Catena ancora inox - kermit - 13-09-2013 20:16
Citazione:alessandro alberto ha scritto:
se fosse mia gli farei fare una analisi metallografica
Si vabbè per scoprire che è acciao inox e che si è corrosa galvanicamente? Lo si sa senza buttare i soldi
Catena ancora inox - umeghu - 13-09-2013 21:10
Citazione:gommo ha scritto:
A seconda della qualita' della catena e del produttore, una catena del 8 potrebbe avere un carico di lavoro di 800kg, un carico di prova di 1600kg e un carico di rottura di 3300kg.
Il problema come al solito e' che dopo qualche anno di uso, puoi avere l'anello corroso o difettoso, per cui quella catena che era data per 3000 si spezzi con uno strappo a 1500.
8 e' entro i parametri ma forse su un 40 piedi e viste 'le cifre in gioco' ti converrebbe passare alla 10.
Catena INOX 8 mm: carico di lavoro 825kg; 10 mm caricodi lavoro 1250kg.
Catena zincata CLASSE 80: 8mm c.d.l.:2000kg; 10mm c.d.l. 3150 kg
Dal catalogo produttore italiano di catene.
Catena ancora inox - gommo - 14-09-2013 04:43
si, mi riferivo all'inox. i carichi effettivi variano da produttore a produttore e in base alla classe, come hai giustamente fatto notare.
Catena ancora inox - Williwaw - 15-09-2013 01:06
Citazione:RMV2605D ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:EraOra ha scritto:
Come promesso, le foto della catena intera. Saluti a tutti
https://plus.google.com/photos/104573796537928590907/albums/5921926085765388593?banner=pwa
il problema è stato lo zerbino in fondo al gavone, in quei fori l'acqua non si drena mai e la catena rimane a bagno permanentemente e no gli fa bene
Infatti guardando bene le foto si nota che la parte ammalorata è l'ultima, quella che in genere non viene mai estratta, che resta sempre a bagnomaria nell'acqua salata che scola da quella accatastata sopra, e dalle varie schifezze, fango, alghe che contribuiscono a creare un ambiente riducente e ricco di cloruri nefasto per l'acciaio inox.
Come nota Kermit lo zerbino in fondo al gavone è non solo inutile ma dannoso ai fini della corrosione, sarebbe bene vi fosse un pagliolo sollevato di alcuni centimetri dal fondo e con doghe distanziate di 3-4 mm per drenare bene.
Comunque se si fosse adottato il sano criterio di vuotare e lavare con acqua dolce gavone e catena al ritorno delle crociere difficilmente il danno si sarebbe verificato.
Sono d'accordo. Nella mia barca, per evitare che la catena possa restare a mollo, ho messo sul fondo una di quelle grosse mattonelle da giardino in plastica pesante forata, tagliata a misura. In questo modo la catena è sempre asciutta e sollevata dal fondo. La mattonella in plastica non marcisce ed i piedini che la sostengono lasciano scorrere e defluire l'acqua e la fanghiglia. Una bella pompata di acqua dolce sulla catena e dagli ombrinali esce tutta l'acqua carica di melma. In questo modo la catena si mantiene pulita ed asciutta.
Catena ancora inox - albodo - 15-09-2013 03:15
La dimensione di una catena ha valenza anche per la tenuta ma principalmente per il peso del calumo.
L'unico motivo per usare inossidabile e non zincato, è una questione di bellezza.
Se quella catena fosse mia, toglierei solo le parti ammalorate sostituendole con inox e sistemando il pozzetto delle catene.
Le catena, al momento del recupero, vanno sciacquate con acqua dolce.
Mi ricordo di un bottazzo in inox caduto dop 4 ore di navigazione, ma era fissato con rivetti di alluminio.
Mai visto un caso grave come questo...
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