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TestaCuore - marcofailla - 17-09-2017 14:25
il massimo per me é avere due barche: una casa barca e una barca a vela, magari un monotipo, e se proprio hai tanto tempo anche una bella deriva
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RE: TestaCuore - timeout - 17-09-2017 14:32
Partendo dal presupposto che ognuno fa quel che vuole,
Acquistare un imbarcazione di un certo livello economico vuol dire avere le idee chiare sul tipo di utilizzo che se ne vuole fare.
Se dopo un anno la si vuol cambiare, per me significa non avere le idee chiare e questo è tipico di chi valuta superficialmente le proprie ambizioni in mare.
bv
RE: TestaCuore - Beppe222 - 17-09-2017 14:33
(17-09-2017 13:55)bullo Ha scritto: Non è questione di soli soldi, bisogna capire che le barche contro vento non possomo camminare sembra una cosa stupida, ma non è così.Le barche sono come le automobili.
Con un decimo della spesa si può comperare una barca che cammina di più di quella che ha comperato.
Poi c'è il manico e la ci vogliono anni di pratica, spesso anche dopo 60 anni c'è chi non cè l'ha!
Le barche sono unoppppppinione
Chi compera la Panda, perché deve solo andarci al lavoro, chi prende il Porche Cayenne perché deve parcheggiarlo davanti al Bar, quando si ferma a prendere il caffè.
Non è detto che uma barca debba per forza essere veloce o divertente.
E non è detto che la si debba comprare perché si è capaci a farla andare.
Coi soldi a disposizione, la si può comperare perché ...
Freud co "sguazzerebbe" non poco su questa cosa! :-)
Più lunga è la barca, più corto è ... (oopsss ... io ho in 45 ... ) :-D
---
E quando le vostre gambe saranno stanche
camminate col cuore! (S. G. P. II)
RE: TestaCuore - orteip - 17-09-2017 15:14
(17-09-2017 14:32)timeout Ha scritto: Partendo dal presupposto che ognuno fa quel che vuole,
Acquistare un imbarcazione di un certo livello economico vuol dire avere le idee chiare sul tipo di utilizzo che se ne vuole fare.
Se dopo un anno la si vuol cambiare, per me significa non avere le idee chiare e questo è tipico di chi valuta superficialmente le proprie ambizioni in mare.
bv
Oppure, significa anche che ha molte più possibilità di altri e invece di valutare ante aquisto non si pone proprio il problema di pensare: "mo la compro e se poi non mi ci trovo, la rivendo e me ne compro un'altra".
Io non invidio le sue possibilità di sicuro maggiori delle mie, io sono contento per lui che può e di sicuro contribuisce a creare posti di lavoro più di molti altri....
RE: TestaCuore - Tatone - 17-09-2017 15:57
Al di là delle considerazioni su psiche e portafogli del povero Testacuore, cui spero non fischieranno troppo le orecchie, forse è solo una mia impressione, ma mi sembra ci sia un fatto che emerge abbastanza chiaramente: e cioè che le barche di ultima generazione, per quanto bellissime, sexy e velocissime, in molti casi non riescono a far "innamorare" il loro armatore come quelle della generazione precedente.
Forse perché più modaiole, forse perché con scelte estetiche che tendono a "stancare", forse perché chi se le può permettere oggi è per definizione ricco e capriccioso, forse perché ... cosa ne pensate?
RE: TestaCuore - burrascaforza5 - 17-09-2017 16:11
Le barche sono un po' come le donne, se ti innamori puoi conviverci tutta la vita, ma se ti piacciono solo al primo istante rischi di scaricarle presto.....se poi hai portafoglio a fisarmonica sicuramente hai più scelta, ma allo stesso tempo è più facile sbagliare
RE: TestaCuore - Seamaster - 17-09-2017 16:49
Io rosico a vedere tutto questo scialo. E oltre i soldi ? ? ? mi manca pure il tempo
RE: TestaCuore - crocchidù - 17-09-2017 17:06
(14-09-2017 15:40)Holiday11 Ha scritto: ... ma si è già stufato di quel sogno appena preso!!
https://www.subito.it/nautica/mylius-55-salerno-220778192.htm
chissà chi sarà il prossimo fortunato che potrà godere di cotanta bellezza!
E' un vero peccato che non sia più sul Forum. Con un annuncio sul mercatino l'avrebbe venduta in un attimo
RE: TestaCuore - Beppe222 - 17-09-2017 17:10
(17-09-2017 17:06)crocchidù Ha scritto:Va beh, è come se...(14-09-2017 15:40)Holiday11 Ha scritto: ... ma si è già stufato di quel sogno appena preso!!
https://www.subito.it/nautica/mylius-55-salerno-220778192.htm
chissà chi sarà il prossimo fortunato che potrà godere di cotanta bellezza!
E' un vero peccato che non sia più sul Forum. Con un annuncio sul mercatino l'avrebbe venduta in un attimo
Non credi?
Non l'ha fatto lui, ma il risultato è lo stesso!
:-)
---
E quando le vostre gambe saranno stanche
camminate col cuore! (S. G. P. II)
RE: TestaCuore - ganzuria069 - 17-09-2017 17:36
Per un certo periodo Testacuore si è rivolto anche a me per un 50' poi non era come lo desiderava. Io c' è stato un periodo in cui ogni due anni cambiavo la barca ( sinceramente sapevo bene cosa farci ed anche che controvento le barche non vanno....anche se ci provo sempre e Klauss lo sa) in realtà erano barche più piccole, ma la cosa è la stessa. Per me era cercare di migliorare sempre, fortunatamente potevo. Però vorrei farvi un paio di esempi Supernikka varata nel 2015 è già in vendita. due fratelli che avevano un 50 del 2012, nel 2014 hanno preso un 47 e nel 2016 hanno preso un 56. Che dire? Bene per loro e per la cantieristica......
RE: TestaCuore - nape - 17-09-2017 19:35
ha ragione Tatone, c'erano barche come lo swan 51', la vedevi ed era lei, non poteva essere un'altra barca. Era proprio la tua o avresti voluto che lo fosse; passavano gli anni ed era sempre lei. Scendevi sotto coperta ma per trovare uno spigolo nei legni presenti su ogni centimetro dovevi andare a cercarlo. Vero, quattordici winches e neanche una jacuzzi, uno scandalo oggi, però dopo una notte con trenta o più nodi in prua, ancora non avevi voglia di scendere. Oggi, già per capire su che barca stai salendo devi cercare una scritta o fartelo dire (e qui, già si parte male!) perchè non esiste più la poppa di Frers, di Peterson... tutto è tutto stereotipato sia fuori che dentro, piani velici, timonerie, carene... eppoi il mare in prua lo paghi sempre troppo in termini di piacere nella navigazione. C'era chi sceglieva la propria barca per averla più veloce, chi per averla con un passo dolce sull'onda, chi perchè gli piaceva questa o quella... oggi non so e mi chiedo spesso, se dovessi cambiare la mia per una nuova, in base a cosa la sceglierei. Onestamente non trovo una risposta perchè quella che mi è piaciuta moltissimo oggi, domenica prossima la ho già accantonata per un' altra che mi piace ancora di più. Forse, in realtà, le ammiro tutte ma non me ne piace veramente neanche una.
RE: TestaCuore - andante - 17-09-2017 19:53
(17-09-2017 15:57)Tatone Ha scritto: Al di là delle considerazioni su psiche e portafogli del povero Testacuore, cui spero non fischieranno troppo le orecchie, ....hai ragione sull'innamoramento
RE: TestaCuore - calajunco - 17-09-2017 20:18
(17-09-2017 17:36)ganzuria069 Ha scritto: Per un certo periodo Testacuore si è rivolto anche a me per un 50' poi non era come lo desiderava. Io c' è stato un periodo in cui ogni due anni cambiavo la barca ( sinceramente sapevo bene cosa farci ed anche che controvento le barche non vanno....anche se ci provo sempre e Klauss lo sa) in realtà erano barche più piccole, ma la cosa è la stessa. Per me era cercare di migliorare sempre, fortunatamente potevo. Però vorrei farvi un paio di esempi Supernikka varata nel 2015 è già in vendita. due fratelli che avevano un 50 del 2012, nel 2014 hanno preso un 47 e nel 2016 hanno preso un 56. Che dire? Bene per loro e per la cantieristica......
RE: TestaCuore - iraeit - 17-09-2017 20:24
(17-09-2017 15:57)Tatone Ha scritto: Forse perché più modaiole, forse perché con scelte estetiche che tendono a "stancare", forse perché chi se le può permettere oggi è per definizione ricco e capriccioso, forse perché ... cosa ne pensate?
Ovvio che devi potertelo permettere e poi c'e' l'evoluzione tecnologica. Oggi molto piu' di ieri tecniche e tecnologie anche sulle barche avanzano ad un ritmo decisamente superiore rispetto al passato. Vuoi mettere una barca dove la spinta raddrizzante da ballast e bulbo viene spostata ai foil? Se ti piace l'innovazione e vuoi essere competitivo al massimo è ovvio che il mezzo nuovo è migliore ... e torniamo al punto di partenza, se puoi perchè no.
Ma lo stesso discorso vale per auto, moto, elicotteri, aeri e ... telefonini
il nuovo iPhone X ha il faceID se lo vuoi poco importa che il nuovo ha 4 mesi lo cambi se puoi e vuoi quella novità.Almeno io la penso cosi'
RE: TestaCuore - Tatone - 17-09-2017 21:07
(17-09-2017 20:24)iraeit Ha scritto: Ma lo stesso discorso vale per auto, moto, elicotteri, aeri e ... telefonini
Vero! però il telefonino, la macchina, la moto sono mezzi con precise funzioni d'uso. La barca, se non è da regata, almeno nella sua concezione fammi dire "romantica" è qualcosa in cui vivi dentro e sopra, è un po' più simile ad una casa, ti ci affezioni anche in modo esagerato. Se hai dei figli te ne accorgi subito, le mie figlie quando avevano 7/8 anni mi hanno di fatto impedito di vendere la barca sulla quale erano cresciute. Quando l'ho fatto, anche perché la barchetta di anni ne aveva ormai 27 e noi l'avevamo adottata 16 anni prima, la più piccola delle 2 ormai maggiorenne non mi ha parlato per svariati mesi e per 1 anno non ha voluto saperne di salire sulla nuova!
E' però sicuramente vero che negli ultimi 10 anni c'è stato un salto tecnologico incredibile nelle barche a vela, quelle moderne di oggi sono veramente troppo più avanti rispetto alle generazioni precedenti. E infatti, forse complice anche la crisi, per comprare il nuovo ci vogliono oltre 4 volte i soldi di un usato ben tenuto di pari dimensioni, contro le circa 2 volte di anche solo poco più di 10 anni fa!
RE: TestaCuore - timeout - 17-09-2017 21:35
Io la penso come Tatone!!! Io amo la mia barca e nonostante la tecnologia abbia preso il sopravento, quando salgo sulla mia barca mi sento coccolato.
(E poi proprio guardando il frigo del mylius e dove è posizionato onestamente mi viene da ridere riflettendo sul progettista degli interni che non è mai andato a vela.:smiley26
RE: TestaCuore - nape - 17-09-2017 22:27
Aldilà che tecnologia e geometrie non sono così inconciliabili, ci sono diversi modi di fare vela, tutti validi: dalla planata a quindici nodi ai due bordi della domenica con la famiglia e alla navigazione in altura. Ad ognuno il suo, niente di male. Credo che punto sia che non c'è gran scelta. Abbiamo grossomodo lo stesso "modello" di barca per fare qualunque cosa ma se non trovi soddisfazione e hai le possibilità allora cambi e ricambi barche ma sei sempre al punto di partenza. Analogo discorso per estetica e funzionalità. Ma quando trovi quella che ti prende giusto, che ti si cuce addosso, bella, brutta, lenta, veloce, larga o stretta, allora si che ci vogliono seri motivi per cambiarla. Altrimenti rimane sempre il detto "If it flies, floats, or f***, it’s cheaper to rent" ma se TestaCuore continua a cambiare barche di questa portata, qualcosa che non trova lo sta cercando di sicuro.
RE: TestaCuore - iraeit - 18-09-2017 00:00
(17-09-2017 21:35)timeout Ha scritto: Io la penso come Tatone!!! Io amo la mia barca e nonostante la tecnologia abbia preso il sopravento, quando salgo sulla mia barca mi sento coccolato.
(E poi proprio guardando il frigo del mylius e dove è posizionato onestamente mi viene da ridere riflettendo sul progettista degli interni che non è mai andato a vela.:smiley26
Rispettabilissima scelta la tua.
Ora non mi piace far processi alle intenzioni, specie se l'interessato non puo' controbattere, ma da quel poco che ho capito leggendo i vari post di TestaCuore a lui piacciono le innovazioni, confrontarsi in regata con il miglior mezzo che tecnologia e possibilità economiche puo' dargli etc etc. In questo contesto quindi mi sembra logico che prevalga l'aspetto innovazione sull'aspetto "amore per quel che si ha" e quindi si possa voler cambiar mezzo.
Posso capire la posizione di @Tatone e la rispetto, ma non è l'unica (fortunatamente, almeno per i cantieri). C'e' chi si affeziona al mezzo (barca) e chi invece una volta che appare sul mercato qualcosa di meglio (intesa come percezione personale) lo vede come una vecchia coperta da liberarsene per la nuova (ed io appartengo a quest'ultima categoria ad esempio).
RE: TestaCuore - Tatone - 18-09-2017 00:53
(18-09-2017 00:00)iraeit Ha scritto: Ora non mi piace far processi alle intenzioni, specie se l'interessato non puo' controbattere, ma da quel poco che ho capito leggendo i vari post di TestaCuore a lui piacciono le innovazioni, confrontarsi in regata con il miglior mezzo che tecnologia e possibilità economiche puo' dargli etc etc. In questo contesto quindi mi sembra logico che prevalga l'aspetto innovazione sull'aspetto "amore per quel che si ha" e quindi si possa voler cambiar mezzo.Guarda che la pensiamo nello stesso modo, quando facevo le regate cambiavo pure io "mezzo" ogni 3/4 anni al massimo, con grandissimo dispiacere ma per essere competitivi era assolutamente necessario.
Non ogni anno però... e quando qualche anno fa ho incontrato in Grecia a Lakka il mio vecchio Show 38 (che ho venduto nel 1986 e tenuto per 4 anni, in cui avevo vinto parecchie regatine) mi sono commosso, sono piombato a bordo al nuovo armatore e l'ho costretto a farmela rivedere tutta, con tutte le taroccature che le avevo fatto e c'erano ancora tutte ... 30 anni dopo! Poverino, avrà pensato, giustamente, che fossi completamente pazzo!!!
RE: TestaCuore - Tatone - 18-09-2017 01:16
(17-09-2017 21:35)timeout Ha scritto: E poi proprio guardando il frigo del mylius e dove è posizionato onestamente mi viene da ridere riflettendo sul progettista degli interni che non è mai andato a vela.:smiley26
In effetti, non dimenticherò mai un anno che sono andato a fare l'Antigua Sailing Week, ero con un armatore che aveva charterizzato un Wauquiez 48S, bellissima barca che aveva un frigo similare quasi da casa, a tutta altezza e montato a murata (in realtà a mezza nave, con apertura comunque laterale verso la cucina a murata, una disposizione molto originale). Sulla porta c'era una bellissima sicura con perno in acciaio che avrebbe dovuto impedire l'apertura accidentale del frigo. Peccato che l'equipaggio scapocchione avesse riempito il suddetto frigo di bottiglie di birra e di ogni ben di Dio, svariate decine di kg di roba. E peccato pure che le condizioni di vento e mare fossero decisamente "allegre", per cui, durante l'ennesima bolina con 25 nodi e onda formata, mure a dritta, con tutta quella roba evidentemente appoggiata alla porta del frigo, la sicura pensò bene di dimostrare tutta la sua inadeguatezza....
Penso che a distanza di quasi 20 anni la puzza di birra non se ne sia ancora andata!!!
