...e tanta cima e' tanto spreco, peso, € e intralcio in pozzetto.
usa un sagolino per ricreare il circuito alla massima estensione e poi misura quello.
come ti hanno gia' consigliato, prevedendi degli stroppi che portano i bozzelli della scotta randa quasi a toccarsi quando e' tutta cazzata
(04-07-2014 12:32)ghibli4 Ha scritto: [ -> ]Per calcolare la lunghezza della scotta randa, serve moltiplicare il numero dei paranchi per la distanza punto scotta-varea con boma completamente esteso. Ipotizzando il boma aperto a 90 gradi questa lunghezza è:
Radice(E^2+E^2+H^2) ->Radice(2 *E^2+H^2) . Dove E è chiaro cosa sia. H l'altezza del boma dal punto scotta.
Raccogliendo viene una cosa del genere: Radice(2) * Radice( E^2+H^2/2)
Da qui 1.42 * Radice ( E^2 + H^2 /2 ). In buona approssimazione la Radice ( E^2 + H^2 /2 ) è quasi guale alla distanza trozza-punto scotta ( E^2 + H^2 ).
Verrà fuori qualche metro in più ma .....poca cima poco marinaio.
uno vi mette una formulina e vi ricordate il commento? certo che voi velisti siete strani forte
Ciao a tutti,
Cosa ne dite invece delle scotte spinnaker 18+18? Che diametro? Ed i Barber? 5+5?
Grazie e bv