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Procedura di calibrazione log - ugo - 27-04-2011 22:06 Citazione:Napoli ha scritto: Personalmente smonto il log dopo ogni uscita, se non prevedo di uscire nuovamente nel giro di un paio di giorni al massimo. Poi lubrifico periodicamente il tutto con WD40 o simili. Facendo in questo modo l'elica è sempre efficiente. Sono agevolato dal fatto di aver montato il sensore in una zona facilmente accessibile. ciao Procedura di calibrazione log - kawua75 - 27-04-2011 22:07 Citazione:p30t ha scritto:Anch'io Raymarine e spesso il valore SOG e diverso da quello LOG ma lo ritengo normale e poi non è detto che in condizioni di acqua piatta non vi sia il fattore corrente ad influire. Procedura di calibrazione log - luna rotta - 04-05-2011 19:32 Citazione:TestaCuore ha scritto: Dai un calcio facendo finire in acqua il tuo vicino di barca. Se vedi che inizia a fumare e ci rimane secco beh, allora c'è corrente. Altrimenti non c'è corrente![:76] Procedura di calibrazione log - luna rotta - 04-05-2011 19:38 Citazione:kawua75 ha scritto: Ho notato anch'io che log e sog non coincidono, ma questo non mi ha mai preoccupato più di tanto. Ho sempre cercato di calibrare il Log in condizioni di calma piatta. Apparentemente senza corrente. Ma vedo che ogni le letture che mi ha dato lo strumento non sono mai state precise. Certo che potrebbe essere pure l'elichetta che è da sostituire. Parlando in Raymarine al salone di Genova, mi avevano detto in merito che qualcuno aveva collegato il gps al posto dell'elichetta, in modo da avere sempre la lettura precisa. Anche se a parer mio è una caxxata, in quanto facendo così ottieni solo la lettura rispetto al fondale, che per forza di cose leggi già sul gps. Procedura di calibrazione log - Trixarc - 04-05-2011 20:27 C'aveva forse ragione il signore che mi ha venduto pochi mesi fa la barca? Quando l'abbiamo provata con il perito il log non funzionava. Tirata a secco la barca per altri controlli ho visto che l'elichetta era praticamente cementificata. Sembrava finita in un getto di calcestruzzo. Allora ho chiesto al signore di cui sopra da quando non la puliva e lui mi ha risposto: [:24] Ma a che serve? Tanto la barca cammina lo stesso! Poi dopo, con mia grande rodimento, ho scoperto pure che era rotta la scheda della centralina del vento che quindi non funzionava e ho pensato a quello che poteva dire: [:24]Ma a che serve? Tanto la barca cammina lo stesso! Morale a che servono gli strumenti? Tanto la barca cammina lo stesso! ...però io li ho sistemati e fatti sistemare, non si sa mai.[:26] Procedura di calibrazione log - ugo - 09-05-2011 15:58 Cari ADV, Ieri ho approfittato della bella giornata per mettere in pratica i consigli ricevuti, ed ho trovato una...sorpresa. Prima di eseguire la calibrazione avevo pensato di ancorarmi in rada su un basso fondale (mondello) per dare una bella pulita alla carena dopo la permanenza invernale in acqua godendomi nel contempo un bel bagnetto . Ebbene l'AV aveva fatto un buon lavoro sullo scafo, dove ho trovato solo un leggero strato di limo. Sulla corona di plastica del sensore del log, però, ho trovato un vero e proprio ecosistema di serpulidi ed alghe 'a ciuffo'! Tirando via il log per le (frequenti) pulizie lo avevo sempre trovato in eccellenti condizioni: una volta montato, però, la vegetazione presente sulla flangia del sensore ne ostacolava la rotazione! era quella la ragione della differenza di velocità! eliminate le alghe il log rimane praticamente allineato al GPS, a parte uno scarto attribuibile alla corrente ed alla diversa velocità di aggiornamento. Anche il calcolo del TWS/TWA adesso mi torna... magari a qualcuno la mia esperienza potrà tornare utile.... Saluti, Ugo Procedura di calibrazione log - GT - 09-05-2011 17:25 Almeno io, davo per scontato che l'elica fosse pulita sennò quale calibrazione si sarebbe mai potuta fare. Procedura di calibrazione log - ugo - 09-05-2011 17:48 Citazione:GT ha scritto:Come scritto più sopra, l'elica era pulita e scorrevole (la tolgo dopo ogni uscita, ogni tanto la lubrifico con WD40). sulla flangia del sensore (la parte fissa che rimane montata sullo scafo, e che quindi è visibile solo a barca alata o a skipper immerso c'erano le famigerate alghe. il messaggio che volevo dare è quindi: non fidatevi se l'elica del log estraibile appare pulita, perchè potrebbero esserci schifezze sullo scafo, nei pressi del sensore. ciao RE: Procedura di calibrazione log - raffasqualo - 20-06-2015 16:32 Allora il mio log ray segna almeno 1,4 in meno. Ho riletto ripetutamente il manuale ma non ho capito nulla. Mi ricordo quando avevo i motoschifo che potevo regolare la velocità letta dall' eco, sempre a rotellina, inserendo la velocità del GPS. Lo scarto di riduceva notevolmente anche in considerazione della velocità assai superiore. Qui segna 4,4 contro i 5,8 e non sono pochi. Ma c'è differenza quando vado a vela ed a motore? Scusate la mia ignoranza RE: Procedura di calibrazione log - raffasqualo - 20-06-2015 17:32 Aggiungo che l'elichetta è perfettamente pulita e gira libera. Poi smantettando col display su spedd ho trovato sog -1,4. Scusate ancora la mia ignoranza e ne sono consapevole. RE: Procedura di calibrazione log - alessio.pi - 22-06-2015 16:43 Ma scusate un sistema che io uso se mi trovo in un canale con corrente contraria fermo ben attaccato alla banchina lo setto sullo 0 a viareggio forse capita piu di frequente e capisco che in alcuni posti non e' possibile |