salve a tutti sto tribolando da non poco con il mio vecchio autohelm 2000 (il tipo con la "scatoletta" separata): una volta attivato va in blocco; portato in assistenza mi dicono che il pilota funziona correttamente e si deve trattare di un problema sulla linea elettrica. Ho sostituito tutto dal magnetotermico al cavo al connettore senza risolvere nulla, va sempre in blocco. ho provato portando una batteria in pozzetto e funziona correttamente. premesso che non ho altri problemi sulle altre apparecchiature elettroniche di bordo da cosa potrebbe dipendere questa sorta di disturbo?
... dimenticavo: vorrei evitare di girare con una batteria in pozzzetto ...
sicuro che hai fatto tutte le cose a modo?
perchè se in batteria diretta funziona..
"portando una batteria in pozzetto funziona".
Da quello che scrivi è un problema di alimentazione quindi puoi procedere così:
- imposta il tester su "Volts in continua" e fondo scala adeguato a rilevare i 13V della batteria
- misura la tensione ai capi del pilota automatico, sia da spento che da acceso. Da spento la tensione deve essere esattamente la tensione della batteria (senza assorbimento di corrente non c'è caduta di tensione anche in presenza di cattivi contatti). Da acceso, durante il funzionamento, ovvero quando lavora per correggere la rotta, la tensione dovrebbe calare vistosamente. (se non cala mi fermo qui e non ti sò aiutare)
Se invece cala, si tratta di capire perché e puoi proseguire così:
- preliminarmente misura la tensione direttamente ai capi della batteria. Se cala anche così il problema è della batteria e il problema è chiuso (ma non credo)
- procurati un filo unipolare qualsiasi e collegalo al negativo della batteria. Lo porti in pozzetto e lo colleghi al cavo nero del tester
- individua il positivo del connettore del pilota automatico e mettici il cavo rosso del tester
Se accendendo il pilota la tensione scende vistosamente (fino a mandare in blocco il pilota) hai un problema sulla linea che porta il positivo. Puoi procedere a ritroso verso la batteria testando con il rosso i vari punti di 'positivo' e osservando quando il problema sparisce (il nero lo lasci collegato direttamente alla batteria)
Se invece scende, ma di poco, il problema è sul negativo. Anche in questo caso puoi procedere a ritroso: cavo unipolare sul + della batteria e sul rosso del tester. Cavo nero del tester per trovare a ritroso il problema. Occhio perché il cavo unipolare adesso va ben nastrato sul cavo rosso del tester altrimenti rischi qualche fiammata se tocca qualsiasi parte metallica (tipicamente a massa)
spero sia chiaro
BV
ok è una prova che farò anche se i cavi li ho sostituiti integralmente fino al quadro elettrico
a meno che non ci sia lì un problema...
non credo sia un problema di batteria xchè si verifica sia a vela che a motore e quindi con le batterie in ricarica
(13-05-2014 19:36)gurapa Ha scritto: [ -> ]ok è una prova che farò anche se i cavi li ho sostituiti integralmente fino al quadro elettrico
a meno che non ci sia lì un problema...
non credo sia un problema di batteria xchè si verifica sia a vela che a motore e quindi con le batterie in ricarica
basta un contatto sbruciacchiato sull'interruttore del quadro che alimenta il cavo per avere il problema che riscontri. In quel caso la verifica è semplice. Quando il pilota 'tira' corrente la tensione fra il morsetto di entrata e quello di uscita cambia. Ho un vecchio pilota automatico che mi fà questo scherzo, ogni due o tre anni devo cambiare i relais perché la scintillazione me li 'carbonizza'.
Tieni sempre bene a mente che la caduta di potenziale è proporzionale alla corrente che passa, quindi vedi di sollecitare bene il pilota. Senza forti assorbimenti non rileverai mai tensioni insufficienti. In alternativa al pilota anche una bel faro di profondità con lampada ad incandescenza può funzionare da 'carico' per le prove
ok proverò nel we
grazie x i consigli
scusa nicola
sto ragionando su quanto mi hai consigliato di fare
" procurati un filo unipolare qualsiasi e collegalo al negativo della batteria. Lo porti in pozzetto e lo colleghi al cavo nero del tester
- individua il positivo del connettore del pilota automatico e mettici il cavo rosso del tester"
devo cioè lasciare collegati i cavi che alimentano il pilota e "aggiungere" il collegamento che mi hai indicato?
ma poi il pilota non dovrebbe assorbire poca corrente ???
Il tester ha due puntali: uno nero e uno rosso. In quel modo hai il puntale nero sul negativo della batteria e il puntale rosso sul positivo che "sente" il pilota.
Diciamo che è come se tu avessi un tester con il puntale nero con un filo lunghissimo. Non aggiungi collegamenti.
"ma poi il pilota non dovrebbe assorbire poca corrente ???" un tester non assorbe corrente, osserva la situazione senza influire minimamente.
Da quello che avevi scritto sembra che da qualche parte ci sia una caduta di tensione. Ma potrebbe avvenire lungo il positivo (che non sta alto come dovrebbe) o lungo il negativo (che non sta basso come dovrebbe). Ad esempio (con batteria a 13Volts) il positivo potrebbe scendere a 11Volts o viceversa il negativo salire da 0 a 2 Volts. La tensione ai capi del pilota a quel punto sarebbe in entrambi i casi 11 Volts, ovvero inferiore di 2 Volts rispetto alla batteria
Cerco di farmi capire con un esempio pratico.
Un interruttore che fa il suo dovere ha una resistenza prossima a zero, e quindi pochissima caduta di tensione.
Se tu hai il puntale nero sul negativo della batteria puoi misurare la tensione col puntale rosso (in presenza di assorbimento di corrente, ricorda) ai capi dell'interruttore. Se 'prima' dell'interruttore la tensione è ancora quella della batteria e 'dopo' la tensione è più bassa, puoi essere certo di aver individuato il problema.
Ti consiglio comunque di seguire tutto il procedimento. Da quello che ne viene fuori dovrebbe essere più facile individuare il guasto
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..sto tribolando da non poco con il mio vecchio autohelm 2000 (il tipo con la "scatoletta" separata): una volta attivato va in blocco; portato in assistenza mi dicono che il pilota funziona correttamente e si deve trattare di un problema sulla linea elettrica. Ho sostituito tutto dal magnetotermico al cavo al connettore senza risolvere nulla, va sempre in blocco. ho provato portando una batteria in pozzetto e funziona correttamente.
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Considerato che il problema, da cio' che dici, pare preesistesse al cambio di tutto il cablaggio compreso l'interruttore (parti che quindi sono da escludere) rimane la possibilita' che sia andato in avaria il condensatore interno del regolatore del comando di potenza (quello che alimenta il motore). Questa ipotesi e' avvalorata dal fatto che l'autopilota funziona correttamente con una batteria locale e con l'alimentatore da banco che sicuramente il servizio di assistenza ha utilizzato per la prova, in questi due casi non e' presente la resistenza dei cavi che vanno dalla presa al quadro e la conseguente caduta di tensione istantanea all'atto dell'avvio del motore con il suo forte assorbimento di spunto, caduta che viene appunto mitigata dal condensatore di cui parlo.
E' verificabile se siamo in questo caso ponendo semplicemente in parallelo ai morsetti di alimentazione dell'autopilota un altro condensatore da 4700-microfarad 25V che e' lo stesso valore di quello che sospetto avere dei problemi.
Se tutto torna regolare si puo' lasciare stabilmente collegato il condensatore e non e' necessario intervenire per sostituire quello interno all'autopilota, migliorativo sarebbe utilizzare un condensatore di capacita' piu' elevata es. 10000-microfarad sempre almeno a 25V.
Montando il condensatore curare la corretta polarita' del collegamento (e' indicato il polo negativo con una serie di segni "meno").
grazie siete stati molto chiari e e anche molto pazienti - viste le mie scarse conoscenze in materia- farò tutto appena a bordo
allora sono andato a bordo ed ho fatto i compiti assegnati:
tensione alla batteria servizi 12,54 volt
tensione ai poli dello presa dell'autopilota 12,50 volt
tensione ai poli dello presa dell'autopilota sotto carico non scende mai sotto i 12,00 volt - e comunque va in blocco
la tensione con il "prolungamento" del cavo del tester mi da gli stessi identici valori e ovviamente lo stesso risultato sul pilota
lo stesso accade con il motore acceso tensione di 13,30/13,50 volt non ricordo e caduta di tensione di ca 0,50 volt con pilota in blocco
non ho fatto la prova del condensatore (xchè non lo avevo preventivamente procurato)
potrebbe essere davvero questa la causa ???
--- datemi una soluzione ---
magari anche da suggerire al tecnico dell'assistenza raymarine che sostiene che il pilota funziona
grazieeeee
io mi fiderei di IanSolo
perche' anche io ho avuto un problema analogo ed era solo un contatto difettoso al +.(se hai appurato che non e' quello allora...)
GRANDE IANSOLOOOOOOOOOO !!!!!
ho seguito il tuo consiglio ed ho applicato un condensatore (25volt 10.000 mf) ed il pilota funziona perfettamente
considera che avendo avuto un po' di tempo ero andato a parlare con chi fa l'assistenza alla raymamarine il quale sosteneva che il problema era solo sulla linea e non sull'autopilota e cmq aveva detto che era tempo perso montare il condensatore xchè non serviva a nulla
cmq grazie x il prezioso consiglio (anche da parte di mia figlia che non deve più stare al timone ...)
Bravi quelli dell'assistenza! La lista degli incompetenti è infinita...
A mio avviso, sarebbe opportuno informare la Casa Madre dell' episodio che denota il livello di preparazione dei tecnici cha albergano nei centri assistenza; questo non certo per mettere nei guai un padre di famiglia che si guadagna il pane facendo un paio di saldature ma per far capire a certi cervelloni che lavorano solo con fogli excel e budget che corsi d' aggiornamento, seminari tecnici ed altre attività più che necessarie!
IanSolo si conferma persona di grande spessore.
interessante!
io ho un autopilota spx-5 che ogni tanto si blocca.
devo provare a fare qualche misura con il tester.
veramente bravo Iansolo