Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Elettricita' ed Elettronica (/forumdisplay.php?fid=15) +--- Discussione: Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta (/showthread.php?tid=53421) |
Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - Madinina II - 02-02-2011 16:45 Citazione:minelfa1 ha scritto: L'alternatore senza accrocchi dopo un pò ti regala veramente pochi Ampere, può arrivare anche a soli 3/4Ah, quindi comprendi quanto in più lavora con un ripartitore. Come dicono molti comunque le batterie hanno bisogno di tempo per caricarsi (carica lenta, come AGM), ma evidente che tra 3/4A ed n volte di più i tempi sono molto diversi (non scordiamoci anche il ciclo a 4 fasi, che l'alternatore di suo non gestisce proprio). Sul mio impianto ho cavo da 35mm che collega alternatore a ripartitore, ed altrettanto da alternatore e pacco servizi e pacco motore (e su ogni linea fusibile da 150A e 200A). Pertanto i cavi sono adeguatamente dimensionati, è solo l'alternatore che deve correre. In condizioni normali devi inoltre alzare il numero di giri motore (alternatore che gira di più), con alternatore di potenza già a basso regime (anche al minimo) eroga tanto. Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - S8S8 - 02-02-2011 21:03 Secondo me avete ragione entrambi. x Madinina un alternatore di potenza diventa quasi una necessità,accertati cmq se lo riesci ad installare senza problemi o se devi fare grosse modifiche al motore (seconda puleggia e doppia cinghia) per far girare in maniera corretta l'alternatore e cmq l'ideale sarebbe avere delle batterie che possano senza danneggiarsi ricevere tutta la corrente che gli viene fornita,la carica andrebbe a 1/10 della capacità!!! x le acido. Io personalmente ho installato dei termometri e realizzato un semplice circuitino di allarme con soglia variabile impostabile sia per batteria che per alternatore (melchioni)infatti occhio alle temperature. x Minelfa Io mi trovo nelle tua stessa situazione, anchio come te avevo deciso di acquistare stesso ripartitore per migliorare anche se di poco la carica verso batteria,alla fine ho optato per stesso prodotto di madinina acquistandolo dall'inghilterra quando la sterlina era ai minimi,infatti ritengo ancora di aver fatto un affare ma cmq nella mia situazione lo sfrutto poco.Se non hai problemi di garanzia potresti semplicemente sostituire il regolatore con uno inteliggentecome consigliava RMV ...tenendo cmq sempre sotto controllo le temperature. Ritengo che l'impresa ha senso se e solo si completa l'insieme,ovvero batterie AGM,Battery charge + ripartitore + alternatore =....un botto... Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - kermit - 02-02-2011 22:19 Leggo e analizzo ma per dare una spiegazione seria bisogna scrivere troppo e allora mi limito: - Alternatore di potenza e ripartitore intelligente sono equivalenti a soldi buttati Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - wind e sea - 02-02-2011 23:41 - Alternatore di potenza e ripartitore intelligente sono equivalenti a soldi buttati.... che stroncatura!!!...sono curioso di sapere cosa stavi per scrivere Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - kermit - 03-02-2011 02:05 Citazione:wind e sea ha scritto:Difficile scrivere tutto su come si caricano le batterie dove la confusione regna sovrana. Dovrei precisare che a meno di non disporre pacchi batteria di grande dimensione (> di 400 Ah) l'alternatore di grande potenza è sicuramente una spesa inutile. Molte persone non riescono a comprendere che se il voltaggio è arrivato al massimo valore di regolazione, esempio 13.9-14 V avere un alternatore da 50, 60, 80 o da 110 A non fa nessuna differenza, eppure si continua a dire che le batterie si caricano prima con l'alternatore più grande. Ho cercato di spiegare più volte il concetto ma ormai vedo che non viene percepito. Getto la spugna! Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - RMV2605D - 03-02-2011 02:52 Citazione:kermit ha scritto: Caro Kermit, da un lato hai ragione ma, come accenni, se la capacità delle batterie è elevata, sono del tipo che accettano una carica intensa, come le GEL da Trazione, sono parecchio scariche e magari vuoi ricaricare senza imballare il motore, la differenza un alternatore di potenza la fà. E' evidente che l'alternatore da 50 A (si riferisce in genere a 6500 rpm al suo asse) col motore a velocità di crociera erogherà inizialmente meno di quanto le batterie potrebbero accettare (30-40 A?) e solo dopo molto il regolatore intelligente limiterà la carica per preservare le batterie. Un alternatore di potenza da 120 A nelle stesse condizioni caricherà inizialmente 90 A per portarsi dopo un pò in assorbimento a 60 A per seguire poi il calo di carica richiesta dalle batterie, quando caricherà 30-40 A non ci sarà più nessuna differenza ripetto all'alternatore da 50 A. In conclusione, direi abbastanza d'accordo con te, la priorità dove spendere è la regolazione intelligente e batterie buone e capaci, poi anche l'alternatore di potenza (che oltretutto non costa molto) può valere la spesa se il pacco batterie e l'utilizzo lo giustificano. Io consiglierei sempre, in prima battuta, di misurare la velocità di rotazione normale dell'alternatore montato; su molti vecchi motori di derivazione automobilistica, dove il motore gira a 4-5000 rpm, tarati per la nautica a 3000 rpm l'alternatore e la sua puleggia sono rimasti quelli della versione automobilistica e quindi carica il 50% della targa, basta cambiare la puleggia e la cinghia per recuperare prestazioni decisamente migliori senza andare all'alternatore di potenza. Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - Frizzz - 03-02-2011 03:32 Una domanda: come si fa a misurare la velocitá dell'alternatore? Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - Madinina II - 03-02-2011 03:55 Citazione:kermit ha scritto: Kermit dai, non fare il talebano!!! E' vero che un ripartitore intelligente (attivo) è forse più importante dell'alternatore (50A per 420A di batterie servizi + batteria motore potrebbe bastare)...ma tra il 'fondamentale averlo' e 'l'inutile' c'è qualcosa in mezzo. Si legge che la potenza massima di un alternatore dovrebbe essere scelta in funzione della capacità del gruppo di batterie da caricare. Una potenza pari al 25-30% della capacità nominale delle batterie è normalmente considerata adeguata. Quindi per un gruppo batterie di capacità totale pari a 420 Ah si sceglie un alternatore da 120/140 Ampere. Questo senza 'accrocchi' intelligenti. Ma dalla mia ignoranza chiedo: possibile che inserisco un ripartitore furbo e istantaneamente è sufficiente il 10% (i miei 50A) di potenza massima dell'alternatore per una carica ben fatta? Ricordo che quando parlavo con Kenix loro stessi mi chiedevano di dare importanza al raffreddamento dell'alternatore (puoi aggiungere una ventola esterna?) proprio perchè veniva spremuto parecchio. Per carità, se posso risparmiarmi €300 per un alternatore di potenza lo faccio con piacere... Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - RMV2605D - 03-02-2011 15:29 Citazione:Frizzz ha scritto: Se il contagiri è affidabile basta fare il rapporto tra la puleggia motore e quella dell'alternatore. La misura diretta si può fare con gli stessi strumenti con cui si controlla il motore: -Segno bianco sulla puleggia e pistola stroboscopica (da farsi prestare da un meccanico) -Contagiri elettronico tarato da collegare all'uscita dell'alternatore, presa apposita (prende l'alternata prima dei diodi) -Oscilloscopio da collegare sempre in uscita alternatore alla presa in alternata. -Contagiri meccanico, (appoggiare il gommino al centro asse). Tieni presente che praticamente tutti i contagiri motore in realtà utilizzano la frequenza della tensione in alternata dell'alternatore e la traducono in giri motore con il rapporto delle puleggie. Cambiando il rapporto si sballa anche il contagiri ma tutti hanno lateralmente una vite su cui agire per cambiare la taratura, alcuni facilmente accessibile, altri bisogna disassemblarli. La misura non sempre è precisa e lineare, spesso la carrozzeria del contagiri è accattivante ma le budella sono scarse. Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - Frizzz - 03-02-2011 16:24 Grazie, proveró con la strobo, non sono sicuro che l'alternatore lavori bene e mi devo togliere questo pensiero. Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - GT - 03-02-2011 17:03 Citazione:Madinina II ha scritto: Non credo che tu sia alla prima stagione con questa barca, quindi dovresti ben sapere se puoi o non puoi risparmiarti i 300€. A quanto pare Nap non ne ha potuto fare a meno mentre io si. Vero è che se avessi dovuto mandare a revisionare l'alternatore forse l'avrei cambiato direttamente, ma quante cose vorremmo avere in barca che non abbiamo? Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - wind e sea - 03-02-2011 18:38 kermit:....Ho cercato di spiegare più volte il concetto ma ormai vedo che non viene percepito. Getto la spugna!... ti prego non farlo..repetita iuvant .......perlomeno puoi inserire il link di una discussione dove pensi di aver meglio spiegato il concetto? Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - Madinina II - 03-02-2011 18:40 Citazione:GT ha scritto: Ed è qui che casca l'asino!!! Sono si alla prima stagione (nonostante a giugno siano 2 gli anni che possiedo questa barca, le vacanze Agosto 2010 le ho dedicate alla moto in Norvegia), non ho ancora messo sotto stress il sistema, e visto che ne ho già sentite di tutti i colori (batterie che vanno in ebollizione, alternatori incandescenti con obbligo di spegnere motore, ecc) preferirei prevenire che curare...sbagliato? Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - GT - 03-02-2011 18:55 Io quando cambio barca (e qualcuna l'ho cambiata) faccio il primo anno così come è, salvo qualche cosa di evidente e sicuramente indispensabile per le mie abitudini. L'anno successivo metto mano alla lunghissima lista di cose da fare che si è creata nel frattempo. Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - Madinina II - 03-02-2011 19:14 Citazione:GT ha scritto: Io ho un approccio un pò diverso sinceramente...l'inaspettato lo posso accettare, ma tutto ciò che è ragionevolmente prevedibile assolutamente no. Poi, ognuno adotta l'approccio che più gli aggrada. Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - Madinina II - 03-02-2011 19:19 Comunque...mi sembra di cogliere che questo 3D non mi stia portando da nessuna parte. Verificherò per altre strade cosa sia meglio fare, grazie comunque a tutti. Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - kermit - 03-02-2011 19:50 Per Madinina e Wind & sea ed altri interessati all'argomento, non volevo passare per talebano ma quello che voglio dire è che spesso ci sia avvicina ad un argomento del genere ed eventualmente si fanno acquisti senza aver capito il proprio problema, pertanto 'a sensazione' oppure 'per sentito dire' si pensa che acquistando questo o quello si risolve il nostro caso. Fare un ragionamento a priori senza avere i dati di cosa sia già installato su una barca è difficile. Ad esempio se disponiamo di un alternatore da 30 A con un banco batterie di 300 Ah è diverso che avere un alternatore di 80 A con le stesse batterie, ma sostanzialmente tutti e due gli impianti possono lavorare egregiamente senza problemi di sorta. Nonostante ciò molti credono che mettendo un alternatore da 140 A o un ripartitore intelligente risolvono ogni problema. Io credo che prima di prendere le decisioni più appropriate si debba chiarire il fatto tecnico. Mi viene ad esempio quanto riporta l'amico Rigel che potete leggere sopra. Francamente se si continua a tenere le utenze accese con voltaggi della batteria ridotti al lumicino e con l'intervento continuo delle protezioni del frigo per basso voltaggio, prima o poi questo si rompe, il fatto di avere un alternatore da 140 A piuttosto che da 50 A cosa cambia? Assolutamente nulla. Qualcun altro dice si ma mettendo l'alternatore più grande le batterie si caricano prima, io dico che forse la differenza sarà di 2-3 minuti a parità di carica, ovvio se avete fatto le cose per bene, perchè se avete fatto cose scorrette (tipo aver fatto scaricare le batterie oltre il consentito) allora la differenza aumenta un po. Qualcun altro dice si ma il regolatore intelligente mi manda più A a fine carica, io dico che semmai ne manda meno perchè le curve di carica intelligenti prevedono un mantenimento della batteria ad un voltaggio più basso quindi meno A e se vogliamo paragonare la fase di boost di un intelligente è più o meno simile alla normale carica di un alternatore della macchinam, decimo più decimo meno. Poi ci sono altre decine di casi e spesso si arriva nel montare il doppio alternatore che è una cosa quasi folle a meno che non si stia per fare il giro del mondo, ma anche in quel caso lo lascerei li montato e senza cinta, insomma tenuto di scorta. Lo sapevo che avrei scritto troppo e non mi sono nemmeno spiegato bene Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - Madinina II - 03-02-2011 20:09 Innanzitutto grazie Kermit per la disponibilità... Perdona se quindi banalizzo, riassumendo, per comprendere cosa faresti tu in applicazione dei tuoi principi; lo chiedo perchè ho come l'impressione che stessimo dicendo la stessa cosa ma non ci si capisca (sai una roba del tipo: '...ho riflettuto sulla cosa e vorrei mettere il modello X per la ragione Y...', '...ma perchè non lo volete capire, il modello X ha senso metterlo solo se hai almeno la ragione Y!!!' ) Citazione:kermit ha scritto: Cosa ho installato (già scritto, ma ripetere non mi costa nulla): - Servizi: 4x105A (totale pacco servizi 420A) tutte AGM uguali ed in parallelo fisico; - Motore: 1 x EXIDE MAXXIMA 900 DC DEEP CYCLE BATTERY MAX900DC - Alternatore: 50A Valeo originale - Ripartitore Attivo: Alternator to Battery Charger Sterling 130A, collegato a ripartitore via cavo 35 mm (pari diametro per collegamento a pacco motore e servizi) - Caricabatteria 220V: Quick 30A (carica solo servizi) In assetto da crociera si consideri un consumo delle utenze di bordo abbastanza spinto (rada appena possibile). Vediamolo quindi come caso reale, come ti comporteresti tu? Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - kermit - 03-02-2011 20:29 La criticità maggiore del tuo impianto la vedo nel caricabatteria da banchina, hai un banco servizi notevole e quel carica batteria praticamente lavora sempre al massimo. Anche l'alternatore, rapportato al banco servizi, è sottotono, almeno un 80 A ci vorrebbe. Questo se decidi di lasciare tutte le batterie a bordo 365 gg l'anno. Personalmente invece terrei a casa d'inverno 2 batterie dei servizi (alternandole ogni anno) e le installerei solo per uso estivo. A casa le terrei in parallelo e sotto un microcaricabatteria da mantenimento (quelli per le moto). Quindi lascerei in barca tutto come sta ma le batteria ti durano di più Alternatore di potenza 12V 110A Volvo Penta - wind e sea - 03-02-2011 21:22 kermit non ho mai pensato che tu sia un talebano da questo punto di vista perchè altrimenti io sarei, almeno per adesso, un seguace di bin laden ....il mio impianto è costituito solo da una 80 A- piombo per il motore e una 100 A-piombo per servizi...un'altra da 100 la tengo carica di riserva prima di fare giri di qualche giorno...il mio alternatore è di 60 a ed è collegato alle batterie solo tramite staccabatterie(3 compreso il parallelo)...cerco di stare attento e caricare prima la batt. motore e poi servizi...avendo già montato un caricabatterie a tre vie vorrei montare fissa la terza batteria...per poter gestire cosi il tutto vorrei mettere a pannello dei voltmetri digitali per ogni batteria......l'unico dubbio che mi resta da questa discussione e se vale la pena di spendere qualche soldo per un buon (ma economico) ripartitore di carica (non intelligente) a tre uscite.... un'altra domanda: ma gli alternatori c.d. automobilistici sono tutti uguali o qualcuno si avvicina ai c.d. alternatori di potenza...per poterlo capire quali sono , a parte gli amp , le caratteristiche che bisogna leggere sul libretto del motore o nei dati delle case costruttrici? |