I Forum di Amici della Vela

Ciao
per il mio Dufour 38 Classic ho trovato delle belle vele usate in kevlar taftato a prezzo molto buono, di una Rimar 36. Il problema è che le mie vele sono un po' più piccole (beh, il problema vero era forse se erano più grandi, mi dico io), a parte il fatto che il mio genoa è un 130, mentre quello in vendita risulterebbe un 100% sulla mia barca. Per inciso, le mie vele in dacron attuali hanno 14 anni, sporche e brutte, il genoa ha la fascia UV distrutta (erano così sulla barca quando l'ho presa), ma a mio parere hanno una forma ancora discreta.

Le misure delle mie attuali vele sono
Misure prua: I: 14.66 J:4.49 , ma il mio è un 130%
Randa: P:12.89 E:4.09

mentre le misure di quelle che vorrei comprare sono:
Misure prua: I: 14.41 J:4.55
Randa: P:14.30 E:4.40

Vorrebbe dire dover far accorciare decisamente un po' la P della randa e un po' anche la base, il fiocco sarebbe ben o male ok, ma risulterebbe essere un 100%, non più un 130%. Molto più performante ma decisamente meno tela.
Per la randa probabilmente dovrei anche fargli mettere la seconda e la terza mano.

Ha senso imbarcarmi in qualcosa del genere ? Benefici verso costi (il lavoro dovrebbe naturalmente farlo un velaio, e devo trovarne uno che voglia farlo). Che tipo di problemi mi troverei ad affrontare. Immagino che tagliare la P della randa nuova vorrà dire indebolire la penna, visto che la parte rinforzata verrebbe tagliata via. Immagino anche che un genoa 100% invece che 130% renda la barca molto più orziera e sbilanciata.
Mi sapete consigliare ?

Grazie !

partendo ovviamente dal presupposto che siano vele assemblate a ferzi e non un unico laminato (che non si può modificare punto e basta), secondo me la faccenda è comunque più complicata di quanto sembri...
qualche considerazione estemporanea:
-i tuoi carrelli di scotta arrivano abbastanza avanti da lavorare bene con un genoa (bugna normalmente più bassa di un fiocco) che arriva solo al 100%?
-anche se non hai sovrapposizione, il taglio rimarrà comunque quello di un genoa, con tutte le conseguenze del caso
-le modifiche alla randa mi sembrano troppo importanti per non perdere il senso della forma originale
-il lavoro da fare sulla randa è lungo: devi rifare almeno due angoli con tutti i patch, le mani di terzarolo, tasche stecche, balumina. se trovi qualcuno disposto a farlo non sarà comunque economico, e il risultato incerto...
insomma per me avresti delle vele hi-tech ma dalle forme completamente sbagliate!

Io, armatore squattrinato, ho fatto così ben tre volte (solo con rande), il risultato è stato bello bello e non ho avuto problemi particolari ..certo, se mi leggono i velai, i regatanti sfacciati che cambiano giochi di vele ogni due stagioni... ho fatto una cappella, ma per quello che serviva a me e con le mie risorse è venuto un gran bel lavoro..

Prima occasione:
Disalbero il mio One Tonner, rialbero con un nuovo armo di 80cm più basso in modo da poter togliere le volanti strutturali ed a quel punto faccio tagliare la vecchia randa (kevlar/carbonio di Manfredini) dalla base, mantenedo balumina e penna invariate. Il lavoro lo ha fatto lo stesso Manfredini ed è costato +/- €400.

Seconda occasione:
L'alberaio (il buon Patrick Phelipon) mi ha regalato una vela che aveva nel suo magazzino, anche questa aveva una P più lunga e l'ho fatta riadattare dal mio velaio di fiducia (Sailorwear) che ha fatto un gran bel lavoro per 2 o 300 euro. Un amico..

Terza occasione:
Barca d'epoca di mio padre, una randa per quella costava l'iradiddio (credo che abbia una P di 15/16 metri), un caro amico mi ha regalato una randa di uno Swan 55 che avanzava in un magazzino spezino ..semplicemente 'dimenticata li da anni ed anni...'. La do di nuovo ad Armando della Sailorwear e me la rifila tutta: accorcia la P dalla base ma pure rifà tutta la balumina e le tasche delle stecche. Credo che il lavoro sia costato un 4/500 euro.

Per quanto riguarda il triangolo di prua ho più dubbi, perchè l'angolo di inclinazione dello strallo rispetto alla coperta inficia molto!

se la vela la hai già o te la regalano potrebbe avere senso, ma se la devi pagare alla fine risparmi poco e hai un'oggetto che col nuovo non ha nulla a che vedere

falle fare in dacron 'tailor made' sulle misure che ha pensato il progettista.

credo

non ne vale la pena, sarà sempre un rattoppo, falle in dacron... una alla volta !!!

sì, il lavoro sulla randa è in effetti molto rilevante
e il genoa comunque dovrebbe essere adattato per l'avvolgifiocco, quindi 3 o 400€ di fascia UV.
peccato perchè l'idea di adattare delle belle vele mi attirava. e il prezzo di queste in kevlar taffettato era attraente