Sopra i 35 piedi vale la pena utilizzare il doppio cicuito per lo spi e di questo ne sono convinto; per un prodiere lavorare col braccio in bando è una figata.
Mi chiedo invece, ma ha un senso utilzzare due moschettoni per bugna tylaska o winchard che siano ?
Certo con poco vento puoi staccare il braccio a riposo, ma non varrebbe la pena investire in un solo moschettone e con il soldini avanzati comprare scotte per un circuito più leggero ? Il braccio potrebbe essere attaccato al moschettone della scotta con una semplice bocca di lupo fatta dall'anima scalzata.
Due moschettoni non hanno senso. Trovo invece meglio usare un grillo in tessile per la scotta dei bracci che fare una bocca di lupo come dici tu. Io preferisco che le due scotte si possano separare.
(24-04-2014 15:45)kawua75 Ha scritto: [ -> ]Due moschettoni non hanno senso. Trovo invece meglio usare un grillo in tessile per la scotta dei bracci che fare una bocca di lupo come dici tu. Io preferisco che le due scotte si possano separare.
Ma il grillo in tessile lo fai passare nel moschettone ? O attacchi il moschettone e il grillo in tessile alla bugna ?
Servono 4 moschettoni. Ti consentono qualsiasi combinazione di scotte-bracci. Se c'e' poco vento stacchi il braccio che non usi e risparmi peso, poi lo riattacchi prima di strambare.
sul Mumm: moschettone su braccio (8 non scalzato) e scotta scalzata con gassa sullo stesso moschettone del braccio. Sotto i 5 nodi si toglie il moschettone e il doppio braccio e si usa scotta singola scalzata.
(24-04-2014 21:19)lord Ha scritto: [ -> ] (24-04-2014 15:45)kawua75 Ha scritto: [ -> ]Due moschettoni non hanno senso. Trovo invece meglio usare un grillo in tessile per la scotta dei bracci che fare una bocca di lupo come dici tu. Io preferisco che le due scotte si possano separare.
Ma il grillo in tessile lo fai passare nel moschettone ? O attacchi il moschettone e il grillo in tessile alla bugna ?
grillo in tessile al moschettone.
L'opzione di Lupo è sicuramente la migliore ma preciso che io, essendo un poveretto, riutilizzo poi le scotte dello spi anche per il gennaker e quindi preferisco avere il circuito separabile.
In passato ho avuto anche i 4 moschettoni, sicuramente comodi, ma poi mi sono fatto prendere dalle mie masturbazioni mentali sul fatto di avere troppo peso sulla vela con aria leggera.
Sul Pepe usiamo il doppio circuito con moschettoni separati Tylaska T5. Inizialmente utilizzavamo scotte e bracci parzialmente scalzati. Poi abbiamo optato, causa spiccata tendenza dello scalzato ad aggrovigliarsi dappertutto, per lo Swiftcord da 7 mm. della Gottifredi Maffioli, a mio parere un ottimo compromesso tra leggerezza e maneggiabilita'. Quando il vento cala molto, sostituiamo i T5 con dei grilli in tessile e togliamo i bracci.
BV!
Quattro moschettoni. Quando il vento cala via tutto dal lato scotta (da quello braccio c'è il tangone che con alto e basso tiene tutto fermo) e scottina del 4.
Discutere senza specificare il tipo di barca mi pare fiato sprecato.
Più la barca è piccola e più il moschettone diventa costo inutile e peso inutile.
Sicuramente meglio i grilli in tessile.
Poi dipende dallequipaggio, se c'è poca esperienza più si lascia attaccato e meglio è... (Nei corsi vela è tipico, meglio si adatti lo skipper/istruttore alla posizione dello spi e lasciare tutto attaccato.)
(28-04-2014 10:06)pepe1395 Ha scritto: [ -> ]Sul Pepe usiamo il doppio circuito con moschettoni separati Tylaska T5. Inizialmente utilizzavamo scotte e bracci parzialmente scalzati. Poi abbiamo optato, causa spiccata tendenza dello scalzato ad aggrovigliarsi dappertutto, per lo Swiftcord da 7 mm. della Gottifredi Maffioli, a mio parere un ottimo compromesso tra leggerezza e maneggiabilita'. Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . e togliamo i bracci.
BV!
vuol dire che le scotte sono attaccate ai moschettoni con delle bocche di lupo. non mi piace perchè si dimezza o forse più la resistenza di un dinema.
riesci a essere veloce con i grilli in tessile per esempio per girare il circuito o sbrogliare casini a prua?[/color]
tieni conto che un Swiftcord da 7 ha un carico di rottura di quasi 2000 Kg. anche con la bocca di lupo siamo ad un livello di sicurezza piu' che accettabile, la mia barchetta e' un 32 piedi. Per quanto riguarda il grillo in tessile c'e' solo da sperare di non doverlo aprire perche', rispetto al T5, i tempi di apertura/chiusura sono biblici.
BV!
Ma ditemi quando mai si dimensiona una scotta spi in funzione del carico di rottura?
Sotto i 40 piedi le sezioni sono in funzione della manualità può fare tutti i modo che vuoi , ammesso che ti siano graditi...
Concordo pienamente, avrei potuto scendere con i diametri ma a scapito delle mani dei poveri tailer
BV!
(28-04-2014 20:30)pepe1395 Ha scritto: [ -> ]tieni conto che un Swiftcord da 7 ha un carico di rottura di quasi 2000 Kg. anche con la bocca di lupo siamo ad un livello di sicurezza piu' che accettabile, la mia barchetta e' un 32 piedi. Per quanto riguarda il grillo in tessile c'e' solo da sperare di non doverlo aprire perche', rispetto al T5,Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .BV!
per l'esperienza che ho i moschettoni delle scotte/bracci si devono aprire e chiudere mille volte in regata, per montare lo spi e per levarlo ad ogni boa, per girare il circuito, ecc.
ma anche i bracci sono impiombati con le bocche di lupo?
si anche quelli. Qui il motivo e' piu' banale, quando lavo in lavatrice le cime posso togliere i grilli evitando che danneggino il cestello. Sui bracci ho usato un 6 che e' stato calzato solo nella parte dove lavora sul winch.
BV!
Più si usano muovono i moschettoni e più significa che si sta sbagliando qualcosa (esclusi peeling)
E chi non sbaglia?
Ma cerchiamo di imparare a sbagliare meno invece che farci masturbazioni mentali e sprecare soldi.
(29-04-2014 10:12)pepe1395 Ha scritto: [ -> ]si anche quelli. Qui il motivo e' piu' banale, quando lavo in lavatrice le cime posso togliere i grilli evitando che danneggino il cestello.
Ambasciator non porta pena...
Di recente sono andato ad ascoltare una presentazione sulle cime commercializzate dalla Gottifredi; hanno sottolineato come sia inutile e dannoso lavarle in lavatrice.
(28-04-2014 13:40)tiger86 Ha scritto: [ -> ]Discutere senza specificare il tipo di barca mi pare fiato sprecato.
Più la barca è piccola e più il moschettone diventa costo inutile e peso inutile.
All'inizio del 3d si barca di barche sopra i 35 piedi o comunque di barche dove necessita il doppio circuito.
Spesso con poco vento ( tipo 2/4 Kn ) vedo che si fa poca attenzione al peso che ha la somma dei due moschettoni è + il braccio; ridurre quel peso sulla bugna a volte fa portare lo spi.
Comunque rileggendo il 3d mi sono fatto l'idea che vale la pena avere la possibilità di staccare il braccio, quindi o moschettone o grillo in tessile.
E comunque vale la pena di ragionare sul dimensionamento del circuito.
(29-04-2014 13:58)lord Ha scritto: [ -> ] (29-04-2014 10:12)pepe1395 Ha scritto: [ -> ]si anche quelli. Qui il motivo e' piu' banale, quando lavo in lavatrice le cime posso togliere i grilli evitando che danneggino il cestello.
Ambasciator non porta pena...
Di recente sono andato ad ascoltare una presentazione sulle cime commercializzate dalla Gottifredi; hanno sottolineato come sia inutile e dannoso lavarle in lavatrice.
A me, dopo il lavaggio, sembravano nuove, lavo a 30 gradi senza centrifuga con solo ammorbidente.
Belin, sembra una discussione tra massaie
Comunque approfondiro' l'argomento, grazie per l'informazione.
BV!