Randa alla tedesca - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: Randa alla tedesca (/showthread.php?tid=36439) |
Randa alla tedesca - Conciaossa - 27-12-2009 16:20 Ma alla fine la lunghezza della nuova scotta randa sara' ...? [:O] Randa alla tedesca - sailor13 - 27-12-2009 16:54 Suppergiù, alla scotta attuale devi aggiungere la lunghezza del boma, la distanza dalla trozza del boma alla coperta e dalla coperta al nuovo Winch. Secondo me non serve una scotta nuova, basta mettere una coda a quella attuale. Ma sicuramente il tuo rigger di fiducia ti saprà consigliare al meglio. L'importante è che in queste modifiche ci sia un progetto, che non si vada avanti a tentativi. Randa alla tedesca - sailor13 - 27-12-2009 16:57 per quanto riguarda il dimensionamento dei Winch e delle attrezzature, consiglio a tutti di provare a guardare su http://www.harkencompuspec.com/ dove inserendo il modello di imbarcazione si può simulare l'attrezzatura per quasi tutte le manovre, winch compresi. Randa alla tedesca - Mr. Cinghia - 27-12-2009 16:58 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Conciaossa Ma alla fine la lunghezza della nuova scotta randa sara' ...? [:O] <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Gli vengono i sudori freddi tutte le volte che scrive sul forum. Cmq a parte tutto, passare da randa normale a tedesca e' un salto di qualita' notevole. Sono soldi ben spesi. Randa alla tedesca - Mr. Cinghia - 27-12-2009 17:09 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote] Si, chi offre di piu' ??? Da 1 metro ce ne sono? <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Altro che... Immagine: [hide][/hide] 66,2 KB Basta pagare! Randa alla tedesca - sailor13 - 27-12-2009 17:19 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Vince_VR Un bel po', in realtà. Ma le due code, che sono poi quello che rimane in giro, saranno pari alla distanza tra la varea del boma tutto aperto e il trasto, in pratica pari alla lunghezza del boma + 1 metro per non restare ... con la cima impiccata sul winch. Per il totale, fai il conto: distanza trasto/varea boma + lunghezza boma + diagonale trozza/landa + distanza landa/winch di poppa + lunghezza boma + 1 metro. Il tutto per due. Sono d'accordo con te che la Tedesca l'ha pensata un venditore di cime ... <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] perchè? attualmente ha un 1:3 o 1:4, e la distanza obliqua del boma tutto aperto è già sufficente adesso, deve solo aggiungere il percorso della seconda coda dal trasto fino al winch. Ma siccome passa da un paranco 1:3 ad un paranco 1:2 servirà meno scotta per sbracciare il boma, quindi l'aggiunta da fare è molto poco. Randa alla tedesca - Mr. Cinghia - 27-12-2009 17:38 Scusate ma le due code non sono collegate? Cioe' circutio chiuso? Randa alla tedesca - tiger86 - 27-12-2009 17:46 Perchè Mr Cinghia? Di solito io ho sempre visto il circuito aperto a differenza del trasto. Mi pare che Sailor abbia perfettamente ragione sulla lunghezza. Randa alla tedesca - Conciaossa - 27-12-2009 18:07 Mr Cinghia, ti devo incontrare! Hai sempre ragione, sopratutto quando scrivi... Gli vengono i sudori freddi tutte le volte che scrive sul forum'. Ma chi me lo ha fatto fare...andavo tanto bene a motore e costava tanto meno (!!!!)... Ma ormai siamo in ballo e continuiamo a ballare. Nella foto che allego e' tutto corretto? Posizione e numero dei bozzelli ecc ecc Immagine: [hide][/hide] 95,26 KB proseguo, vado cosi'..?!?! Randa alla tedesca - anonimone - 27-12-2009 18:07 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da sailor13 guardare su http://www.harkencompuspec.com/<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Bello, non lo conoscevo (potevano farlo un po' meno brigoso :cool Per i winch sono a posto, il resto lo guardo con calma BV Randa alla tedesca - tiger86 - 27-12-2009 18:49 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Vince_VR ... Un'altra cosa, notavo: manca la fettuccia col velcro che fissa la bugna della randa al boma sulla foto di Nibani: fattela fare dal velaio e usala, che è fondamentale per stabilizzare la forma. <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Ma quella che si vede, non è la fettuccia?... probabilmente troppo lasca. Io vedo il tesabase e la fettuccia in velcro...[?] Randa alla tedesca - sailor13 - 27-12-2009 18:58 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Mr. Cinghia Scusate ma le due code non sono collegate? Cioe' circutio chiuso? <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] sono valide entrambe le soluzioni. Con il circuito chiuso risparmi un pò di cima, ma devi avere a) una buona impiombatura che tenga il carico e non ingrossi la cima e b) tutta la cima della stessa qualità. Con il circuito aperto invece puoi avere due codine meno nobile per quando il boma è tutto lascato, ma la lunghezza totale deve essere maggiore. Concordo con Vince sulle considerazioni sull'ultimo rinvio, sia per l'angolo che per la possibilità di stopparla. Utile poi una fettuccia che tiene la parte centrale della scotta lungo il boma. Randa alla tedesca - sailor13 - 27-12-2009 19:05 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da tiger86 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Vince_VR ... Un'altra cosa, notavo: manca la fettuccia col velcro che fissa la bugna della randa al boma sulla foto di Nibani: fattela fare dal velaio e usala, che è fondamentale per stabilizzare la forma. <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Ma quella che si vede, non è la fettuccia?... probabilmente troppo lasca. Io vedo il tesabase e la fettuccia in velcro...[?] <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]La barca dell' ultima foto, con la fettuccia, non è Nibani... Randa alla tedesca - Conciaossa - 27-12-2009 19:58 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Vince_VR <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Conciaossa Nella foto che allego e' tutto corretto? Posizione e numero dei bozzelli ecc ecc <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Mi sembra di sì. Attenzione all'ultimo rinvio piano in coperta a poppa, che l'angolo che fa la scotta in uscita non sia eccessivo, nel qual caso è meglio prevedere una piccola zeppa obliqua che posizioni il rinvio esattamente sull'asse di deviazione. Su quel rinvio potresti pensare di utilizzare uno stopper temporaneo per liberare il winch, ad esempio per utilizzarlo in manovra sugli ormeggi. (un Harken 3005 anzichè il 1972, per capirci) Un'altra cosa, notavo: manca la fettuccia col velcro che fissa la bugna della randa al boma sulla foto di Nibani: fattela fare dal velaio e usala, che è fondamentale per stabilizzare la forma. <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] In realta' c'e' la fettuccia ma e' lenta, un po' rotta e fa un po' schifo, devo cambiarla!!! Immagine: [hide][/hide] 32,95 KB Randa alla tedesca - Mr. Cinghia - 27-12-2009 21:12 Fettuccia inutile. Randa alla tedesca - Mr. Cinghia - 27-12-2009 21:15 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Conciaossa Mr Cinghia, ti devo incontrare! Hai sempre ragione, sopratutto quando scrivi... Gli vengono i sudori freddi tutte le volte che scrive sul forum'. Ma chi me lo ha fatto fare...andavo tanto bene a motore e costava tanto meno (!!!!)... <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Forse che forse sono stato armatore prima di te... Forse che forse so cosa costa tenere in 'funzione' un giocattolo da regata... Forse che forse hai ragione pure tu e mi compero la barca a motore... BRUMMM BRUMMMMM... Randa alla tedesca - Mr. Cinghia - 27-12-2009 21:19 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]sono valide entrambe le soluzioni. Con il circuito chiuso risparmi un pò di cima, ma devi avere a) una buona impiombatura che tenga il carico e non ingrossi la cima e b) tutta la cima della stessa qualità. <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Penso sia piu' una questione di comodita' di avere in mano una scotta unica quando ti serve e sei sopra con la barca inclinata, un po' come il carrello di randa. io cmq non sono randista e non me le fanno toccare le scotte di randa. Randa alla tedesca - sailor13 - 27-12-2009 23:17 La differenza è che il trasto in genere (maxi a parte) lo cazzi a mano, e la giunzione rimane sempre nella parte morta. La scotta invece viene manovrata con il winch, e dopo un pò si generano delle volte che possono essere fastidiose; inoltre la giunzione può andare a lavorare se non ci si fa attenzione. L'impombatura che si fa su un circuito chiuso o ingrossa la cima, o riduce il carico; per questo motivo sarebbe meglio evitare di ritrovarsela in tensione di bolina secca. Randa alla tedesca - tiger86 - 28-12-2009 00:35 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da sailor13 La differenza è che il trasto in genere (maxi a parte) lo cazzi a mano, e la giunzione rimane sempre nella parte morta. La scotta invece viene manovrata con il winch, e dopo un pò si generano delle volte che possono essere fastidiose; inoltre la giunzione può andare a lavorare se non ci si fa attenzione. L'impombatura che si fa su un circuito chiuso o ingrossa la cima, o riduce il carico; per questo motivo sarebbe meglio evitare di ritrovarsela in tensione di bolina secca. <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Ma da quando sei diventato così bravo? A parte gli scherzi è taaaanto vero Randa alla tedesca - sailor13 - 28-12-2009 01:34 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da tiger86 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da sailor13 La differenza è che il trasto in genere (maxi a parte) lo cazzi a mano, e la giunzione rimane sempre nella parte morta. La scotta invece viene manovrata con il winch, e dopo un pò si generano delle volte che possono essere fastidiose; inoltre la giunzione può andare a lavorare se non ci si fa attenzione. L'impombatura che si fa su un circuito chiuso o ingrossa la cima, o riduce il carico; per questo motivo sarebbe meglio evitare di ritrovarsela in tensione di bolina secca. <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Ma da quando sei diventato così bravo? A parte gli scherzi è taaaanto vero <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]sai com'è, se ne spari tante, prima o poi una ne azzecchi... |