Manutenzione avvolgiranda - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: Manutenzione avvolgiranda (/showthread.php?tid=90624) |
RE: Manutenzione avvolgiranda - Luciano53 - 21-02-2018 18:10 Che la cima slitti è impossibile, piuttosto trovare il 9 può essere complicato. Ma, come dicevo, un dyneema calzato è molto più preciso e indeformabile e un 10 ci sta, soprattutto se allontano il carter di un millimetro. Il poliestere perde consistenza e spelucchia, mai più. Occhio che se devi solo cambiare la cima non ispezioni un bel nulla perché è sufficiente far basculare il rullo in fuori nella parte bassa, senza estrarre interamente il rullo dall'albero. Togliere il rullo come ho fatto io richiede qualche acrobazia in più, bisogna disaccoppiare il giunto dal rullo e non è agevolissimo. Poi vedremo come si rimonta... Però, volendo, si fa RE: Manutenzione avvolgiranda - Achab65 - 02-03-2018 20:52 Caro luciano. Ti scrivo per ringraziarti. Nonostante i 30 nodi di ponente, oggi ho cambiato la cimetta dell'avvolgiranda (ormai me lo ero chiavato in testa). Non sarei riuscito senza i tuoi consigli (anzi forse non ci avrei neanche provato). Unico problema far rientrare il tamburo nell'albero (era gia uscito con difficoltà) perché le due piastrine su cui si avvitano i due perni a brugola non ne volevano sapere di rientrare nell'albero. A proposito dei due perni a brugola, ho dovuto cambiarli perché si sfilavano mentre li avvitavo. Credo che con il tempo abbiano perso un po la filettatura.ora devo riarmare la randa. Grazie ancora! RE: Manutenzione avvolgiranda - Luciano53 - 03-03-2018 03:18 Immagina, molti altri hanno aiutato anche me nel primo tentativo. I due perni effettivamente tendono a spannare, però servono praticamente solo per tenere verticalmente i due tondini di alluminio, non fanno sforzo. Piuttosto, ho risolto il lieve attrito che faceva la vite senza fine in un punto della rotazione sul carter, disallineamento da forse meno di un mm. Ho alzato il carter frapponendo un profilo di pvc ricavato da una grondaia dello stesso materiale, spessore 2 mm. Adesso il rullo gira libero. PS: data l'ora. Non sono nottambulo, sono arrivato a bordo un'ora fa e c'erano 1,1 gradi. Non si dorme fino a quando la cabina non si intiepidisce [hide][attachment=31935][/hide] RE: Manutenzione avvolgiranda - Achab65 - 03-03-2018 08:18 Siccome anche io scappo in barca appena posso e con qualunque tempo, ho risolto con lo scaldaletto (quel panno riscaldato elettricamente e che si mette sotto il lenzuolo). In 15min il letto è bello caldo e ci posso dormire. Intanto la barca ha tutto il tempo per scaldarsi RE: Manutenzione avvolgiranda - Trixarc - 03-03-2018 10:35 Ricordo quando un paio di anni fa ho voluto cambiare la cimetta che si avvolge. La mia era fissata al tamburo tramite una sola maledettissima vite con la testa a taglio. Ho provato a svitarla io ma al primo accenno di ernia ho desistito. Si è quindi prestato all'impresa un rigger che conosco. Dopo aver spaccato due cacciaviti si è fatto prestare un estrattore a percussione. Gli ci è voluto un intero pomeriggio per riuscire a svitarla un micron alla volta. L'unione acciaio-alluminio è letale. Comunque in questo momento ho l'albero a terra per cambio sartiame, dopo aver letto questo 3d penso che gli farò comodamente controllare i cuscinetti alla base. RE: Manutenzione avvolgiranda - Luciano53 - 03-03-2018 11:34 I cuscinetti erano l'unica cosa che funzionava perfettamente, dopo nottata in vasca con detersivo, lavaggio accurato con spazzolino, girano perfettamente. C'erano pelucchi delle cime di avvolgimento e sabbia/polvere. I problemi di rotazione erano dati dalla cima da 10 che si era gonfiata a 11,5 (da sostituire con dyneema) e da una leggerissima asimmetria dell'asse (appunto neanche un mm su 45 cm) che portava il rullo a toccare il carter. Il prezioso e gentilissimo tecnico di ZSpars mi ha confermato che non vanno assolutamente usati lubrificanti, i cuscinetti lavorano a bassissima velocità e basta lavarli periodicamente con abbondante acqua. RE: Manutenzione avvolgiranda - paolofoschini - 03-03-2018 15:17 Ho un Triton 48 del '92 con albero Zspars. La cimetta dell'avvolgiranda entra in un buco sul tamburo del rolla randa che ha ai lati due piccoli bulloni con testa a brucola, collegati all'interno da una piastrina che comprime e serra la cima all'interno dell'albero. Si allentano i bulloni e la cima dovrebbe venir via, si inserisce la cima nuova si serra e si danno 3/4 giri di sicurezza. Poi si arma la randa. Prima lubrificavo l'anno scorso però ho tolto l'albero per una riparazione e ho visto che alla base (il mio albero è in coperta) c'era una morchiaccia oleosa piena di tutto. Quindi da quest'anno solo acqua fresca. RE: Manutenzione avvolgiranda - Luciano53 - 06-03-2018 15:34 Ragazzi, mi sono piantato intestardendomi nella ricerca della cima ideale per avvolgiranda. Come dicevo sopra ho "rifinito" il tamburo che adesso va benissimo. Voglio evitare che la cima mi rifaccia lo scherzo del gonfiaggio e conseguente attrito sul carter (precedente poliestere 10 mm che è diventata 11,5) Cima dyneema calzata da 3/8 (9,5 mm) esiste ma per una lunghezza esigua, circa 18 metri, bisognerebbe scomodare gli USA, in Europa esiste il 10 mm. A mio parere, fermo restando il dyneema, per questo uso è importante la calza che non faccia casini nel rullo. Secondo gli esperti, in questa gamma SVB qual'è la più adatta? [hide]https://www.svb-marine.it/it/categoria/cime-cime-da-crociera-cime-dyneema.html[/hide] RE: Manutenzione avvolgiranda - Luciano53 - 24-04-2018 12:35 Aggiornamento dopo montaggio randa!!! Ricordo che il rullo girava male e la randa faceva fatica ad uscire a causa del grippaggio della cima di avvolgimento. Quindi ho, previo smontaggio del rullo di avvolgimento: - lavato i cuscinetti con acqua e sapone, dopo ammollo. - allontanato il carter dal rullo di 2 mm con spessori in PVC - sostituito cima in prestirato con dyneema sk78, sempre da 10. Prima di fissare la penna, lavaggio con acqua a pressione anche del cuscinetto superiore (scorre sull'alberino seguendo la penna) Micidiale il rimontaggio del rullo, un'ora di giochi di prestigio in due, a 4 mani e molta fantasia, grazie BeppeZ Adesso la randa esce ed entra usando una sola mano RE: Manutenzione avvolgiranda - ventodiprua - 01-05-2018 12:30 Buongiorno a tutti Ho lo stesso problema che aveva Luciano La cima del rollaranda si gonfia e non vorrei che prima o poi mi pianta magari in crociera. Domanda...ma per cambiare la cima devo per forza ammainare la vela? RE: Manutenzione avvolgiranda - infinity - 01-05-2018 16:29 Ventodiprua tu che albero hai??? Quello di Lucian9 credo sia uno ZSPAR, il tuo CREDO sia SELDEN... io ho Sweden e la cima e esterna Se e come quello di Luciano la risposta è ASSOLUTAMENTE SI! RE: Manutenzione avvolgiranda - Luciano53 - 01-05-2018 18:48 Sai che non lo so. Io ho Zspars e al primo cambio di cima ho fatto l'operazione senza randa ma con la drizza in forza per evitare la caduta dell'impianto. Però anche la randa avvolta regge il tutto, con la cima svolta. Bisogna vedere se la cima risulta tutta svolta e se il tamburo esce con la vela che fa volume. Direi anch'io che si fa prima ad ammainare, si lavora meglio. RE: Manutenzione avvolgiranda - ZK - 01-05-2018 21:41 (01-05-2018 12:30)ventodiprua Ha scritto: Buongiorno a tutti RE: Manutenzione avvolgiranda - ventodiprua - 02-05-2018 09:09 Caspita non me lo ricordo che albero ho...a me pare molto simile a quello di Luciano... RE: Manutenzione avvolgiranda - ventodiprua - 02-05-2018 09:15 (24-04-2018 12:35)Luciano53 Ha scritto: Aggiornamento dopo montaggio randa!!! ...urka !!!!....non mi dire cosi'....proprio quello che mi preoccupa...il rimontaggio A RE: Manutenzione avvolgiranda - Luciano53 - 02-05-2018 11:08 L'avvolgiranda è come il mio. Nessuna preoccupazione per la sola sostituzione della cima. Io ho fatto un lavoro più radicale, compresa la sistemazione di quella lievissima ovalizzazione del tamburo e una profonda pulizia dei cuscinetti. Per cambiare la cima togli le due viti a brugola laterali, sbullona i 4 bulloni che sono impegnati su piastre filettate inserite nel profilo dell'albero. Occhio che non ti cada quella superiore che tuttavia dovrebbe essere sporca quanto basta per non muoversi. Estrai parzialmente solo la parte inferiore del tamburo, quello che serve per far apparire il foro dove inserire la cima e fare il nodo di arresto. Per estrema sicurezza metti uno stroppo fra i due tamburi e cazza la drizza. Questo per evitare che per una manovra maldestra sul tamburo ti scenda tutto l'alberino. Per questo è meglio disarmare la randa, si lavora meglio e il tamburo ha più gioco per oscillare quando estrai la parte bassa. RE: Manutenzione avvolgiranda - Flab - 02-05-2018 12:52 (24-04-2018 12:35)Luciano53 Ha scritto: - allontanato il carter dal rullo di 2 mm con spessori in PVCCiao Luciano, ho lo stesso avvolgiranda e dovrei fare il lavoro che hai fatto tu. Non capisco però l'allontanamento del carter dal rullo... Puoi chiarire? Grazie BV RE: Manutenzione avvolgiranda - Luciano53 - 02-05-2018 14:19 (02-05-2018 12:52)Flab Ha scritto: Ciao Luciano, ho lo stesso avvolgiranda e dovrei fare il lavoro che hai fatto tu. Guarda la foto del messaggio 43. In sostanza, dato che avevo in mano il rullo, ho eseguito misurazioni di precisione. Ho rilevato che sui 45 cm di lunghezza della vite senza fine c'era circa 1 mm di ovalizzazione, probabilmente a carico dell'asse in alluminio. Cosa da poco che però aggiunta alla cima da 10 che era diventata 11,5 mi impediva l'uscita della randa perché appunto la cina si incastrava frarullo e carter e andava peggiorando più cima si avvolgeva, quindi in fase di estrazione della vela. Considera che il carter di alluminio, che si trova calettsto sul rullo e sul lato interno dell'albero, ha un gioco minimo rispetto al rullo in teflon (o quello che è) e che già il millimetro portava a il rullo a sfiorare e tocchicchiare il carter. Così ho rimosso il carter (due vitine) e interposto sotto e sopra due fasce in pvc (volgare grondaia in pvc) da 2 mm di spessore. Non più grosse perchè sono inutili e si rischia che l'avvolgitore non ci stia più nell'albero. Poi, come dicevo, mi sono convertito ad un buon dyneema da 10 e adesso la randa entra ed esce con una mano. RE: Manutenzione avvolgiranda - Flab - 02-05-2018 15:52 Ok grazie mille Luciano. Bv RE: Manutenzione avvolgiranda - Gundam - 02-05-2018 16:01 ho letto tutto... anche con molta attenzione. sono ammirato dalle capacità di esposizione di Luciano. ma non riesco a resiste... scusate davvero... ma non riesco... santa full batten su carrelli :-) |