Leggendo dalla pagina di Enfant Terrible Sailing Team leggo delle terminologie sui ruoli a me sconosciute.
In occasione della seconda frazione del Farr 40 US Circuit Championship a bordo di Enfant Terrible-Adria Ferries regatano Alberto Rossi (owner-driver), fresco vincitore del Premio Italia per la Vela nella categoria Miglior Regatante Uomo, Vasco Vascotto (tattico), Andrea Caracci (navigatore), Alberto Bolzan (randista), Claudio Celon (trimmer), Nicholas Dal Ferro (trimmer), Jacopo Bagnaschi (freestyler), Daniele Fiaschi (pitman), Roberto Strappati (albero) e Alberto Fantini (comandante-prodiere). L'attività del team è coordinata dal coach Marco Capitani, incaricato del progetto vele per conto di North Sails.
Freestyler e pitman corrispondono a?
freestyler, potrebbe essere un loro modo di chiamare il jolly/libero
pitman, è l'essere umano che sta alle drizze
Avrei detto "Pitman" quello che urla:
Anzi no, quello è il Pitbull.
freestyler, jolly, libero, omo de peso, talvolta l'armatore (che ovviamente non è buono a fare nessun altro ruolo....)
il pitman è quello che sta nel buco davanti alle tastiere e che fa alto e basso con spi e che segue con basso e alto il quadra stralla chiamato dal tailer, quel'altro è quello che va sotto a prender l'acqua, tirar sotto lo spi, accende la gopro ecc ecc
come siete avanti!
io sono ancora "pane e salame" e dico "uomo alle drizze"
(15-05-2014 12:17)kawua75 Ha scritto: [ -> ]come siete avanti!
io sono ancora "pane e salame" e dico "uomo alle drizze"
Si ma fa molto meno fico
BV!
(15-05-2014 12:08)lupo planante Ha scritto: [ -> ]il pitman è quello che sta nel buco davanti alle tastiere e che fa alto e basso con spi e che segue con basso e alto il quadra stralla chiamato dal tailer, quel'altro è quello che va sotto a prender l'acqua, tirar sotto lo spi, accende la gopro ecc ecc
Solitamente quello che va sotto ad aspirare lo spi e' il mastman (omo all'albero) che lavora in concerto con il prodiere.
Poi pero' dipende anche molto dalla barca, dalla misura e dall'organizescion.
(15-05-2014 12:52)Mr. Cinghia Ha scritto: [ -> ] (15-05-2014 12:08)lupo planante Ha scritto: [ -> ]il pitman è quello che sta nel buco davanti alle tastiere e che fa alto e basso con spi e che segue con basso e alto il quadra stralla chiamato dal tailer, quel'altro è quello che va sotto a prender l'acqua, tirar sotto lo spi, accende la gopro ecc ecc
Solitamente quello che va sotto ad aspirare lo spi e' il mastman (omo all'albero) che lavora in concerto con il prodiere.
Poi pero' dipende anche molto dalla barca, dalla misura e dall'organizescion.
il mio 2 è grosso, non passa dal tambuccio e sotto non ci stà, sta sempre davanti con l'1 a dargli una mano e sotto va il 3 che è gia li praticamente nella scaletta... fa un passo, allunga la mano e aspira.
..però si accettano sempreidee nuove... noi ci si trova bene cosi
(21-05-2014 12:09)lupo planante Ha scritto: [ -> ]il mio 2 è grosso, non passa dal tambuccio e sotto non ci stà, sta sempre davanti con l'1 a dargli una manocosi
Prua e due dovrebbero essere magrolini...
(21-05-2014 14:10)Mr. Cinghia Ha scritto: [ -> ] (21-05-2014 12:09)lupo planante Ha scritto: [ -> ]il mio 2 è grosso, non passa dal tambuccio e sotto non ci stà, sta sempre davanti con l'1 a dargli una manocosi
Prua e due dovrebbero essere magrolini...
..quello che passa il convento.
Già tanto che ne trovo 7 tutti diversi tutte le volte e non spacca niente nessuno (per ora)
piu importante di leggero è veloce.
può anche pesare 100 kg ma se ci mette 4 secondi è poca roba quel che perdi.
(22-05-2014 08:30)ADL Ha scritto: [ -> ]piu importante di leggero è veloce.
può anche pesare 100 kg ma se ci mette 4 secondi è poca roba quel che perdi.
Sì, ma conoscendo i prodieri...
Pitman, omo delle drizze, centrale... drizzista no ?
Noi lo chiamiamo Peppe, di solito, o Stefano, se Peppe non c'è.
In caso di omonimia il secondo arrivato cambia nome, è l'usanza di bordo per non confondersi.
Per un periodo avevamo un trimmer (omo de le vele de prua) chiamato Jessika ed ogni tanto una riserva come grinder (omo de fatica, gira-manovelle) detto Katia.
Era bellissimo vedere in partenza le fecce indagatrici delle barche vicine cercare di trovare ste due gnocche dai nomi evocativi a bordo...
poi a terra si rendevano conto che Jessika è un omaccione di 85 kg. e Katia di più, entrambi tutt'altro che femminili!
ho fatto una comet cup durante la quale in equipaggio c'erano due graziose fanciulle una all'albero, l'altra alla scotta
durante una partenza viriamo e quella alla scotta chiama al prodiere "MUTANDA!" (intendendo ovviamente la necessità di aiutare la base del fiocco a scavalcare le draglie, spesso definito grembiule)
avevamo 2 barche appiccicate e una terza vicina...non c'è stato uno solo di tutte 3 le barche che composta nel cervello l'equazione
parola mutanda : a voce femminile = mi giro subito : chissà cosa vedo
che non si sia girato e con sguardo indagatore abbia esplorato il campo visivo alla ricerca di pizzi e chiappe scoperte
ricevendo in cambio la nostra generosa ilarità nel vedere le loro espressioni :-)
Bisogna che se pratichiamo uno sport impariamo i ruoli e le regole. Che ne dite?
l' azzeccabordi (quello che con metodi stocastici indovina il bordo giusto)
il timoniere (quello che guida la barca )
il tiracorde, (alle scotte.. si dice tira e infatti per fargliele lascare spesso ci vogliono le urla)
l' aiuto, (al braccio o alla controscotta, e' colui che poi si prende i cicchetti del tiracorde)
il paziente, alla tastiera
jessika: alla randa
l' uno (quello che arriva sempre per primo a prua)
il due (quello che non arriva mai primo ne ultimo alle drizze)
il tappabuchi (quello che ci doveva essere solo se mancava qualcuno e finisce sempre per fare l' asciugatore)
se c'e' Kalus.. prende automaticamente il nome di zio, indipendentemente dal ruolo (che poi vecchio e appesantito com' e' solo alla randa puo stare)