Staccare la terra della 220... - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Elettricita' ed Elettronica (/forumdisplay.php?fid=15) +--- Discussione: Staccare la terra della 220... (/showthread.php?tid=67963) |
Staccare la terra della 220... - Giorgio - 30-01-2012 00:11 Citazione:Marisco ha scritto:Ma perche' vuoi complicarti la vita quando basta togliere dalla spina il gialloverde? Staccare la terra della 220... - Oceanis - 30-01-2012 00:18 Citazione:vittorio ha scritto: forse ci siamo ai detrattori della 'terra collegata' chiedo di partire da questo intervento dei vittorio per smontare la 'teoria': fatelo passo dopo passo così capiremo... grazie per questa bella discussione ooopss Giorgio mi ha preceduto Staccare la terra della 220... - Arcadia - 30-01-2012 00:56 io, per non saper ne leggere ne scrivere, mi sono montato uno zinc saver, c'abbiamo pure un convenzionato qui. Staccare la terra della 220... - IanSolo - 30-01-2012 01:04 ------- P.s. Tra l'altro , una barca senza la messa a terra non è a norma secondo le norme europee , motivo per cui l'impianto viene progettato e installato con la linea di terra. ------- E non solo quelle europee, anche quelle italiane ! E i professionisti hanno il dovere di saperlo astenendosi da suggerire di violare le norme eliminandone la connessione (o forse ho capito male quanto qualcuno piu' sopra ha riportato ?). E' meglio proteggere un pezzo di metallo (sia pure costoso) o la vita umana ? Io ho una mia risposta ed e' priva di dubbi. Staccare la terra della 220... - vittorio - 30-01-2012 01:21 Citazione:Giorgio ha scritto: Cerco di risponderti nell'ordine: La mia barca ha il valore di terra dell' impianto al quale è connesso , quindi il valore di resistenza dell impianto del porto. E come se tu abitassi al sesto piano di un condominio e ti chiedessi che valore ha la tua terra , la risposta sarebbe quella del condominio appunto. Per la seconda domanda , la risposta è la stessa della prima. Il valore del porto , ovvio. Sempre e solo quando sono collegato in banchia , perche quando non sono collegato non si pone il problema , la barca non ha una sua terra , ma semplicemente il filo giallo verde che arriva la polo di terra della presa e collegato all impianto del porto , ai dispersori , e andando oltre al centro stella del trasformatore in cabina (se e servito in Mt) , questo per dire che non c'è equipotenzialità perchè non ci sono due impianti ma uno solo. Il differenziale misura la differenza tra corrente che entra e quella che esce , interviene quando la corrente di guasto (quella che passa dal filo di terra) supera un certo valore , in genere 30mA , se manca il filo di terra lui non scatta. Non devo distribuire la terra sui paglioli , tu a casa non la distribuisci sul pavimento , semplicemente le masse metalliche degli elettrodomestici sono connesse a terra attraverso il polo centrale della spina , e se si verificasse un corto circuito verso massa ,la resistenza offerta dall impianto di terra è inferiore a quella che offriresti tu (tra mano e piede ) il differenziale misura questa corrente di guasto appunto e scatta. La corrosione galvanica è un altro discorso , se vogliamo parlarne possiamo farlo , e per indersi , io non voglio farti cambiare idea , se vuoi staccare sei liberissimo di farlo , ma non avere la pretesa che sia la cosa corretta , perchè non è così , se io mi fulmino nella tua barca senza terra tu sei nel torto. Mi sono solo permesso di dire la mia in quanto sono 20 anni che di mestiere progetto impianti elettrici , e non vorrei che passasse l'informazione 'staccate tutti il filo di terra che non serve a niente e vi fa corrodere la barca' perchè se la barca si corrode la colpa non è nel filo di terra...(la mia barca è collegata e terra e non si è mai corroso nulla) Ciao Staccare la terra della 220... - gc-gianni - 30-01-2012 01:32 il collegamento alla terra della presa colonnina và portato all'impianto 220V della barca e và tenuto isolato dalle masse metalliche della barca per evitare corrosioni galvaniche. se non lo si può isolare dalla massa della barca non và collegato e si usufruisce dell'interruttore differenziale per la protezione contro il basso isolamento, che poi potrebbe causare fulminazione alle persone. Staccare la terra della 220... - Diecicentouno - 30-01-2012 01:34 ...dunque mi sembra di aver capito che esistono due teorie, leggeremo le spiegazione di Vittorio e le confronteremo con quelle di Giorgio (che ringrazio!). Mi pare però che il problema sia circoscritto alla durata della connessione con la 220, o per meglio dire, se una barca è attaccata in banchina 'vita natural durante' la corrente galvanica finisce col mangiarsi tutto! Quindi, come chiede Marisco, se siamo collegati in banchina per lunghi periodi forse è meglio tenere la terra attaccata (sicurezza delle persone) e comprarsi un bel isolatore galvanico... L'ho fatta troppo facile?? p.s. mi scuso per non aver cercato meglio le passate discussioni, ma vedo con piacere che c'è ancora interesse sull'argomento! Staccare la terra della 220... - IanSolo - 30-01-2012 01:37 Vittorio, concordo in pieno ! Anche nella mia barca non si e' mai corroso nulla (tranne, ovviamente, gli zinchi che sono li' apposta). Per sicurezza ulteriore quando mi assento scollego (rimuovo) il cavo di collegamento alla banchina : le batterie non si scaricano grazie ad un pannello solare (ora ne ho uno piu' grande ma per anni ho usato un piccolo 10W che si e' dimostrato sufficiente). Staccare la terra della 220... - Diecicentouno - 30-01-2012 01:40 ooops...non avevo letto Vittorio... Staccare la terra della 220... - Diecicentouno - 30-01-2012 01:43 Citazione:gc-gianni ha scritto: Non credo di aver capito... In sostanza dice che il cavo va isolato, ma se si isola potrebbe essee pericoloso? Allora isolatore galvanico o come diavolo si chiama...!! Staccare la terra della 220... - gc-gianni - 30-01-2012 01:43 inserendo un isolatore galvanico il collegamento di terra alla barca diventa completamente inutile, nasce però il problema di come rilavare i guasti a terra a valle dll'isolatore Staccare la terra della 220... - Giorgio - 30-01-2012 01:46 Citazione:vittorio ha scritto:Come detto sopra....ho detto che per standardizzazione degli impianti tutti li fanno cosi' ma nessuno ha mai pensato ad una barca e credo non esistano norme in questo senso quindi si utilizza quello che ce' nel civile. Nemmeno io voglio farti cambiare idea...ma i fatti son fatti e su questo non ci piove. Staccare la terra della 220... - IanSolo - 30-01-2012 01:54 ------- Come detto sopra....ho detto che per standardizzazione degli impianti tutti li fanno cosi' ma nessuno ha mai pensato ad una barca e credo non esistano norme in questo senso quindi si utilizza quello che ce' nel civile. ------- Non e' esatto, le due norme ISO che piu' sopra ho indicato (che sono state recepite dalla CEI e, quindi, valgono anche per l'Italia) sono proprio pensate per le barche : le norme dedicate ci sono! Staccare la terra della 220... - mckewoy - 30-01-2012 02:04 rammento ai qualificati amici della vela che il cavo giallo/verde è collegato anche al motore, il quale attraverso invertitore ed asse è collegato all'acqua. la barca HA un punto di terra e tutte le schifezze vaganti sulla rete del marina trovano più vicino e più facile scaricarsi lungo l'asse dell'elica piuttosto che arrivare alla palina di rame. credo cosa significa questo schemino?? [hide][/hide] Staccare la terra della 220... - Giorgio - 30-01-2012 02:27 Citazione:IanSolo ha scritto:Walter di Pola aveva messo uno schena dove appunto la terra era.....per le barche ma solo per quelle di metallo e per quelle fortemente isolate non serviva.... Staccare la terra della 220... - AndreaC - 30-01-2012 04:48 Ciao a tutti, la scorsa primavera mi accadeva che l’interruttore salvavita a volte interveniva interrompendo l’energia elettrica, apparentemente senza nessun motivo. Dopo un’accurata indagine disconnettendo una alla volta le utenze a 220Volt ho scoperto che era il boiler , nel momento che il termostato scattava per portare l’acqua a temperatura. Ho risolto il tutto sostituendo la resistenza del boiler, che risultava essere andata parzialmente a massa. Cosa sarebbe successo se non avessi la terra in funzione ? Sicuramente tutto l’impianto idraulico, compreso l’acqua che scendeva dai rubinetti, sarebbe stato sotto tensione e non immagino con quali possibili conseguenze. Forse sbaglio, ma credo che la terra debba essere tenuta attaccata. Staccare la terra della 220... - vittorio - 30-01-2012 05:02 Citazione:AndreaC ha scritto: Ti posso mettere per iscritto che non sbagli. Staccare la terra della 220... - Giorgio - 30-01-2012 06:48 Citazione:AndreaC ha scritto:Allora non devi confondere...massa....ossia negativo di bassa tensione di derivazione auto ....con terra che e'un valore ben preciso....il tuo salvavita non saltava era perfettamente cortocircuitato...ossia in corto circuito nel senso che fase e neutro si toccavano tramite l'acqua e quindi chiudendo il circuito tramite l'acqua lui saltava....la terra non c'entra nullla non sarebbe intervenuta in ogni caso. Il salvavita..ossia il differenziale non funziona solo come differenziale ma anche come magnetotermico. Non sarebbe successo nulla ma nulla.Un banale cortocircuito Che nulla ha a che vedere con la messa a terra che e' altra cosa. Io do un suggerimento....non devo convincere nessuno. Staccare la terra della 220... - Giorgio - 30-01-2012 06:49 E aggiungo anzi che con molta probabilita' la tua resistenza si e' corrosa a causa proprio della terra...corrosa galvanicamente.temo proprio che sia cosi' sai..... Staccare la terra della 220... - Giorgio - 30-01-2012 06:51 E cmq nessuno mi ha ancora detto come mettere a terra la barca e in quale modo misurare il valore di terra della barca.......tutti stanno parlando di altre cose ma non di questo. |