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Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - albert - 29-12-2013 18:08 Citazione:bullo ha scritto: Anche se matteo45 sembra fare confusione tra asimmetric spinnaker e code 0, c'è poco da spiegare: come 'code' si catalogano le headsails (Genoa e jib): code 1(L-M-H), 2, 3 ( che per convenzione nelle barche armate coi Genoa è il jib più grande), 4 (heavy weather jib). Quando i neozelandesi sono venuti a fare la barcolana e hanno 'scoperto' il frullone , l'hanno introdotto in AC, e per non dover cambiare le etichette su tutte le vele, i sacchi e le tabelle delle polari, gli hanno dato il numero che viene prima dell'1, ovvero lo zero..... Si deduce da tutto ciò che il code zero dovrebbe essere a tutti gli effetti un Genoa e non 'altro', ma poi ogni veleria 'interpreta' a modo suo, tanto che qualcuno ora ha a catalogo anche lo 00 ( che negli alberghi era il numero sulla porta del cesso), anche l'orc ci ha messo del suo chiamando inizialmente code zero lo spi asimmetrico un po' più anoressico.....e così l'iniziale catalogazione ora è molto 'estesa'. Tra l'altro ora sui vor70 e sui maxi non si chiama più così, dato che ci sono il MH0 (masthead zero) in testa d'albero per venti leggeri e andature larghe, e il F0 (fractional zero) sempre su delfiniera ma frazionato, per vento più sostenuto e andature più strette. Gli spi asimmetrici (SMG > 75% SF) invece sono codificati con la A (1-3-5 reachers) (2-4 runners). Anche in questo caso è stato aggiunto poi uno zero per condizioni particolari (bolina larga su barche armate coi jib). Ciao P.S. Su tutto il resto 'glisso' amorevolmente e non commento.... Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - matteo45 - 29-12-2013 18:39 pardon me (from wikipedia): Asymmetric spinnakers Asymmetrical spinnaker resembling large jibs and flown from spinnaker poles are not a new idea and date back to at least the 19th Century. However in the 1980s a new concept appeared, starting with the Sydney Harbour 18ft Skiff fleet. Since the 1960s many faster sailing craft, starting with catamaran classes, had discovered that it is faster to sail downwind on a series of broad reaches with efficient airflow across the sail rather than directly downwind with the sails stalled. This technique had developed to the extent that in bar conversation at the end of one season Andrew Buckland observed that the 18s had sailed all season without pulling the spinnaker pole back from the forestay and that all the systems could be simplified by eliminating the pole and setting the spinnaker from a fixed (but often retractable) bowsprit. The concept quickly evolved to a sail with a loose luff much more like a conventional spinnaker than the old jib style asymmetric sails. Julian Bethwaite was the first to rig and sail a boat with one the next season, followed shortly by Andrew Buckland. The first modern offshore sailboats to incorporate a retractable bow sprit and an asymmetric spinnaker were J/Boats [1]- specifically, the J/105. [2]. Today, J/Boats have built the world's largest fleets of asymmetric spinnaker sailboats- over 3,000 today. The concept has spread rapidly through the sailing world. The tack of the sail may be attached at the bow like a genoa but is frequently mounted on a bowsprit, often a retracting one. If the spinnaker is mounted to a special bowsprit, it is often possible to fly the spinnaker and the jib at the same time; if not, then the spinnaker will be shadowed by the jib, and the jib should be furled when the spinnaker is in use. The asymmetric has two sheets, very much like a jib, but is not attached to the forestay along the length of the luff, but only at the corners. Unlike a spinnaker, the asymmetric does not require a spinnaker pole, since it is fixed to the bow or bowsprit.[1] The asymmetric is very easy to gybe since it only requires releasing one sheet and pulling in the other one, passing the sail in front of the forestay. Asymmetrics are less suited to sailing directly downwind than spinnakers, and so instead the boat will often sail a zig-zag course downwind, gybing at the corners. An asymmetric spinnaker is particularly effective on fast planing dinghies as their speed generates an apparent wind on the bow allowing them to sail more directly downwind. It is also particularly useful in cruising yachts in the form of a cruising spinnaker or cruising chute, where the ease of handling is important. Various types of asymmetrics exist, and a common nomenclature classifies them by code from 0 to 6. Codes 1, 3, and 5 are reaching sails, and codes 2, 4, and 6 are running sails; the code 0 is a hybrid of genoa and spinnaker, designed to work like a genoa but classified under racing rules as a spinnaker. Code 0 The code 0 asymmetric is a tight reaching sail, the most upwind capable of the asymmetrics. The luff is as straight as possible, and the sail is flatter than other spinnakers. Due to the flatness of the code 0, it is usually made with a wire luff for strength, and of a heavier, less stretchy fabric than normal for a spinnaker. Due to the tight luff and flat cut, the code 0 can be fitted for roller furling. E' una questione principalmente lessicale, cioè indichiamo le stesse cose con parole diverse. Non uso il termine gennaker code 0 perchè mi pare, ma non ne sono sicuro, che il termine gennaker sia stato per un tempo un copyright della North. Forse mi sbaglio, ma un genoa si infierisce sempre su uno strallo esistente, un code 0 no. se diciamo code 0 e basta, allora tutti ' accordo IMHO ciao Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - sailyard - 29-12-2013 19:02 Citazione:davidef ha scritto: Non so dare dati precisi, ma anche noi avevamo il 400 e con il Code 0 volava, dalla bolina larga con poca aria fino ai laschi col vento fresco. Un classico era andare al Giglio con la termica di 12 kts a 120° di reale, si filava oltre i 9kts con autopilota e aperitivo in pozzetto. Purtroppo l'albero non passante è il principale limite di quel tipo di barche. Mi è sempre rimasta la voglia di provare insieme Code e fiocchetto. Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - albert - 29-12-2013 19:31 Citazione:matteo45 ha scritto: Pardon me too : Si tratta di stabilire quali siano le basi della terminologia da utilizzare: IYRU (RR), Isaf (Ers), Orc, Irc vanno bene ? Trovi che la distinzione tra headsail e spinnaker non vada bene o che il flying genoa non esista ?? Vuoi invece basare la tua terminologia su ciò che chiunque può scrivere su wikipedia ?? Ok, va bene lo stesso, in banchina più o meno si capirà di cosa si parli......certo che risulterà più difficile ad esempio interpretare ciò che si scrive qui: http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=92958 Ciao Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - einstein - 29-12-2013 19:31 Citazione:sailyard ha scritto: Questo è credibile; viaggiare a 7 nodi con 4 nodi di vento reale e un apparente attorno ai 14°, con quella barca, direi che è pura utopia. ciao Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - sailyard - 29-12-2013 20:15 Citazione:einstein ha scritto: io ricordo i 5 di velocità con 4-4,5 di reale intorno ai 45°-50° sempre reali Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - einstein - 29-12-2013 21:06 Citazione:sailyard ha scritto: Mooolto più credibile. ciao Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - bullo - 29-12-2013 23:09 Ringrazio, Albert, le cose mi sono più chiare, grazie di nuovo. Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - matteo45 - 30-12-2013 01:55 Per Albert: Ammettiamo che wikipedia scriva sopratutto sciocchezze, pardon me, allora sentiamo un velaio, uno a caso: -code 0 http://www.northsails.com/SAILS/DownwindSails/Code0A0AysmmetricSpinnakers/tabid/27323/language/en-US/Default.aspx code c1 c2, ecc.: http://www.northsails.com/SAILS/DownwindSails/CSeriesRollerFurlingGennakers/tabid/27009/language/en-US/Default.aspx qui si sostiene che Gennaker è un trademark ...attenzione, si pagheranno multe per uso illegittimo di questo nome?... Può darsi che anche alla North ci si confondi tra asymmetrical spinnaker e code 0? se è così non sono solo in questo mondo trafitto dai raggi della North ( Anche se matteo45 sembra fare confusione tra asimmetric spinnaker e code 0, c'è poco da spiegare...) Non so quanto vecchi siano questi link; non sapevo di queste nuove terminologie, quindi i code 0 si dovrebbere ora chiamare, con girth inf. al 75% 'headsail set flying'. Ma se questa headsail si mura alla fine del bompresso, allora varia anche la J?si potranno murare anche le altre head sail sul bompresso? Certo, ce ne vuole per chiamare un code 0 una headsail... Per Davide F, potresti anche provare come suggerisce Sailyard, a srotolare il fiocco, che se ricordo bene è autovirante sull' Hanse 400, si dovrebbe alleggerire la tensione sulla penna del code 0 e l' albero sarebbe caricato anche dallo strallo, e quindi con migliore forma ed equilibrio dinamico. O mollare un po' di drizza. Sarzie tutte più rigide. Comunque, con un albero sottile come quello degli Hanse libero due metri sopra le sarzie, credo che una volante, o, meglio, un check stay da tesare sopravvento da testa d' albero, sarebbe, credo, la soluzione migliore. Chiedi ad altri, comunque, perchè non ne sono sicuro. Ma anche lo spi si issa in testa d' albero? Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - albert - 30-12-2013 03:26 Va bene Matteo, ognuno resti del suo parere .....credo però che dovresti leggere più attentamente i link a supporto della tua tesi.....ti faccio solo presente che il sig. North Sails nel titolo virgoletta il 'code zero' e poi chiama la vela di cui parla, col suo vero nome: A0.....forse non hai colto il segnale.... Ti prego anche di notare che tra le caratteristiche della vela, e perciò la definizione di spinnaker risulta corretta, annovera la SMG > del 75% di SF.....se fosse inferiore anche il sig. North Sails non la definirebbe spinnaker.... E se i code zero in generale e quelli dei filmati della Sydney Hobart in particolare, hanno SMG > 75% SF.....ok, mi sa che devo cambiare monitor ... In quanto al coraggio di chiamare il code zero headsail, ovunque sia murato, non è mio, ma del R.R. IYRU: Headsails ....the difference between a headsail and a spinnaker is that the width of a headsail, measured between the midpoints of its luff and leech, is less than 75% of the length of its foot. E qui mi arrendo.... Ciao Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - matteo45 - 30-12-2013 05:40 Citazione:albert ha scritto: grazie, ho letto bene i link che ho trasmesso, e quindi mi sono fatto il mio parere. Nemmeno poi tanto diverso dal tuo. Che Mr. North abbia messo tra virgolette 'code0' e si sia riferito alla sigla più precisa, A0,come sigla dell' asimmetrico, come A 1 2 3 sono le sigle degli altri spi asimmetrici, non c' è dubbio.( anche se nell' altra pagina dei link li chiama gennaker o reacher C 1 C2, ecc.). Ma allora come dobbiamo chiamarla questa vela? Code 0 Headsail let flying? Ho chiesto il parere anche al sig. Bersani (se il moderatore me lo permette). Mi ha detto: 'ma ragazzi,ma stiamo mica qui a scherzare, sentite, ma non è mica che mettendo le virgolette al code 0 che pensiamo di poter vincere le regate.. Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - N/A - 30-12-2013 06:27 A0 è altra vela...kermit che c'è l'ha può confermarlo. Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - Jack1976 - 31-12-2013 21:52 Code 0 o altro nome che dir si voglia credo sia una vela che regali ottime prestazioni. È per questo che l'ho messa in cantiere nei prossimi acquisti... Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - einstein - 01-01-2014 00:51 Citazione:TestaCuore ha scritto: Si, non male, potevano però risparmiarsi la foto in copertina, oppure mettere i sottotitoli: come non si deve portare un gen alle andature strette. ciao Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - N/A - 01-01-2014 04:40 Diciamo che è più alla mano ed alla fine ti (mi) dà alcune conferme e chiarimenti su cose su cui non si è sicuri attraverso riferimenti ed esempi pratici Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - N/A - 01-01-2014 05:59 Per la foto di copertina, disprezzi più la mura che vola oltre misura o la faccia del tailer? Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - kermit - 01-01-2014 23:57 Citazione:TestaCuore ha scritto:Confermo tra un A0 ed un code 0 c'è una bella differenza Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - albert - 02-01-2014 03:15 Citazione:kermit ha scritto: Anche tu oseresti contraddire contemporaneamente il sig.NS e wikipedia ???? Eresia!!!!! C'è giusto un posto sul rogo di fianco a me e Riccardo..... Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - matteo45 - 02-01-2014 06:52 Citazione:albert ha scritto: [:27][:27][:27] |