La mia trinchetta - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: La mia trinchetta (/showthread.php?tid=140439) |
RE: La mia trinchetta - osef - 06-03-2020 16:20 Einstein, visto che ti interessi di carichi sull’albero, mi sai spiegare per quale motivo ci deve essere differenza di catenaria tra uno strallo di acciaio ed uno in tessile? A parità di allungamento tensionale di entrambi. RE: La mia trinchetta - bullo - 06-03-2020 16:58 Si ti ga ragion. Ma secondo mi che so intuitivo tirando dalla puleggia con la drizza che scende paralella all'albero l'angolo di trazione in alto tra drizza e albero diminuisce della metà,cioè da 30° diventa 15° quindi per tesare l'inferitura bisognerà aumentare di molto la compressione. Forse non mi sono spiegato me xè difficile. Sta di fatto che la trinchetta si arma sullo strallo di trinchetta e ci vogliono le volanti, Per alzare un fiocco in quella maniera deve essere tagliato tenendo conto della grande catenaria che farà l'inferitura, quelle foto che ci ha fatto vedere ci mostrano che è già grasso con la brezzolina pensa quando aumenta il vento con la scotta che tira solo la base. Cio proffessore. RE: La mia trinchetta - einstein - 06-03-2020 17:20 Se la lunghezza di entrambi fosse uguale, credo che, a parità di allungamento, la catenaria sarebbe la stessa. RE: La mia trinchetta - albert - 06-03-2020 17:26 A parità di carico (e dunque di tensione) la catenaria è pressochè identica (il pressochè è solo perchè cambia la distribuzione tra il carico della vela ed il peso del cavo). Il resto è leggenda metropolitana La differenza tra il peso dei cavi/profili di avvolgifiocco si apprezza quando con aria leggera la tensione è minima per favorire la catenaria e la minore inerzia avvantaggia gli stralli leggeri che non dondolano modificando la forma del genoa ad ogni onda... RE: La mia trinchetta - osef - 06-03-2020 18:35 Bene, se lo dite Voi due lo dobbiamo considerare un assioma. Quindi posso dedurre che issare e mettere in forza uno strallo in tessile che si porta con se anche la vela avvolta è la stessa cosa (in merito alla catenaria risultante) che mettere in forza prima lo strallo, ad esempio in acciaio, e poi issare la vela. La differenza di praticità è enorme. RE: La mia trinchetta - einstein - 06-03-2020 20:00 Nel caso di strallo in tessile con Hook, direi che è superiore a quello classico, si risparmia sia il carico di ritorno della drizza che la sua elasticità. RE: La mia trinchetta - kavokcinque - 06-03-2020 20:05 Già, con hook, ma qui ci sono golfare e scatola drizza, quanto cambia? einstein Grazie per la correzione del carico sull albero. Ma per il bozzello a piede d'albero la situazione di aumento di carico che dici é percentualmente uguale anche con la drizza in diretta. Mi sbaglio? RE: La mia trinchetta - einstein - 06-03-2020 20:16 Non ti sbagli, ma in diretta il bozzello dovrà sopportare il doppio del carico. Cazzando con drizza il cavo in tessile dal pozzetto, avrai certamente più catenaria, per questo sopra ho specificato a parità di lunghezza. RE: La mia trinchetta - zankipal - 08-03-2020 19:07 L'unico probema di quel sistema è che se togli competamente la catenaria, allenti lo strallo di prua con il fiocco avvolto che dondola e non è un bel andare ma cosa vi ha fatto di male la catenaria da avercela così tanto? RE: La mia trinchetta - ZK - 08-03-2020 20:43 (08-03-2020 19:07)zankipal Ha scritto: L'unico probema di quel sistema è che se togli competamente la catenaria, allenti lo strallo di prua con il fiocco avvolto che dondola e non è un bel andare male? a me nulla.. anzi specie con poca aria mi garba! comunque lo strallo di prua va in bando pure se non la togli.. RE: La mia trinchetta - einstein - 08-03-2020 21:12 Premesso che con la catenaria bisogna conviverci, poiché è impossibile eliminarla totalmente, si deve comunque cercare il miglior compromesso in base al progetto della vela: [hide][attachment=42246][/hide] ciao RE: La mia trinchetta - zankipal - 08-03-2020 22:54 (08-03-2020 20:43)ZK Ha scritto: male? a me nulla.. anzi specie con poca aria mi garba!Con poca aria la "trinchetta" non si usa, con tanta aria, stringere troppo l'angolo non ha senso. Poi su un x-35, sinceramente non vedo tutta questa esigenza, basta avvolgere un paio di giri e il rsiutato è lo stesso, anzi meglio, basta far fare un fiocco magro con un foam RE: La mia trinchetta - ZK - 08-03-2020 23:56 su un x 35 ci sta un fiocco vero con le sue belle stecche, se hai paura del vento o sei da solo togli il tuff luff e ti fai una bella vela su garrocci con la mano. tra le altre cose e' una barca che col solo fiocco fa le buche in terra.... opss mi devo essere confuso col maico 501. RE: La mia trinchetta - osef - 09-03-2020 12:15 (08-03-2020 21:12)einstein Ha scritto: Premesso che con la catenaria bisogna conviverci, poiché è impossibile eliminarla totalmente, si deve comunque cercare il miglior compromesso in base al progetto della vela: Ecco perchè la mia trinchetta, distesa a terra, ha la linea dell'inferitura con una concavità rivolta in avanti, convessità verso la balumina, per intenderci. |