti gas, acqua, GPL, idrocarburi, olio, aria compressa, fluidi per frigoriferi, ecc. E 'usato senza la canapa, guarnizioni e PTFE. Completamente resistente alle vibrazioni, cambi di temperatura, alla corrosione, alle alte temperature e l'invecchiamento in conformità alla norma DIN 30 661 regolamento.
Temperatura di esercizio: da -55 ° C a +150 ° C.
Rosso:
Media resistenza allo svitamento, resiste fino a 150 atm
Bianco al Ptfe:
Bassa resistenza allo svitamento, dopo la polimerizzazione resiste a pressioni fino a 80 atm
Nella descrizione parla solo di giunzioni metalliche, ma io l'ho usato anche in quelle miste metallo/polietilene o tutte polietilene senza problemi. Tieni presente che lo utilizzano quelli del gas per i raccordi quando fanno manutenzione (infatti me lo hanno consigliato proprio degli amici che lavorano in un'azienda del gas).
La consistenza è tipo frenafiletti, ne basta davvero un filino con un solo giro di filettatura per fare miracoli, e ti dimentichi del teflon!
Inoltre con il teflon, se non abbondi, rischi che una volta montato il tutto, come metti in pressione il circuito può accadere che faccia una goccia, e allora sei costretto a smontare di nuovo tutto. Con il Viky mai più pensieri
scusate eh!....ma quante pippe che avete! meglio della vecchia canapa con relativa pasta verde non c'è nulla.
La sviti anche dopo 100 anni.....che forse la barca non esisterà più...
Il cantiere che mi ha sostituito a me le prese a mare ha usato una pasta bianca che non so come si chiama...il risultato = il filetto del flauto ogni tanto gocciola, pochissimo ma gocciola.
mi hanno rifatto le guarnizioni dei filetti tre volte!!....gli ho mandato anche una mail dicendogli di usare la canapa e la pasta, ma non c'è stato nulla da fare.
'Errare unanum est' ma perseverare è veramente da *stupidotti*....senza pensare a tutto il tempo impiegato e l'incazzatura.
si vede che quella pasta bianca era qualcosa di inadatto. Se fosse il sika, anche messo male credo dia risultati eccellenti
Io ho usato Sikaflex 291 ma anche canapa e pasta verde vanno bene.
Alla sintesi di questa discussione per prese a mare in bronzo cosa faccio?
Opzione 1: Canapa e pasta verde
Opzione 2: teflon ed un pochino di 291?
Db, le hai cambiate da solo ? Puoi darmi qualche info su difficoltà varie, su com erano prima della sostituzione etc
In fondo quelle del 393 non dovrebbero essere molto diverso da quelle del 411.
Hai qualche foto?