Consiglio scelta rigging - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: Consiglio scelta rigging (/showthread.php?tid=142907) |
RE: Consiglio scelta rigging - einstein - 14-11-2020 17:41 (13-11-2020 22:53)ZK Ha scritto: .. ci ha l' albero corto, inutile aumentare la base delle vele. Marco, tanto corto non direi, una "P" di 16,20 metri, su una imbarcazione da crociera di poco più di 12 metri, mi sembra di tutto rispetto; OK è piuttosto pesante, ma le premesse per aumentare potenza ci sarebbero. ciao RE: Consiglio scelta rigging - Lupicante - 14-11-2020 19:02 A me la barca piace, sarà che sto invecchiando e guardo cose che prima non mi interessavano. Io la prenderei per usarla nel suo range di vento ottimale, immagino F4/F5. In bonaccia si sta molto bene anche in rada. Un bel jenny per scendere quando si ha voglia di armarlo e via. RE: Consiglio scelta rigging - Nanshan - 15-11-2020 11:46 vabbè, siamo arrivati al fatto che per fare 4 nodi ce ne vogliano minimo (cit. "sindacale") 20 (reale o apparente?) così come è stata tratta la conclusione che l'armatore è un rimbambito che ha comprato una barca completamente sbagliata... solo pochi geni (ahi-loro incompresi) scelgono quella adeguata... CVD, non mi stupisco per nulla, "ai nou mai cichens" "fenomeni" da tastiera a parte, grazie alle varie interpppppppretazioni e consigli... sono stati di grande aiuto. si valuterà con il cantiere la possibilità di spostare più a poppa il punto di scotta per il genoa in modo da armarne uno più abbondante del 135% proposto. archiviata opzione code 0, eventualmente in futuro si penserà ad un gennaker. (14-11-2020 11:25)marmar Ha scritto: Nulla si sa di dove navigherà questa barca, per altro...in tirreno, in egeo, in adriatico...chissà...qualora sia di interesse e/o sposti le considerazzzzzzzzzioni sull'argomento... al momento non è ancora definito. dipenderà da molti fattori personali dell'armatore. tra le opzioni c'è anche il ritiro direttamente al cantiere, che porterebbe a tenere la barca per qualche stagione in zona baltica (germania/danimarca) alternativamente ritiro in Sud Francia e isole maggiori italiane + Grecia fermo restando che 15 nodi sono 15 nodi ovunque RE: Consiglio scelta rigging - clavy - 15-11-2020 12:27 @Nashan, invece per me, i perimetri di navigazione (così come la vocazione della barca e dell'armatore) sono importanti: - se l'armatore pensa di tenerla al nord per qualche anno, allora potrà aderire alla configurazione di cantiere e magari posticipare la realizzazione di alcune vele, perché da quelle parti di vento, di solito ce n'è, mentre interventi sull'attrezzatura di coperta meglio prevederli subito. - anche le condizioni del mare cambiano completamente, in un corso di vela nel nord-ovest della francia abbiamo avuto sempre più di venti nodi, stesi non raffica, ma con l'onda lunga oceanica non sono mai stati un problema, anzi si andava con trinchetta e prima mano (randa però già disegnata da vento, con poco allunamento e poco grasso) e una persona che prepara stuzzichini in cambusa - 20 nodi in nord Adriatico (che di norma vuol dire bora) significano onda corta, ripida e raffiche di +5-8 nodi, le persone vanno giù per necessità. Nelle ultime estati poi, si è visto un estremizzarsi dei fenomeni, o ariette o ventone con botte episodiche di 50 nodi (2-3 per ogni estate). - in Egeo , non ci sono stato in età matura, ma dicono che sia ancora diverso. Si ragiona sempre di dare un consiglio adatto per far godere al meglio la barca che, come tutte, nasce da un compromesso con delle priorità. Buon vento RE: Consiglio scelta rigging - Nanshan - 15-11-2020 12:31 chiaro come un bicchier d'acqua RE: Consiglio scelta rigging - ZK - 15-11-2020 14:29 (14-11-2020 17:41)einstein Ha scritto: Marco, tanto corto non direi, una "P" di 16,20 metri, su una imbarcazione da crociera di poco più di 12 metri, mi sembra di tutto rispetto; OK è piuttosto pesante, ma le premesse per aumentare potenza ci sarebbero. in tutta franchezza... non sono andato a cercare le misure, le ho estratte dai dati superficie randa e fiocco.... che a grandi linee ricalcano quelle del gs37, gs 37 che per altro non e' sto fulmine di guerra con le ariette, se la cava in regata solo perche le regate a bastone non partono sotto i 6 nodi di vento... in crociera sotto i 6 ci ho sempre dato motore pure io, se alla fine vai in un posto non e' che puoi ignorare le voglie e le smanie di quelli che hai a bordo. il nostro intermediario se ho ben interpretato la sua scheda ha un motoscafo... e questo forse spiega la difficolta a capire che le barche da ariette non si basano per camminare solo sui cavalli (superficie velica) ma allungamento della vela, caratteristiche dello scafo e dislocamento contano sicuramente piu della generica superficie. con le ariette... sotto i dieci nodi il gradiente del vento e la sua irregolarita contano tanto e questo riduce a zero per le barche pesanti la possibilita di accelerare e crearsi l' apparente. con le ariette si riparte sempre tutti di bolina... in tal senso una vela che non possa scavallare il traverso e' abbastanza inutile a meno di non ragionare di superfici importanti. di infamare gli armatori proprio non mi interessa, ha comprato una barca da venti importanti e poi ha scoperto che ama le brezze (piacere che condivido)... e chi nella vita non ha sbagliato qualcosa? io ho addirittura divorziato... e' un errore molto piu costoso di aver toppato la destinazione d'uso di una barca, quando ci si rende conto di questo... non basta una vela un po piu grossa o uno psicologo di coppia.. o peggio mettere in produzione un figliolo, si fa un passo indietro e si riparte. cosa cambia tra 70 metri e 100 riferiti a quel dislocamento? che forse con 12 nodi al traverso potra fare piu di 4 nodi? ci sta. ho messo 12 perche e' sui 12 che cambia la percezione del mare, nascono le ochette, la pressione sulle vele aumenta di colpo e su molte barche di quelle che piacciono a me.. si cambia fiocco e a volte si prende pure la mano... tutto manuale, andando a prua e all' albero. quando ste cose non mi sentiro piu di farle... comincero a guardare allo sciallino o al divano di casa. RE: Consiglio scelta rigging - Nanshan - 15-11-2020 14:47 trarre giudizi sulle persone leggendo un profilo si commenta da solo. un matrimonio fallito non corrisponde ad una laurea honoris causa in alcun disciplina accademica, psicologia compresa la domanda iniziale era semplice e trascendeva la possibilità di dimostrare il terzo principio delle termodinamica. un bel tacer non fu mai scritto in ogni caso, viva i velai! RE: Consiglio scelta rigging - ZK - 15-11-2020 18:18 il terzo principio.. pure essendo solo un principio non e' una banalita, riempe il buco di potere lasciato dal secondo... si chiama principio e non teorema perche nessuno l' ha mai dimostrato se non usando il secondo.. sempre principio ovviamente. la domanda iniziale titola rig e poi si scopre che si ragiona di vele. che fa un velaio se un cliente gli chiede la vela piu grande che ci stia? ovviamente glie la fa.. la mia non e' una risposta da velaio, prima sono uno che va in barca a vela e' come la storia del camper che fa 0-100 in 2,7 secondi... basta metterci un motore piu potente no? sul tacere possiamo trovare un accordo, come velaio direi che chi paga ha sempre ragione. esistono dei programmini che si chiamano vpp (velocity prediction program) , hanno la pretesa di calcolare il vantaggio che puo portare una vela piu grande su una barca, definire sulla base di quelle dimensioni le polari e dunque ottenere la variazione di prestazione, i vpp danno per scontato che la regolazione sia ottimale, che la carena sia intonsa e che il dislocamento dichiarato sia rispettato. e' questo che pensavi di ottenere intermediando su un forum? un conto? o ti basta un dato qualitativo.. si, se la sai usare e in particolari condizioni si puo dire che: piu e' grande la vela piu forte va la barca RE: Consiglio scelta rigging - marmar - 15-11-2020 19:07 Come la si fa complicata... Ha chiesto un consiglio... Non credo che la vela venga cucita in salotto... Ci penserà un velaio che saprà scegliere per il meglio forme, materiali...e consigliare andature, vento...ecc. Poi certo, provare a suggerire di essere meno timorosi dei 20 nodi su una barca del genere, come direbbe mio figlio, "ci sta!" L'importante è che le vele per i 20 nodi ci siano e quelle ci sono!!! RE: Consiglio scelta rigging - Nanshan - 15-11-2020 19:46 ZK, un condensato di saccenza, acredine e superficialità fortuna che il forum dispone della funzione "ignora" . RE: Consiglio scelta rigging - ZK - 15-11-2020 21:27 ignori il significato di principio, pensi che kelvin sia un divulgatore e non sai nemmeno come offendere una persona in modo elegante.. sicuro di essere riuscito ad attivare la funzione ignora? RE: Consiglio scelta rigging - Nanshan - 15-11-2020 22:06 Il contenuto di questo messaggio è nascosto perché ZK si trova nella tua lista ignorati. RE: Consiglio scelta rigging - ZK - 17-11-2020 14:54 (15-11-2020 22:06)Nanshan Ha scritto: Il contenuto di questo messaggio è nascosto perché ZK si trova nella tua lista ignorati.tutto da solo? o ti sei fatto aiutare da qualcuno? |