Tutti hanno parlato dei vari metodi per fare una linea di galleggiamento corretta, ma nessuno ha considerato che l'altezza della linea non deve essere costante. All'inizio non avevo considerato che la superficie su cui viene dipinta la linea non è quasi mai verticale. Anzi cambia inclinazione continuamente. A prua, in alcuni scafi è leggermente inclinata, a metà scafo è verticale, a poppa è orizzontale( nella mia è cosí). Pertanto una linea con altezza costante visivamente appare più stretta a prua, giusta a metá nave e scompare a poppa. In base a ció ho disegnato una linea molto larga a poppa, mediamente larga a prua e giusta al centro. Visivamente la linea appare di spessore costante.
Per la mia sarebbe più semplice, la linea di galleggiamento c'è ma dovrei sostituirla perchè rotta in più punti, ho chiesto al cantierino che mi ha fatto AV se lo faceva e mi ha risposto che avrebbe chiamato un "carrozziere" la cosa mi sembrava assurda e ho lasciato perdere, però il prossimo alaggio vorrei farmela io traccio con un pennarello la parte superiore di quella attuale e seguirò questa riga, la domanda è ma come faccio a togliere quella vecchia senza rovinare il gel coat?
ciao,
l'anno scorso ho riverniciato la barca.
Alla fine, pur avendo comprato la vernice blu, ho lasciato perdere, proprio perché si rischia di fare una schifezza (salvo non averla già, per cui la ricopri / recuperi la linea.
I molti ADV e amici di cantiere che mi hanno consigliato di lasciar perdere avevano ragione ed è pure più bella così.
Buon lavoro
Tommy
(29-05-2015 00:51)Mario Falci Ha scritto: [ -> ]Tutti hanno parlato dei vari metodi per fare una linea di galleggiamento corretta, ma nessuno ha considerato che l'altezza della linea non deve essere costante. All'inizio non avevo considerato che la superficie su cui viene dipinta la linea non è quasi mai verticale. Anzi cambia inclinazione continuamente. A prua, in alcuni scafi è leggermente inclinata, a metà scafo è verticale, a poppa è orizzontale( nella mia è cosí). Pertanto una linea con altezza costante visivamente appare più stretta a prua, giusta a metá nave e scompare a poppa. In base a ció ho disegnato una linea molto larga a poppa, mediamente larga a prua e giusta al centro. Visivamente la linea appare di spessore costante.
Giustissimo, infatti la fascia colorata che serve ad identificare da lontano la linea di galleggiamento va tracciata tra due "linee d'acqua" (WL) vicine di cui una è la linea di galleggiamento vera e propria (WL0).
Le linee d'acqua tracciate sulla superficie della carena non sono in genere parallele tra loro perché la loro distanza, come hai osservato, dipende dall'inclinazione della superficie stessa rispetto alla verticale.
Daniele