Le decisioni della giuria - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: Le decisioni della giuria (/showthread.php?tid=48018) |
Le decisioni della giuria - Anna72 - 18-10-2010 23:39 Bel video, complimenti anche per la vittoria. In ogni caso per quanto riguarda questa discussione non apporta elementi utili. Ciao Anna Le decisioni della giuria - kermit - 18-10-2010 23:56 Citazione:lazo ha scritto:meglio di no Lazo sentiresti troppe parolacce, ovviamente scherzo, non ne abbiamo detta nemmeno una c'erano i bambini Le decisioni della giuria - kermit - 19-10-2010 00:05 Citazione:gedeone marco ha scritto:E' normale Marco che mi cerco lo spazio giusto mantenendo la barca veloce e arrivando sulla linea di partenza puntuale. Il tempo 24 del filmino non è sincronizzato con quello del via della regata e se inizialmente ero in leggero anticipo poi mi sono trovato la zona giusta al tempo giusto. Molte delle barche che vedi dietro di me erano in enorme anticipo e si sono messe con la prua al vento per fermarsi, per questo vedi tanta differenza nella prua. Io comunque ho risposto all'orza salvo poi passare davanti se ho spazio e non pregiudico la giusta rotta agli altri e per questo chiedo conferma se sia giusto farlo. Ho visto che molte barche (quelle veloci, in questa regata non ce n'erano) fanno delle orzatone sfruttando l'abbrivio e poi ripoggiano creandosi lo spazio, credo che non sia lecito fare cosi perchè costringono gli altri alla virata quando non sarebbe necessario Le decisioni della giuria - gedeone marco - 19-10-2010 00:16 ... e comunque non era certo la regata in cui comportarsi da cattivi.... Le decisioni della giuria - bernardo - 22-10-2010 23:06 Anna – scusa se insisto ma questo topic è iniziato con delle affermazioni di terza mano, di un amico di una parte interessata… condito con altre “ decisioni “ della serie per sentito dire … etc etc… scusa ma mi lascia nel dubbio. A volte è già difficile in sala giuria stabilire i fatti con le persone direttamente coinvolte, figuriamoci farlo a posteriori con terzi e quarti…. Vince, tu scrivi: “la barca sottovento ha diritto ad orzare fino a prua al vento e la barca sopravvento deve prontamente rispondere (in pratica la Regola 11)”. La 11 dice cose invece molto più semplici: la barca (ingaggiata) sopravento deve tenersi discosta. Se-come-quando è in funzione di altre situazioni collaterali. Per cui dicendo “in pratica la reg 11” riferendosi ad una precedente nota “la barca sottovento ha diritto ad orzare…” per me stai lanciando un messaggio errato. Ripeto, “in pratica” la 11 dice altre cose…. Le decisioni della giuria - albert - 23-10-2010 17:29 Dato che ho 5 minuti di tempo perchè mi hanno sbarcato, senza voler prevaricare gli Udr che frequentano il forum, vorrei esprimere la mia opppinione di regatante sulle regole in vigore quando le barche sono nella fase della prepartenza/partenza: Una barca ne segue un'altra sulle stesse mure (una barca mantiene le stesse mure anche quando orza fino a prua al vento): 12 SULLE STESSE MURE, NON INGAGGIATE Quando le barche sono sulle stesse mure e non ingaggiate, una barca libera dalla poppa deve tenersi discosta da una barca libera dalla prua. Che significa in soldoni che la barca che segue non deve tamponare quella che la precede. Ma se la barca che segue è più veloce, deve 'affiancare' e dunque ingaggiare quella che la precede, scegliendo se farlo sopravvento o sottovento: 11 SULLE STESSE MURE, INGAGGIATE Quando le barche sono sulle stesse mure ed ingaggiate, una barca al vento deve tenersi discosta da una barca sottovento. Dunque se sceglie di ingaggiarsi sopravvento dovrà tenersi discosta dalla barca sottovento, che potrà, prima del segnale di partenza (quando non esiste giusta rotta), orzare fino a prua al vento con la sola limitazione: 16 CAMBIAMENTO DI ROTTA 16.1 Quando cambia rotta, una barca con diritto di rotta deve dare all’altra barca lo spazio per tenersi discosta. Se invece sceglie di ingaggiarsi sottovento, acquisirà il diritto di rotta sulla barca che ha ingaggiato, e dunque potrà orzare, fino a prua al vento (prima del segnale di partenza), ma con le seguenti limitazioni: 15 ACQUISIRE IL DIRITTO DI ROTTA Quando una barca acquisisce il diritto di rotta, essa deve inizialmente dare all’altra barca lo spazio per tenersi discosta...(omissis) Dunque l'ingaggio da sottovento va fatto ad una distanza che consenta alla barca sopravvento di orzare 'scodando' normalmente senza entrare subito in contatto con la prua di quella sottovento. Se la barca ingaggiata esagera e/o ritarda la scodata passerà però dalla parte del torto. (Nota di folklore: ho visto passare molte serate in sala udienza per decidere su queste cose senza arrivare a capo di nulla......a meno che uno dei due non abbia dei testimoni in posizione favorevole e soprattutto che sappiano cosa dire, si arriva molte volte ad una bandiera verde. Questi 'attacchi' da sotto funzionano solo con gli umpires in acqua e possibilmente con l'elicottero sopra; tra l'altro i CdP raramente accettano come prova documenti filmati dalla barca in questione). Dopo il segnale di partenza, invece, le orzate sono limitate alla giusta rotta, ovvero alla rotta che le barche farebbero in assenza delle altre: dunque alla rotta di bolina. 17 SULLE STESSE MURE; GIUSTA ROTTA Se una barca libera dalla poppa diventa ingaggiata entro due sue lunghezze sottovento a una barca sulle stesse mure, essa non deve navigare sopra la propria giusta rotta per tutto il tempo in cui esse rimangono sulle stesse mure ed ingaggiate entro tale distanza, salvo che essa, facendo ciò, passi prontamente a poppa dell’altra barca. Dunque al segnale di partenza, chi era con la prua al vento deve poggiare e mettersi di bolina e chi era poggiato può invece orzare solo fino alla bolina. Mi sembra chiaro....almeno in teoria. Ciao Le decisioni della giuria - bernardo - 26-10-2010 00:14 Albert, si essenzialmente è +/- come dici . Dico +/- perché le regole non ti dicono o impongono come ti devi tener discosto, nel senso che la manovra di togliersi dalle p...., non è solo ed esclusivamente virare (al di là della protezione temporanea della 15 o della stessa 16). Il regolamento del presente quadriennio è un intreccio costante e continuo di regole, il che in molte situazioni prima non avveniva. Per come tu hai elencato, è meglio precisare che la 16 trova sempre applicazione, la 15 e la 17 no. Poiché prima del segnale di partenza non vi è giusta rotta, consentendo di orzare diciamo senza limiti di angolo, alla partenza tutto si ripristina e quindi diventa potenzialmente applicabile la 17 se l’ingaggio era avvenuto in un certo modo. Dico questo perché la tua nota “…Dopo il segnale di partenza, invece, le orzate sono limitate alla giusta rotta, ovvero alla rotta che le barche farebbero in assenza delle altre: dunque alla rotta di bolina…” vale solo in un caso (raggiungente che si ingaggia da sottovento). inoltre, per la definizione di tenersi discosto, (….la barca sottovento può modificare la rotta in entrambe le direzioni senza entrare immediatamente in contatto con la barca al vento…) , scodare è in un certo senso una prerogativa di entrambe. È chiaro che la 15 non fa morire la 11, per i primi diciamo 4/5sec concede uno scudo alla barca sopravvento, ma se non fa niente già da subito è già in difetto (scusa il doppio già ma è per rafforzare il senso temporale). Certamente ingaggiarsi ad una distanza molto molto ravvicinata va a sfavore dello stesso raggiungente che dovrebbe concedere “ a fair opportunity to keep clear” , ma anche tatticamente non è il massimo. Il quesito posto da easy221, oltre a diversi buchi, non ci dice lo scenario di prepartenza, ecco perché dico che una risposta chiara e definita non c’è. |