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Gassa d'amante - Proust2000 - 17-03-2010 16:58

aggiungiamo pure che un nodo avvolgente è spesso più indicato per le cime che devono agguantare su arnesi da porto...

se ti ritrovi un anello rugginoso e non liscio una semplice gassa striscia di continuo e alla lunga si logora la cima. fare il più classico e semplice 'due giri e due mezzi colli' è sempre consigliato. (magari non se devo dar volta ad una bitta-cannone di 2 metri di diametro, ecco)


Gassa d'amante - Pierr - 17-03-2010 20:32

Citazione:Tamata64 ha scritto:
Il flyng bowline è un metodo da rimorchio!
Inteso come rimorchiare qualche ragazza a bordo ma nulla più, mentre la gassa ad una mano che mi insegnò domenico, un ormeggiatore di Porto Cervo, bisogna stare in campana per non lasciarci il braccio dentro.
C'è un altro metodo che usano i pescatori in genere ma me lo dimentico sempre.
Mi ricorderò sempre una volta che ho portato quattro ragazze in crociera con una barca di dieci metri.
Ho tirato su la randa e loro fresche di un corso di vela mi hanno detto: ma non vuoi la maniglia?
Io: no la maniglia non serve è da 'fighetti'.
In seguito mi hanno ricordato quella frase piu' volte....Big GrinBig GrinBig Grin


Gassa d'amante - Tamata64 - 17-03-2010 22:48

Citazione:pierrr ha scritto:
Citazione:Tamata64 ha scritto:
Il flyng bowline è un metodo da rimorchio!
Inteso come rimorchiare qualche ragazza a bordo ma nulla più, mentre la gassa ad una mano che mi insegnò domenico, un ormeggiatore di Porto Cervo, bisogna stare in campana per non lasciarci il braccio dentro.
C'è un altro metodo che usano i pescatori in genere ma me lo dimentico sempre.
Mi ricorderò sempre una volta che ho portato quattro ragazze in crociera con una barca di dieci metri.
Ho tirato su la randa e loro fresche di un corso di vela mi hanno detto: ma non vuoi la maniglia?
Io: no la maniglia non serve è da 'fighetti'.
In seguito mi hanno ricordato quella frase piu' volte....Big GrinBig GrinBig Grin

Io ho il sano divertimento di massacrare i guantini!
Non so perchè ma quando succede che alla mezza idea di tirar su la randa vedi scomparire qualcuno e tornare con il guantino indossato...9 su 10 ha fatto Caprera!!!


Gassa d'amante - Guest - 18-03-2010 22:01

Citazione:barracuda62 ha scritto:
fare la gassa ad un anello in banchina io lo sconsiglio. Perchè se devi andar via con la cima in tensione cosa fai. Tagli la cima. Secondo me è meglio un nodo d'ancorotto, si libera facilmente anche con la cima in tensione , è semplice e veloce nell'esecuzione.
Ma non basta farlo ganciato? A me si scioglie come niente e con POCo sforzo.


Gassa d'amante - dapnia - 23-03-2010 04:40

Citazione:Guest ha scritto:
Citazione:barracuda62 ha scritto:
fare la gassa ad un anello in banchina io lo sconsiglio. Perchè se devi andar via con la cima in tensione cosa fai. Tagli la cima. Secondo me è meglio un nodo d'ancorotto, si libera facilmente anche con la cima in tensione , è semplice e veloce nell'esecuzione.
Ma non basta farlo ganciato? A me si scioglie come niente e con POCo sforzo.

Mai!!!!!!un nodo ganciato per l'ormeggio se poi si va a dormire o, peggio, in giro.
Il nodo d'ancorotto (quello vero) se ha lavorato parecchio ed è bagnato non si scioglie così facilmente.


Gassa d'amante - dapnia - 23-03-2010 04:56

Nodi da fare con i cavi in tensione e/o bagnati ce ne sono, il fatto è che spesso quello che manca è l'esperienza e/o la scioltezza del maneggio....e le dita possono pagarne le conseguenze.
Tutto dipende dal tipo di cavo, da chi fa il nodo e da come lo lavora prima di abbandonarlo.
E' sempre da considerare che tutti i cavi lavorano alternativamente in tensione ed in scarico e questo alternare di tira molla facilmente scioglie i nodi se non sono quelli adatti alla bisogna e ben assuccati, alcuni tipi si mollano più facilmente di altri; altri nodi non soffrono di questo difetto: la gassa se ben lavorata è sicura, ma non va bene per tutto.
Poco tempo fa uno sfortunato conoscente è volato giù da un albero, credo a causa di una gassa fatta su un cavo di spectra e non assuccata bene: arrivato in testa d'albero e scaricata la tensione sul cavo, la gassa si è sciolta.
Era un qualificato ed abile addetto ai lavori con notevole esperienza, e credo che per l’eccessiva confidenza con il lavoro non avesse il secondo cavo di sicurezza (per inciso pochi lo usano, anche tra i professionisti), non ero presente, ma così mi è stata raccontata.
Ne consegue che il nodo universale e la certezza assoluta non esistono, in mare poi!!!
Ma il nodo adatto alla situazione, ben fatto, con un occhio all'imprevisto rappresentino già una buona soluzione.
Per i nodi penso che si sia a buon punto quando se ne riescono a fare, velocemente e senza pensarci su, quattro, al buio, con le mani dietro la schiena e sotto la doccia fredda, meglio se con una mano sola.
Ma per i nodi bisognerebbe parlare con Dapnino che ne sa davvero parecchio al riguardo, e non solo di nodi.