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salvavita - Versione stampabile

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RE: salvavita - dapnia - 20-01-2015 16:18

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con la corrente non si scherza.
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Infatti la corrente non si vede, e quando si sente è tardi.


RE: salvavita - IanSolo - 20-01-2015 20:12

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Sì, mi è capitato spesso anche a me di attaccare la presa in banchina e subito scattava in barca od al quadro elettrico al molo. Ho controllato con il cercafase e la fase arrivava sul neutro della barca. Ho invertito i cavi smontando la spina blu e tutto è andato a posto.
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In una situazione del genere se la barca e' di costruzione europea sospetterei una dispersione (nelle nostre regole non e' ammesso alcun tipo di dispersione nemmeno fra Neutro e Terra che superi i 5mA nel caso piu' tollerante di applicazione civile secondo DIN VDE 0100 e DIN VDE 0160) e riterrei quindi doverosa una bella verifica all'impianto elettrico di bordo. Se la barca e' di vecchia costruzione nordamericana e non e' stata adattata alle nostre normative (oggi anche loro hanno cambiato regole) potrebbe avere addirittura il Neutro fisicamente collegato alla Terra con tutti i problemi che possiamo immaginare quando collegata ad una colonnina non a norma.


RE: salvavita - ws770 - 20-01-2015 21:10

Come dice IanSolo, hai sicuramente un collegamento massa - terra in barca.
Puoi sempre misurare la resistenza tra i due poli sulla spina, a barca staccata dal molo.

Non conosco come IanSolo le realtà e normative, ma so che tempo fa, nelle istallazioni casalinghe vecchie era una prassi normale fare questo collegamento nelle prese come misura di sicurezza, perche le case non avevano una "terra" dedicata.


RE: salvavita - IanSolo - 20-01-2015 23:01

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nelle istallazioni casalinghe vecchie era una prassi normale fare questo collegamento nelle prese come misura di sicurezza, perche le case non avevano una "terra" dedicata
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Da quando e' stata resa obbligatoria una Terra seria tale pratica e' stata proibita in tutte le applicazioni civili ed era piuttosto pericolosa anche in quell'epoca perche' in caso di errore di cablaggio di una presa avrebbe potuto portare la fase sulle parti dell'apparecchio che avrebbero dovuto essere a terra.


RE: salvavita - ws770 - 20-01-2015 23:24

(20-01-2015 23:01)IanSolo Ha scritto:  ----
nelle istallazioni casalinghe vecchie era una prassi normale fare questo collegamento nelle prese come misura di sicurezza, perche le case non avevano una "terra" dedicata
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Da quando e' stata resa obbligatoria una Terra seria tale pratica e' stata proibita in tutte le applicazioni civili ed era piuttosto pericolosa anche in quell'epoca perche' in caso di errore di cablaggio di una presa avrebbe potuto portare la fase sulle parti dell'apparecchio che avrebbero dovuto essere a terra.

Non dico che oggi è giusto farlo, dico che si faceva. Se l'istallazione era fatta da chi lo sapeva fare, nei casi che descrivi bruciava subito il fusibile, sempre piu sicuro che non avere questo collegamento.


RE: salvavita - dapnia - 20-01-2015 23:32

Ma roba di venti o trent'anni fa, e anche allora era un ripiego, non la regola.
Rebus sic stantibus, come di ce Ian urge un accurato controllo di tutto l'impianto.


RE: salvavita - ws770 - 20-01-2015 23:54

(20-01-2015 23:32)dapnia Ha scritto:  Ma roba di venti o trent'anni fa, e anche allora era un ripiego, non la regola.
Rebus sic stantibus, come di ce Ian urge un accurato controllo di tutto l'impianto.

Sono d'accordo. Dico solo che potrebbe esserci un collegamento simile, fatto apposta o per caso. Ci sono tutti i sintomi.


RE: salvavita - giampaolo.p - 21-01-2015 00:06

era pericoloso perchè una interruzione od anche solamente una cattiva conducibilità del ramo (anche in capo ad altre utenze) poteva generare un residuo di tensione servito sulla carcassa di un apparecchio


RE: salvavita - lfabio - 21-01-2015 03:41

Walter, leggo: 'ci potrebbero essere problemi con salvavita che lavorano su una fase sola, mettete un salvavita che lavori sulle due fasi' da zorrolavolpe.

Ritenendo discretamente improbabile che un interrutore differenziale possa lavorare con un solo conduttore, ho rilevato l' anomalia. La differenza tra 'fase' e 'conduttore' non sono stato io a ignorarla, mi pare.

Confesso assoluta ignoranza riguardo l' esistenza di interrutori differenziali che 'lavorino su una fase sola' nel senso che interrompano solo un conduttore. Non ne avevo mai sentito parlare e mi pare una discreta fesseria anche concettuale, anche ricordando come sono fatti gli impianti italici 'in ambiente salino e corrosivo'.


RE: salvavita - ws770 - 21-01-2015 11:13

(21-01-2015 03:41)lfabio Ha scritto:  Walter, leggo: 'ci potrebbero essere problemi con salvavita che lavorano su una fase sola, mettete un salvavita che lavori sulle due fasi' da zorrolavolpe.

Ritenendo discretamente improbabile che un interrutore differenziale possa lavorare con un solo conduttore, ho rilevato l' anomalia. La differenza tra 'fase' e 'conduttore' non sono stato io a ignorarla, mi pare.

Confesso assoluta ignoranza riguardo l' esistenza di interrutori differenziali che 'lavorino su una fase sola' nel senso che interrompano solo un conduttore. Non ne avevo mai sentito parlare e mi pare una discreta fesseria anche concettuale, anche ricordando come sono fatti gli impianti italici 'in ambiente salino e corrosivo'.

Mi sono ricollegato senza polemica al tuo post, ma reagivo al precedente. Probabilmente dovevo quotarlo in qualche modo per farsi capire meglio...