regolazione delle vele con vento forte - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: regolazione delle vele con vento forte (/showthread.php?tid=72531) |
regolazione delle vele con vento forte - N/A - 20-05-2012 04:46 Heheee...lo so...le perplessità vengono a tanti. Io davvero è il secondo anno che re gatto. Gli altri dicono di regattare da anni! ci credo! ma allora vuol dire che un po' la barca, un po'la bravura e si fanno i risultati! L'ultima regata d'altura che facemmo l'anno scorso qualcuno insinuò che abbiamo acceso il motore! Poi quando abbiamo vinto quelle a bastone (dove il motore non puoi accenderlo manco con la presa a mare chiusa) hanno iniziato a ricredersi. Comunque il merito più grande va proprio ad alcuni amici del forum ed alla bibbia....questi sono i miei segreti veri che mi hanno permesso di crescere! regolazione delle vele con vento forte - jucas - 20-05-2012 04:52 Citazione:TestaCuore ha scritto: Nono le regate a bastone senza spi non si vincono neanche con Cayard sopra, a meno che non siate tutti a vele bianche, però allora è tutta un'altra storia... regolazione delle vele con vento forte - N/A - 20-05-2012 05:03 A bastone se c'è vento sopra i 15 ho vinto sempre con le barche menzionate. Una volta un A31 nell'ultimo lato issò lo spi con 20 nodi (non so se fu un gesto disperato o coraggioso e ci raggiunse quasi! Ma arrivammo noi primi comunque : https://www.youtube.com/watch?v=aRd1VUpe2bU&feature=youtube_gdata_player regolazione delle vele con vento forte - N/A - 20-05-2012 05:09 Notare la differenza di invelatura (qui sempre sopra i 20 di reale) [hide][/hide] [hide][/hide] [hide][/hide] regolazione delle vele con vento forte - N/A - 20-05-2012 05:25 Se hai tempo da perdere guardati questi 2 video, in particolare il primo giro di boa, dove ci siamo arrivati sotto layline ed abbiamo fatto una bella manovra evitando una doppia virata. https://www.youtube.com/watch?v=_UJjs4FN2PE&feature=youtube_gdata_player In questo invece è da non perdere la battaglia con un salona 37 molto meglio invelata per quel vento (8 nodi)...sia nella bolina, dove riesco a mettermi sopravento a lui dando dei colpi all'forza sfruttando proprio l'inerzia che mi permette l'elevato dislocamento (sfruttare quel che si può.; E poisul lato di poppa, verso la fine, dove nonostante il loro gennaker.... https://www.youtube.com/watch?v=6cmxUVkwvkE&feature=youtube_gdata_player Buonanotte regolazione delle vele con vento forte - jucas - 20-05-2012 05:32 Citazione:TestaCuore ha scritto: Non voglio essere polemico e tra l'altro siamo andati già troppo OT quindi dico ancora questo e poi chiudo. Mi sono preso la briga di guardare le classifiche dell'invernale di Salerno 2012 a cui hai partecipato. È vero che in alcune regate a bastone sei arrivato prima di alcune barche della categoria crociera-regata, ma non hai notato che loro avevano un percorso di circa 2 miglia piu lungo della tua categoria? Loro 5,3 e voi 3,5? Non ti sei accorto che loro facevano 3 giri e voi due? Eddai.... Poi magari tu parli di altre regate ma io ho trovato solo quelle. Buona serata regolazione delle vele con vento forte - jucas - 20-05-2012 05:58 Citazione:TestaCuore ha scritto:Il salona 37 del video si chiama Corallina, ha vinto quella regata in Orc impiegando 1 ora e 42 minuti per fare 7,4 miglia. Tu hai impiegato 1 ora e 04 minuti per farne 5. Praticamente in quel momento ti stava doppiando. A Riccà eddaie, capisco l'entusiasmo ma rimaniamo nel sensato.... regolazione delle vele con vento forte - jucas - 20-05-2012 05:59 Citazione:TestaCuore ha scritto:E guarda che lo spi con 20 nodi è normale regolazione delle vele con vento forte - N/A - 20-05-2012 08:48 Certo che lo sapevo...in quelle dove loro facevano 3 giri (invernale e primaverile) quando parlo di primi mi riferisco ovviamente alla boa di poppa, dove noi arriva amo al traguardo e loro dietro arrivavano a girare la boa per fare il terzo giro. Nelle costiere e nell'autunnale, invece, stesso percorso....nelle costiere letteralmente spersi: http://www.youtube.com/watch?v=Qp5mtvfTFLg&feature=youtube_gdata_player Ci sono i video che parlano Questa è l'ultima regata: http://www.youtube.com/watch?v=RTI8sdgK42A&feature=youtube_gdata_player regolazione delle vele con vento forte - tiger86 - 20-05-2012 12:31 Citazione:jucas ha scritto:Penso che issare lo spi con 20 nodi non ci sia nulla di coraggioso, certamente un A31 non è facile con vento forte, ma poi dipende anche da che spi issi. Ad ogni modo sappiamo tutti che di bolina 20 nodi a tela piena sono impegnativi su gran parte delle barche, ma di poppa te li godi che è un piacere. Se per 20 intendiamo 28 o 30 allora il discorso è diverso. regolazione delle vele con vento forte - N/A - 20-05-2012 13:32 Sulle barche che possono planare ha anche senso....infatti recuperarono com ostante noi facessimo quasi 9 nodi (vel critica max) Con la mia non servirebbe se non a stressare l'attrezzatura inutilmente, no? regolazione delle vele con vento forte - Sailor - 20-05-2012 16:59 Non vorrei polemizzare con nessuno ma, in alcuni video postati nei quali si afferma che c'erano 20 - 25 nodi, leggendo sul mare (come si usa fare) si riscontrano 12 - 15 scarsi. Detto questo, all'amico Bussola, che ha una barca che somiglia al mio 35 (IOR molto invelato) dico soltanto di provare e riprovare. La barca è sicura e puoi stare tranquillo, l'angolo di stabilità dovrebbe aggirarsi intorno ai 120°; considera che con la barca tutta coricata in acqua sei a 90° e con la falchetta tutta in acqua circa a 50-60°. Male che vada straorzi, e che sarà mai... Ho fatto la tua stessa esperienza diversi anni or sono, quando facevo le prime uscite con Mito, 72 mq, genoa al 150, falchetta in acqua con 12 nodi di reale, ma ne tiene anche 25, solo che a quella intensità la velocità si dimezza e la barca scarroccia sotto vento. Un aneddoto: un giorno decidemmo, per caso, di provare l'olimpico che avevo trovato nel corredo vele, fuori c'erano oltre 20 nodi e la barca andava una meraviglia, pochissimo sbandata a quasi 7 nodi di bolina (non strettissima per la verità); dietro di noi un gs 39 a tutta tela arrancava sbandatissimo. Inutile dire che alle portanti ci passò in un attimo regolazione delle vele con vento forte - N/A - 20-05-2012 17:25 In alcuni era anche meno....lì dove ho detto che c'erano, c'erano...perché dire cavolate. Sul mio profilo YouTube trovi anche video con 30 e raffiche 35 e qualche volta si dovrebbero vedere le letture degli strumenti regolazione delle vele con vento forte - bullo - 21-05-2012 15:17 Visto il filmato 35 nodi. Cerco di descriverti lo stato del mare: quando il vento supera i 28 nodi F 7 si formano delle strisce di schiuma bianca dalla forma non regolare come delle bisce, più il vento aumenta più diventano compatte e rettilinee dopo i 35 nodi F 8 sembrano come le rotaie del treno, le creste vengono polverizzate. Da quello che si vede dal filmato non si nota nulla, sembrano 25 nodi, non offenderti ma dovresti dare una tarata agli strumenti. Tieni su tela più degli altri perchè, mi sembra che quel genoa a prua sia un 110%, cioè un genoa 3, sei già sotto invelato. La mia oppppinione poi è che il punto di scotta sia troppo avanzato sopratutto con poco vento sembra un sacco e chiude la balumina, la barca è troppo brava a camminare, è lei che cammina non voi che la fate camminare. Per capire se siete bravi dovresti misurarti con un altro bavaria come il tuo. Il vento è un'oppppinione. regolazione delle vele con vento forte - tiger86 - 21-05-2012 16:11 Testa Cuore, amico mio, arrenditi... Bullo: e che genoa 3, dipende..., diciamo che siamo quasi al fiocco olimpico dai. regolazione delle vele con vento forte - N/A - 21-05-2012 16:12 Citazione:bullo ha scritto: Ciao Bullo, ti assicuro che gli strumenti sono tarati benissimo, non bene. Quel giorno i bollettini meteo davano 40/50 nodi, 1 collega di pontile in porto registrava gli stessi valori miei e durante le regate, confrontandoci anche con gli altri equipaggi registriamo gli stessi lavori. Conosco la scala Beaufort e se vedi uno di quei filmati in particolare si inizia a intravedere quello stato del mare e del vento che, come si può notare guardando in sequenza i vari filmati, è andato via via peggiorando, tanto che è ad un certo punto è diventato difficilissimo governare la barca nonostante tutte le mani prese e la randa lasciata quasi a sventare completamente! Infatti il giorno dopo aprii un 3D per capire, se ricordi, come fare per mettere una randa di cappa. Pertanto, un po' sarà stato il fatto che eravamo sotto costa con vento proveniente da terra (quindi poco fetch in grado di alzare onde e creste che creano quell'effetto 'strisce'), un po' il fatto che era incostante (credo per via dell'orografia della costa) , un po' che quando c'erano i rafficoni (i 35 sono stati solo delle sporadiche raffiche) nessuno aveva il coraggio di cacciare il cellulare e riprendere....e tutto si spiega! Così come si spiega perchè quel giorno eravamo solo noi in mare! Confermo che il genova è al 110% e che quindi siamo già sottoinvelati; è una cosa, infatti, che avevo già scritto: infatti con venti deboli siamo lentissimi. Riguardo al genova, non sei il primo che mi fa questa osservazione o vorrei capire meglio perchè davvero li non so se sto facendo bene o male. Ho sempre pensato anche io che fosse troppo panciuto; di fatto, però, se porto indietro il carrello in condizioni di poco vento, la barca va più lenta ed i filetti non si muovono al'unisono; allora, l'unica spiegazione che ho saputo darmi è che forse, che essendo la barca sottoinvelata ed avendo un genova poco sovrapposto, i progettisti l'hanno pensata proprio così...con una vela più panciuta del solito. Quando invece c'è tanto vento e si va di bolina, allora riesco a portare il carrelo tutto indietro per svergolare in alto e scaricare potenza....avendo una velocità buona ed i filetti quasi all'unisono (quelli in alto volutamente sfalsati per scaricare appunto). Con venti medi il carrello lo metto arretrato a 2/3 per avere il flusso laminare su tutta la vela; in questo contesto sembra sempre tanto panciuta e crea disturbo, come è ovvio che sia, sull'inferitura della randa che, quindi, di bolinia, devo tenere con il boa perfettamente al centro e, ciononostante, un po' di disturbi li da sempre; il dilemma, però, è il seguente: se porto il carrello indietro, il flusso non è più laminare e la barca rallenta. Ho fatto svariate prove ed alla fine mi sono convinto che debba andare così...almeno fino a quando qualcuno non saprà indicarmi un'altra strada! Quindi, ben vengano altri suggerimenti. Tu cosa mi consiglieresti di provare? Ho anche paterazzo regolabile ma provando a 'giocarci' nemmeno ho mai ottenuto grossi benefici, a meno chè (questo è un dubbio che ho da un po') non sia troppo 'lungo'e, quindi, anche cazzandolo al massimo alla fine non sto cazzando una mazza che e dici/dite? regolazione delle vele con vento forte - N/A - 21-05-2012 16:14 Citazione:tiger86 ha scritto: non mi arrendo...io sono qui per imparare!! Le cavolate non le sparo come spesso sento spararle in giro...non ne avrei motivi! ;-) regolazione delle vele con vento forte - bullo - 21-05-2012 23:26 Testa la barca è armata quasi in testa e cazzando o lascando il paterazzo lo strallo dovrebbe tendersi o lascarsi, di qualcosa, con vento debole va lascato, fare catenaria, per ingrassare e rendere la barca più orziera, con vento va cazzato per smagrire il genoa. Il problema sono le crocette acquartierate verso poppa che non ti permettono di lavorare l'albero come si poteva, una volta, con le crocette ortogonali. Purtroppo causa regole IMS e i velisti dell'ultima ora che se sentono parlare di volanti sbiancano in volto e se la fanno sotto si usa questo tipo di armo e non solo, fanno fatica ad armare lo spi, per il gen ci vuole la calza o il rollgen. In barca ci vai tu e se la vela rende di più con il genoa che sembra un sacco tienila cosi è il log che ha ragione. Di solito con poco vento il punto di scotta va più indietro altrimenti il peso stesso della vela la fa chiudere in alto con l'aumentare va più in avanti, dovrebbe essere il prolungamento della mediana, dell'inferitura. Oggi piove sono a casa non posso ne andare a vela ne vogare, speriomo domani di fare una vogata, domenica devo fare la voga longa. Ciao. regolazione delle vele con vento forte - N/A - 21-05-2012 23:53 Roberto, cosa intendi per 'poco vento'? Quanti nodi? Credo tu ti riferisca a max 4 nodi, giusto? infatti in tale condizione normalmente si tende ad avere una vela piatta (perchè altirmenti i filetti si distaccherebbero in quanto non ce la farebbero a seguire tutta la curva della vela) e svergolata (perchè con una velocità barca molto ridotta l'apparente è molto più influenzato dall'attrito del mare e, quindi, man mano che si sale il vento aumenta di intensità e ruota in maniera esponenziale). giusto? Se è così, aggiungo che sempre con tutte le prove che io ho fatto, sotto i 4 nodi (che per la mia è davvero troppo poco) faccio così e cerchiamo anche di spostare il peso sottovento (anche se con il dislocamento che ha la barca 4 persone in falchetta riescono a fare ben poco); tra i 4 e gli 8, il carrello va avanti come hai visto; tra gli 8 ed i 15, ritorna di nuovo indietro di un po' e poi va sempr epiù indietro all'aumentare del vento. QUesto ovviamente di bolina. ne approfitto per chiederti un'altra cosa, visto che stai a casa senza far nulla : dal tuo punto di vista quanto incidono i tell tales nella tua decisione di regolazione? Per me sono abbastanza prioritari, anche se con venti leggerissimi quasi sono inutili ed a stento si muovono! regolazione delle vele con vento forte - bullo - 22-05-2012 02:19 i fili segnavento sono prioritari, tieni presente che la massima forza aerodinamica si ottiene quando si crea una bolla di instabilità nei primi cm. dell'inferitura. Poco vento intendo fino a 5 nodi di reale. Io per non far sbandare la barca non svergolerei il genoa ma scarallerei la randa tenendo d'occhio i segnavento in balumina. E' la randa che fa sbandare di più. Se corri in libera mi farei fare un genoa armato in testa, non inferito, con frullino, non un code zero ma un genoa vero e propio con doppia ralinga da usare fino a 12/14 di apparentecome avevo sul libera che regatavo, l'importante è che il sormonto non superi la con la balumina la metà del boma. Vedo che non lo potresti bordare causa il sartiame molto largo ma anche se non potresti stringere meno di 55° la tua velocità aumenterebbe più del doppio. Il velaio che te lo farebbe dovrebbe essere molto bravo nel calcolare la catenaria. Questa vela si può usare anche al gran lasco importante che l'apparente non superi i 14 nodi. A proposito dei segnavento, di notte non si vedono e devi sentire la barca la quale più è grande e meno si sentono le accellerazioni quindi bisogna guardare il log, questo anche di giorno. Tieni presente che gli strumenti anemometro e anemoscopo ritardano e le tue senzazioni sono più sensibili e veloci affidati a loro. |