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utilizzo del frigorifero in banchina - Versione stampabile

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utilizzo del frigorifero in banchina - IanSolo - 14-05-2012 16:22

Necessita' di avere un secondo alimentatore per il frigorifero di bordo ci possono essere solo se il caricabatterie ha una corrente insufficiente per mantenerlo in funzione e cio' perche' deve essere accumulata l'energia necessaria nelle batterie durante i periodi di riposo del frigorifero che verra' restituita durante il suo azionamento.
Nel caso di caricabatterie con corrente piu' alta di quella richiesta dal frigorifero (mi pare che sia il caso piu' frequente) durante il funzionamento del frigorifero il caricabatterie agisce semplicemente come alimentatore e la sua corrente va direttamente all'utilizzatore (legge di Kirkoff applicata al caso particolare dove un elemento erogatore ha tensione piu' alta degli altri) e le batterie utilizzano (se gli serve) l'eventuale surplus, cessato l'assorbimento del frigorifero il caricabatterie torna alla sua normale sorveglianza senza alcun problema per se e per le batterie.
Non vedo pertanto inconvenienti di sorta ed altrettanto non vedo alcuna necessita' di avere aggeggi in piu' considerato anche che i buoni caricabatterie sono progettati per servizio continuo anche operando con utilizzatori connessi e non potrebbe essere altrimenti perche' non sarebbe pensabile di porre in commercio qualcosa che obblighi l'utilizzatore a staccare ogni utenza durante la ricarica delle batterie (io quando lascio la barca lo sconnetto dalla rete comunque ma per molte altre diverse ottime ragioni).


utilizzo del frigorifero in banchina - kirskip - 14-05-2012 17:48

mi inserisco in questa interessante discussione anche se ammetto ci capisco poco di elettronica e elettricità..
però vorrei riportare ciò che mi disse un tecnico a proposito del pc portatile: meglio che il pc non sia connesso con la 220 e in carica ogni volta che lo utilizzo, meglio sfruttare la batteria completamente o quasi prima di ricaricare. questo per evitare di moltiplicare i cicli scarica-ricarica (e quindi accorciare la vita della batteria) in quanto se durante l'utilizzo ogni volta lo connetto, quel po di energia utilizzata sarà subito reintrodotta con la ricarica, e così via..
il ragionamento è lo stesso nel caso del frigo? che ne pensate????Blush


utilizzo del frigorifero in banchina - kermit - 14-05-2012 17:59

Citazione:kirskip ha scritto:
mi inserisco in questa interessante discussione anche se ammetto ci capisco poco di elettronica e elettricità..
però vorrei riportare ciò che mi disse un tecnico a proposito del pc portatile: meglio che il pc non sia connesso con la 220 e in carica ogni volta che lo utilizzo, meglio sfruttare la batteria completamente o quasi prima di ricaricare. questo per evitare di moltiplicare i cicli scarica-ricarica (e quindi accorciare la vita della batteria) in quanto se durante l'utilizzo ogni volta lo connetto, quel po di energia utilizzata sarà subito reintrodotta con la ricarica, e così via..
il ragionamento è lo stesso nel caso del frigo? che ne pensate????Blush
Secondo me il tecnico dei computer ti ha detto una balla semmai se proprio vuoi risparmiare la batteria ed hai il cavo della corrente la batteria la puoi anche rimuovere.
La batteria si esaurisce proprio con i cicli di carica e scarica profondi, inoltre le batteria a ioni di litio hanno un decremento delle prestazioni in base all'età della batteria e indipendentemente dai cicli di carica e scarica, ma questa cosa la dicono in pochi, quindi le batterie al litio a volte ti piantano per vecchiaia e non con i cicli di carica/scarica


utilizzo del frigorifero in banchina - andros - 14-05-2012 18:54

..vendo alimentetore 12V...Big GrinBig Grin


utilizzo del frigorifero in banchina - kermit - 14-05-2012 19:25

Citazione:andros ha scritto:
..vendo alimentetore 12V...Big GrinBig Grin
Anche batterie quasi nuove di tre anni? SmileSmile


utilizzo del frigorifero in banchina - Franzdima - 14-05-2012 22:29

Oppure per risolvere il problema alla radice si può mettere un frigorifero IN banchina, come quello di casa.
Quando si arriva si spegne quello della barca e si usa quello fisso. Pratico, funzionale e soprattutto bello, in pieno stile campo zingari. Big GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig Grin


utilizzo del frigorifero in banchina - mauro-37 - 15-05-2012 01:44

Citazione:Franzdima ha scritto:
Oppure per risolvere il problema alla radice si può mettere un frigorifero IN banchina, come quello di casa.
Quando si arriva si spegne quello della barca e si usa quello fisso. Pratico, funzionale e soprattutto bello, in pieno stile campo zingari. Big GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig Grin

Big GrinBig GrinBig GrinBig Grin


utilizzo del frigorifero in banchina - gianni diavolone - 15-05-2012 04:40

Citazione:Edolo ha scritto:
Ma scusate, in banchina non ricaricate le batterie dal 220? Perchè complicarsi la vita con un alimentatore a parte? Tanto, alla fine, sempre 12v gli arrivano al frigo.

sul diavolone e' come dici tu ...pero' d'estate con il caldo bruciante il frigorifero ha una vita tutta sua , spesso la ventola di raffreddamento non si ferma mai e consuma corrente cosi' fa partire in continuo il trasformatore che carica anche le batterie .. insomma e' tutto in moto ..
se prendi un trasformatorino che dal 220 va a 12 v solo sul frigo non interessi affato tutto l'ambaradan che rimane inattivo ,il frigo va di vita sua e con uno switch quando stacchi 220 automaticamente prende da batterie ...

a giorni faro' questo in piu' a parte ripartitore di carica per le batterie .. quello che sto cercando di capire e' se il ripartitore di carica puo' sopperire dando corrente al frigo direttamente quando la chiede e non alle batterie se non serve ...


utilizzo del frigorifero in banchina - bottadritta - 15-05-2012 05:35

appena posso andro' in barca con un banale tester colleghero' la 220 e valutero' cosa suiccede alle batterie quando accendo il frigo.


utilizzo del frigorifero in banchina - baltha - 15-05-2012 07:04

Citazione:kirskip ha scritto:
mi inserisco in questa interessante discussione anche se ammetto ci capisco poco di elettronica e elettricità..
però vorrei riportare ciò che mi disse un tecnico a proposito del pc portatile: meglio che il pc non sia connesso con la 220 e in carica ogni volta che lo utilizzo, meglio sfruttare la batteria completamente o quasi prima di ricaricare. questo per evitare di moltiplicare i cicli scarica-ricarica (e quindi accorciare la vita della batteria) in quanto se durante l'utilizzo ogni volta lo connetto, quel po di energia utilizzata sarà subito reintrodotta con la ricarica, e così via..
il ragionamento è lo stesso nel caso del frigo? che ne pensate????Blush

il tuo tecnico ti disse una sacrosanta verità, ancor più vera se si va indietro nel tempo, ma applicabile ancora oggi con le batterie agli ionio di litio. Se possibile usa la batt. fino in fondo, oppure la stacchi e usi l'alimentatore.

per Ian Solo: il tuo ragionamento teorico non fa una piega, ma a me tenere accesso h24 tutto l'ambaradan, come lo chiama diavolone, non mi piace. Perchè logorare le cose quando non vi è necessità ?

Mio personalissimo parere.

BV


utilizzo del frigorifero in banchina - kermit - 15-05-2012 13:12

Citazione:baltha ha scritto:
Citazione:kirskip ha scritto:
mi inserisco in questa interessante discussione anche se ammetto ci capisco poco di elettronica e elettricità..
però vorrei riportare ciò che mi disse un tecnico a proposito del pc portatile: meglio che il pc non sia connesso con la 220 e in carica ogni volta che lo utilizzo, meglio sfruttare la batteria completamente o quasi prima di ricaricare. questo per evitare di moltiplicare i cicli scarica-ricarica (e quindi accorciare la vita della batteria) in quanto se durante l'utilizzo ogni volta lo connetto, quel po di energia utilizzata sarà subito reintrodotta con la ricarica, e così via..
il ragionamento è lo stesso nel caso del frigo? che ne pensate????Blush

il tuo tecnico ti disse una sacrosanta verità, ancor più vera se si va indietro nel tempo, ma applicabile ancora oggi con le batterie agli ionio di litio. Se possibile usa la batt. fino in fondo, oppure la stacchi e usi l'alimentatore.

per Ian Solo: il tuo ragionamento teorico non fa una piega, ma a me tenere accesso h24 tutto l'ambaradan, come lo chiama diavolone, non mi piace. Perchè logorare le cose quando non vi è necessità ?

Mio personalissimo parere.

BV
Il discorso di far scaricare completamente le batterie del computer valeva con le vecchiue nickel cadmio perchè perdevano 'memoria' con le litio vale poco, inoltre più cicli di scarica fai fare più accorci la vita alla batteria, però vedo che almeno concordiamo che quando hai il cavo elettrico puoi staccare la batteria, pertanto c'è una contraddizione in quanto scrivi.

Sul resto del discorso sono in disaccordo, se hai la 220 attaccata e mantieni cariche le batterie non vedo la necessità di staccare il caricabatteria e non si usura nulla, Gianni Diavolone ha la ventola che gli si attacca solo perchè forse ha un CB piccolo e/o un frigo spompato che si attacca troppo di frequente perchè inefficiente, si tratta solo di adeguare o sistemare le cose, aggiungere un alimentatore è un sistema per 'aggirare' il problema che comunque ti si ripresenta in navigazione


utilizzo del frigorifero in banchina - IanSolo - 15-05-2012 15:00

Riportando una frase tratta da un Tema di Ricerca dell'E.N.E.A. (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile http://www.enea.it/it/chi-siamo):

'Come principio di carattere generale si può pensare che l’energia transitata a fine vita attraverso una batteria al piombo sia costante, e quindi e' possibile derivare la vita delle batterie, per qualsiasi tipo di ciclaggio, dal numero di cicli profondi dichiarato dal costruttore. L’approssimazione è grossolana, ma e' stata verificata sperimentalmente.'

Questo significa che se una batteria al piombo viene sottoposta a cicli di scarica-carica non profondi la sua vita (in termini di cicli possibili) aumenta in modo diretto proporzionalmente a quanto piu' piccola e' la percentuale dell'energia richiesta-immessa durante ciascun ciclo.
In parole diverse : a fine vita di un accumulatore elettrico la sommatoria dell'energia posta in gioco in tutti i cicli di carica-scarica quali essi siano stati e' una costante (per un uso conforme alle specifiche del prodotto).
Nel caso di cui si discute l'eventuale energia richiesta alle batterie nel caso peggiore e' una piccolissima frazione della loro capacita' ed eltrettanta e' l'energia da reimmettere, non si puo' quindi ipotizzare un danno particolare che porti ad apprezzabile riduzione della vita utile delle batterie.
Consideriamo inoltre il caso tipico di batterie mantenute in carica costante da pannelli solari, se analizziamo come funziona il regolatore di carica troviamo che questo lavora 'ad impulsi' ovvero attende che la batteria si scarichi (per uso o per autoscarica) fino ad un certo limite per poi ricaricarla fino al suo valore di mantenimento e cio' accade ciclicamente molte volte al giorno : questi cicli di carica-scarica non riducono minimamente la vita delle batterie ! e di questo ne sono certi tutti.
Il ciclo di carica-scarica non profondo non funziona come i cerini che ogni volta che ne bruci uno quelli buoni sono sempre meno.


utilizzo del frigorifero in banchina - baltha - 15-05-2012 20:13

per ian solo:
posso essere d'accordo con te che il ciclo poco profondo è irrilevante per la vita delle batterie, ma che non valga la pena investire pochi euro per preservare un ben più costoso CB non mi convincerai mai.

per kermit:
computer: lasciamo stare l'effetto memoria,che ora non c'è più. tu dici inoltre più cicli di scarica fai fare più accorci la vita alla batteria ....e difatti io dico di utilizzarla fino in fondo e non fino a metà, quindi caricarla meno spesso. Mi sembra che diciamo la stessa cosa.
In merito a questo ho un esempio macroscopico: i telefonini, dove applico lo stesso principio. Io cambio il telefono dopo molti anni con la batteria originale (ed efficiente); moglie, figlio, amici vari, sempre col filo attaccato, pochi mesi e le batt sono da buttare.

Per il discorso barca, io penso che il ragionamento si debba applicare a tutte le barche, la cui maggioranza sono medio piccole, con impianti normali, cb magari vecchi ma funzionanti, magari piccolini. 'ottimizzare' un impianto di bordo, ammesso che interessi, costa ben più di qualche decina di euro di uno switching da 6A.
Per quanto riguarda gli impianti 'ottimizzati', vale comunque quanto concluso con ian solo.

con simpatia
BV


utilizzo del frigorifero in banchina - IanSolo - 15-05-2012 20:42

-------
... ma che non valga la pena investire pochi euro per preservare un ben più costoso CB ...
-------

Mi piacerebbe sapere per preservarlo da che cosa ? Gli elettroni scorrendo nei fili o nei semiconduttori non li deteriorano e un dispositivo elettronico odierno (se ci riferiamo alle 'vecchie' valvole il discorso e' diverso) utilizzato nell'ambito dei suoi parametri di lavoro prescritti (ovviamente) ha la stessa durata sia che sia impiegato al minimo che al massimo delle sue prestazioni e, certamente, mentre si alimenta il frigorifero con un aggeggio indipendente il caricabatterie sta facendo il suo lavoro sia pure a basso regime.
Comunque se ci si sente tranquilli ad avere un alimentatore separato tecnicamente non vi sono assolutamente controindicazioni (non si fanno danni) ma, secondo me, e' come prendere qualche goccia di Valium, non cambia niente e i problemi (se ci sono) non scompaiono ma si dorme un po' meglio spendendo poco.


utilizzo del frigorifero in banchina - Repair - 16-05-2012 03:55

Si vabbe' ma loro al CB gliel'hanno detto il loro turbamento.....basta non dirglielo[:17][:17][:17][:17][:17]


utilizzo del frigorifero in banchina - gianni diavolone - 16-05-2012 18:08

ripeto. . . . il ripartitore di carica puo'utilizzare un'uscita dedicata direttamente al frigorifero che quando chiede corrente non vengono interessate le altre due uscite sulle batterie. . .e' possibile? ???


utilizzo del frigorifero in banchina - Moleskine - 16-05-2012 20:24

Sul discorso durata batterie al litio c'è sempre la solita confusione, e idem sulle piombo-acido o chi per esse:

http://batteryuniversity.com/learn/article/how_to_prolong_lithium_based_batteries

Il succo del discorso è che meno scarica profonda abbiamo, maggiori saranno i cicli di carica/scarica che la batteria potrà sopportare prima di non essere più in grado di immagazzinare energia.
Idem con le batterie piombo-acido.

Sul fatto poi che la batteria sia bypassabile... sarebbe divertente capire sono fatti i vostri impianti, voglio vederlo proprio il relais che vi stacca i cavi delle batterie e vi manda corrente direttamente dal caricabatterie verso le varie utenze! Big Grin
E concordo con Kermit sull'inutilità di tutti questi accrocchi.. e poi, mettiamo un trasformatore a parte per il frigo, e la protezione magnetotermica dell'impianto in CC la bypassiamo allegramente??
Un caricabatterie come si deve, isolamento corretto del frigorifero e il resto sono solo cose inutili. Tanto in banchina ci si attacca per caricare le batterie, tutto il resto è davvero complicazione inutile.
Come direbbe qualcuno... l'elettricità è un'oppppinione!


utilizzo del frigorifero in banchina - Frappettini - 16-05-2012 20:39

Citazione:Moleskine ha scritto:
E concordo con Kermit sull'inutilità di tutti questi accrocchi.. e poi, mettiamo un trasformatore a parte per il frigo, e la protezione magnetotermica dell'impianto in CC la bypassiamo allegramente??
Un caricabatterie come si deve, isolamento corretto del frigorifero e il resto sono solo cose inutili. Tanto in banchina ci si attacca per caricare le batterie, tutto il resto è davvero complicazione inutile.
Come direbbe qualcuno... l'elettricità è un'oppppinione!

avrai sicuramente letto i miei interventi; allora spiegami come mai, con l' alimentatore da me montato, il frigo raffresca molto meglio e in minor tempo rispetto a quando è alimentato dalle batterie?


utilizzo del frigorifero in banchina - senzadimora - 16-05-2012 21:52

probabilmente hai un problema nell'impianto!!!!!

e l'ideale e' sempre avere poche cose,usarle, e che quando si usano funzionino bene.
spesso poi nelle barche sono proprio le cose che non si usano che si rompono.



Citazione:Frappettini ha scritto:
Citazione:Moleskine ha scritto:
E concordo con Kermit sull'inutilità di tutti questi accrocchi.. e poi, mettiamo un trasformatore a parte per il frigo, e la protezione magnetotermica dell'impianto in CC la bypassiamo allegramente??
Un caricabatterie come si deve, isolamento corretto del frigorifero e il resto sono solo cose inutili. Tanto in banchina ci si attacca per caricare le batterie, tutto il resto è davvero complicazione inutile.
Come direbbe qualcuno... l'elettricità è un'oppppinione!

avrai sicuramente letto i miei interventi; allora spiegami come mai, con l' alimentatore da me montato, il frigo raffresca molto meglio e in minor tempo rispetto a quando è alimentato dalle batterie?



utilizzo del frigorifero in banchina - Frappettini - 16-05-2012 22:28

Citazione:senzadimora ha scritto:
probabilmente hai un problema nell'impianto!!!!!

e l'ideale e' sempre avere poche cose,usarle, e che quando si usano funzionino bene.
spesso poi nelle barche sono proprio le cose che non si usano che si rompono.

Noooo; non hai letto il mio post e non sarai il solo! copi e incollo per tua comodità:
per quanto riguarda il frigo raffreddato da un compressore Danfoss, l' alimentatore da me montato ha delle caratteristiche diverse rispetto ad un comune charger; come detto in questa discussione, http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=29721, il compressore Danfoss può lavorare a 12 V come a 24 V, e questo alimentore, quando 'sente' la 220 V la trasforma in 24 e alimenta il compressore che gagliardamente raffredda; quando viene staccata la 220, l' alimentatore fa passare tranquillamente la 12 v.
Vantaggi? mi sembra superfluo dirli...


Capito, adesso?