Scugnizza: no comment - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: Scugnizza: no comment (/showthread.php?tid=126902) Pagine: 1 2 |
Scugnizza: no comment - LiberaMente - 19-09-2017 14:33 http://www.saily.it/it/article/tribunale-fiv-scugnizzi-assolti RE: Scugnizza: no comment - Holiday11 - 19-09-2017 14:39 e di che ti stupisci, liberiamo i delinquenti, figurati se puniamo uno che carica e scarica 500kg di acqua da una barca.... e che sarà mai!?!? dal prossimo anno potranno accendere anche il motore ! RE: Scugnizza: no comment - clavy - 19-09-2017 14:52 Avevo seguito la vicenda superficialmente, ma non avevano trovato un serbatoio nascosto e non c'erano delle foto con la barca che cambiava assetto in navigazione? RE: Scugnizza: no comment - robertobaffigo - 19-09-2017 15:36 pare che fosse una falsa paratia un po' spessina..... RE: Scugnizza: no comment - lord - 19-09-2017 15:44 http://www.federvela.it/sites/default/files/scan_23.pdf Non mi intendo molto di queste cose, ma la storia l'ho letta qua. Attendo curioso le motivazione. Se fosserò cavilli nn rispettati, vale la pena di creare un movimento " Scugnizza ? No comment !" RE: Scugnizza: no comment - dapnia - 19-09-2017 16:25 FAYR PLAY locuzione: “Gioco corretto”, cioè comportamento rispettoso delle regole, che garantisce le stesse opportunità ai diversi contendenti, nello sport, nella politica e nei rapporti umani e sociali. Poco capito, ancor meno praticato di questi tempi, dati i profili personali che oggi vanno per la maggiore ben esemplificati dalla vignetta. RE: Scugnizza: no comment - Temasek - 19-09-2017 16:28 Scommetto che sono delle "Paratie antisfondamento laterali":26: RE: Scugnizza: no comment - jetsep - 19-09-2017 16:51 [hide][attachment=28881][/hide] RE: Scugnizza: no comment - hibou75 - 19-09-2017 17:10 Conosco molto molto bene il caso, in quanto ho assistito dal punto di vista legale ORC ad Atene di fronte alla Giuria Internazionale. Aldilà del ruolo che ho rivestito, come velista e come sportivo sono semplicemente senza parole; credo che sia una pagina veramente brutta per il nostro sport... RE: Scugnizza: no comment - clavy - 19-09-2017 17:54 Hibou75 potresti spiegarci meglio i fatti alla base delle sentenza internazionale ed in seconda battuta in motivi che hanno portato a due sentenze diverse. Tutto se questo non espone te o il forum a possibili rivalse su ogni livello. Ti ringrazio in anticipo RE: Scugnizza: no comment - fast37 - 19-09-2017 18:01 basterebbe che alla prima regata in cui si iscrive gli avversari facessero tutti DNC. RE: Scugnizza: no comment - giorgio.a - 19-09-2017 19:05 (19-09-2017 18:01)fast37 Ha scritto: basterebbe che alla prima regata in cui si iscrive gli avversari facessero tutti DNC. + 1 RE: Scugnizza: no comment - Tatone - 20-09-2017 09:43 Direi che sarà moooolto interessante leggere le motivazioni della sentenza. Nel frattempo, mi unisco volentieri al team dei "no comment"... RE: Scugnizza: no comment - Frappettini - 20-09-2017 10:02 c'è una cosa che non ho capito: da questo link: http://www.giornaledellavela.com/news/2017/09/19/caso-scugnizza-il-tribunale-federale-fa-come-ponzio-pilato/ copio e incollo la una parte della motivazione della giuria che in Grecia squalificò Scugnizza: “La spiegazione di Mr. de Blasio e la sua testimonianza non è sufficiente a spiegare la grande differenza tra la misurazione della barca e il suo assetto a vela. I calcoli della giuria dimostrano che se le figure di Mr. Paganini sono accettate, Scugnizza a vela sarebbe ancora abbastanza bassa a poppa. L’assetto ncalcolato da Sig. Paganini è diverso, secondo i rilievi riscontrati sullo scafo, da quello osservato sull’acqua e non fornisce una spiegazione alla differenza contestata. L’unica spiegazione accettabile dalla giuria internazionale per la differenza tra i due assetti, sono le conclusioni fornite dalle informazioni idrostatiche da Tuulberg e l’ORC, vale a dire che alcune zavorre illegittime sono state utilizzate dal signor de Blasio. Allo stesso modo la zavorra è stata rimossa per ottenere l’assetto a vela. La giuria internazionale crede che in una barca di questa natura c’è ampio spazio per nascondere le attrezzature necessarie e che esistono i dispositivi tecnici per ottenere i cambiamenti di assetto che sono stati osservati“ ( non entriamo in dettagli circa la sentenza che in lingua inglese usa "confident" mentre la traduzione italiana appare il "CREDE") a mio avviso un conto è ESSERE SICURI/CREDERE che tu abbia barato altro conto è PROVARE che tu hai barato ed esibire le prove. Onestamente se la FIV ha emesso un verdetto di non colpevolezza non mi pare che sia da biasimare. Sbaglio? Mi sono perso qualche dettaglio? RE: Scugnizza: no comment - Tatone - 20-09-2017 10:26 (20-09-2017 10:02)Frappettini Ha scritto: a mio avviso un conto è ESSERE SICURI/CREDERE che tu abbia barato altro conto è PROVARE che tu hai barato ed esibire le prove. Provo a rispondere al tuo quesito per quello che ho capito io: La giuria Internazionale ha basato le sue decisioni su prove che ha considerato inoppugnabili, e cioè le fotografie della barca in assetto da misurazione e in assetto da regata. Nei mesi in cui hanno istruito la "pratica", hanno interpellato più di un progettista, che hanno spiegato che le differenze di assetto "provate" attraverso le fotografie non erano in alcun modo ottenibili con mezzi leciti. Addirittura hanno calcolato con precisione il peso del materiale utilizzato per cambiare l'assetto e valutato accuratamente il posizionamento dell'equipaggio nelle foto e la sua influenza sull'assetto della barca. Quindi, il dispositivo della sentenza andrebbe letto più o meno così: "Abbiamo osservato e provato con fotografie che l'assetto della barca in misurazione e in regata era molto differente. Abbiamo valutato tutti i mezzi leciti per ottenere un differenziale di assetto di quella entità e non siamo riusciti a trovarlo. Abbiamo chiesto all'armatore come abbia fatto ad ottenere quella differenza, ma ci ha fornito argomentazioni assolutamente non credibili che consulenti tecnici qualificatissimi hanno giudicato largamente insufficienti. Quindi, pur non sapendo come abbia fatto, abbiamo la certezza che abbia utilizzato un mezzo illecito per trarre un indebito vantaggio e pertanto lo squalifichiamo per comportamento antisportivo." Dunque, per la giuria l'illecito è assolutamente provato e dimostrato, hanno dimostrato con le foto e con le relazioni di un collegio di periti che gli Scugnizzi hanno barato con assoluta certezza. E questo basta per farli fuori con la 69. Poi, come abbiano fatto, il genio italiano di fregare il prossimo, ma chissenefrega! RE: Scugnizza: no comment - hibou75 - 20-09-2017 10:30 (19-09-2017 17:54)clavy Ha scritto: Hibou75 potresti spiegarci meglio i fatti alla base delle sentenza internazionale ed in seconda battuta in motivi che hanno portato a due sentenze diverse. Sulla sentenza FIV non so nulla, in quanto l'ORC non è stata coinvolta e io non ho preso parte al procedimento. Sulla decisione della giuria internazionale, questa è stata presa dopo un'udienza durata due giorni interi, in cui sono stati ascoltati tecnici, ingegneri navali, testimoni e stazzatori. In base alle regole ISAF, così come a quelle di ogni procedimento disciplinare sportivo, le decisioni vengono prese sulla base del principio di diritto anglosassone della comfortable satisfaction, ossia non è necessaria la prova oltre ogni ragionevole dubbio (i.e. nel caso di specie lo stazzatore che trova il serbatoio o la paratia), ma è sufficiente che le allegazioni fatte e le documentazioni portate dalle parti, anche con riferimento alla gravità delle conseguenze di una decisione negativa per lo sportivo sottoposto a procedimento disciplinare, siano per la giuria elementi ragionevolmente sufficienti per l'irrogazione di una condanna. Così è avvenuto, dopo innumerevoli elementi, calcoli, documenti, portati all'attenzione della giuria, che è stata davvero meticolosa nel rielaborare tutto quanto acquisito (incluse non poche contraddizioni rilevate nel corso degli esami testimoniali). Di più non posso dire, nel rispetto dei miei doveri professionali, ma aggiungo solo che in quei due giorni ho imparato che nelle regate tutto si può fare per migliorare le prestazioni di una barca, anche far costruire portelli di gavoni che pesano 35kg (e pensare che sulla mia pensavo di metterlo in carbonio) o magic wheel fatte di acciaio pieno che pesano 80kg...non aggiungo altro e resto in attesa delle motivazioni della FIV. RE: Scugnizza: no comment - barbezuan - 20-09-2017 10:40 Da quello che mi ricordo, una squalifica da una giuria internazionale non è appellabile quindi non può essere emesso un giudizio di non colpevolezza per quell'evento. Essendo una squalifica per la 69 (vedasi 69.3) l'autorità nazionale (FIV) può aggravare la sanzione fino all'ineleggibilità, in questo caso, pare, che la federazione non abbia ritenute sufficienti le argomentazioni della giuria internazionale per "appesantire" la punizione. È un pò che non bazzico giurie potrebbe esse cambiato qualcosa RE: Scugnizza: no comment - Frappettini - 20-09-2017 10:43 grazie a Tatone e a hibou 75. Quindi: 1) la Giuria in Grecia ha condannato senza aver trovato la "smoking gun", 2) la Fiv a Genova ha assolto perche non è stata trovata la "smoking gun" Sono 2 modi d' intedere il Diritto; personalmente preferisco il secondo. RE: Scugnizza: no comment - hibou75 - 20-09-2017 11:21 (20-09-2017 10:43)Frappettini Ha scritto: grazie a Tatone e a hibou 75. In realtà, dal punto di vista tecnico, non sono due modi di intendere il diritto, ma due diritti diversi: il primo, quello applicato dalla Giuria in Grecia, si ispira ai principi del diritto anglosassone, il secondo, quello applicato dalla FIV, in conformità al Codice di giustizia sportiva del CONI, si ispira ai principi del processo civile italiano. RE: Scugnizza: no comment - Tatone - 20-09-2017 11:45 (20-09-2017 10:43)Frappettini Ha scritto: Quindi: Non sei il solo a preferirlo, in Italia penso che siamo proprio in tanti a farlo e forse per questo abbiamo il Parlamento e le classi dirigenti popolate da delinquenti più o meno in attesa di giudizio e di pistole fumanti... |