Avendo un bimbo piccolo credo sia opportuno mettere una rete sulla battagliola.
La barca è un Oceanis 311, poco meno di 10 mt, secondo voi, quanta ne devo prendere, visto che estendendola si "accorcia"? 30 mt a sono sufficienti?
Consigli vari sul tipo, come montarla, ecc...?
Saluti
Carlo
Attenzione che la rete potrebbe essere un invito per il piccolo ad arrampicarsi.... io ci penserei bene prima di metterla
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Attenzione che la rete potrebbe essere un invito per il piccolo ad arrampicarsi.... io ci penserei bene prima di metterla
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I miei nipoti (5 scalati negli anni) in barca con la rete non hanno avuto problemi, certo la rete non deve essere un invito a non telerli d'occhio !! Per loro e' uguale, si arrampicano anche sulle draglie ma basta mettergli in pozzetto una biscaglina appesa al boma e ci passano le giornate senza guardare altro.
La rete non si accorcia poi cosi' tanto, comunque basta appoggiarla su di un tavolo e in due tirarla con le mani per vedere quanto si estende per l'altezza della battagliola e poi se ne compera il 10% in piu' (non costa molto).
Hai provato a leggere le discussioni che ti vengono suggerite qui sotto, in fondo alla pagina....?
Vi ricordiamo che, con la nuova piattaforma, la funziona CERCA è super efficiente e velocissima!
Concordo. I bambini si guardano fissi. La rete io l'ho messa perche' se inciampa non vola in acqua, per il resto mai piu' di un metro tra loro e noi grandi.
E riguardo la lunghezza, come la calcolo?
queste reiti possono essere di vario tipo. quelle con le maglie cucite sono le peggiori; quelle con le maglie annodate le migliori. Quest'ultime possono avere le maglie quadrate oppure romboidali. Nel primo caso non si allungano, compri 10 m e le usi per 10 m (costano molto), nel secondo caso (sono le più diffuse) in genere devi moltiplicare per 1,5 perchè la lunghezza che compri si riferisce ad una altezza di qualche decimetro rispetto ai 60 cm che tu hai in barca.
Per montarla con una cimetta continua ci vuole una bella pazienza.
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Per montarla con una cimetta continua ci vuole una bella pazienza.
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Verissimo ! ma si puo' ridurre la fatica (e la noia) utilizzando un "ago per rete da pesca" (
http://www.far-reti.it/public/mid-aghi%2...sca%20.jpg ) su cui avvolgere il cordino in modo da facilitare enormemente il passaggio fra le maglie (chi ripara le reti lo usa cosi':
http://www.sagittabarbarica.org/Immagini/rete1.jpg http://www.sagittabarbarica.org/Immagini/rete2.jpg ).
Una buona cosa e' utilizzare come cordino una "treccia per palamito" che e' molto piu' robusta e resistente all'esposizione al sole dei normali cordini, e' un po' piu' rigida ma in questo impiego non importa, quella che ho se ne sta sulla battagliola da 10 anni senza alcun apparente deterioramento (i nostri figli ci hanno regalato nipoti scalati di 2 anni ciascuno e la rete e' sempre rimasta armata).
Io ho usato le stesse draglie, per tenerla stesa e abbastanza rigida, sfilandole dai candelieri e reinfilandole passando di maglia in maglia.... con un sagolino da palamito ho fissato l'inizio della rete, tagliandola a seguire la forma dei montanti verticali di pulpito di poppa e di prua, nonche' i cancellini di accesso laterale.... un lavoraccio di 2 giorni, ma sono molto soddisfatto!
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Il miglior lavoro è di fare la rete sul posto incorporando i punti fissi delle draglie, candelieri e falchetta.
Basta l'attrezzo che consiglia JanSolo e un po' di pazienza, per riferimento delle dimensioni della maglia prendere qualcosa sempre a disposizione tipo il pugno chiuso.
Una volta presa la mano si va veloci, a suo tempo ho fatto tutta la balaustra del giardino fronte mare, quando stavo a Siracusa, diverse sedie pieghevoli per sostituire le striscie rotte, molte amache.
(26-04-2014 09:41)IanSolo Ha scritto: [ -> ]-----
Per montarla con una cimetta continua ci vuole una bella pazienza.
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Verissimo ! ma si puo' ridurre la fatica (e la noia) utilizzando un "ago per rete da pesca" (http://www.far-reti.it/public/mid-aghi%2...sca%20.jpg ) su cui avvolgere il cordino in modo da facilitare enormemente il passaggio fra le maglie (chi ripara le reti lo usa cosi': http://www.sagittabarbarica.org/Immagini/rete1.jpg http://www.sagittabarbarica.org/Immagini/rete2.jpg ).
Una buona cosa e' utilizzare come cordino una "treccia per palamito" che e' molto piu' robusta e resistente all'esposizione al sole dei normali cordini, e' un po' piu' rigida ma in questo impiego non importa, quella che ho se ne sta sulla battagliola da 10 anni senza alcun apparente deterioramento (i nostri figli ci hanno regalato nipoti scalati di 2 anni ciascuno e la rete e' sempre rimasta armata).
poichè durante l'infanzia dei due figli facevo regate, dovevo montare e smontare la retina ad inizio e fine stagione, convocavo in barca gli amici dell'equipaggio e passavamo la mattinata ad intrecciare sotto il sole... penso mi abbiano maledetto per anni
... con l'occasione si montavano/smontavano gli arredi interni, il rolla, il verricello, i gavoni, cambio vele, ecc. ecc. insomma una cajenna
però una volta cresciuti almeno la retina ce la risparmiavamo
Fatto due stagioni fa. Niente di difficile. È un po' lungo ed è meglio farlo adesso che sotto il sole di agosto. Con una cimetta la leghi in alto sulle draglie e sotto sulla falchetta. È comodissima sia per i bambini che per noi. Adesso non rischiamo di perdere le cose in mare.
Ti posso consigliare di leggere il libro "Bimbi a bordo". Ci sono un sacco di trucchetti importanti. Non castrarlo obbligandolo sempre a salvagente e pozzetto. Valuta sempre le cose. Regole chiare per te e per lui. Il fatto che sappia nuotare-galleggiare è per me importante, ma penso che alla fin fine è solo una sicurezza psicologica. Per non annoiarlo deve avere dei giochetti da fare. I miei si divertono con una cimetta a fare la carrozza e i cavalli.
Io non ho figli, ma ho portato decine di equipaggi in crociera con bimbi di tutte le età.
Ho sempre pensato che la rete sia completamente inutile vedendo i piccini che si sporgono dai pulpiti di prua o di poppa, ovvero proprio in quei posti dove la rete non viene messa per ragioni di comodità ed utilità. Di conseguenza i genitori sono sempre in guardia come se la rete non ci fosse. In più tuta la scomodità di fissare parabordi filare ormeggi etc.
Quindi o mettete la retina ovunque. Ma è impossibile. Oppure non mettetela e state in guardia comunque.
I nord europei tendono a far indossare i giubbettini ma una famiglia francese non faceva nulla. Quando il bimbo di due anni è finito dentro(sotto i miei occhi), la mamma, con calma indescrivibile, si è alzata senza correre e sorridendo l'ha acchiappato per il coppino tipo gattino e tirato fuori. Il bimbo ha pianto 4 secondi e mentre io cercavo ancora di alzarmi per soccorrerlo era già tornato a giocare.
Lieto fine.
Io ho messo la rete anche al pulpito di prua, con due moschettoni da un lato, funziona tipo cancellino.... a poppa invece c'e' sempre qualcuno a un metro....
la rete ha l'utilita' che se scivola o perde l'equilibrio viene "catturato"...
... poi figurati, salvagente, ripescarlo, non farsi prendere dal panico, tutto ottimo... ma se posso evitare un recupero uomo (bimbo) in mare su mio figlio, non so te, ma per due giorni di sbattimento e 200 euro scarse di rete io l'ho fatto....
Per questo bisogna mettere regole chiare. Non si va in prua da soli. Punto. Con la mamma stanno ore seduti sul pulpito e si divertono come matti.
L'altra regola importante è che quando si fa manovra in porto, e di conseguenza tu sei distratto e non puoi controllarli, devono stare seduti in pozzetto e non muoversi.
Oggi ho ordinato 30 mt di rete annodata, costa parecchio di più, ma visto che la parte difficile è l'installazione era inutile risparmiare lì.
Penso che la fissero' con una cimetta, sia sopra che sotto.
Grazie anche per il libro consigliato, spero sia ancora reperibile.
Saluti
Carlo
(26-04-2014 19:12)mlipizer Ha scritto: [ -> ]Per questo bisogna mettere regole chiare. Non si va in prua da soli. Punto. Con la mamma stanno ore seduti sul pulpito e si divertono come matti.
L'altra regola importante è che quando si fa manovra in porto, e di conseguenza tu sei distratto e non puoi controllarli, devono stare seduti in pozzetto e non muoversi.
Mi spiace ma il mio approccio e' l'opposto.
Se fai cieco affidamento che un bambino di 2-3 anni sappia applicare alla lettera e sempre una regola, per quanto ferrea... beh, auguri.
Sulla mia barca sono gli adulti a dover stare svegli e le altre cose (tipo la rete) devono servire come "ausili" nelle eventuali distrazioni.
Beh è chiaro che le regole devi farle rispettare controllando quello che fanno i bambini. Per questo ho scritto "regole chiare per i piccoli e per gli adulti". Devi controllare che non vadano da soli sul pulpito di prua.