Vorrei scambiare un po' di opinioni e idde per trovare una buona soluzione a questo problema.
Le barche moderne hanno un armo a 9/10 con un fiocco al 110% a prua e una buona randa. Le barche di 10 anni fa hanno un genoa al 130-140% e una randa più modesta.
Le barche moerne usano il gennaker o il Code D per sopperire al lasco coi venti leggeri, dove il fiocchetto è coperto dall'immena randa e ci sta.
Di poppa piena con vento leggero o si va a motore o si mette lo spi.
Le vecchie barche con vento 18-25Kn forte aprono il genoa e niente randa.
Per gli armi a 9/10 di poppa con vento forte quale soluzioni?
L'ideale sarebbe avere una sorta di genoa su frullone al 130% tagliato un po' alto e non issare la randa.
Questo anche nell'ottica di non avere un set di vele numeroso.
Lo stesso genoa potrebbe fungere anche da Code se fosse un 150%, resta il problema delle grammature.
Volevo un confronto sempre considernado un equipaggio famigliare vediamo chi mi da una mano.
ho armo con randa e fiocco 108%, con 17/18 nodi d'aria al lasco non faccio meno di 8 nodi e spesso sopra i 9 con un minimo d'onda
in vacanza mi bastano :-)
con lo spi/gennaker e la stessa aria abbiamo fatto medie di 10 nodi effettivi per diverse ore e punte ben oltre i 12
la mia esperienza è che questo armo soffra particolarmente le boline larghe/traversi/laschetti, ma in questi casi le vele cambiano secondo che ci sia poca o tanta aria:
con poca servono code o asimmetrici
con tanta una vela meravigliosa è il jib top
In poppa piena con vento leggero che siano moderne o vecchie si alza lo spi e si orza di una 30 ina di gradi, il percorso più breve non è il più veloce.
Con vento sia vecchie che nuove, in poppa senza spi con randa e genoa, fiocco, si orza un pò da far gonfiare il genoa o meglio si tangona il genoa, andare senza randa vuol dire rollare troppo.
La vela è un'opppppinione.-
Si, ma vorrei un'alternativa allo SPI e con vele bianche per poppa piena o lascone.
parlando di ventone ma non sopravvivenza (15-25? una roba così) io direi randa fiocco e ritenuta per la randa. mani da prendere a piacere, vang mollato, o con una persona che lo tiene in mano.
Vorrei evitare l'uso della randa (vento 18-25) . io cerco un'alternativa al fico ed al gennaker che mi dia buone medie senza penare con randa e/o spi.
allora mi sa che non restano molte alternative ad una vela che stia nel mezzo tra fiocco e gennaker che non sia inferita e abbia la scotta passata a poppa nella pastecca spi, magari con un barber...
cosa ti fa venire in mente?
i code non esistono solo 0 da arietta ;-)
ma aspettiamo Maestro Albert che porterà luce e verità :-)
(27-05-2014 09:02)marbr Ha scritto: [ -> ]con poca servono code o asimmetrici
con tanta una vela meravigliosa è il jib top
come è fatto? non lo conosco
salve a tutti
Una soluzione facile senza randa senza genoa, il motore.
La vela è un'oppppppinione.-
trinchette gemelle di moitessierana memoria? gli alisei tirano
(27-05-2014 12:06)marbr Ha scritto: [ -> ]allora mi sa che non restano molte alternative ad una vela che stia nel mezzo tra fiocco e gennaker che non sia inferita e abbia la scotta passata a poppa nella pastecca spi, magari con un barber...
cosa ti fa venire in mente?
i code non esistono solo 0 da arietta ;-)
ma aspettiamo Maestro Albert che porterà luce e verità :-)
Grazie per la fiducia....
Il problema del code 0 non è tanto nella struttura, perchè se è fatto per reggere una dozzina di nodi di apparente in bolina, dove corrispondono a 5-6 nodi reali, non avrà problemi a reggerne altrettanti o anche di più al lasco, quando corrispondono ad una ventina abbondante di reale....
In regata quando con l'A3 non ce la si faceva perchè ci si ribaltava, più di qualche volta tra lo stupore generale (a bordo e nei dintorni) ho adoperato molto vantaggiosamente dei code in laminato CZ o ZL.....ma c'è un però...
Il però è che quando lo si deve riavvolgere, in particolare se non è a riva la randa, c'è da sputare sangue, e il sistema di avvolgimento e il cavo antitorsione devono essere dimensionati preventivamente per questo scopo, non come quei giocattolini (adatti ai 2-4 nodi) che vedo circolare, altrimenti si fatica a far girare il circuito per ore e non si ottiene niente.....e dunque si deve ammainare la vela aperta, che non è una cosa simpatica per un equipaggio non esperto....
Ciao
Un consiglio per crociera tranquilla:
Non andare in poppa piena ma al massimo, come dici tu; al "lascone".
Se quei 18- 25 nodi di cui parli si riferiscono al vento reale
una mano di randa e tutto genoa dovrebbero andar bene.
Se si riferiscono all' apparente, allora prova due mani
e genoa parzialmente rollato.
ho di recente provato gennaker su frullino, comet 375 15 di reale.....facilissimo da aprire e da richiudere ma per farlo "funzionare" l'abbiamo sdrizzato di un paio di metri ( per avvolgerlo lo si drizza completamente per farlo funzionare come un fiocco) bel taglio e rendeva bene si viaggiava insomma.... la randa aveva una mano... a vedere in giro molti giramare nullafacenti adottano questo sistema , non l'ho provato con poca aria, in queste condizioni mi sa che è sottodimensionato.
Che dire con vento si va sempre, purchè non sia troppo, è con poco vento che trovo i gennaker da crociera poco efficenti.....io preferisco lo spy, ma è anche vero che con 10 mt di barca ha dimensioni umane!
Una soluzione potrebbe essere frullino con gennaker piccolo sempre armato + gennakerone con calza per i venti leggeri, ....ma dipende dal portafoglio e dalla voglia di sudare
(27-05-2014 13:33)shabrumi Ha scritto: [ -> ]Un consiglio per crociera tranquilla:
Non andare in poppa piena ma al massimo, come dici tu; al "lascone".
Se quei 18- 25 nodi di cui parli si riferiscono al vento reale
una mano di randa e tutto genoa dovrebbero andar bene.
Se si riferiscono all' apparente, allora prova due mani
e genoa parzialmente rollato.
Che ne dite invece di una mano alla randa e fiocco tangonato a farfalla ?! una ritenuta sicura al boma e un barber alla scotta del fiocco per evitare che si alzi e via dal gran lasco alla poppa piena ...la barca rolla molto meno e le manovre in pratica non le tocchi più !!
bella nedo, il cane nel tuo avatar sembra il mio "cefalotto di pomerania".
bella razza
(27-05-2014 16:23)mckewoy Ha scritto: [ -> ]bella nedo, il cane nel tuo avatar sembra il mio "cefalotto di pomerania".
bella razza
E' un semplice incrocio di volpinotto rurale prelevata al canile municipale e salvata da morte certa date le condizioni in cui versava..
Lei lo sa e ci ripaga con un affetto incredibile, è una gioia !!
ciao
Anche io ho armo 9/10 con genoa 135%.
Di lasco e poppa col solo genoa si va da Dio, ma è un po' grande per la bolina "familiare" e fa sbandare parecchio già con 12 kts di reale obbligando a ridurre la randa.
Prossimo genoa lo faccio al 130 tagliato piatto (e magari anche col foam luff) in modo da usarlo pieno per le andature portanti anche con ventone e poterlo arrotolare un po' di bolina mantenendo una forma accettabile
ciao
matteo
(27-05-2014 10:30)Zerbinati Davide Ha scritto: [ -> ]Si, ma vorrei un'alternativa allo SPI e con vele bianche per poppa piena o lascone.
Gabbiola con pennone in carbonio?
(27-05-2014 16:44)nedo Ha scritto: [ -> ]E' un semplice incrocio di volpinotto rurale prelevata al canile municipale e salvata da morte certa date le condizioni in cui versava..
Lei lo sa e ci ripaga con un affetto incredibile, è una gioia !!
ciao
uguale-uguale. preso da mia figlia al canile. a pelo corto ma il muso è lo stesso con i denti inferiori scoperti che sembra che rida, orecchie dritte e coda a ricciolo. affettuosissimo.
ciao