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Cappa secca. - Versione stampabile

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Cappa secca. - Nico - 23-12-2010 07:49

E poi, se lo blocchi alla poggia... per me la barca 'stramba' e lo ritrovi all'orza comunque!
No?


Cappa secca. - nikisail - 23-12-2010 08:30

parlando con un vecchio pescatore (Motopesca di 18 mt in legno) lui mi consigliava in condiziono proibitive un ancora galleggiante a prua, filando molta cima, magari fatta legando tra di loro tutti i parabordi,....lui affermava che cosi si tiene la prua al mare ed al vento e si limita lo scarroccio, timone al centro.... ed ovviamente a secco di vele....secondo lui dopo si puo' anche fare il caffe'...
personalmente non l'ho mai provata....ma ha una sua logica...
BV


Cappa secca. - Palmitos way - 23-12-2010 08:58

Caffé...Partite a scopone... Ma che siete matti? Ma quand'anche si fosse risolta la relazione col vento (secco di vele), col mare come la mettiamo? No perché che razza di mare ci deve essere se la situazione è tale da farci ammainare il più piccolo straccetto?
Immaginiamo: 2 mani alla randa e fiocchetto a riva; le raffiche arrivano a 45 nodi e lo skipper comanda di chiudere la randa, togliere il fiocchetto e issare una tormentina. Vi sembra una cosa facile? Poi ad un certo punto il vento è tale da far decidere di andare a secco. Ci vai TU a prua, mentre io preparo il caffè? Mentre TU porti il trenino di parabordi a prua (che io ci cado sopra anche solo a pensarci) e lo fili in mare appoggiando il culetto al pulpito io che faccio, inizio a mischiare le carte?


Cappa secca. - Francopoggia - 23-12-2010 15:21

[quote]Palmitos way ha scritto:
Caffé...Partite a scopone... Ma che siete matti? Ma quand'anche si fosse risolta la relazione col vento (secco di vele), col mare come la mettiamo? No perché che razza di mare ci deve essere se la situazione è tale da farci ammainare il più piccolo straccetto?
Immaginiamo: 2 mani alla randa e fiocchetto a riva; le raffiche arrivano a 45 nodi e lo skipper comanda di chiudere la randa, togliere il fiocchetto e issare una tormentina. Vi sembra una cosa facile? Poi ad un certo punto il vento è tale da far decidere di andare a secco. Ci vai TU a prua, mentre io preparo il caffè? Mentre TU porti il trenino di parabordi a prua (che io ci cado sopra anche solo a pensarci) e lo fili in mare appoggiando il culetto al pulpito io che faccio, inizio a mischiare le carte?
... e anche questo ha una sua grande logica e pertinenza!!4242


Cappa secca. - fischianlecanne - 23-12-2010 16:39

credo che prima di provare la cappa secca sia meglio issare solo la tormentina a collo e timone all'orza. in questo modo la barca rimane sul letto del vento e crea una remora che impedisce al mare di frangerti addosso. esperienza personale. in questo caso sotto coperta può esserci una vita accettabile.


Cappa secca. - alx - 23-12-2010 16:53

Citazione:Palmitos way ha scritto:
Caffé...Partite a scopone... Ma che siete matti?

in effetti mi sembra piu' appropriato un bel rosario Big GrinBig GrinBig Grin


Cappa secca. - Edolo - 23-12-2010 17:34

Citazione:AlessandroKirie ha scritto:
Citazione:Edolo ha scritto:
Big GrinBig Grin
Come dice il mio caro amico Alberto (una vita spesa in mare), la barca a vela è tutta una questione di leve.
E come dargli torto?

ma allora, non potevano chiamarla 'barca a leva'?
Big Grin
Big GrinBig Grin


Cappa secca. - ami - 23-12-2010 17:57

A me è capitato di farla una volta che ho rotto una volante.
Ho ammainato tutto e poi ho dovuto recuperare il motore sottocoperta...

Con un po' d'aria l'opera morta fa un po' da vela e la barca (almeno la mia) si comporta come in cappa filante.
Indi, timone all'orza.
Di fatto procedeva almeno quanto scarrocciava


Cappa secca. - nikisail - 23-12-2010 18:01

Citazione:Francopoggia ha scritto:
[quote]Palmitos way ha scritto:
Caffé...Partite a scopone... Ma che siete matti? Ma quand'anche si fosse risolta la relazione col vento (secco di vele), col mare come la mettiamo? No perché che razza di mare ci deve essere se la situazione è tale da farci ammainare il più piccolo straccetto?
Immaginiamo: 2 mani alla randa e fiocchetto a riva; le raffiche arrivano a 45 nodi e lo skipper comanda di chiudere la randa, togliere il fiocchetto e issare una tormentina. Vi sembra una cosa facile? Poi ad un certo punto il vento è tale da far decidere di andare a secco. Ci vai TU a prua, mentre io preparo il caffè? Mentre TU porti il trenino di parabordi a prua (che io ci cado sopra anche solo a pensarci) e lo fili in mare appoggiando il culetto al pulpito io che faccio, inizio a mischiare le carte?
... e anche questo ha una sua grande logica e pertinenza!!4242
come ho scritto la mia non è esperienza diretta, ma ho riportato quanto dettomi da un propietario di un motopeschereccio in LEGNO, in quanto lui non potendo rischiare che si muova una tavola ,si metteva prua al vento con ancora galleggiante, talvolta fatta con dei parabordi,gia con forza 6.
Per esperienza diretta ho sempre navigato anche in situazioni decisamente pesanti,con la sola trinchetta la barca è sempre gestibile (almeno qui in mediterraneo).certo dipende dal tipo di barca....ma ho degli amici che anche con dei 34 piedi di gran serie se la sono cavata piuttosto bene in burrasche dure.
....e comunque preferisco il caffe'preso in bel bar sul portoBig GrinBig GrinBig GrinBig Grin


Cappa secca. - mckewoy - 23-12-2010 18:15

ovviamente le cime filate a prua debbono fare una U.

il tema della discussione è 'cappa secca'. devi rallentare lo scarroccio per non finire a terra.

la barca a secco di vele e con mare formato non governa. quando stai nel cavo comandano le onde, quando stai sulla cresta e ti prende il vento sono bittercazz

se non ti piace filarle a prua le puoi filare a poppa. sarai più bagnato.


Cappa secca. - wind e sea - 23-12-2010 18:44

se non ti piace filarle a prua le puoi filare a poppa. sarai più bagnato....

forse però si risparmia la pala del timone da sforzi impropi


Cappa secca. - mckewoy - 23-12-2010 18:48

Citazione:wind e sea ha scritto:
se non ti piace filarle a prua le puoi filare a poppa. sarai più bagnato....

forse però si risparmia la pala del timone da sforzi impropi

se sei 'frenato' l'acqua ti passa sotto.


Cappa secca. - wind e sea - 23-12-2010 19:00

se sei 'frenato' l'acqua ti passa sotto....

non credo che sei frenato abbastanza....anche quando si utilizza un'ancora galleggiante vera che non si fa trascinare dallo scafo, ad ogni colpo di mare la barca dovrebbe accelerare all'indietro per poi frenare al tendersi della cima ed addirittura tornare in avanti per l'elesticità della stessa....si parla di condizioni quindi di onda e non solo di vento


Cappa secca. - Edolo - 23-12-2010 19:30

Comunque sull'ancora galleggiante si son scritti migliaia di post. Qui si parla di timone e cappa secca.
Ciao


Cappa secca. - tiger86 - 23-12-2010 20:28

Per fare i precisini una cosa e' la spera che rallenta e un'altra e' l'ancora galleggiante


Cappa secca. - wind e sea - 23-12-2010 20:37

Comunque sull'ancora galleggiante si son scritti migliaia di post. Qui si parla di timone e cappa secca.
Ciao....
certo certo

Per fare i precisini una cosa e' la spera che rallenta e un'altra e' l'ancora galleggiante

....non ho letto moltissimo su entrambe.... però mi pare che in letteratura la spera sia preferita


Cappa secca. - Ferian - 23-12-2010 22:03

Timone all'orza a maggioranza, dunque. Ero convinto fosse una domanda stupida derivata da un mio dubbio altrettanto stupido invece mi sono chiarito le idee. Grazie. Il Forum è sempre il Forum.


Cappa secca. - Blu - 23-12-2010 22:11

Quandio ti servirà. speriamo mai, troverai il giusto angolo di timone per la tua barca e per quelle condizioni.
Non tutte le barche si comportano allo stesso modo.
Alcune tendono a prendere il mare al traverso, altre al mascone.
In generale, con il timone all'orza si compensa la naturale disposizione a mettersi al traverso.
Se non ci sono versi di tenere la prua verso il mare, si ricorre all'ancora galleggiante, se è a bordo, altrimenti è cosnigliabile fuggire a secco.
La spera in genere viene utilizzata per fuggire il mare a secco di vele rallentando la barca mantenendo la poppa al mare.

Mai provato di persona tutto ciò, solo teoria... speriamo per sempre..


Cappa secca. - BEPIN - 24-12-2010 17:00

Citazione:Blu ha scritto:
Quandio ti servirà. speriamo mai, troverai il giusto angolo di timone per la tua barca e per quelle condizioni.
Non tutte le barche si comportano allo stesso modo.
Alcune tendono a prendere il mare al traverso, altre al mascone.
In generale, con il timone all'orza si compensa la naturale disposizione a mettersi al traverso.
Se non ci sono versi di tenere la prua verso il mare, si ricorre all'ancora galleggiante, se è a bordo, altrimenti è cosnigliabile fuggire a secco.
La spera in genere viene utilizzata per fuggire il mare a secco di vele rallentando la barca mantenendo la poppa al mare.

Mai provato di persona tutto ciò, solo teoria... speriamo per sempre..
Appunto, vale la pena di provare, bastano 25/30 nodi per capire come si comporta la barca e come è la situazione...

Comunque, nonostante abbia fatto qualche prova, in verità non mi è mai servita. Ho la fortuna di avere una trinchetta pesante su strallo amovibile, e quella da sola, con la randa ammainata è una meraviglia, la barca rimane perfettamente bilanciata e sempre con un buon abbrivio, se ci sono almeno 35 nodi.

Restando in tema di cappa secca, resta da capire in quali situazioni adottarla, perchè credo sia sempre meglio, per la sicurezza e per il comfort a bordo, fuggire in poppa.
Ma chiaramente in Mediterraneo non è sempre facile avere tanta acqua sottovento..
BV!


Cappa secca. - tiger86 - 24-12-2010 21:01

Citazione:BEPIN ha scritto:
[quote]Blu ha scritto:

Appunto, vale la pena di provare, bastano 25/30 nodi per capire come si comporta la barca e come è la situazione...

Comunque, nonostante abbia fatto qualche prova, in verità non mi è mai servita. Ho la fortuna di avere una trinchetta pesante su strallo amovibile, e quella da sola, con la randa ammainata è una meraviglia, la barca rimane perfettamente bilanciata e sempre con un buon abbrivio, se ci sono almeno 35 nodi.

Restando in tema di cappa secca, resta da capire in quali situazioni adottarla, perchè credo sia sempre meglio, per la sicurezza e per il comfort a bordo, fuggire in poppa.Ma chiaramente in Mediterraneo non è sempre facile avere tanta acqua sottovento..
BV!