Tabella deviazioni bussola - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Lavori a Bordo (/forumdisplay.php?fid=13) +--- Discussione: Tabella deviazioni bussola (/showthread.php?tid=117295) Pagine: 1 2 |
RE: Tabella deviazioni bussola - IanSolo - 17-05-2016 10:12 Distinguiamo bene i concetti: - Tabella obbligatoria per legge: si deve fare a barca nuova la prima volta (e mi chiedo perche' non venga fornita dal cantiere all'atto della consegna del mezzo all'armatore, dovrebbe essere un suo obbligo, non un nostro), e' necessaria per garantire che il mezzo consegnato sia a posto (a mio parere dovrebbe rientrare nella normativa CE). - Verifica periodica delle deviazioni, non serve assolutamente un perito, basta saperla fare (e qui la discussione potrebbe essere lunga) e costa niente, normalmente profitto di ogni allineamento certo trovato in navigazione per annotarne il valore da confrontare successivamente a verifica che tutto sia come in origine. - Verifica che qualcosa non interferisca (la citata pentola, lattine in acciaio, ecc.) la si fa salpando: con un paio di rilevamenti costieri ci si accorge subito se qualcosa non va. - Non si sta al timone guardando la bussola per tenere il grado, si usa la bussola al meglio per impostare correttamente il pilota automatico (che sulla mia barca non opera asservito al GPS per constatazione delle ragioni che hanno portato molti traghetti ad arenarsi quando non dovevano...) e lasciando la costa si usano i migliori punti cospiqui per verificare la corretta impostazione. Non voglio insegnare a navigare a chi lo sa fare, sto solo esponendo le opinioni che mi hanno portato a fare cio' che faccio io e vi garantisco che finora di errori ne sono risultati pochissimi e quei pochi sono stati di minima entita'. RE: Tabella deviazioni bussola - Ze Manuele - 17-05-2016 12:17 Mi inserisco per capire una cosa: io ho acquistato una barca "francese" marchiata CE, alla fine del leasing ho cancellato la barca dal registro in quanto per l'italia è un natante e sarebbe stato troppo complicato mantenere l'iscrizione al registro francese in quanto avrei dovuto avere una residenza lì. Ora mi chiedo: dovendo rispettare le normative italiane, devo avere la tabella di deviazione (che in Franca non è obbligatoria)? RE: Tabella deviazioni bussola - don shimoda - 17-05-2016 13:51 La mia barca (2003) era sprovvista di tabella di compensazione, l'ho fatta fare lo scorso Agosto da un comandante e perito compensatore (mio vicino di casa) , è stata una cosa istruttiva. la scusa era la nuova installazione di un plotter in prossimità della bussola, in realtà perché la capitaneria mi aveva concesso il bollino blu solo fino alle 6 miglia dalla costa, in quanto oltre c'è l'obbligo di tabella a bordo. All'atto pratico non mi serve a nulla, perché l'errore di stabilità di prua supera l'errore della deviazione magnetica. Non ho esperienza ne autorevolezza per sparate giudizi sull'obbligo. RE: Tabella deviazioni bussola - fabrizio 61 - 17-05-2016 14:15 Io no, il cantiere a suo tempo non provvedette, mica poteva rischiare di fallire! Comunque sono intenzionato a comprare prima o poi una nuova bussola in quanto la Riviera del 2000 è tutta ingiallita e crepata, questo modello che ho non è previsto neanche il coperchio di protezione, monterò una Plastimo delle stesse dimensioni e forse farò fare la tabella, più per evitare verbali che altro, oramai si naviga per comodità con l'elettronica. RE: Tabella deviazioni bussola - enio.rossi - 17-05-2016 15:21 A proposito di strumenti elettronici, l' App saildroid di android dà una propra veramente precisa. Ma la bussola di rotta la metto a posto ugualmente. RE: Tabella deviazioni bussola - igor - 23-05-2016 18:12 ad uno che voga che gli frega delle tabelle di deviazione? chissa se anche le declinazioni sono un opinione. mah.... RE: Tabella deviazioni bussola - umeghu - 02-07-2018 17:40 (17-05-2016 08:26)bullo Ha scritto: Voialtri state al timone, in bussola, con l'esattezza del grado, ma fatemi un piacere.+1 RE: Tabella deviazioni bussola - dapnia - 02-07-2018 21:43 Bullo, bello mio, tu sfondi spesso delle porte aperte e ci passiamo entrambi, ma che vuoi fare sono ragazzi Già se ne parlò anni fa e in parecchi eravamo allora concordi che non servano a poco o nulla, basta una buona bussola certificata ed un controllo dopo il montaggio facendo dei giri su dei punti cospicui, giusto per sapere che non sia montata al rovescio (non è da ridere perché tempo fa ne ho trovata una). Sull'obbligatorietà per certi navigli c'è poco da fare, ma averla e servirsene perché necessaria sono due cose diverse. Copio e incollo il mio intervento di allora: @@ RE: Tabella delle deviazioni magnetiche La tabella delle deviazioni residue, è obbligatoria oltre le 12 miglia, e le disposizioni relative all’obbligo si trovano anche in qualunque specchietto riepilogativo delle dotazioni, banalmente allegato ogni tanto anche alle riviste di nautica. Le chiedono, nei controlli perché è facile verificare se le hai (meglio tenere a bordo anche copia della fattura del Perito Compensatore, per evitare dubbi). Servono a poco o nulla sulle barche che hanno una bussola con la rosa graduata in cinque gradi (quasi tutte), perché solo le alambardate e le esitazioni del timoniere (o del pilota automatico) sono già ben oltre il massimo scostamento della scala delle deviazioni residue. La barche che girano in mediterraneo, ne traggono poca utilità, perché se non fanno dritto per dritto, anche con la bussola normalmente scompensata (non roba da telefonino o magnete attaccato), sbagliano di poco e comunque in atterraggio si può facilmente correggere l’errore di rotta (avendo qualche rudimento di riconoscimento costiero e di capisaldi per il rilevamento). Altro è in una traversata di un migliaio di miglia, magari in luoghi a differente declinazione, perché allora l’errore potrebbe essere anche rilevante (pensi di arrivare qui e arrivi ben più in là) Pochi o nessuno le usa e/o le ha, primo perché non tutti sanno carteggiare come si deve (analfabetismo nautico di ritorno causato dall'abuso del GPS); e secondo perché la diffusa intolleranza alle disposizioni non permette di rilevare che l’estensore della norma, a tavolino, logicamente non poteva sapere che tipo di utilizzo avrebbe fatto della barca il diportista, immaginando che, se uno ne chiede l’abilitazione a navigare oltre le 12 miglia, in mare ci vada davvero (stesso discorso vale per la patente). Certo, se le “carte esagerate” servono per fare il ganimello in banchina, tutto è inutile e può sembrare persino vessatorio. Sta di fatto che sono obbligatorie, ne va fatta una copia in più da presentare all’autorità marittima che le vista per autentica, e vuol vedere anche la fattura del compensatore. Non essendoci distinzione (ci mancherebbe anche e allora davvero non se ne uscirebbe più) il tutto vale sia per le nostre barche di dimensioni umane, che per “navi” (perché di navi si tratta) fino a 24 metri, che non è che siano proprio dei giocattolini, magari usate professionalmente. Allego una copia della fattura e della tabella a titolo di esempio [hide][attachment=33707][/hide] [hide][attachment=33708][/hide] Al link la discussione di allora completa http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=25204&highlight=tabella RE: Tabella deviazioni bussola - kermit - 03-07-2018 07:00 (02-07-2018 17:40)umeghu Ha scritto: +1Ma come è ricicciata questa discussione? Come mai Umeghu hai messo un +1 dopo 2 anni? RE: Tabella deviazioni bussola - dapnia - 03-07-2018 09:27 (03-07-2018 07:00)kermit Ha scritto: Ma come è ricicciata questa discussione? Come mai Umeghu hai messo un +1 dopo 2 anni? Distratto o lento nell'esecuzione o se l'è trovata lì e ci ha pucciato, male non fa io ho ripetuto quanto già scritto così per buona memoria e/o a futura memoria, hai visto mai che non torni di moda succede |