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Versione completa: Attrezzatura circuito SPI
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Ho bisogno di un consiglio. Sto cominciando ad usare lo spi, in versione crocera e non regata.
Purtroppo le sue scotte sono sparite e devo rifarle. Ho alcuni dubbi. Mi sembra di ricordare, quelle poche volte che l'avevamo usato, che i bozzelli a poppa era agganciati alla falchetta. È corretto? Io ho paura che facciano troppo sforzo.
Seconda cosa, dovendo ricomprare le scotte che materiale e diametro mi consigliate per una barca di 8 metri. Stessa cosa per i bozzelli. A suo tempo erano dei semplici bozzelli con un grillo. Ora conviene orientarsi su attrezzatura più moderna (ma non necessariamente più costosa) con aggancio in tessile.
Grazie

P.S. Non me ne vogliano gli amministratori se questo è la copia di un mio recente intervento su un altro 3D, ma ho paura che ai più sia andato disperso proprio perchè in 4 pagina.
Su una barca di otto mentri lo spi lo metti con i bozzelli in falchetta (se non hai altri punti). Scotte le puoi fare tranquillamente da 8. Per non rovinare la falchetta farei degli stroppi in tessile con agganciato il bozzello.

Tanto, in crociera con 30 nodi non tiri su lo spi... e manco con 20... e manco con 15 se sei da solo. 19
ok, grazie
Scusa cinghia, che materiale per le scotte?
Guarda con 15 vado bene anche con il fiocco. Il problema è semmai quando ce ne sono 5.
(15-05-2014 14:59)mlipizer Ha scritto: [ -> ]Scusa cinghia, che materiale per le scotte?
Guarda con 15 vado bene anche con il fiocco. Il problema è semmai quando ce ne sono 5.
Appunto, che vuoi che succeda alla falchetta con 5 nodi? 21
Materiale per le scotte? Uso croceristico, che reggano l'invecchiamento e costino il giusto, vicino al poco. Anche un onesto prestirato può andare, se trovi qualcosa di più nobile a poco più, ti puoi allargare... Smiley2
con i carichi che avrai in crociera l'8 e' piu' adeguato anche in prestirato, non scendere di diametro se vai su materiali piu' nobili altrimenti ti seghi le mani nell'utilizzo.
Calcola che anche se la scotta e' piu' elastica non succede nulla, e' il braccio che e' preferibile rigido...
Nel tu caso essendo un circuito singolo usa un buon prestirato come ti hanno consigliato.
Per i 5 nodi non so se ti sta su un 8mm. Fatti uno scottino alternativo da 6.
può essere utile considerare i bozzelli di rinvio a mezza barca del tipo a cric, come sui piccoli monotipi. tornano utili per quei venti intermedi che se metti la scotta sul winch si inchiova e se vai a mano libera ti stanchi troppo.

poi se andando in crociera pensi già di strozzare la scotta e stop invece di giocarci come non detto.
diametro da 8 va bene, se vuoi fare il sofisticato te le scalzi nella parte terminale (ultimi...5-7 metri?) e cuci con calma e amore quando hai un po' di tempo libero a patto che le prendi in spectra. con i 5 nodi di cui sopra aiuta un bel po'
ma un ponticello in acciaio ala base di un candeliere non c'è proprio?
cmq va benissimo pure in falchetta.
prevedi un barber magari incocciato anche in falchetta un rinvio al baglio massimo o giù di li diventa indispensabile per le andature più strallate (capita molto spesso, specie con poco vento) per evitare che il braccio vada a sfregare sulle sartie, oltre che a tante altre belle cose.
Per esempio io ho le mani grosse e anche le cime da 8 mi segano le mani.
Il braccio io lo metto sempre in pastecca subito dietro al candeliere che sta subito dietro alla sartia.
La misura delle scotte deve essere il doppio della lunghezza della barca cioè 16 m., puoi mollare il braccio e recuperare lo spi senza andare a prua a spararlo, il braccio così ti resta in barca e non va in acqua.
Grazie a tutti, siete stati oltre che completi, anche semplici nei riguardi di uno che di nomenclatura sa poco.
Bullo, come intendi fare la pastecca (che ho intuito essere un rinvio a metà barca per non far alzare troppo la scotta)?
Bella l'idea del recupero dal pozzetto. Me l'ha consigliata ieri anche il titolare di un negozio, nonchè bravo rigger. E' che io avrei la calza ma, forse per la vetustità dello spi che risulta un po' rigido sul punto di mura o per la calza un po' rovinata, fa difficoltà a salire l'ultimo metro. Allora potrei provare ad usarlo senza calza e quindi recuperarlo in pozzetto sarebbe un buon vantaggio (sinceramente non saprei come issarlo però).
Lo issi dietro al genoa, però la calza in crociera ed equipaggio ridotto mi sembra la migliore soluzione.
Lo spi sarà al massimo 50 mq. e lo tiri giù con una mano.
Se non cè la fai è meglio andare al poscolo, raccogliere le margherite.
La pastecca non la faccio la compero, non offenderti se ti spiego che la pastecca è un bozzello che si apre di fianco, lateralmente, e s' inserisce il braccio che prima era scotta.
Lo spi fa fatica a salire l'ultimo metro? BHO?
Lo spi è un'oppppppinione.
(16-05-2014 13:46)bullo Ha scritto: [ -> ]... la pastecca è un bozzello che si apre di fianco, lateralmente, e s' inserisce il braccio che prima era scotta...

..e aggiungo.. costa una cifra 19
Se hai già la calza, usa la calza e in caso sistemala.
l'importante è aiutarsi col genoa tanto per l'issata quanto per l'ammainata.
Quando hai problemi con lo spi... Mettiti in poppa.
Dal primo comandamento del prodiere... Amennnnn
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