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NASA BM 1 controllo batterie - rigel - 12-12-2009 06:47 Vabbene ..il movimento del pendolo...ma un po' che? NASA BM 1 controllo batterie - MrPendolo - 12-12-2009 07:05 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da rigel Vabbene ..il movimento del pendolo...ma un po' che? <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Non ho capito, ti riferisci a me? Ho lasciato qualche discorso a metà? E' facile che lo abbia fatto! NASA BM 1 controllo batterie - stefano702 - 12-12-2009 07:10 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da MrPendolo <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da stefano702 Ma...avendo due batterie (una per il motore e l'altra per i servizi) quale delle due è più logico monitorare??? <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] La più logica è quella dei servizi, si presuppone che quella del motore serva solo ad avviarlo e che quindi una volta avviato gli si dia il tempo di ricaricarsi; inoltre le batterie dei servizi sono più soggette a scarica e ricarica, quindi da monitorare per evitare che si rovinino. Immagino... <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Danke!!!! NASA BM 1 controllo batterie - rigel - 12-12-2009 07:57 Mrpendolo rileggiti il tuo testo con attenzione....lapsus calami,freudiano,malizioso? A Te la scelta. Mai lasciare le cose a metà!ciao NASA BM 1 controllo batterie - MrPendolo - 12-12-2009 16:45 Può essere che a forza di vedere travestiti in tv mi si sia manifestata la vera natura...[:O][:O] Scherzo, era voluto... è un modo di dire che uso dall'infanzia e non mi rendo conto che forse lo me lo potrei risparmiare. Sempre che io abbia capito bene. NASA BM 1 controllo batterie - Thembi - 13-12-2009 02:26 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da kermit <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Montecelio Lo sapevo che Kermit era la persona giusta! Oggi ti avrei fatto quasi la stessa domanda. Io dovrei tenere sotto controllo tre batterie, e considerando che lo strumento vorrei metterlo all'esterno, non trovo un deviatore a tre vie stagno. allora la domanda è: se io metto tre interruttori che collegano lo strumento con le batterie, che succede se per ERRORE io o chi per me, dovesse chiudere ad esempio l'interruttore 2 senza prima aver aperto l'interruttore 1 piuttosto che il 3? Ma serve un deviatore o lo strumento già è predisposto per effettuare questa funzione? <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] lo strumento non è fatto per monitorare diversi banchi batterie perchè in dotazione ha un solo shunt inoltre lui deve registrare gli A in entrata ed in uscita dalla batteria ed avere uno 'storico' del dare ed avere, in sostanza non puoi usarlo come se fosse un tester <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] quindi lo hai messo per monitorare il 'banco servizi'....e per il 'banco motore'?......dimmi, dimmi.....che poi ti toccherà fare una 'lezione'....con Carlo abbiamo già 'organizzato'...tieniti libero tra Natale e la Befana... NASA BM 1 controllo batterie - kermit - 13-12-2009 03:09 Andrea la batteria motore non è sottoposta a scarica, si usa solo per l'avviamento ed è dimensionata più che altro sulla base della corrente di spunto e non sulla capacità. Il Battery monitor è invece un ottimo strumento per tenere sotto controllo la capacità delle batterie dei servizi che sono sottoposte a cicli di scarica e carica continui ed in genere, al fine della durata di tali batterie, è meglio non andare oltre l'80 % di scarica. Io lo sto testando da qualche tempo e devo riconoscere che la Nasa ha fatto uno strumento fatto bene e molto utile, i valori di carica/scarica sono molto accurati ed ho fatto delle misurazioni tenendo conto anche della densità dell'elettrolita. Il modello che vedi appoggiato sulla batteria nella foto è quello compatto bianco che si presta molto bene all'installazione in pozzetto (dove a mio parere dovrebbe stare per tenere sotto controllo la carica/scarica durante la navigazione). Immagine: [hide][/hide] 110,44 KB NASA BM 1 controllo batterie - MrPendolo - 13-12-2009 05:00 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da kermit Andrea la batteria motore non è sottoposta a scarica, si usa solo per l'avviamento ed è dimensionata più che altro sulla base della corrente di spunto e non sulla capacità. Il Battery monitor è invece un ottimo strumento per tenere sotto controllo la capacità delle batterie dei servizi che sono sottoposte a cicli di scarica e carica continui ed in genere, al fine della durata di tali batterie, è meglio non andare oltre l'80 % di scarica. Io lo sto testando da qualche tempo e devo riconoscere che la Nasa ha fatto uno strumento fatto bene e molto utile, i valori di carica/scarica sono molto accurati ed ho fatto delle misurazioni tenendo conto anche della densità dell'elettrolita. Il modello che vedi appoggiato sulla batteria nella foto è quello compatto bianco che si presta molto bene all'installazione in pozzetto (dove a mio parere dovrebbe stare per tenere sotto controllo la carica/scarica durante la navigazione). <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Maaa, sbaglio o hai montato tutto ai piedi del letto? Mica scherzi tu! La Nasa starà col sudore freddo! NASA BM 1 controllo batterie - kermit - 13-12-2009 13:15 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da MrPendolo <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da kermit Andrea la batteria motore non è sottoposta a scarica, si usa solo per l'avviamento ed è dimensionata più che altro sulla base della corrente di spunto e non sulla capacità. Il Battery monitor è invece un ottimo strumento per tenere sotto controllo la capacità delle batterie dei servizi che sono sottoposte a cicli di scarica e carica continui ed in genere, al fine della durata di tali batterie, è meglio non andare oltre l'80 % di scarica. Io lo sto testando da qualche tempo e devo riconoscere che la Nasa ha fatto uno strumento fatto bene e molto utile, i valori di carica/scarica sono molto accurati ed ho fatto delle misurazioni tenendo conto anche della densità dell'elettrolita. Il modello che vedi appoggiato sulla batteria nella foto è quello compatto bianco che si presta molto bene all'installazione in pozzetto (dove a mio parere dovrebbe stare per tenere sotto controllo la carica/scarica durante la navigazione). <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Maaa, sbaglio o hai montato tutto ai piedi del letto? Mica scherzi tu! La Nasa starà col sudore freddo! <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] No, è un divano che ho in un ufficio nel garage NASA BM 1 controllo batterie - jean55 - 13-12-2009 16:21 dove si procu8ra un atrezzo del genere? ciao a tutti NASA BM 1 controllo batterie - jean55 - 13-12-2009 16:22 dove si procu8ra un atrezzo del genere? ciao a tutti NASA BM 1 controllo batterie - Thembi - 13-12-2009 21:48 ultima cosa, Marcello, ma sul sito c'è scritto che 'è progettato per tenere costantemente sotto controllo una o più batterie da 12V al Piombo/Acido'....che vuol dire che con quelle al gel o agm non funziona? ciao NASA BM 1 controllo batterie - kermit - 13-12-2009 21:56 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Thembi ultima cosa, Marcello, ma sul sito c'è scritto che 'è progettato per tenere costantemente sotto controllo una o più batterie da 12V al Piombo/Acido'....che vuol dire che con quelle al gel o agm non funziona? ciao <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Anche le batterie al Gel e Agm sono al piombo/acido, magari possono differire nei parametri di ricarica ma nel conteggio degli ampere di carica/scarica non cambia nulla NASA BM 1 controllo batterie - Thembi - 14-12-2009 06:57 NASA BM 1 controllo batterie - rob - 14-12-2009 16:42 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Thembi ultima cosa, Marcello, ma sul sito c'è scritto che 'è progettato per tenere costantemente sotto controllo una o più batterie da 12V al Piombo/Acido'....che vuol dire che con quelle al gel o agm non funziona? ciao <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] se posso, se il nasa parla di batterie piombo acido è perché è settato per quel tipo di batterie, per dire, ci sono essenzialmente tre fenomeni: 1. a seconda dell'intensità di scarica, la capacità residua della batteria puo' essere molto diversa: se scarico una batteria con 1 A per dieci ore è moooolto diverso che scaricarla con 10A per un'ora, la capacità residua sarà ben differente: esiste un coefficiente (cd di Peukert) che misura questo effetto, ogni tecnologia di batteria ha un coefficiente diverso (coefficiente che poi varia anche con l'età della batteria, ecc) cioè a seconda del livello dell'intensità di scarica la batteria 'perde' un numero maggiore o minore di Ah di capacità a seconda della tecnologia, le piombo acido sono circa a 1.5-1.7, le agm più verso 1.1, quelle al gel attorno a 1.2; per il nasa probabilmente lo avranno messo li' a 1.5 ? usandolo con altre batterie i risultati non sono più gli stessi 2. Un ampere che entra nella batteria non va 'tutto' in carica, una carica di 1O ampere per un ora non dà 10Ah, ma qualcosa meno, diciamo 8-9: anche qui ogni tipo di batteria ha le sue caratteristiche, idem con l'età delle batterie tale valore scende 3. A causa dei due fenomeni precedenti, se uno facesse solo cariche e scariche parziali il monitor dopo un po' farebbe i suoi conti ma sarebbe probabilmente lontano dalla realtà, quindi ogni tanto bisogna che il monitor di batterie 'sappia' quando la batteria è effettivamente piena, per ricominciare a fare i suoi conti da li': per sapere quando considerare la batteria piena il monitor misura l'andamento di tensione e corrente, 'quando la tensione è sopra a un determinato livello durante un periodo di tempo specificato e contemporaneamente la corrente di carica è superiore a un determinato livello la batteria puo' essere considerata carica' dicono le istruzioni di un altro monitor: i valori limite di corrente e tensione cambiano a seconda della tecnologia, quindi se il nasa dice Piombo acido è perché hanno inserito i valori di tensione e corrente limite relativi alle batterie al piomboacido. Un altro modo per indicare al monitor quando la batteria è piena consiste nel farlo reagire nel momento in cui il caricabatterie entra in float: anche qui le tensioni di passaggio in float e quelle del float stesso sono diverse da batterie a batterie... insomma, il suo lavoro il nasa lo fa anche ma bisogna tenere un po' in considerazione quali siano i limiti dell'indicazione di una percentuale di carica *effettivamente* disponibile bv NASA BM 1 controllo batterie - kermit - 14-12-2009 16:58 Rob apprezzo l'impegno dello scritto assai lungo ma stiamo parlando di uno strumento che comunque fa una stima di massima. Quello che tu dici in termini di differenze tra le varie tecnologie di batterie vale anche all'interno della stessa famiglia di batterie e per assurdo anche per lo stesse identiche batterie (stessa marca stesso amperaggio) costruite magari in tempi differenti. In sostanza non esiste al mondo batteria identica all'altra. Detto questo esistono dei parametri convenzionali che rapportano la carica alla voltaggio versus temperatura che sono universalmente accettati e che più o meno sono uguali per ogni tipo di batteria al piombo acido (sia libero che in gel ecc). Volendo si potrebbe relazionare questo dato anche con la densità dell'elettrolita nelle batterie ad acido libero per avere maggior precisione. Anche tra le batterie ad acido libero ci possono essere consistenti diversità nel calcolo della capacità (ad esempio tra le deep cycle a piastra positiva tubolare e quelle d'avviamento a lamelle). Tutto questo non toglie valore ed utilità ad uno strumento assai utile per la barca come il battery monitor della Nasa, ovviamente non lavoro per loro e nemmeno li vendo. NASA BM 1 controllo batterie - Tamata64 - 19-01-2010 09:39 Io ho montato il pannello di controllo della Sterling ma da qualche tempo mi fa delle cose strane. In navigazione a motore mi trovo un valore di ingresso in ah pari a 200. Ovviamente l'alternatore non è in grado di erogare 200ah quindi vado sullo shunt a vedere se c'è qualche anomalia e noto che lo stesso è molto caldo quasi non ci si tiene il dito per più di 4 secondi. Tolto il dito torno sul pannellino e vedo i valori normali di 25-30ah in ricarica. Qualcuno sa cosa può essere a non andare? NASA BM 1 controllo batterie - RMV2605D - 19-01-2010 14:44 Citazione:Tamata64 ha scritto: Stringi i bulloni di fissaggio dello shunt! C'è evidentemente un falso contatto. NASA BM 1 controllo batterie - RMV2605D - 19-01-2010 15:00 Citazione:rob ha scritto: se posso, se il nasa parla di batterie piombo acido è perché è settato per quel tipo di batterie, per dire, ci sono essenzialmente tre fenomeni: 1. a seconda dell'intensità di scarica, la capacità residua della batteria puo' essere molto diversa: se scarico una batteria con 1 A per dieci ore è moooolto diverso che scaricarla con 10A per un'ora, la capacità residua sarà ben differente: esiste un coefficiente (cd di Peukert) che misura questo effetto, ogni tecnologia di batteria ha un coefficiente diverso (coefficiente che poi varia anche con l'età della batteria, ecc) cioè a seconda del livello dell'intensità di scarica la batteria 'perde' un numero maggiore o minore di Ah di capacità a seconda della tecnologia, le piombo acido sono circa a 1.5-1.7, le agm più verso 1.1, quelle al gel attorno a 1.2; per il nasa probabilmente lo avranno messo li' a 1.5 ? usandolo con altre batterie i risultati non sono più gli stessi 2. Un ampere che entra nella batteria non va 'tutto' in carica, una carica di 1O ampere per un ora non dà 10Ah, ma qualcosa meno, diciamo 8-9: anche qui ogni tipo di batteria ha le sue caratteristiche, idem con l'età delle batterie tale valore scende 3. A causa dei due fenomeni precedenti, se uno facesse solo cariche e scariche parziali il monitor dopo un po' farebbe i suoi conti ma sarebbe probabilmente lontano dalla realtà, quindi ogni tanto bisogna che il monitor di batterie 'sappia' quando la batteria è effettivamente piena, per ricominciare a fare i suoi conti da li': per sapere quando considerare la batteria piena il monitor misura l'andamento di tensione e corrente, 'quando la tensione è sopra a un determinato livello durante un periodo di tempo specificato e contemporaneamente la corrente di carica è superiore a un determinato livello la batteria puo' essere considerata carica' dicono le istruzioni di un altro monitor: i valori limite di corrente e tensione cambiano a seconda della tecnologia, quindi se il nasa dice Piombo acido è perché hanno inserito i valori di tensione e corrente limite relativi alle batterie al piomboacido. Un altro modo per indicare al monitor quando la batteria è piena consiste nel farlo reagire nel momento in cui il caricabatterie entra in float: anche qui le tensioni di passaggio in float e quelle del float stesso sono diverse da batterie a batterie... insomma, il suo lavoro il nasa lo fa anche ma bisogna tenere un po' in considerazione quali siano i limiti dell'indicazione di una percentuale di carica *effettivamente* disponibile bv [/quote] Ti segnalo un evidente lapsus, dove dici: 'quando la tensione è sopra a un determinato livello durante un periodo di tempo specificato e contemporaneamente la corrente di carica è superiore a un determinato livello la batteria puo' essere considerata carica' Immagino intendessi dire: 'quando la tensione è sopra a un determinato livello durante un periodo di tempo specificato e contemporaneamente la corrente di carica è inferiore a un determinato livello la batteria puo' essere considerata carica' NASA BM 1 controllo batterie - Tamata64 - 19-01-2010 17:59 Citazione:RMV2605D ha scritto: Ok, farò anche questa prova anche se forse lo avevo già fatto. Altre idee? Grazie. |