Ragazzi, help me per favore.
Ho la barca sull'invaso per fare carena, e noto che non l'hanno poggiata bene sul bulbo, o forse il terreno non è piano, sta di fatto che dove hanno messo il pezzotto di legno troppo piccolo (quello di prua a sinistra e quello di poppa a destra), si è creata una rientranza di circa un centimetro. Il cantiere dice di non preoccuparmi, sti ca..i aggiungo io! Che devo fare? Mi devo preoccupare?
Battendo in quei punti di sente come del vuoto, quindi di sicuro la barca lì è poggiata su semplice vetroresina e si nessun longherone o traversa.
Inoltre l'elica era senza zinco e l'asse molto sporco perché senza essere mai trattata con av, che faccio? Tratto anche l'asse con primer e poi velox plus?
Dove si mette lo zinco, la parte conica (mozzo) che regge l'elica,non va messa l'av, giusto?
Grazie mille
Fossi in te, farei rimettere a posto la barca sull'invaso per posizionare la chiglia nel modo giusto e e ri-taccarla da capo, al limite con tavolette di legno più larghe se hai dubbi, così ripartisci meglio la pressione. Non credo che la flessione di un cm sia indifferente nel tempo e poi hai pagato per un lavoro fatto bene e così deve essere! Lo so che è una seccatura perché al cantiere ti faranno la faccia del tipo "non capisci nulla, se ti dico che va bene così..." ma tu fregatene, hai pagato con soldi buoni.
Lo zinco (ovviamente non coperto da antivegetativa), va messo sia sull'asse che sull'ogiva dell'elica. In alcuni casi anche sul bulbo.
Salve Frank, ho anch'io la barca sull'invaso e quindi il tema mi tocca. A me, come dicevo in un altro post tentavano di darmi la resina epoxy sul bulbo umido di pioggia. Per la tua situazione io, dopo aver detto al cantiere del pericolo che paventi per la barca, sopratutto in caso di colpo di vento, scriverei una lettera, o una mail dicendo di ritenerli responsabili di qualsiasi problema alla barca dovesse verificarsi per via della messa in sicurezza sull'invaso. Per le altre domande : anche l'asse va trattato con primer ed antivegeto, ovviamente,la parte dove va lo zinco deve essere nuda per consentire il contatto elettrico dello zinco. Ma quanti cavolo di problemi, oltre ai costi!!!!!!
Ma infatti!
Il problema è che c'è gente che dovrebbe fare altri lavori.
Di rialzare la barca ha detto che non se ne parla perché tanto domani va in acqua, e dicendo che non succedeva niente così, e domani che la mettiamo sulle fasce per alzarla, "vedrai che tornerà come prima"
Certo se rimane pochissimo magari non si creano problemi, ma non capisco perché se hai pagato per un buon servizio tu ti debba accontentare di un servizio scadente
La prossima volta cerca di essere presenta all'alaggio, se ci sei tu non possono fare cappellate.
Di un cantiere così non so se ci si possa fidare.
Ero presente e già avevo detto che non mi convinceva. Poi dove l'hanno parcheggiata è un po'in pendenza verso prua, terreno sconnesso e ora che son tornato dopo una settimana ho trovato il problema.
Speriamo che la presa a mare me l'hanno sostituita come si deve, gli ho dato io le indicazioni e il sica....
Altro dubbio al volo: sulla nuova presa a conchiglia, quale primer metto? Il metal o quello per carena? E come av? Metto la velox o quella usata per la carena?
Grazie ancora
Oggi il tipo voleva dare l'ultima mano di av sotto la pioggia, mi sono incavolato e gli ho detto: "ma tu così lavori? Lo sai che ti bruci e non verrà più nessuno da te? "
Beh, il cantiere in cui è alata la mia barca voleva dare la resina epossidica al bulbo sabbiato e primerizzato, appena finito di piovere!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Quando l'ho stoppato ha anche reagito male!!!!!!!!!Questi sono i cantieri italiani, l'esatta immagine dell'Italia intera credo : paghi e tasi.
Infatti. E pensa che volevo fare anche la sigillatura tra bulbo e scafo in quanto ho trovato un velo davvero minimo di acqua salata vicino ad un prigioniero, ma preferisco tenermelo piuttosto che farci mettere mano da inesperti e per giunta presuntuosi personaggi che ti mettono magari il silicone per doccia, quello antimuffa però eh!
Quando ho detto al resinatore che bisogna aspettare che il tempo fosse buono per evitare di intrappolare umidità sotto la resina epossidica, mi ha detto che "bisogna smetterla con le teorie e lasciar fare chi il lavoro lo sa fare".....Ma uno non può farsi da solo tutti i lavori, non avendo i mezzi meccanici necessari...Quindi : paghi e taci.
Pensa che lo stesso cantiere, 15 giorni fa, ha rifatto ad un amico carena con trattamento antiruggine del bulbo, ha portato tutta la carena a zero, spesa totale 2000 euro!
Settimana scorsa, facendo il bagno, mio fratello va a controllare con la maschera e trova il bulbo con pezzi da 30 centimetri di ruggine, dopo soltanto una settimana che è stata in acqua. L'amico è rimasto senza parole e sabato, quando dovrò varare la mia, ci sarà anche lui per mostrargli le foto
I cantieri seri esistono, vanno cercati ed adeguatamente selezionati.
Qualcuno sarà anche costretto a spostare temporaneamente la barca da un'altra parte, ma ne vale sempre la pena.
Anche perché se chi lavora male non ha il feedback dell'abbandono della clientela, non capirà mai che sbaglia e si deve migliorare.
Infatti. Ma ora come posso tutelarmi?
Nel senso che quei puntoni che mi hanno deformato la carena, spero in modo reversibile almeno visivamente, non mi hanno comportato danni nascosti come delaminazione, visto che dall'interno non si vede nulla perché c'è il controstampo?
Io penso che siamo noi a doverci organizzare per non essere solo "vittime" dei cantieri. Si potrebbe, magari in una sezione riservata, dare un giudizio sul modo di operare dei cantieri con nomi e cognomi del cantiere stesso, suddividendo il giudizio nei vari settori di operatività. Ad es: Modo di alare e mettere in sicurezza la barca sull'invaso, uso dell' idropulitrice, qualità degli interventi di sabbiatura o altro sistema di pulizia scafo, resinatura di bulbo ed opera viva ed opera morta, verniciatura, conoscenza dell'uso delle resine, conoscenza scafi in legno e alluminio, competenza nella meccanica e nella parte elettrica, ecc. magari anche i prezzi. Un po' come il "trip advisor" per i ristoranti.
(19-06-2014 11:11)ITA-16495 Ha scritto: [ -> ]I cantieri seri esistono, vanno cercati ed adeguatamente selezionati.
Qualcuno sarà anche costretto a spostare temporaneamente la barca da un'altra parte, ma ne vale sempre la pena.
Anche perché se chi lavora male non ha il feedback dell'abbandono della clientela, non capirà mai che sbaglia e si deve migliorare.
(19-06-2014 11:11)ITA-16495 Ha scritto: [ -> ]I cantieri seri esistono, vanno cercati ed adeguatamente selezionati.
Qualcuno sarà anche costretto a spostare temporaneamente la barca da un'altra parte, ma ne vale sempre la pena.
Anche perché se chi lavora male non ha il feedback dell'abbandono della clientela, non capirà mai che sbaglia e si deve migliorare.
SEMPRE meglio quando possibile fare i lavori in proprio, io per poter lavorare da me sulla mia carena devo fare più di 70 miglia
(civitavecchia - puntone di scarlino) ma poi faccio in tre giorni quello quello che voglio e come lo voglio con i materiali che scelgo io e le modalità giuste, quest'anno carena 3 mani AV sostiuita boccola asse elica (13 euro) sbloccato il timone smontando il calcagnolo e riemessa in acqua se ne riaparla nel 2016
(19-06-2014 13:42)corradino Ha scritto: [ -> ] (19-06-2014 11:11)ITA-16495 Ha scritto: [ -> ]I cantieri seri esistono, vanno cercati ed adeguatamente selezionati.
Qualcuno sarà anche costretto a spostare temporaneamente la barca da un'altra parte, ma ne vale sempre la pena.
Anche perché se chi lavora male non ha il feedback dell'abbandono della clientela, non capirà mai che sbaglia e si deve migliorare.
SEMPRE meglio quando possibile fare i lavori in proprio, io per poter lavorare da me sulla mia carena devo fare più di 70 miglia
(civitavecchia - puntone di scarlino) ma poi faccio in tre giorni quello quello che voglio e come lo voglio con i materiali che scelgo io e le modalità giuste, quest'anno carena 3 mani AV sostiuita boccola asse elica (13 euro) sbloccato il timone smontando il calcagnolo e riemessa in acqua se ne riaparla nel 2016
Hai ragione, ma io negli ultimi anni ho meno tempo e devo delegare. Per questo ho fatto la scelta di delegare quelli meno delicati quali la carena (male che vada ti becchi qualche alga in più), lasciandomi quelli più importanti sull'impiantistica che potresti dover riparare in mare (tipo montaggio del dissalatore, che se fanno casino non ti funzionerà mai adeguatamente, o impianto fotovoltaico).
In ogni caso ho selezionato un cantiere di estrema fiducia da anni ed anche quando tenevo la barca in altra location, a primavera la spostavo per i lavori.
Comunque visto che si pagano soldi buoni, dobbiamo pretendere da tutti un lavoro professionale
(19-06-2014 11:36)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Infatti. Ma ora come posso tutelarmi?
Nel senso che quei puntoni che mi hanno deformato la carena, spero in modo reversibile almeno visivamente, non mi hanno comportato danni nascosti come delaminazione, visto che dall'interno non si vede nulla perché c'è il controstampo?
Hai fatto le foto di come stava la barca sull'invaso?
Se le hai fatte ed hai problemi proprio in quelle zone dello scafo, ti fai periziare un eventuale danno e ne chiedi conto al cantiere minacciando il ricorso alle vie legali.
Ricordo che per reati non penali, si può ricorrere al giudice di pace che può comminare, in modo abbastanza rapido per la giustizia italiana, condanne esecutive per danni fino a 30.000 euro (da quando esiste questo istituto, sono finalmente risolvibili le controversie di condominio)
Di nuovo saluti a tutti gli adv. Va bene che esistano cantieri migliori e cantieri peggiori, è fisiologico in tutti i campi. Quello che però si potrebbe fare tra gli "amici" di un forum è scambiarsi, magari in modo protetto per evitare pubblicità positive o negative, le informazioni sui cantieri, tipo "trip advisor". Questo perché non è possibile andare in giro per i cantieri e provarli tutti di persona e l'esperienza di uno può essere utile per tutti.
(19-06-2014 15:09)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Di nuovo saluti a tutti gli adv. Va bene che esistano cantieri migliori e cantieri peggiori, è fisiologico in tutti i campi. Quello che però si potrebbe fare tra gli "amici" di un forum è scambiarsi, magari in modo protetto per evitare pubblicità positive o negative, le informazioni sui cantieri, tipo "trip advisor". Questo perché non è possibile andare in giro per i cantieri e provarli tutti di persona e l'esperienza di uno può essere utile per tutti.
Hai ragione, ma una cosa del genere la devi chiedere via MP ad un moderatore, non è possibile credo discuterla in un thread, anche perché siamo in Italia e rischieremmo subito una denuncia... Se poi il moderatore lo ritiene opportuno, si potrà aprire una discussione del genere.