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Versione completa: dotazioni di sicurezza
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le dotazioni di sicurezza e conveniente tenerle a portata di mano(nel gavone di poppa) come faccio io, oppure è possibile spostarle in un posto dove ingombrino di meno (specialmente i salvagenti) per esempio nel gavone sotto la cuccetta di prua??
saluti
enzo
ciao vedo che non si trova un elenco delle dotazioni di bordo obbligatorie.
Inoltre sembra che non si commercializzino piu i giubbotti di salvataggio con parametri inferiori di galleggiabilita inferiori a 150 n. Mi sapete dire se quindi diventa obbligatorio cambiarli ?
Citazione:Arcadia ha scritto:
per il recupero uomo a mare io faccio così:



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tengo la ciambella con fissati i 30 mt di cima galleggiante e la boetta, come da regolamento, ma non la tengo attaccata alla barca.
Qualora il malcapitato cada in mare:

- lancio il salvagente (con attaccati gli ingombri della boetta e matassa di cima)
- tolgo il cappuccio all'asta ior, e prolungo la canna, attivo la lampadina e la lancio verso il malcapitato (sicuramente con più precisione perchè sembra di lanciare un giavellotto (con la speranza di non beccarlo in testa),
- butto a mare il life sling (una cima arrotolata di 50 mt con all'estremità una ciambella galleggiante morbida) che è rigorosamente attaccata alla barca, quest'ultima ha il compito di fungere da coda della barca, perchè con i successivi giri attorno all'uomo a mare, sarà più facile per lui aggrapparsi
- una volta che si è attaccato, si richiama la cimetta, fino a recuperarlo a bordo.
domanda:
stai navigando al lasco con 20 nodi di vento e onda a 7-8 nodi. come pensi di poter abbandonare il timone per tutto il tempo necessario a fare tutte le operazioni che dici?
Non ho esperienze dirette ma secondo me il lancio dell'anulare in emergenza va potuta risolvere con un'azione della durata di qualche secondo per poi dedicarsi alle manovre di avvicinamento con la barca.
Che ne pensate?
Anni fa un navigatore esperto mi consigliò di legare la boetta alla cima galleggiante di 25 m (senza anulare) perchè durante l'avvicinamento al naufrago è molto più facile lanciargli la cima sfruttando il peso della boetta.
...Basta non prenderlo in testaSadsmileyWink
Citazione:mrpurple ha scritto:
ciao vedo che non si trova un elenco delle dotazioni di bordo obbligatorie.
Inoltre sembra che non si commercializzino piu i giubbotti di salvataggio con parametri inferiori di galleggiabilita inferiori a 150 n. Mi sapete dire se quindi diventa obbligatorio cambiarli ?

è GIA' obbligatorio per andare oltre le 6 miglia
Uomo a mare... (bruttissima situazione anche perchè a bordo siamo in 2)
Complicazione: vento forte e onde (spero non di notte e con naufrago cosciente)
Un po' di dati per simulare...
Velocità della barca 6 nodi (3 m. al secondo circa)
Ipotesi A: sono a motore (manovra rapida: reazione in 10 secondi (30 m.), recupero entro 2 minuti (circa 100 m. di max. distanza)).
Ipotesi B: sono a vela (manovra lenta: reazione in 10 secondi (30 m.), recupero entro 5 minuti (circa 300 m. di max. distanza)).
Procedura:
Lancio l'anulare con boetta e cima galleggiante che si svolge non legata alla barca così che il naufrago possa avere sostegno per lungo tempo. Nuoterà fino al galleggiante.
Premo mark nel GPS così da avere il punto.
Inizio la manovrà di avvicinamento recupero.
Come prima azione per imbarcare il naufrago prendo la cima galleggiante e la fisso alla barca.

Problemi:
- le onde nascondono il naufrago alla vista in relazione alla distanza (l'asta IOR è meglio / GPS aiuta);
- il recupero da poppa con barca che sale e scende per il moto ondoso va fatto con prudenza.
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