Fatta ieri in porto. Preferisco fare in porto quando l’acqua è relativamente pulita (ieri si vedeva il fondo). Piuttosto che in Mare, psicologicamente mi piace di più. Così come ho optato per matrice dura e non autolevigante, che mi da l’impressione di camminare a vela con la scia di scarico.
Piuttosto, dopo solo cinque mesi, avevo l’elica bella piena. Esco una volta a settimana e spesso due; con la crociera in mezzo. Le nuove normative hanno indebolito la funzione anti vegeto.
Quest’anno sono andato in cantiere a giugno. L’anno scorso a ottobre e nonostante i due mesi di fermo per lockdown sono arrivato bene fino a giugno appunto.
Cosa conviene? Fare carena prima dell’estate? Però con l’acqua del Mare calda in autunno è già un problema. Oppure in autunno?
Ho paura che comunque non duri un anno! Con quel che costa e dove nessuno ti lascia fare da te!
@osef
esci spesso e la matrice dura, sinonimo di carena comunque con un buon livello di pulizia, realmente però quante volte necessita di bagnetto e spugna per mantenerla !!
Ciao e grazie
Ciao nedo, si mi sa che faró un investimento in muta stagna e bombolino. Per la primavera da arrivare a giugno. Spero che in inverno i denti di cane si mettano un po quieti.
In altro Thread ho scritto della mia esperienza con matrice dura. Ormai da diversi anni la applico ad ottobre, ci regato in inverno e in primavera, crociera estiva, a ottobre dell’anno successivo è ancora in ottime condizioni
Durante la stagione delle regate, una passata del sub in meno di 20’ pulisce tutto
Ragazzi dipende da dove staziona la barca. Probabilmente se Scornaj portasse la barca nel porto di Livorno avrebbe risultati diversi. Più che il prodotto secondo me conta il posto dove sta la barca.
Riapro questa discussioni per mostrarvi quanto ho appena trovato sul tubo:
https://www.youtube.com/watch?v=iiuYu0KtTo0&t=265s
Resta sottinteso che nell'utilizzo le necessarie conoscenze e precauzioni dovranno essere adottate, ma per chi è abituate ad organizzarsi da solo per la pulizia della crena in acqua , potrebbe esser una ottima alternativa.
Buon vento.
A me solo a vedere il tizio con pappagallo in spalla mi sale il dubbio.
In vendita solo su siti cinesi
Quando sono obbligato a fare da me (perché è un lavoro per il quale sarei disposto a pagare somme astronomiche per farlo fare a qualcun altro), in apnea, metto un paio di cime che passano sotto la carena da fianco a fianco, aiutano a scendere e tenersi sotto nel punto giusto; più qualche cima penzoloni in superficie per quando risalgo e trovare un qualcosa a cui appendersi fà taaaaanto piacere
(29-07-2022 18:01)rob Ha scritto: [ -> ]Quando sono obbligato a fare da me (perché è un lavoro per il quale sarei disposto a pagare somme astronomiche per farlo fare a qualcun altro), in apnea, metto un paio di cime che passano sotto la carena da fianco a fianco, aiutano a scendere e tenersi sotto nel punto giusto; più qualche cima penzoloni in superficie per quando risalgo e trovare un qualcosa a cui appendersi fà taaaaanto piacere
+1
oltre alle cime, personalmente avevo adattato un pezzo di tubo corrugato tipo impianti elettrici al boccaglio, riuscivo a respirare benino (finchè mia figlia piccola non mi tappava l'uscita del tubo
)
Pulire la carena in subacquea si può fare tranquillamente,BASTA avere delle accortezze.
-bombola 10 lt.in pozzetto collegata ad un erogatore di aria lungo almeno 10 mt.
-mettersi un pò di peso una cinta di piombo che permette di stare in acqua senza doversi
aggrappare alla carena per non riermegere.
-per sicurezza mettere sottobraccia una cima che la persona in pozzetto può regolare.
-più importante pulire con uno spazzolino i passascafi delle prese a mare,motore e scarichi vari.
-Non sotto-valutare il lavoro da fare in immersione per pulire una carena,all'inizio sembra tutto facile,
poi occorre avere avere anche un pò di cultura subacquea ,un brevetto di primo livello da sub aiuta
moltissimo,lo dico per mia esperienza.
Ognuno si fa male come crede per cui il mio è solo un consiglio.
Gli accrocchi vanno bene a casa in salotto. Per fare carena si scende in acqua e va fatto con competenza. Tubi di 10m, boette con il compressore etc. sono robe da guardare su internet e da far usare agli altri.
Carena si fa in apnea o con attrezzatura idonea. E bisogna anche saperlo fare perché guardare il panorama e lavorare sott'acqua sono cose totalmente diverse.
Di cose che possono andare storte a 1m mentre si lavora me ne vengono in mente a sacchettate.
Ma quando vedete il sub che fa il lavoro per voi, lo vedete usare quelle robe strane o lo vedete attrezzato come per andare a recuperare il Titanic?
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(29-07-2022 14:07)salvatore57 Ha scritto: [ -> ]Riapro questa discussioni per mostrarvi quanto ho appena trovato sul tubo:
https://www.youtube.com/watch?v=iiuYu0KtTo0&t=265s
Resta sottinteso che nell'utilizzo le necessarie conoscenze e precauzioni dovranno essere adottate, ma per chi è abituate ad organizzarsi da solo per la pulizia della crena in acqua , potrebbe esser una ottima alternativa.
Buon vento.
Il tizio è veramente folcloristico!
quell'affare potrebbe anche funzionare un po', io oltre alla bombola ne ho uno simile, ma alimentato a 12V e con un serbatoio inlinea che funziona (bene e consuma un sacco..) nello stesso modo. Meno cinese e più serio, mi sembra australiano.
Che la batteria di quel trabiccolo duri 5 ore... neanche se ci respira il pappagallo smiley45:
Noleggiata la bombola carica ho speso 12,5 euro.
Pur ammettendo che l'attrezzo funziona egregiamente, mi occorrono a grandi linee 41 noleggi per andare a pari.
Ipotizziamo due noleggi/pulizie all'anno sarebbero circa vent'anni, ad ognuno le conclusioni in base alla propria età.
Personalmente non lo ritengo conveniente
(30-07-2022 18:34)AndreaB72 Ha scritto: [ -> ]Ognuno si fa male come crede per cui il mio è solo un consiglio.
Gli accrocchi vanno bene a casa in salotto. Per fare carena si scende in acqua e va fatto con competenza. Tubi di 10m, boette con il compressore etc. sono robe da guardare su internet e da far usare agli altri.
Carena si fa in apnea o con attrezzatura idonea. E bisogna anche saperlo fare perché guardare il panorama e lavorare sott'acqua sono cose totalmente diverse.
Di cose che possono andare storte a 1m mentre si lavora me ne vengono in mente a sacchettate.
Ma quando vedete il sub che fa il lavoro per voi, lo vedete usare quelle robe strane o lo vedete attrezzato come per andare a recuperare il Titanic?
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+ che d'accordo
(29-07-2022 18:01)rob Ha scritto: [ -> ]Quando sono obbligato a fare da me (perché è un lavoro per il quale sarei disposto a pagare somme astronomiche per farlo fare a qualcun altro), in apnea, metto un paio di cime che passano sotto la carena da fianco a fianco, aiutano a scendere e tenersi sotto nel punto giusto; più qualche cima penzoloni in superficie per quando risalgo e trovare un qualcosa a cui appendersi fà taaaaanto piacere
Consigli molto preziosi Rob!
Come tutti i lavori in barca più o meno... sei in grado di fare da solo un buon lavoro con bombola o in apnea simile a quello che farebbe un sub professionista? ed in sicurezza? Se la risposta è si (o almeno ci provo e poi ti dico) provaci!, altrimenti devi solo trovare e pagare chi te lo può fare bene ... amico o professionista! Io comunque visto che sott'acqua ci so andare, ho sempre fatto da solo (anche per altri amici armatori) con ottimi risultati sia in apnea sia con bombola a noleggio. Consiglio: spugna per piatti più grande oppure portaspugna 3M con manico (si possono cambiare varie tipologie di spugne sintetiche a maglie larghe) e per serpulidi o denti di cane raschietto autocostruito con un triangolo sagomato di compensato marino di scarto da 4mm:
Ottimo per togliere tutte le incrostazioni senza rovinare antivegetativa (matrice dura, autolevigante lunga durata, autolevigante standard)