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Quale regime di rotazione ideale - stefano.favi - 07-10-2014 18:13 Ho un dilemma, ho un VOLVO md 2040 con 1350 ore , secondo il manuale potrei arrivare a 3000,3200 giri , la barca è un moody 33 barca abbastanza pesa , ma il motore è anche un 40 hp . Secondo la vostra esperienza è corretto ? RE: Quale regime di rotazione ideale - rob - 07-10-2014 18:16 cloppiti cloppiti cloppiti (rumore di cavalleria che sta arrivando) RE: Quale regime di rotazione ideale - sandro1 - 07-10-2014 18:21 quanto pesa ? RE: Quale regime di rotazione ideale - stefano.favi - 07-10-2014 18:39 Pesa 4760 Kg l'elica è una tre pale fissa RE: Quale regime di rotazione ideale - JARIFE - 07-10-2014 18:42 Al netto dei grafici,la metti a 2500 giri , vai tranquillo e con consumi bassi.. BV RE: Quale regime di rotazione ideale - mimita - 07-10-2014 18:43 Il regime di rotazione ottimale di un motore e' sempre quello,più prossimo a quello corrispondente con la coppia max: miglior rendimento,minori consumi,minore usura. Cip ciap,cip ciap.....fanteria ! RE: Quale regime di rotazione ideale - iraeit - 07-10-2014 18:47 (07-10-2014 18:43)mimita Ha scritto: Il regime di rotazione ottimale di un motore e' sempre quello,più prossimo a quello corrispondente con la coppia max: miglior rendimento,minori consumi,minore usura. Cip ciap,cip ciap.....fanteria ! Quoto 100%, regime prossimo alla coppia max per le lunghe smotorate. RE: Quale regime di rotazione ideale - Nessuno 38 - 07-10-2014 19:10 S.E.&O., stiamo parlando di un Moody 33 - MD 2040 di 39 Hp/3200. LWL m. 8,70 - dislocamento 4,8 t. ++++ Su questi presupposti la Vmax risulterebbe 7,5 kts circa da raggiungere con motore a 3200 rpm. Soddisfatte queste condizioni, la Vcrociera sarà di circa 6,5 kts/2800 rpm. A queste condizioni il motore può tranquillamente durare 3000 ore. Ogni diverso uso è improprio e sottopone motore e/o suoi componenti a rapida usura. RE: Quale regime di rotazione ideale - rob - 07-10-2014 19:14 Hmm, se la smotorata è davvero lunga, il vincolo diventa la quantità di carburante che si ha a disposizione e cambia tutto. Portare un motore con mare piatto (si suppone uso in bonaccia) a un numero di giri sempre più alto riduce l'autonomia in miglia di 2x-3x... Ok portarlo al minimo non fa bene al motore ma se vado a coppia massima mi fermo a metà strada (succede un numero non irrilevante di volte). . deriva del filo, ne apro un altro . RE: Quale regime di rotazione ideale - Nessuno 38 - 07-10-2014 20:04 Il vincolo è la quantità di carburante per miglio marino (Lt/nm), il che dipende dalla V e dal relativo consumo specifico. Con elica ottimale (che soddisfa le condizioni più sopra specificate) è possibile trovare sperimentalmente quale la V ottimale che permette il minor consumo Lt/nm e quindi determinare la max autonomia della barca. Nei lunghi trasferimenti, nulla vieta di imbarcare carburante in taniche. RE: Quale regime di rotazione ideale - rob - 07-10-2014 20:31 (07-10-2014 20:04)Nessuno 38 Ha scritto: Il vincolo è la quantità di carburante per miglio marino (Lt/nm), il che dipende dalla V e dal relativo consumo specifico. quindi se determino l'elica ottimale per, diciamo, la "lunga vita del motore", per aumentare l'autonomia in miglia con X litri di carburante devo fare un po' di prove sui consumi ai vari regimi rispetto al numero di miglia? Ok, cio' porta nel 99% dei casi a mandare il motore al minimo o li' vicino: è una situazione ottimale (dal pdv dell'autonomia in miglia per litro di gasolio) per lo stesso passo dell' "elica ottimale" ? Oppure in tali condizioni posso variare il passo per avere una migliore efficienza (sempre misurata in miglio per litro) grazie r aggiunta in sostanza, quanto scritto sopra significa: determina l'elica adatta per l'utilizzo a lungo periodo del motore, con la stessa elica poi trova i lmigliore regime in litri/miglio. OK se è fissa, ma sa ha passo regolabile, lo lascio sempre uguale ? RE: Quale regime di rotazione ideale - mimita - 08-10-2014 01:22 (07-10-2014 19:14)rob Ha scritto: Hmm, se la smotorata è davvero lunga, il vincolo diventa la quantità di carburante che si ha a disposizione e cambia tutto. Portare un motore con mare piatto (si suppone uso in bonaccia) a un numero di giri sempre più alto riduce l'autonomia in miglia di 2x-3x... Ok portarlo al minimo non fa bene al motore ma se vado a coppia massima mi fermo a metà strada (succede un numero non irrilevante di volte). RE: Quale regime di rotazione ideale - ZK - 08-10-2014 09:44 la coppia massima nei motori diesel aspirati e' tra la meta e 2/3 del regime di potenza massima. in questo range di utilizzo hai il miglior rendimento, massimo rapporto: potenza/consumo che corrisponde in linea teorica anche al miglior regime per la durata del motore. a vela.. il consumo tende a zero e il rendimento tende a infinito. RE: Quale regime di rotazione ideale - lfabio - 08-10-2014 17:19 Non sarei cosi assolutista ne' sui regimi ne' sui rendimenti. I diesel aspirati a iniezione meccanica han rendimenti decisamente meno buoni ai carichi (molto) parziali. A 1/2-2/3 del regime massimo il carico elica e' giocoforza basso con consumi in gr/kWh a volte piuttosto sorprendenti. Poi subentrano i soliti discorsi fatti mille volte sulla gioia dei meccanici con questi comportamenti, ma basta usare cerca. RE: Quale regime di rotazione ideale - stefano.favi - 09-10-2014 10:58 Sono veramente felice di avere innescato un così interessante confronto , io mi sono sempre accontentato dei 5 nodi che ottengo a 2200 giri con un consumo orario di 3,2 lt che mi sembra una cosa accettabile , ma il mio dubbio riguarda l'elica che però non riesco ad identificare per determinare il passo se ci riesco provo a metterne una immagine. RE: Quale regime di rotazione ideale - Nessuno 38 - 09-10-2014 11:50 Due osservazioni: 1) il lasco tra elica e supporto asse è decisamente eccessivo. 2) 3,2 Lth/5kts significano 0,64 Lt/nm : un po' alti Tre domande: 1) quale il rapporto di riduzione 2) quale il diametro elica 3) quanti giri e nodi a WOT (tutto gas) RE: Quale regime di rotazione ideale - jetsep - 09-10-2014 13:04 (07-10-2014 18:43)mimita Ha scritto: Il regime di rotazione ottimale di un motore e' sempre quello,più prossimo a quello corrispondente con la coppia max: miglior rendimento,minori consumi,minore usura. Cip ciap,cip ciap.....fanteria ! Questo fa un rumore diverso... http://www.radicalperformanceengines.com/assets/uploads/pt_6d22c3d4c19c4f1aacbf5fb06a7fb7d7.pdf ![]() ![]() RE: Quale regime di rotazione ideale - mimita - 09-10-2014 14:35 (09-10-2014 13:04)jetsep Ha scritto: [quote='mimita' pid='14720069' dateline='1412700202'] Questo fa un rumore diverso... http://www.radicalperformanceengines.com/assets/uploads/pt_6d22c3d4c19c4f1aacbf5fb06a7fb7d7.pdf ![]() ![]() [/quote Eppero' vedi che ha la coppia max più vicina al regime Max di rotazione ? Sto pensando al riduttore per portarlo a ...1500 giri ! ![]() ![]() RE: Quale regime di rotazione ideale - stefano.favi - 09-10-2014 17:31 Se il finesettimana riesco a fuggire verso la barca prendo i dati che mi chiede Nessuno 38 solo il diametro essendo la barca in acqua non lo recupero , comunque forse nell'errore quella configurazione di asse è originale del 1979 RE: Quale regime di rotazione ideale - Nessuno 38 - 09-10-2014 18:01 @Stefano Favi L'elica sembra una D10. E' essenziale conoscere il diam. attuale, anche per capire se è un'esagerazione spannometrica o no. Mi rifiuto di credere che "quella configurazione di asse" sia originale. Potrebbe essere dovuta alla sostituzione del motore originale con altro più lungo. |