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Versione completa: L' albero trema
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Buonasera a tutti. L'albero della barca (2 ordini di crocette, poco acquartierate, 2 sartie basse per lato, intermedie e stralli ) trema ed induce un tremolio a tutta la barca. Questo accade quando sono in banchina con vento di circa 10Kn proveniente da 100-110°. Qualcuno ha qualche idea di cosa fare??? Saluti a tutti. Enio
che abbia paura di te? lo hai trattato male? Big Grin
scherzi a parte, basta che rifletti un attimo e troverai da solo una delle tante risposte possibili.
sartie lente?
Ma no, è solo un piccolo problema di risonanza che si aggiusta da solo: http://www.youtube.com/watch?v=e7Pjak3fBA4
La barca balla un po' tutta ? Molto probabilmente si dice che l'albero porta ! Cioè con una certa incidenza del vento rispetto alla forma aerodinamica dell'albero,questo si comporta quasi come una vela e scarica una certa forza portante sullo scafo che si metteva ballonzolare ritmicamente. Non so se volevi segnalare questo problema che a me con barca un po' leggerina ,capita spesso anche sull'invaso,tanto che qualche ospite ignaro spesso si spaventa.
Ciao a tutti
Capita anche a me magari con vento un pò più sostenuto, sui 18/20 kn.
Come detto si tratta di risonanza tra le oscillazioni indotte dalle turbolenze del vento sul profilo dell'albero e la risposta elastica dello stesso.
Quindi tutto dipende da quanto sono in tensione le sartie/stralli e flesso/compresso l'albero. Quando diventa insopportabile (la barca sobbalza) smollo tutto e l'effetto cessa, ma è un lavoraccio. Con gli alberi in carbonio rigidi per conto loro a volte non basta.
Ricordo quando avevo un classe A a Cesenatico consigliavano di abbattere sempre l'albero anche a barca legata perche era successo che a forza di vibrare alcuni alberi di carbonio si erano danneggiati (voci, mai viso dal vero)
Le sartie sono piuttosto cazzate. Ora provo a mollare un po le intermedie perché mi sembra che il movimento inizi all'altezza delle alte. E sto a vedere cosa accade. O potrebbe essere che siano troppo cazzati gli stralli e le alte per cui l'albero risulta compresso senza sufficiente tenuta dell'intermedia e delle basse?????
Come detto,approfittane per regolare bene il sartiame ,ma non fasciasti la testa perché è in fenomeno che capita a tanti. Ricordo che ai tempi in cui eravamo tutti.....ricchi ( magari) c'era la possibilità di mettere sotto l'albero un apposito pistone idraulico,basso e largo con il quale finita la regata o l'uso ,si metteva a riposo tutto il,sartiame con grandi effetti benefici. Certo era necessaria una centralina con un manometro millesimale per essere sicuri di riportare l'albero alla stessa tensione.
Esatto.. risonanza!
Voglio raccontare una cosa che ho appreso in tv sebbene non c'entri una mazza con il tuo albero (tanto da barca a barca e da tensioe a tensione cambiano tutti i valori), ma la risonanza gioca un ruolo davvero importante sulle strutture:
Quando vennero fuori i primi ponti che si sorreggevano con i cavi metallici mediante i piloni, accadeva che con la pioggerellina e poco vento ..il ponte crollasse da quanto la struttura si contorceva al vento! La stessa cosa non si verificava con molta più pioggia o molto più vento.. Studi approfonditi hanno dato la colpa alla rizonanza dovuta ad un fattore: la pioggerellina bagnava i cavi e si spalmava sugli stessi deformandone un pochino il profilo (perchè la parte più bassa tendeva a fare la goccia), il vento si imbatteva su un cavo non perfettamente tondo ma un pò ellittico, ecco che entrava in gioco una risonanza anomala.. Con molto vento la cosa non sussisteva perchè il vento spazzava via l'acqua più velocemente!
Da quella volta in poi hanno iniziato a rivestire i cavi con un filo metallico che corre a spirale lungo tutto il cavo, tale filo serve a concentrare meglio l'acqua ed a farla scolare meglio..

Ecco che il concetto di risonanza è una cosa quasi incalcolabile su strutture complesse, come quella di un albero con tutte le sue sartie ed ammenicoli vari. Prova ad interrompere la vibrazione mettendo una cima tesa da sartia a sartia a qualche metro dalle lande (se sono le sartie a vibrare), con questo accorgimento vibreranno comunque, ma ad intensità diversa di vento ..quanto diversa? Booh, sicuamente ad intensità maggiore ma intanto ci hai provato e vedi come va!
spesso si risolve mollando il paterazzo....o anche solo un amantiglio troppo cazzato!! fai prima queste prove
Adesso non c'è QUEL vento e non vibra nulla. Quindi non posso osservare con attenzione, ma mi sa che non sono le sartie a vibrare, ma è l'albero stesso che fa come se avesse i brividi!! Muovendosi, all'altezza delle crocette alte, avanti ed indietro di qualche mm. Comunque sono in barca e vedrò cosa accade in questi giorni. (sotto la pioggia). Grazie a tutti. Enio
P.S. per tenere fermi i quadrotti dei terminali delle sartie dei tornichetti per regolare le sartie,voi usate chiavi in pollici?
Sintetizzando la risonanza: ogni sistema ha una frequenza naturale, che è funzione della rigidezza del sistema (massa, forma ,vincoli...). Se la forzante - che deve essere pulsante - ha una frequenza uguale (o molto vicino) alla frequenza naturale del sistema le ampiezze di oscillazione diventano molto grandi. (o almeno così me la ricordo... :91Smile

Nel caso del sartiame per esempio la forzante è data dal vento: i vortici che si formano quando il vento incontra la sartia si distaccano alternativamente una volta da un lato una volta dall'altro, da qui la pulsazione.

Cambiando la tensione delle sartie si dovrebbe cambiare la frequenza naturale del sistema albero-sartie.

Anche io ho riscontrato un problema l'ultima volta che sono uscito, ero di bolina con 2 mani e tutto quel vibrare non mi è piaciuto per niente... devo sistemare qualcosa
penso che tra vibrazione delle sartie e vibrazione dell'albero non ci sia un nesso diretto a parte la reciproca tensione
L' albero vibra con un certo angolo di incidenza del vento che determina determinati vortici ad una certa intensità, in navigazione con la presenza della randa e la non costanza dell' incidenza del vento l'albero non riesce ad entrare in risonanza (almeno credo, a me non è mai successo), alle sartie probabilmente può succedere
Secondo me vibrare è vibrare risuonare è risuonare.
L'albero e tutta l'attrezzatura sotto sforzo va in risonanza, sopratutto alle andature lasche, non so il perchè. L'albero emette una specie di sibilo sempre più acuto all'aumentare del vento e della velocità dela barca, anche il timone può fare delle fusa quando si supera una certa velocità.
Qua si parla di tremare, forse l'albero ha freddo,.
Gli alberi sono un'oppppppinione.
Albero e sartie sono collegate, mi sa che si può calcolare la frequenza naturale del sistema albero+sartie, il vento produrrà diverse forzanti con frequenze diverse ecc ecc però è un po' un casino e mi fermerei qui per evitare di sparare ...zzate 19
E comunque bullo non ha torto, mi sa che non vediamo andare in risonanza il sistema altrimenti con buona probabilità verrebbe giù tutto. Esempio, il famoso ponte Tacoma di cui c'è un bel filmato sul tubo (è andato in risonanza il sistema, la forzante era il vento sui cavi)
https://www.youtube.com/watch?v=XggxeuFDaDU

Io però una tiratina alle sartie gliela do la prossima volta, giusto per...
Non c'entra niente ripeto la risonanza ,e' l'albero che porta ad una certa incidenza del vento. Le vibrazioni conseguenti potrebbero forse entrare in risonanza ( difficile) ma questo e' un altro problema. A volte queste reazione al vento , si riscontra anche semplicemente con lo strallo del rolla fiocco per lo stesso denti o principio.
Sono d'accordo che non ci sia risonanza. Comunque le forze non sono date solo dall'incidenza dell'albero rispetto al vento: anche le sezioni tonde come le sartie vibrano per effetto del distacco dai vortici, solo con una frequenza che (fortunatamente) non è vicina a quella naturale del sistema

http://it.wikipedia.org/wiki/Scia_di_von...1rm%C3%A1n

Ciao

Alvise
(28-04-2014 18:49)bullo Ha scritto: [ -> ].... anche il timone può fare delle fusa quando si supera una certa velocità.
....

Quando il timone "canta", è perchè và in cavitazione.
Mai sentito cantare il timone quando cavita.
Sentir cantare è un'opppppppinione.
Per il timone meglio dire " stalla " proprio assimilandolo alla portanza di un ala di aereo. Le aree di stallo ( non portanza) e la velocità durante la quale il,timone stalla dipendono dal tipo di profilo,alare del timone, etc.etc. Sorry !
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