Maro se li lasci verticali sulle draglie forse caricano meno e quindi si possono lasciare attaccati con piu' sicurezza.
(28-06-2014 14:39)vittorio Ha scritto: [ -> ]Un pannellino da 50W è riuscito a far gonfiare una batteria da 100A , sarà il sole delle Grecia .
Beh intanto ,come detto i pannellini da 50 erano due ,mail problema non è questo,se anche solo qualche elemento della batteria va in corto ( a me è successo con batteria nuova ) e il pannello continua a caricare ,quello che è successo non è una dissertazione,ma una batteria che ha sfiatato rischiando di incendiarsi per la fuoriuscita di gas altamente infiammabili e a rischio esplosione perché in un vano poco aerato. Tanto che i pannelli i consigliati per il mantenimento delle batterie non superano 10- 15 W. D'accordo il problema e' stata una batteria difettosa,ma io vi lascio,alle discussioni filosofiche e a me basta e avanza e da allora li stacco !
(28-06-2014 14:39)vittorio Ha scritto: [ -> ]Un pannellino da 50W è riuscito a far gonfiare una batteria da 100A , sarà il sole delle Grecia .
Beh intanto ,come detto i pannellini da 50 erano due ,mail problema non è questo,se anche solo qualche elemento della batteria va in corto ( a me è successo con batteria nuova ) e il pannello continua a caricare ,quello che è successo non è una dissertazione,ma una batteria che ha sfiatato rischiando di incendiarsi per la fuoriuscita di gas altamente infiammabili e a rischio esplosione perché in un vano poco aerato. Tanto che i pannelli i consigliati per il mantenimento delle batterie non superano 10- 15 W. D'accordo il problema e' stata una batteria difettosa,ma io vi lascio,alle discussioni filosofiche e a me basta e avanza e da allora li stacco !
Non è questione di discussioni filosofiche mimita , semplicemente che , datosi tra l'altro che si tratta del mio settore , mai potrei vendere in impianto ad un cliente dicendogli :" Mi raccomando , stacchi tutto quando lascia la barca per qualche ora , in quanto ci sono rischi di incendio ed esplosione"
Come hai giustamente puntualizzato , nel tuo caso , tutta una serie di concause hanno concorso al problema e tu giustamente stacchi.
Io personalmente non ho mai staccato , poi , per carità guarda Sergio , il nostro amico Adv doge49 colpito da un fulmine gli ha preso fuoco la barca e ha dovuto buttarla via, se deve capitare l'imprevedibile capita , per tutto il prevedibile si cerca di prevedere appunto in fase di progettazione sistemi di protezione adeguati.
BV
Quello che dici sarà senza dubbio vero,ma abbiamo anche sentito di chi lasciava la barca sempre collegata al caricabatterie e l'ha trovata ridotta come quella di Doge. Ah a proposito ,quella sera stavo dormendo all' Hannibal su di una barca di un amico che avremmo portato a Chioggia il giorno dopo e un amico di Monfalcone ci riporto' la notizia erroneamente pensando fosse proprio stato colpa del caricabatterie.Come ho sempre scritto, pur lavorando per molti cantieri ,l'elettrotecnica non è mai stata il mio pane,ma di batterie che vanno in corto scaldando fino a non credere ne ho visto diverse su tanti mezzi. D'accordo che questi sono eventi estremi ,ma ho già rischiato troppo.Siccome ho la barca lontano costa talmente poco staccare.
Nei cantieri di my li chiamano "coltelli" e i coltelli , a barca ormeggiata senza marinaio a bordo, fanno staccare tutto.
Le mie porte salone - elettriche- dovevano potersi aprire "a barca morta", ossia batteria assente.
Sinceramente, a me fa paura lasciare una batteria sotto carica e se sotto i muletti ti obbligano a fare una vasca per raccogliere il liquido e sopra una raccolta vapori forse c'è un motivo.
Sono del parere che una vela ha tante di quelle batterie da poter tranquillamente stare con i coltelli staccati e senza alcuna forma di mantenimento.
Il problema secondo me sta nel regolatore. Se è di buona qualità e fa il suo lavoro stacca se la tensione sale sopra un certo livello. Il collegamento diretto allle batterie è possibile solo con pannellini tampone minimi (tali da compensare solo l'autoscarica della batteria e non andare in saldo attivo)
(09-07-2014 13:51)Williwaw Ha scritto: [ -> ]Il problema secondo me sta nel regolatore. Se è di buona qualità e fa il suo lavoro stacca se la tensione sale sopra un certo livello. Il collegamento diretto allle batterie è possibile solo con pannellini tampone minimi (tali da compensare solo l'autoscarica della batteria e non andare in saldo attivo)
concordo ma ho una domanda che mi ronza.
pannellino da 40w di picco. oggi arrivava a 17v. il regolatore stacca il carico e la batteria a 13,3v. la batteria 100Ah AGM sta dentro una cassetta in acciaio inox.
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dove vanno a finire i 4v inutilizzati??
calore che il pannello dissipa??
Credo che dipenda dal tipo di regolatore di carica che hai.
Se hai un normale PWM, la tensione in eccesso viene semplicemente eliminata (leggi sprecata) nella più comune forma di spreco dell'energia elettrica, il calore appunto.
Se hai un più evoluto (anche per il portafogli) regolatore MPPT, quella tensione in eccesso viene sapientemente convertita in ampere
Questo almeno è quello che ho letto in giro, tipo qui:
http://www.ilportaledelsole.it/index.asp...e&cat=0025
viene cortocircuitata nel pannello.....in tutti i casi.... sia con i regolatori evoluti sia con quelli di mckewoy
(09-07-2014 13:51)Williwaw Ha scritto: [ -> ]Il problema secondo me sta nel regolatore. Se è di buona qualità e fa il suo lavoro stacca se la tensione sale sopra un certo livello. Il collegamento diretto allle batterie è possibile solo con pannellini tampone minimi (tali da compensare solo l'autoscarica della batteria e non andare in saldo attivo)
Secondo me non è esattamente così : il regolatore attenua la carica man mano che la batteria si carica,ma se tu hai un elemento in corto il messaggio che può arrivare al regolatore non è esattamente di batteria carica e i pannelli continuano a pompare con tutto quello che ne consegue, attenzione non riguarda solo la carica che arriva da pannelli solari ma anche da altre fonti ,tipo alternatore,caricabatterie etc, non posso credere che non vi sia mai capitato una batteria che va in corto e si scalda in modo pericoloso su un auto un trattore ,una barca,un muletto . No? Fortunati?
quando lasci la barca per lunghi periodi stacco tutto se mi allontano per una birra no.
il periodo invernale stacco tutto previo rabbocco e pulizia batterie.
mai scese sotto i 12.7
(09-07-2014 20:44)andros Ha scritto: [ -> ]quando lasci la barca per lunghi periodi stacco tutto se mi allontano per una birra no.
il periodo invernale stacco tutto previo rabbocco e pulizia batterie.
mai scese sotto i 12.7
certamente fai bene.
anch'io ho registrato 12,6 dopo un inverno a batteria 100 AGM staccata ( entrambi i morsetti ) e dopo una settimana di solare ed una di riposo ( entrambe senza carichi ) era costante a 12,8.
debbo provare a scaricarla per bene e vedere se il pannello riesce a ricaricarla e quanto ci mette.
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che dite?? ja faa??
(09-07-2014 20:44)andros Ha scritto: [ -> ]quando lasci la barca per lunghi periodi stacco tutto se mi allontano per una birra no.
il periodo invernale stacco tutto previo rabbocco e pulizia batterie.
mai scese sotto i 12.7
Mi sembra una precauzione esagerata, i pannelli solari sono un ottimo sistema per tenere pulite le piastre dalla solfatazione e per far durare a lungo le batterie, staccare i pannelli solari secondo me non ha senso
(10-07-2014 07:06)kermit Ha scritto: [ -> ] (09-07-2014 20:44)andros Ha scritto: [ -> ]quando lasci la barca per lunghi periodi stacco tutto se mi allontano per una birra no.
il periodo invernale stacco tutto previo rabbocco e pulizia batterie.
mai scese sotto i 12.7
Mi sembra una precauzione esagerata, i pannelli solari sono un ottimo sistema per tenere pulite le piastre dalla solfatazione e per far durare a lungo le batterie, staccare i pannelli solari secondo me non ha senso
credo anch'io che i pannelli solari non dovrebbero essere staccati, la loro funzione è proprio quella di mantenere cariche e "vive" le batterie per i lunghi periodi d'inattività.
credo anch'io che i pannelli solari non dovrebbero essere staccati, la loro funzione è proprio quella di mantenere cariche e "vive" le batterie per i lunghi periodi d'inattività.
Anche il caricabatterie " intelligente" e' nato per lo stesso motivo,ma se un elemento della batteria va in corto mica ti telefona a casa !
(10-07-2014 07:06)kermit Ha scritto: [ -> ] (09-07-2014 20:44)andros Ha scritto: [ -> ]quando lasci la barca per lunghi periodi stacco tutto se mi allontano per una birra no.
il periodo invernale stacco tutto previo rabbocco e pulizia batterie.
mai scese sotto i 12.7
Mi sembra una precauzione esagerata, i pannelli solari sono un ottimo sistema per tenere pulite le piastre dalla solfatazione e per far durare a lungo le batterie, staccare i pannelli solari secondo me non ha senso
Li ho installati anche per questo!
(10-07-2014 07:06)kermit Ha scritto: [ -> ]Mi sembra una precauzione esagerata, i pannelli solari sono un ottimo sistema per tenere pulite le piastre dalla solfatazione e per far durare a lungo le batterie, staccare i pannelli solari secondo me non ha senso
può essere.
un anno ho lasciato i panelli in carica.batterie andate.
da allora stacco e se posso me le porto a casa e lì le controllo.
Giorgio le chiamava sette mentali e mi sta bene;ognuno ha le sue.
le batterie ora stanno benone nonostante da due inverni non le lasci in carica.
un caso?fattore c?chi può dirlo?