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Consiglio scelta rigging - Versione stampabile

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RE: Consiglio scelta rigging - zankipal - 12-11-2020 15:06

(11-11-2020 22:11)gutta Ha scritto:  Per le ariette alle portanti, piacerebbe anche a me capire se è pensabile una rollabile con banda uv e circuito aperto (o come si chiama, come quello del rollafiocco, per evitare aperture involontarie) da tenere murata sul bompresso

Gli avvolgitori a circuito aperto si usano solo per trinchette o al massimo solent, per una vela con una base al 180% della J ci vorrebbe un tamburo enorme e senza la garanzia che poi ti basti veramente quando il vento cresce.
Per evitare che si apra un fullone a circuito chiuso, basta comprare l'apposito fermo che ormai quasi tutti propongono e avvolgere le scotte a modi salame sulla vela

(12-11-2020 10:25)Nanshan Ha scritto:  a quanto pare il frullone rollabile con banda UV e che possa restare armato sembra essere l'uovo di colombo.
beato il velaio che lo inventerà

Gia inventato da un pezzo

(12-11-2020 13:46)bullo Ha scritto:  Non capisco perchè bisogna mettere un frullone solo 20 cm. più a prua del rullafiocco che c'è già. Come già detto basta fare un genoa normale più grande o con altro nome folcloristico come lo chiamano le velerie.
Il problema è il punto di scotta verso poppa che non c'è.
Avete calcolato l'angolo tra asse longitudinale e punto di scotta che si verrebbe a trovare.
Sulla mia barchetta il Cognac era di 15° col genoa 150% ricordo che quando il vento aumentava sui 18 di app. stringevo come gli altri che lo avevano più interno.
Qua il problema su quel barcone è la poca tela rispetto alla superficie bagnata e avere tela senza armare altre vele, avere la possibilità di chiuderle in sicurezza.
La vela è un'opppppinione.-

Secondo me tu dovresti fare un giro su un Class 40, ti si aprirebbe un mondo a te sconosciuto ...


RE: Consiglio scelta rigging - bullo - 12-11-2020 16:15

Sono vecchio tra poco faccio 72 anni a bordo del class 40 non ci andrò mai. Esco col bel tempo, bavette, il class 40 non va bene troppa superficie bagnata, penso ci voglia vento.
Le mia opppinione è quella descritta sopra. Rimango nel mio mondo.


RE: Consiglio scelta rigging - Nanshan - 12-11-2020 16:16

(12-11-2020 15:06)zankipal Ha scritto:  

Gia inventato da un pezzo


allora lo conoscono in pochi, per lo meno da quanto letto in questo 3d.
è gentilmente possibile avere un esempio/riferimento?


RE: Consiglio scelta rigging - Nanshan - 12-11-2020 16:37

(12-11-2020 13:46)bullo Ha scritto:  Qua il problema su quel barcone è la poca tela rispetto alla superficie bagnata e avere tela senza armare altre vele, avere la possibilità di chiuderle in sicurezza.
il punto è esattamente questo Smiley14


RE: Consiglio scelta rigging - zankipal - 12-11-2020 20:17

(12-11-2020 16:16)Nanshan Ha scritto:  allora lo conoscono in pochi, per lo meno da quanto letto in questo 3d.
è gentilmente possibile avere un esempio/riferimento?

Se è per questo in questo 3D si è anche detto che non si riesce a tenere chiuso un frullino, quando c'è chi ci fa il giro del mondo con i frullini armati ... per il resto io non vendo vele, magari è meglio fare domande ai velai che in un forum


RE: Consiglio scelta rigging - Nanshan - 12-11-2020 20:27

pheeeega la sibilla cumana


RE: Consiglio scelta rigging - marmar - 12-11-2020 20:28

A me vien da dire solo una cosa...tutto si può fare...però sinceramente...tre stralli armati in meno di un metro su una barca del genere...con le premesse fatte in termini di prestazioni e volontà di "sbatti" del futuro proprietario...mi sembra un po'...come dire..."voglio non posso"...

Nel senso che il progetto nasce in una direzione...che non è certo quella del Class 40...

Andrebbe fatto veramente un ragionamento di impiego reale...forse anche rendendosi conto che in manovra in alcuni casi si deve avvolgere...ecc. ecc.


RE: Consiglio scelta rigging - ZK - 12-11-2020 21:02

uno che gli piace stare comodo, che gli piace andare a vela e che vorrebbe tutto in un click.
forse un po di domande se le doveva fare al moneto di sceglierla.. immagino che gli interni siano di suo gradimento... o gli piacerebbe pure avere un letto piu lungo e piu largo?


RE: Consiglio scelta rigging - Nanshan - 13-11-2020 09:19

non ho capito il commento di zk, a parte la derisione all'armatore... (ecco l'accanimento contro il modello di barca)

in ogni caso, mi immagino che, se le soluzioni per avere vele da ariette non avrebbero alternativa al crearsi degli sbattimenti con arma/disarma... il problema verrà semplicemente risolto usando più il motore.
l'armatore non ha passato alcun venerdì in piazza con la thunberg

non è un vorrei-ma-non-posso, ma un vediamo-se-riesco-a-navigare-il-più-possibile-a-vela. non piangerà certo se dovrà fare qualche pieno di gasolio in più
infatti penso che armerà genoa 130%/140% e al massimo valuterà in futuro se aggiungere un gennaker.


RE: Consiglio scelta rigging - bullo - 13-11-2020 10:25

Il rulla fiocco più a prua dove si può armare un genoa per virare bisogna sempre avvolgerlo.
Io , ripeto, mi farei fare un genoa con forte sovra posizione al 160%, solo che bisogna portare più a poppa il punto di scotta.
é ovvio che non si può fare un'angolo di bolina stretto perchè il punto di scotta è esterno, che la vela avendo meno allungamento non sopparta angoli d'incidenza piccoli ma più ampi ma almeno la barca si muove.
Dal traverso in poi un bel genn.


RE: Consiglio scelta rigging - zankipal - 13-11-2020 11:23

(13-11-2020 10:25)bullo Ha scritto:  Il rulla fiocco più a prua dove si può armare un genoa per virare bisogna sempre avvolgerlo.
Io , ripeto, mi farei fare un genoa con forte sovra posizione al 160%, solo che bisogna portare più a poppa il punto di scotta.
é ovvio che non si può fare un'angolo di bolina stretto perchè il punto di scotta è esterno, che la vela avendo meno allungamento non sopparta angoli d'incidenza piccoli ma più ampi ma almeno la barca si muove.
Dal traverso in poi un bel genn.-

Ma come farà a montare un 160% che ha le sartie a murata! Smiley6Smiley6
Poi sono i punti di scotta che determinano le vele che ci si può mettere, su queste barche ci va una trinca autovirante e un genoa al 110% forse, poi ci si gioca tutto con una vela da portanti con grossa sovrapposizione e punto di scotta all'estrema poppa.

Questa una realizzazione sul fratello maggiore per armare frullone


RE: Consiglio scelta rigging - bullo - 13-11-2020 14:20

Il genoa sta fuori dalle sartie, si mettono dei punti di scotta più verso poppa.
La foto dei rulla fiocco è diversa da quella di Albert, ha il primo rulla fiocco più a prua, questa sono più a poppa.
L'angolo ottimale tra asse longitudinale e punto di scotta varia tra 8° con poco vento e i 12°, di bolina, con vento ma non è detto che non possa navigare con un angolo più largo.
Penso che il problema sia non aver mai navigato con i libera dove si può fare quello che si vuole.
Se si vuole far angolo di bolina c'è il fiocco altrimenti si usano altre vele.
Il problema se ho capito è quello di lasciarle inferite.


RE: Consiglio scelta rigging - ZK - 13-11-2020 22:53

il problema e' che s'e' preso una barca nata per navigare dai 20 nodi di vento in su..
dice il suo portavoce che con i 20 (il minimo sindacale perche si muova oltre i 4 nodi) ha gia deciso di stare in porto.
e' un 37 (di fatto, specie se non la gradisce sbandata) e' pesa 3 volte un 37, come superficie velica metro piu metro meno siamo li... ma un 37 che si rispetti pesa un terzo e tira su 90-100 mq di vela di prua... su questa pure col genoa al 200% non si arriva a 70.. ci ha l' albero corto, inutile aumentare la base delle vele.


RE: Consiglio scelta rigging - gorniele - 14-11-2020 09:50

Ero convinto che Nanshan avesse torto, sul fatto di tacere il modello e sullo spirito dei commenti, ed invece devo notare che aveva ragione.
Ammesso e non concesso che sia vero che il modello in questione è sotto invelato e male armato, non si riesce a concentrare i commenti su come eventualmente ottimizzarlo ma ci deve per forza essere una critica alle sue caratteristiche?


RE: Consiglio scelta rigging - marmar - 14-11-2020 11:25

@ gorniele
Quello che si cerca di dire è che c'è - in parte - contraddizione tra le caratteristiche del modello e le consuetudini/desiderata dell'armatore.

Poi mi sembra che siano state già proposte due "opzioni" entrambe con il loro perchè:
- una più sportiva, se così si può dire, orientata all'upwind, che prevede una seconda vela di prua (oltre all'autovirante) al limite delle crocette (120%) e l'aggiunta di un FFR/PFR per il downwind
- una più conservativa (cioè più in linea a come è già l'idea del progetto) che immagina di ingrandire la seconda vela di prua oltre il 130%

Poi la terza è comprare le vele che vende il cantiere...

Nulla si sa di dove navigherà questa barca, per altro...in tirreno, in egeo, in adriatico...chissà...


RE: Consiglio scelta rigging - nape - 14-11-2020 14:32

Con la premessa che a me questa barca piace perché onesta, non promette prestazioni ed è esteticamente gradevole nel panorama di oggi oltre ad avere pure qualche soluzione interessante, trovo sinceramente esagerato stare a cercare delle pretese di prestazione nelle condizioni di uso cercate. In questo ha perfettamente ragione ZK: non c'è genoa al duemilapercento che tenga (alle portanti, con le grammature da genoa, nel poco vento, secondo me sono solo soldi buttati dalla finestra). Vero anche che il concetto di prestazione è soggettivo.


RE: Consiglio scelta rigging - bullo - 14-11-2020 14:46

Secondo voi e ZK un fiocco da 38 mq. e un genoa da 64 mq. è la stessa cosa per me va bene e mi convince sempre più che la vela sia un'opppppppppppppinione.


RE: Consiglio scelta rigging - nedo - 14-11-2020 15:37

(14-11-2020 14:32)nape Ha scritto:  Con la premessa che a me questa barca piace perché onesta, non promette prestazioni ed è esteticamente gradevole nel panorama di oggi oltre ad avere pure qualche soluzione interessante, trovo sinceramente esagerato stare a cercare delle pretese di prestazione nelle condizioni di uso cercate. In questo ha perfettamente ragione ZK: non c'è genoa al duemilapercento che tenga (alle portanti, con le grammature da genoa, nel poco vento, secondo me sono solo soldi buttati dalla finestra). Vero anche che il concetto di prestazione è soggettivo.

In realtà questo dice :
Superficie velica di 83 m², armo alto Il piano velico potenziato consente al Moody DS41 raggiungere velocità sportive. ndr !!


RE: Consiglio scelta rigging - nape - 14-11-2020 15:40

Io non voglio dire, bullo, che i mq. non contino ma voglio dire che un genoa, che non ha sicuramente la grammatura di un floater, alle portanti e con poco vento, per quanto grande (cioè lungo di base, di LP) possa essere, resta sempre lì a spenzolare coperto dalla randa e non serve a granchè.


RE: Consiglio scelta rigging - bullo - 14-11-2020 17:30

Alle portanti tiriamo su un'altra vela anche se il genoa con grande sovra posizione non deve essere di tessuto pesante perchè quando aumenta il vento si chiude e si apre il fiocco.
Anche il FLOATER se coperto dalla randa si affloscia dietro alla randa, cosa comune per chi non sa andare a vela e non orza ma quando vede che cade cazza la scotta.
L'albero di 17 m. non è piccolo per un 12 metri, il disloc. di 11,7 ton. è pesantuccio, però con 109 mq. non è male.
Avevo un Oceanis 430 di 9 ton. e una SV di 85 mq., sul deplian c'era scritto 90 mq. ma arrivavo al massimo a 85, fino a 6 nodi reale la barca era ferma poi andava, Nel 2019 hanno vinto nella sua classe alla Roma per tutti o per due? Ho anche chiesto come hanno fatto.