Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Elettricita' ed Elettronica (/forumdisplay.php?fid=15) +--- Discussione: Suddivisione batterie di bordo motore/utenze (/showthread.php?tid=87927) |
Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - lfabio - 04-07-2013 17:47 Per me la soluzione per questo tipo di situazioni rimane un generatoretto. Se proprio non si vogliono spendere i soldini di una cosa diesel fissa, anche un piccolo portatile, con relativa tanica di benzina da condividere col fuoribordo, che tra l' altro diventa una cosa abbastanza simpatica quando (non se) l' alternatore del motore decide di prendersi delle ferie. Si *possono* fare conti alternativi, mettendo pacchi batteria da barca che gira (al posto di quelli da barca di serie - io per esempio metterei un pacco servizi serio e una optima rossa per il motore, che fa partire anche diesel grandi tre volte il tuo, con 800CCA) ma come han detto Marisco e anonimone, alla fine gli ampere che hai tirato fuori devi metterceli dentro e a meno di situazioni pensate in maniera abbastanza diversa ab origine un po di motore o generatore ogni 48 ore e' la soluzione piu semplice. Si, si possono mettere pannelli solari, generatori eolici, etc. Meglio la combustione interna (per me). Come costo, come complessita', come manutenzione e come affidabilita'. Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - Gagio - 04-07-2013 21:31 No, no, se voglio sentire rumore accendo il motore.... ma vuoi mettere che soddisfazione l'autonomia dai petrolieri quando si e' in barca??? Giada, io ho trovato questi: http://www.enecomitalia.com/dovesiamo.html Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - Gagio - 04-07-2013 21:35 Trovati a Firenze! Va O.da Pordenone??? Dietro casa dei miei!! AHHAHA Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - senzadimora - 04-07-2013 21:40 secondo me la soluzione peggiore è il generatore, bisognerebbe anche avere un caricabatterie da oltre 100ah...e batterie in grado di sopportarlo. se devi tenere acceso qualcosa, tanto vale accendere il motore. per i pannelli, nautimarket, energiasolare100, il portale del sole. Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - Montecelio - 04-07-2013 21:43 Citazione:Gagio ha scritto:Vai su http://www.kenixmarine.com , il BM-2 lo trovi qui http://www.kenixmarine.com/items/item881.htm , l'altro qui http://www.kenixmarine.com/subcat24.htm Non montare mai in barca il deviatore 0-1-2-both! Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - Gagio - 04-07-2013 22:04 Montecelio, ma il Power Split mi serve gia' due differenti pacchi batterie? Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - Giada0959 - 04-07-2013 23:50 Anch' io avevo pensato al generatore. Ma il mio caricabatterie e' da 45 A. Dovrei tenerlo acceso almeno un paio d' ore per ricaricare quello che consumo in 1 giorno. E poi comunque un gen. portatile non puoi tenerlo acceso in navigazione. Con i pannelli dovrei riuscire a fare 40 Ah in un giorno soleggiato. Il resto lo farei col motore nei piccoli spostamenti degli ormeggi. Dopo max tre giorni carica finale in banchina. Quest' estate verifichero' il tutto. So che in genere i pannelli si comprano su Internet ma vederli, soppesarli e toccarli e' un' altra cosa. E poi se qualcosa non va il negozio non scappa. Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - Gagio - 04-07-2013 23:52 Io so che i pannellacci rigidi sono quelli col maggior rendimento... faro' cmq un salto da enecom a documentarmi! Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - lfabio - 05-07-2013 00:13 1) In barca oggi la corrente elettrica non e' un optional. 2) Il generatore fornisce ridondanza su tutta la linea 3) Il generatore funziona sempre, fin quando c'e' gasolio (o benzina) 4) il generatore consuma notevolmente meno del motore e fa anche meno rumore (fanno eccezione le barche con una sala macchine seria. Non ne conosco che non abbiano a bordo almeno un generatore, talora piu d' uno) Qualcuno occorre che mi spieghi, appunto, (Senzadimora?) perche' il generatore e' la soluzione peggiore. L' eolico semplicemente NON e' una soluzione (per pericolosita', per manutenzione, per una marea di roba) e il solare e' una soluzione a mezzo (a essere generosi) che comunque non copre le quantita' di energia di cui stiamo parlando qui (300Ah di nominale @ 12Vcc vogliono dire circa 1800Wh dal 40% al 90% di carica, sono 600Wh al giorno. Non so se bastino - pardon, so che non basteranno 200Wp di pannelli, con tre giornate con buon irraggiamento su tre. Se poi le batterie vengono tirate di piu, altro che un pannello da 80W... il solare avra' senso, tra vent'anni, forse, a dimenticarsi parecchie cose. Con questo non nego che i progressi fatti siano enormi: dico solo che ne servono piu che altrettanti prima che la faccenda sia utilizzabile quando l' energia serve. Tanto per aggiungerci pure il carico da 11, ormai si trovano dei bagagli da 2kW che costano i soldi della pizza. E un 2000W moderno consuma meno di 0.4 litri/ora, che vuol dire che con una tanica da 10 litri vai avanti diciamo 20 ore. Con un caricabatterie decoroso - che comunque a bordo ci dovrebbe essere - hai risolto il problema in modo semplice, ripetibile (importante), affidabile (altrettanto) ed economico. E sei sicuro che anche se il motore ti molla, corrente in barca ne hai abbastanza per tutto, se usi una strategia decente riesci anche a usare per un periodo non lunghissimo ma in genere sufficiente il salpaancora. Non capisco dove stia lo svantaggio, a parte il concetto romantico di 'indipendenza dai petrolieri' che detto su una barca moderna fa, diciamo, sorridere. Almeno me. Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - Giada0959 - 05-07-2013 00:27 Secondo me Ifabio ha ragione. Tanto vale caricare la barca di batterie e fare a meno anche dei pannelli (ma li ho gia' comprati ...). Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - senzadimora - 05-07-2013 00:35 i caricabatterie decorosi, come li chiami tu, mediamente danno 30 ah, a meno di spendere cifre folli. (a me così risulta, correggimi se sbaglio.) il che vuol dire che quello che da un pannello da 80 in un giorno lo danno due ore di generatore. (il mio caricabatterie e' da 20 ah) per il problema specifico del nostro amico, bastano, perciò la scelta è di averli facendo rumore e prendendosi accidenti dai vicini, o dal sole. oltretutto gli ah dati dai pannelli sono distribuiti su tutto il giorno, quando il frigo sta acceso di più, di conseguenza più che ricaricare evitano che le batterie si scarichino, aumentandone la durata. (le batterie si sciupano con i cicli di scarica). ammetto che diverso è il discorso se uno vuole aria condizionata o dissalatore, in quel caso il generatore è d'obbligo (ma di quelli seri, non quelli del mercatone) per concludere che ti devo dire.... che se negli ultimi 40 giorni, i prossimi 20 e tutto settembre e ottobre dovessi fare due ore di generatore al giorno...forse cambierei sport. a ciascuno le sue scelte. p.s. mi ero scordato due o tre cose.. il generatore ha bisogno di manutenzione, il generatore ha bisogno di un posto dove riporlo, puzza di benzina, un pannello da 80w rigido amovibile, impiccia meno di un generatore circa 90x50x4 le cose non le dico per sentito dire....la caxxata di comprarlo la feci anch'io Citazione:lfabio ha scritto: Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - kermit - 05-07-2013 02:34 Quello che dice senzadimora e´sacrosanto e lo condivido ma ormai sull'argomento generatore non entro piu´in merito da tempo...... Pannelli FV invece sono senz'altro da consigliare Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - lfabio - 05-07-2013 02:59 Un caricabatterie da 20/30 Ah non e' 'decoroso', e' un simpatico oggetto col quale tenere ferme le carte sul tavolo, eventualmente anche nelle giornate di vento' . Dopo di che: un pannello da 80Wp se va *eccezionalmente* bene da 240Wh. Facciamo anche 320Wh (ma non ci arriva). @ 12Vcc, sono 26 Ampere per un' ora, meno di un decimo di quella che IN TEORIA dovrebbe essere C5 ma in realta' sara' C20. E comunque questo non bastera' per le necessita' espresse dall' OP, che abbiamo fatto un conto approssimativo essere piu di 600Wh/giorno. Dopo di che c'e' da considerare che, in realta', avere i pannelli attaccati e' uno dei sistemi piu sicuri per farle fuori, le batterie (provare per credere: con una carica lenta continua senza cicli le batterie perdono capacita' in maniera verticale e hanno problemi di dendriti). Se un pannello da 80Wp ti basta, quindi, non ti dovresti preoccupare di fare due ore di generatore al giorno, ma un' ora di generatore o di motore ogni due, che e' cosa abbastanza consueta. Pero' appunto, all' OP no, quindi il problema e' di ben altra caratura. Quanto alla manutenzione di un generatore moderno, dai. Se gli cambi olio una volta all' anno e candela ogni due e' contento. Fossero quelli i problemi di manutenzione in barca... e non che installare (e tenere in ordine) un sistema solare sia privo di lavoro e di costi. Infine c'e' il discorso 'se l' alternatore si rompe cosa faccio' che e' stato bellamente buttato a mare ma che per me da solo e' abbondantemente sufficiente a far diventare un generatore un requisito non eliminabile. Nella situazione dell' OP: metterei un banco batterie vero - eventualmente anche solo 4 x 120Ah che probabilmente ci stanno, meglio celle da muletto da 2V. Cassa stagna, sfiati fuoribordo. Metterei una Optima rossa piu vicina possibile al motore ma FUORI dal vano (tipicamente nella sentina davanti, in opportuno vano sigillato con sfiato fuoribordo, di modo che anche se c'e' acqua in barca il motore vada in moto). Metterei due alternatori sul motore - l' originale per l' impianto motore e un secondo di potenza con regolatore opportuno per i servizi. Caricabatterie SERIO, non da 30Ah... 1/10 di C20 e' il minimissimo della capacita'. Generatore a valigetta da 2kW e due taniche da 10L di benzina in gavone opportuno. Vivi contento, sei tranquillo anche se succede un casino o piu' d' uno e non hai pannelli in coperta, batterie che vanno, regolatori con cui litigare e nuvole con le quali incazzarti Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - Gagio - 05-07-2013 03:08 Fabio dai dei consigli ottimi. Ricordando da dove siamo partiti, per la mia esigenza, che non e' fare l'oceano a batteria, e nemmeno 20 giorni di rada, credo che mi orientero' sul fotovoltaico: prima di tutto mi sta simpatico per principio... il sole ci butta energia gratis e io non vado a comprare un generatore e la benzina, a meno che non mi sia indispensabile. Inoltre non penso nemmeno, per adesso di aver bisogno di un dissalatore. Ho 530 litri d'acqua che ci facciamo bastare senza problemi. In fondo, non facendo la traversata del pacifico, un porto pe run po' di acqua e corrente si trova sempre, e' solo che vorrei andarci una volta a settimana. Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - lfabio - 06-07-2013 01:58 Gagio, difatti io ho distinto da 'cosa consiglio a te' a 'cosa farei io'. Dopo di che, se vuoi insistere col fotovoltaico... prendi pannelli con potenze generose, non sperare di risparmiare prendendo roba da pochi soldi, prendi regolatori con gli stessi criteri e documentati sull' interazione tra batterie Pb/acido e cariche lente continue. Il problema esiste ed e' in massima parte irrisolto. ...e tieniti in barca un volantino del brico di un Honda da 1000 o 2000W Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - Montecelio - 06-07-2013 02:52 Citazione:Gagio ha scritto:Certamente! Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - senzadimora - 06-07-2013 04:11 beeh, scusa, risolvere un problema sulla barca sua e (soprattutto) con i soldi suoi...e lasciargli i problemi in seguito, è facile... ma sulla tua barca la hai tutta sta roba? perchè un conto è parlare di funzionamento reale...un altro di ipotizzare... Citazione:lfabio ha scritto: Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - Montecelio - 06-07-2013 04:40 Citazione:senzadimora ha scritto:Se ti riferisci alla mia risposta, SI, sulla mia barca c'era tutto, più un pannello solare da 75W, con un regolatore con una entrata e due uscite. Rispetto a vent'anni fa, le barche ormai hanno tutte l'avvolgifiocco, il salpancora, il cartografico, non capisco perché lasciare l'impianto elettrico anni '80, con il deviatore 0-1-2-both e il ripartitore a diodi, è anacronistico. Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - Giada0959 - 06-07-2013 05:02 Ciao Montecelio, il deviatore io l' ho messo solo per un motivo: Il mio vecchio parco batterie e' ad acido libero e lo sostituisco con batterie AGM (per ora ne ho 2). Uso le vecchie batterie finche' ce la fanno e cambio sulle nuove solo quando sono basse (rada). Anacronistico ma economico e ecologico (cambiero' le batterie solo quando saranno finite) Suddivisione batterie di bordo motore/utenze - senzadimora - 06-07-2013 13:55 no, non mi riferisco a quanto hai scritto tu, mi riferisco a quello scritto da 'ilfabio' che fa un sacco di calcoli e vuol dipendere dalla benzina, senza (a quanto sembra) avrlo provato di persona. riguardo l'1 2 both, sono daccordo, io ce l'ho, ma lo uso solo come staccabatterie. Citazione:Montecelio ha scritto: |