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Direzione corrente - Versione stampabile

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Direzione corrente - Mr. Cinghia - 21-12-2011 23:13

Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:Frappettini ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:

Ok tutte risposte simpatiche anche lo scaracchio di Cinghia SmileSmile
Per l'intensità se buttata nei pressi del pin e misurate uno spostamento del torsolo di mela di 0.5 mt al secondo siamo intorno ad 1 nodo di corrente, vi torna?

certo che mi torna. V=S/T.

Però, nella mia abissale ignoranza, la chiamerei velocità e non intensità; l' intesità di corrente è riferita alla quantità di carica elettrica.
Ok ok non stiamo a sottilizzare SmileSmile ma poi di questa corrente che ci facciamo?
Sto scherzando ovvio ma sarebbe interessante capire come la si sfrutta nelle varie situazioni ad esempio:
-Corrente fasata con il vento e campo simmetrico. Partenza classica in barca giuria e mure a dritta
-Corrente da sinistra. Partenza con mure a dritta
-Corrente da destra. Partenza in barca giuria e subito mure a sx

Bhe, sì, giustamente, abbiamo un dato ma cosa ce ne facciamo?

Direi che in partenza piu' che da che parte stare, io starei attento a dove mi spinge... Esempio banale. Se ho una corrente parallela alla linea e voglio partire in barca, e la corrente va verso la barca, posso ipotizzare che non avro' tanta facilita' a inserirmi nella flotta. Contrario se la corrente spinge verso il PIN.

Se invece la corrente e' perpendicolare alla linea se schiaccia verso dentro faro' un partenza MD non troppo vicino al PIN ma comunque senza preoccuparmi troppo di arrivare in anticipo. Contrario se spinge fuori staro' attento a non partire correndo lungo la linea che basta un attimo e sei fuori... (e per scontare la penlita' son cavoli tuoi). Piuttosto una bella rincorsa da lontano.

Sul campo il discorso cambia parecchio perche' ci sono anche altri fattori da tenere in considerazione.


Direzione corrente - albert - 21-12-2011 23:17

Sulla tattica in partenza ha già detto il mr.

Sulla strategia, senza che mi dilunghi qui a fare dei copia/incollaWink, andare al capitolo 'corrente' di Alessandro Alberti:

http://www.eziofonda.it/tattica_e_strategia.htm

...poi eventualmente ne discutiamo.

Ciao


Direzione corrente - kermit - 21-12-2011 23:20

grazie per il suggerimento questo link l'avevo dimenticato


Direzione corrente - einstein - 21-12-2011 23:29

Supponiamo di stabilire, con buona approsimazione, la direzione e la velocità della corrente, e poi?
Ecco alcuni spunti dalla solita 'Bibbia'. Wink


[hide][Immagine: 20111221162611_partenza1.JPG][/hide]


[hide][Immagine: 20111221162648_partenza2.JPG][/hide]


[hide][Immagine: 20111221162730_partenza3.JPG][/hide]


[hide][Immagine: 2011122116287_partenza4.JPG][/hide]

ciao


Direzione corrente - einstein - 21-12-2011 23:35

Albert, non gioco più, mi anticipi sempre. Sadsmiley
ciao


Direzione corrente - kermit - 21-12-2011 23:44

Grazie einstein disegno vale sempre più di mille parole


Direzione corrente - Mr. Cinghia - 22-12-2011 00:08

ehhh con i disegni non valeeeeee... Big GrinBig Grin


Direzione corrente - Scott - 22-12-2011 00:29

Citazione:francocr68 ha scritto:
in pre partenza butti in mare una mela Wink

La perdi di vista dopo poco tempo e poi se ci stai vicino con la barca falsi la direzione della corrente. Ti serve uno strumento noto come crocera (senza la 'i')di deriva, quello che su Wyuna chiamano 'l'arma segreta di Carlo' che non è quella di Re Carlo.Big GrinBig GrinBig GrinBig Grin


Direzione corrente - masa66 - 22-12-2011 02:37

PEr la velocità puoi vedere la differenza tra gps e log nel momento di massima differenza (appunto la velocità corrente) e la prua ti darà la direzione.


Direzione corrente - bullo - 22-12-2011 03:20

In partenza, sulla linea la corrente si vede ci sono le boe. Si può stimare ad occhio anche l'intensità, se si ha un pò di pratica. Il problema si pone dopo perchè non rimane costante, le regate si fanno sotto costa e a mezzo miglio, più al largo, può cambiare totalmente. Si può vedere come sono disposte le navi alla fonda, se c'è qualche segnale dei pescatori. con gli strumenti, differenzatra pv e rotta eff. Il problema è di saperlo prima per scegliere il campo di regata dx o sn dove stare. La corrente è un'oppppinione.-


Direzione corrente - kermit - 22-12-2011 14:12

Citazione:masa66 ha scritto:
PEr la velocità puoi vedere la differenza tra gps e log nel momento di massima differenza (appunto la velocità corrente) e la prua ti darà la direzione.
Masa ma con la taratura approssimativa di un normale log 2-3 decimi di corrente è difficile che li interpreti esattamente, certo che se la corrente comincia ad essere da 1 nodo in su allora si che si evidenzia bene


Direzione corrente - Mr. Cinghia - 22-12-2011 15:42

Citazione:bullo ha scritto:
In partenza, sulla linea la corrente si vede ci sono le boe. Si può stimare ad occhio anche l'intensità, se si ha un pò di pratica. Il problema si pone dopo perchè non rimane costante, le regate si fanno sotto costa e a mezzo miglio, più al largo, può cambiare totalmente. Si può vedere come sono disposte le navi alla fonda, se c'è qualche segnale dei pescatori. con gli strumenti, differenzatra pv e rotta eff. Il problema è di saperlo prima per scegliere il campo di regata dx o sn dove stare. La corrente è un'oppppinione.-
Calma.
La corrente la vedi se non c'e' mare mosso e ventone.
Altrimentint sfido a capire quale e' vento di superficie o corrente effettiva.
Anche le navi alla fonda, con bora stanno tutte belle dritte ma non sempre e' corrente.


Direzione corrente - bullo - 22-12-2011 16:47

La corrente da noi, golfo di Venezia, in linea di massima va verso sud, verso la Pila. Qualche volta soprattutto in Primavera s'inverte lo vedi sempre guardando le navi al largo. Anche dopo un giorno di libeccio intenso la corrente s'inverte. Quando spira la bora la corrente ha la sua direzione normale con intensità maggiore, più forte al largo che sotto costa. Tu lo sai bene che se devi bolinare da Chioggia per arrivare a Venezia devi fare i bordi sotto costa altrimenti sei rovinato, al largo la corrente è più forte. Le navi, se cariche, risentono più della corrente che del vento, ad occhio ci vogliono una ventina di nodi per spostarle. Da noi ci sono dei fili di corrente strani si possono vedere sull'acqua guardando la diversa increspatura del mare, più increspato dove il vento si oppone e più liscio dove va nella stessa direzione, spesso le linee di diversa corrente sono segnate anche da alghe rami sporcizia varia e anche acqua di diverso colore. Quando c'è vento teso queste cose non si vedono. Saluti.-


Direzione corrente - tiger86 - 22-12-2011 18:20

Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Citazione:bullo ha scritto:
In partenza, sulla linea la corrente si vede ci sono le boe. Si può stimare ad occhio anche l'intensità, se si ha un pò di pratica. Il problema si pone dopo perchè non rimane costante, le regate si fanno sotto costa e a mezzo miglio, più al largo, può cambiare totalmente. Si può vedere come sono disposte le navi alla fonda, se c'è qualche segnale dei pescatori. con gli strumenti, differenzatra pv e rotta eff. Il problema è di saperlo prima per scegliere il campo di regata dx o sn dove stare. La corrente è un'oppppinione.-
Calma.
La corrente la vedi se non c'e' mare mosso e ventone.
Altrimentint sfido a capire quale e' vento di superficie o corrente effettiva.
Anche le navi alla fonda, con bora stanno tutte belle dritte ma non sempre e' corrente.
Ma interpretare la corrente è fondamentale quando vi è poco vento, con vento forte e corrente debole essa diventa meno influente.

Simpatico e realistico l'intervento di Bullo.


Direzione corrente - Mr. Cinghia - 22-12-2011 19:51

Citazione:bullo ha scritto:
La corrente da noi, golfo di Venezia, in linea di massima va verso sud, verso la Pila. Qualche volta soprattutto in Primavera s'inverte lo vedi sempre guardando le navi al largo. Anche dopo un giorno di libeccio intenso la corrente s'inverte. Quando spira la bora la corrente ha la sua direzione normale con intensità maggiore, più forte al largo che sotto costa. Tu lo sai bene che se devi bolinare da Chioggia per arrivare a Venezia devi fare i bordi sotto costa altrimenti sei rovinato, al largo la corrente è più forte. Le navi, se cariche, risentono più della corrente che del vento, ad occhio ci vogliono una ventina di nodi per spostarle. Da noi ci sono dei fili di corrente strani si possono vedere sull'acqua guardando la diversa increspatura del mare, più increspato dove il vento si oppone e più liscio dove va nella stessa direzione, spesso le linee di diversa corrente sono segnate anche da alghe rami sporcizia varia e anche acqua di diverso colore. Quando c'è vento teso queste cose non si vedono. Saluti.-

Confermo, quoto, sottoscrivo e non e' un opppinione.Wink


Direzione corrente - ibanez - 27-12-2011 18:33

Un piccolo OT, se siete interessati alla corrente date una occhiata su you tube al Pentland Firth, un tratto di mare a nord della scozia, quella sì che è corrente! Big Grin

E poi vi consiglio di leggere 'il cerchi celtico' di Bjorn Larsson, una interessante avventura con dei marinai che vivono su barca, si svolge tra il mare del nord e le ebridi, è lì che ho appreso di questo stretto.

La storia in sè non è un gran chè, ma la descrizione di come si naviga in inverno da quelle parti ti fa capire che forse noi a volte ci facciamo troppe seghe mentali...

Ciao


Direzione corrente - Mr. Cinghia - 27-12-2011 22:53

Citazione:ibanez ha scritto:
Un piccolo OT, se siete interessati alla corrente date una occhiata su you tube al Pentland Firth, un tratto di mare a nord della scozia, quella sì che è corrente! Big Grin

E poi vi consiglio di leggere 'il cerchi celtico' di Bjorn Larsson, una interessante avventura con dei marinai che vivono su barca, si svolge tra il mare del nord e le ebridi, è lì che ho appreso di questo stretto.

La storia in sè non è un gran chè, ma la descrizione di come si naviga in inverno da quelle parti ti fa capire che forse noi a volte ci facciamo troppe seghe mentali...

Ciao

Sì, non che a Venezia la corrente sia tanto da meno. Specie con luna piena o nuova. Wink


Direzione corrente - ibanez - 28-12-2011 17:09

Non ho mai navigato a Venezia quindi non metto in dubbio che da voi la corrente complichi un pò le cose ma nel Pentland Firth si parla di correnti a 12 - 15 nodi, escursioni di marea di più di 10 metri, spesso con condizioni metereolgiche avverse.

Nel pentland firth ti puoi trovare ad esempio a dover determinare la rotta per attraversare lo stretto tra scogli e secche con una barca che fa 6-8 nodi di velocità con una corrente al traverso di 12 nodi, vento a 10 nodi, moto ondoso in direzione opposta alla corrente.

Praticamente un incubo vettoriale! 42

E' uno dei tratti di mare più pericolosi del mondo, lì le onde vengono descritte come 'cascate', il cui rombo si sente a miglia di distanza...Smiley39


Direzione corrente - crismarco - 28-12-2011 20:45

Citazione:Scott ha scritto:
Citazione:francocr68 ha scritto:
in pre partenza butti in mare una mela Wink

La perdi di vista dopo poco tempo ...

Allora butta un anguria


Direzione corrente - shein - 28-12-2011 21:39

Citazione:crismarco ha scritto:
Citazione:Scott ha scritto:
Citazione:francocr68 ha scritto:
in pre partenza butti in mare una mela Wink

La perdi di vista dopo poco tempo ...

Allora butta un anguria

Big GrinBig GrinBig GrinBig Grin