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RE: Gennaker VS Code0 - zankipal - 22-02-2019 13:12 Oh ma tutte le volte che si parla di ste vele nasce una discussione sui nomi ? Concordo con Abert, a crocerista medio non gie ne frega niente e fa solo più confusione.... Per i venti Marina di Ravenna, che sono sempre quelli nelle giornate di tempo bello, si sfrutta di più un Reacher che un Gennaker, per usare il gennaker bisogna bolinare fino ai pozzi e armarlo per tornare indietro, se poi uno è abituato con il frullino, tornare alla calza mi sembra estremamente scomodo RE: Gennaker VS Code0 - scornaj - 22-02-2019 13:33 (22-02-2019 13:12)zankipal Ha scritto: Oh ma tutte le volte che si parla di ste vele nasce una discussione sui nomi ? Io sbarco i gennaker a giugno e l'estate solo ed esclusivamente la vela bianca della foto (che evito di nominare per evitare di innescare discussioni sui codici). Nelle giornate di poca aria mi permette di camminare bene dalla bolina al traverso, con un pò di aria in più la bolina la allarghi e il traverso diventa un lasco. Poi si arrotola e finisce sotto il letto della cuccetta di prua in dieci secondi. RE: Gennaker VS Code0 - albert - 22-02-2019 13:58 (22-02-2019 12:01)ZK Ha scritto: Paul Cayard e' l' inventore del code0 "Whitbread 60" dell' 98 credo... io me lo feci fare nel 2000 per il 31.7 questo si, lo ricordo bene, per questo la colloco come data nel 98. Se chiedi a Bullo, di code 0 nel 98 quando l'ha inventato Cayard, ne avevamo già consumati diversi tra adriatico e lago di garda ... solo che non sapevamo che si chiamavano code 0 ![]() ![]() La codifica ISAF / ERS ufficiale è: fino al 75% di SFL = Headsail, oltre 75% Spinnaker ... fine, end ... Poi siamo noi che traduciamo impropriamente Headsail con Genoa, ma il senso è quello ... tutte le sfumature che stanno in mezzo tra il 50 % e il 75 %, son quelle che fanno vendere vele con nomi diversi, perchè ognuno ha la sua ricetta ![]() ![]() RE: Gennaker VS Code0 - ZK - 22-02-2019 15:59 che gia esistessero vele con quella geometria non laminate lo so bene.. ne saltano ancora fuori a decine dai calavele abbandonati, e' solo che ci passo e ci ho passato diverso tempo a trovare il modo di fare bolina con un code0 (quello che paga come lo spi), se la fai con un code 55 che lo paghi come una vela da bolina...me lo lasciate dire che son boni tutti? quando la SLU e' piu lunga della caduta prodiera del 10/20 % o ci metti il cavo esterno o non ci frulli nulla. le calze hanno diversi perche.. ho visto che hanno ancora un mercato importante, sintomo che a qualcuno interessano ancora. la modalita frullino su vela laminata in banchina prende il nome di code0, sara anche inutile rimarcare le differenze ma, e' come parlare di camber e di profili, ai crumiri del gommone frega nulla ma qualche velista in giro ci sta ancora e a me quelli piace intrigare. poi le conclusioni sono le stesse? e certo, non c'e' mica tanto da inventare nel mondo della vela, al massimo puoi cercare di dare un valore etimologico ai nomi e rispettarli. RE: Gennaker VS Code0 - ZK - 22-02-2019 16:10 (22-02-2019 12:59)scornaj Ha scritto: Misure vela direi che sono proprio le misure di un A0, magari pero.. non e' quello della foto? in testa? a confrontarlo col certificato.. qualcosa non torna. ![]() RE: Gennaker VS Code0 - andante - 22-02-2019 16:32 Ho proprio quella vela lì, gennaker magro/code0 grasso, realizzata il nylon da spi pesante, montata su avvolgitore, con cavo antitorsione cucito sul bordo di attacco. In crociera la uso tantissimo, la isso ed ammaino alla bisogna, insomma un piacere! RE: Gennaker VS Code0 - albert - 22-02-2019 17:33 (22-02-2019 15:59)ZK Ha scritto: che gia esistessero vele con quella geometria non laminate lo so bene.. Quelle che usavamo in verità erano laminate in mylar accoppiato col taffettà bianco col doppio cavo di acciaio in ghinda, stabili, ma se le "tiravi" si delaminavano e si scindevano in foulard da una parte e carta da fiori svolazzante dall'altra ![]() Che fossero genoa, gennaker o che pagassero non ce ne fregava una beata f..a dal momento che ai bei tempi si regatava felicemente in classe open ![]() I problemi di far passare un genoa per uno spi son venuti fuori recentemente con le regate a "compenso" .... (compenso solo perchè ci vivono irc/orc e stazzatori) Perdonate l'ot. @ andante ![]() RE: Gennaker VS Code0 - ZK - 22-02-2019 18:20 (22-02-2019 17:33)albert Ha scritto: Quelle che usavamo in verità erano laminate ... penso che campassero poco.. io non ne ho mai vista una precedente al 2000. sia chiaro che non mi riferivo alla vela ma al nome. sul fatto che il compenso abbia generato e, che continui a generare mostruosita non ho dubbi.. pensa a quanti armatori di pulmini a vela spendono fior di quattrini per vincere le regate e pensa a quanta gente campino per questo desiderio. dell' uvai che ha finito i quattrini non se ne e' parlato.. eppure sono fare la questua e qualche armatore da socio s'e' pure ritrovato negli uffici della guardia di finanza... pure a me e' successo a suo tempo ma con la lni. RE: Gennaker VS Code0 - nedo - 22-02-2019 18:32 Semplice A0 senza frullone, usato prevalentemente in regata lunga per sopperire al buco fra il genoa e il gennaker, lo isso con poca aria già a 70° di reale e lo porto sino ai 120° dove lascia il posto al gennaker. Oppure con aria su andature più poggiate prima di lasciare posto allo spi . Vela molto facile da portare una volta capita, non vuole assolutamente i barber con angoli stretti pena flappeggio inquietante della balumina e drizza leggermente lascata ( la letteratura direbbe il contrario ma tant'è dati alla mano ) con prestazioni decisamente oltre il target, stazzato orc ! RE: Gennaker VS Code0 - timeout - 22-02-2019 18:45 Prima o poi vi farò vedere il mio, non so quando ma è la vela che voglio, punto e basta Gennaker VS Code0 - FaBento - 22-02-2019 18:50 Ma cosa costa a spanne ? Per un 34 piedi armato in testa qualcuno sa darmi un idea del costo al m2 di un code 0 ? Immagino che avendo un Genoa al 140% da 42 m2 sarebbe circa 50-55 il code 0 Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk RE: Gennaker VS Code0 - bullo - 22-02-2019 19:27 Nel 91 albero nuovo e vele nuove cè le fece Philiphon che lavorava alla North. Ci fece randa, genoa a 7/8 di mq. 48 e I 14,8, J 4,2; a prua un frullone con ghinda con doppio cavo d'acciaio armato in testa di 72 mq I 17,8 e j 5,2 ed era un genoa molto piatto, ne avevamo un'altro, non ricordo la veleria, uguale ma più grasso per la bolina larga l'avevano fatto per il lago di garda questo fatto prima del 1991. Si correva in libera e delle stazze non ci importava un bel nulla e neanche del nome delle vele, sono più magre se vuoi stringere più grasse se un pò più poggiati. RE: Gennaker VS Code0 - scornaj - 22-02-2019 22:19 e' quello (22-02-2019 16:10)ZK Ha scritto: direi che sono proprio le misure di un A0, magari pero.. non e' quello della foto? in testa? a confrontarlo col certificato.. qualcosa non torna. RE: Gennaker VS Code0 - ZK - 22-02-2019 22:40 (22-02-2019 19:27)bullo Ha scritto: Nel 91 albero nuovo e vele nuove cè le fece Philiphon che lavorava alla North. e vi lamentate che ragiono troppo di nomi? il code0 e' la risposta a sistemi di compenso che lo leggono come vela da poppa. bullo aveva un masthead su frullino.. e dove sarebbe la somiglianza? RE: Gennaker VS Code0 - sailingaddict - 22-02-2019 23:31 (22-02-2019 18:32)nedo Ha scritto: Semplice A0 senza frullone, usato prevalentemente in regata lunga per sopperire al buco fra il genoa e il gennaker, lo isso con poca aria già a 70° di reale e lo porto sino ai 120° dove lascia il posto al gennaker. Oppure con aria su andature più poggiate prima di lasciare posto allo spi . Vela molto facile da portare una volta capita, non vuole assolutamente i barber con angoli stretti pena flappeggio inquietante della balumina e drizza leggermente lascata ( la letteratura direbbe il contrario ma tant'è dati alla mano ) con prestazioni decisamente oltre il target, stazzato orc !Posso chiedere di che materiale è? Sto facendo anche io un pensierino ad una cosa simile Sent from my LG-H815 using Tapatalk RE: Gennaker VS Code0 - albert - 23-02-2019 10:23 (22-02-2019 22:40)ZK Ha scritto: e vi lamentate che ragiono troppo di nomi? ![]() ![]() RE: Gennaker VS Code0 - Tatone - 23-02-2019 17:57 (23-02-2019 10:23)albert Ha scritto: Sinceramente, mi sembravi Hiroo Onoda a Lubang.... ![]() RE: Gennaker VS Code0 - ZK - 23-02-2019 21:00 ultima battuta poi mi arrendo pure io. cosa e' un code 60? qualcuno lo sa? RE: Gennaker VS Code0 - don shimoda - 23-02-2019 23:40 (23-02-2019 21:00)ZK Ha scritto: ultima battuta poi mi arrendo pure io.Virtual safety car per la formula 1 ? No vale ! mi ero già arreso ![]() RE: Gennaker VS Code0 - ZK - 24-02-2019 10:02 (23-02-2019 23:40)don shimoda Ha scritto: Virtual safety car per la formula 1 ? il cavallo bianco di napoleone e' rosso. rivanno le vele fuxia-nero, ho visto un rotolo di dacron nero e una barca gialla, cosi gialla che anche le drizze e le scotte erano tutte gialle.. la gente chiede quanti cavalli ha una randa e pensa che la chiglia serva a tagliare gli scogli. era meglio quando le vele di prua si chiamavano drifter (clochard) e non ci si preoccupava di compensarle con qualche spicciolo. |